| inviato il 17 Gennaio 2025 ore 10:51
Bella è bella, affascinante è affascinante. Ma delle Leica ancora ancora capisco (parzialmente) le fotocamere a telemetro che, tolte poche eccezioni, rappresentano un unicum nel panorama fotografico. Ma per una mirrorless tradizionale, al di là del nome, perché si dovrebbe scegliere? Non c'è vis polemica, è serie curiosità. Chi compra Leica lo fa per il blasone o per un'oggettiva qualità? Io, se avessi (e non ho) quei soldi, andrei su macchine più specifiche e migliori nel proprio campo. Qui c'è una Canon R6 MK2 o una Nikon Z6 III al doppio del prezzo di queste ultime. Una buona, forse eccellente (voglio sperare) tuttofare, ma senza nessuna "specializzazione"... |
| inviato il 17 Gennaio 2025 ore 11:00
“ Chi entra in un thread che parla di Leica con la calcolatrice in mano, deve fare ancora parecchia strada. „ Se hai il mio conto in banca si fa ancora prima, non serve nemmeno la calcolatrice Entro a leggere il thread perché sono curioso di leggere le innovazioni di un brand notoriamente conservatore, ma sono decisamente allergico al modo di pensare per status symbol. Auto, orologi, macchine fotografiche: per me sono strumenti che servono a portare a casa un risultato. Non porto l'orologio perché sapere sempre l'ora mi mette l'ansia e ho una Dacia di 11 anni che consuma niente, mi porta dappertutto, all'occorrenza mi fa da casa e da studio e da armadio e va ancora da dio. Compro attrezzatura tanto affidabile quanto "sacrificabile": non ho nessun problema a tirar fuori la mia strausatissima ML in situazioni meteo avverse, o in contesti sociali molto più che critici dove a qualcuno potrebbe venir voglia di darmi una botta in testa e via. Con una Leica non riuscirei a concentrarmi solo sullo scatto, avrei altri tipi di pensieri. Il mio non è un "vorrei ma non posso", è proprio un "non voglio e basta" Ma andate pure avanti, è bello leggere sia dell'eccellenza Leica, sia chi si lamenta di chi si lamenta di Leica |
| inviato il 17 Gennaio 2025 ore 11:01
Premetto che non sono interessato alla Leica in questione, ma alla possibile "sorella povera" targata Lumix che quasi sicuramente arriverà con caratteristiche simili. Per questa Leica propongono 30fps, sicuramente solo con otturatore elettronico, dal sito Leica mi pare il meccanico si fermi a 7fps. Sul sito dpreview, nella scheda tecnica (non nella preview) si indica il sensore come uno "stacked cmos" che penso sia un errore, dato che nella preview non si menziona tale caratteristica. Questi 30 fps, che da quanto scritto portano la profondità in bit a 12, saranno effettivamente utilizzabili senza distorsioni secondo voi? Oppure il sensore risulta molto simile a quello della s5II, con un rs non propriamente dei migliori (mi sembra 1/26s), dato che anche per questa Lumix sono indicati 30fps a 12 bit in elettronico? |
| inviato il 17 Gennaio 2025 ore 11:05
Penso che ogni persona avrà le sue motivazioni e la domanda è lecita. Io personalmente ho deciso di acquistarla dopo averla provata in quanto mi ha colpito immediatamente l'esperienza di utilizzo unica di Leica. Semplice diretta e funzionale. Poi c'è il fattore qualità. Tutto è premium dai materiali utilizzati all'assemblaggio fino al certificato di qualità firmato dall'ingegnere Leica incaricato (e questo dice molto). Poi c'è il fattore unicità del marchio. Avere una Leica è innegabilmente affascinante. Ovviamente ci sono quelli più materialisti che dicono a me di tutto questo non frega niente io voglio una macchina che mi permetta di fare foto e basta. Perchè spendere 6k quando con 2k prendo una Lumix s5ii che fa le stesse cose e spendo meno della metà. E ci sta per l'amor di dio. Poi ci sono quelli che invece guardano anche l'aspetto estetico ed emozionale. Allora decidono di aprire di più il portafoglio e acquistare una macchina Leica. |
| inviato il 17 Gennaio 2025 ore 11:15
I sensori anche se di origine comune hanno specifiche differenti dettate dal marchio… Leica ha uno stack più sottile per migliorare la resa anche con lenti vintage M soprattutto grandangolari Costruzione ovviamente diversa Mirino totalmente diverso Certificazione ip54 Etc.. Estética va a gusti |
| inviato il 17 Gennaio 2025 ore 11:32
Il mio non voleva essere in alcun modo un confronto. Da possessore di una Canon r6II so quali sono i limiti del suo otturatore elettronico negli utilizzi amatoriali che ne faccio, quindi tempi mediamente veloci sotto luci artificiali, spesso led (concerti, saggi, rappresentazioni teatrali). Il punto è proprio legato al fatto, il rolling shutter della SL3-s, sarà tale da non far percepire banding sulle luci, o distorsioni sui movimenti veloci? Non avendo una s5II, con tanta curiosità di provarla nei contesti in cui utilizzo la mia fotocamera, non ho mai capito quanta differenza vedrei con otturatore elettronico rispetto alla r6II, o anche di una z6III, che hanno un read out molto simile tra di loro, ben più veloce di quello della s5II. |
| inviato il 17 Gennaio 2025 ore 11:48
Checofuli, grazie mille per la risposta, era ciò che ero curioso di sapere! |
| inviato il 17 Gennaio 2025 ore 12:20
Dalla lettura delle prime prove effettuate su questa macchina: ha un tempo di lettura (readout) pari a 20 ms (quasi la metà del readout della SL-3), ha un autofocus migliore rispetto alla SL-3 (soprattutto AFc) e offre buoni risultati fino ad altissimi ISO riuscendo a mantenere una elevata profondità di colore (anche 200.000 ISO utilizzando i sw di riduzione rumore). Direi che Leica ha presentato un'ottima macchina in occasione del centenario ben bilanciata nelle sue caratteristiche. Non a tutti possono interessare le specifiche ad hoc delle microlenti e lo spessore più sottile del filtro colore, che insieme garantiscono la precisione dei colori, ma chi vuole la precisione dei colori non può non prendere in considerazione questa macchina quanto meno per una analisi comparativa. |
| inviato il 17 Gennaio 2025 ore 12:32
"Va beh, Alessà,.." Non hai ancora spiegato quali sono secondo te le differenze di qualità d'immagine tra le due fotocamere, solo un bla bla bla, un blaterare vuoto. Se hai rilevato delle differenze tecniche tra le due, fattori misurabili, enumerale (gamma dinamica, rumore, sensibilità ai colori, etc), altrimenti è solo aria fritta, solo un blaterare. Sensori uguali danno la stessa qualità d'immagine, salvo per il profilo di conversione del RAW, profilo che comunque si può tranquillamente cambiare, o farselo ex novo. |
| inviato il 17 Gennaio 2025 ore 12:59
Credo che ogni dubbio, per chi ne abbia, possa essere soddisfatto passando ad uno store, dove poter provare la macchina richiesta. Tra l'altro solo con Leica c'è questa possibilità di prova. Non che in un'ora si possa capire tutto, ma già è qualcosa che si può fare. L'impressione è che qui molti ne parlino senza avere la più pallida idea di queste macchine, co Pro e contro come tutte, ma semplicemente fantastiche |
| inviato il 17 Gennaio 2025 ore 13:21
“ Se hai il mio conto in banca si fa ancora prima, non serve nemmeno la calcolatrice „ Bhè Checco, si sa che Leica non è per tutti, come non lo è Rolex, Ferrari etc etc.... Però il tuo approccio è sano, entri, leggi, ti informi, giusto così. Purtroppo però sul forum si leggono interventi di tutt'altra natura..... mossi da non so cosa..... potrei avere il sospetto che sia invidia mal celata, se così fosse sarebbe molto triste..... |
| inviato il 17 Gennaio 2025 ore 13:33
il sensore della leica SL2 e Panasonic S1/5/9 é lo stesso BSI sony da 24mpx che gira da anni, sicuramente lo stesso anche in questa SL3, lo stesso che monta anche Nikon sulle sue Z6 e Zf, quindi non c'e nessuna differenza tra queste macchine a livello di QI in GD e tenuta iso, la differenza la fa solo il sistema di ottiche usate e l'AF per altro fanno benissimo ad usarlo perche e ancora oggi il piu equilibrato, tanto che nessuno vuole usare il nuovo 32mpx sempre della sony |
| inviato il 17 Gennaio 2025 ore 13:57
@Checco79 io sono molto pragmatico su tutto, compero poche "cose" che servono e cerco di comperare "cose" buone perchè il detto "chi più spende meno spende", almeno per me, ha una certa valenza. Non di sicuro Leica, Rolex, Porsche. Avessi un conto con tanti zeri non comprerei "cose" di lusso, proprio per il mio approccio pragmatico. Però sul discorso LEICA = LUSSO? ripropongo il mio post precedente che è questo: "Io non credo che si tratti di OSTENTAZIONE l'avere una Leica. Si, magari ci sarà una percentuale di "ostentatori" che fanno foto imbarazzanti, ma penso che la maggiorparte sia gente che apprezza la qualità costruttiva, l'ergonomia hardware e usabilità software, il fatto che si tratti di oggetti realizzati con materiali che trasmettono solidità e qualità, ma allo stesso tempo consapevoli di avere fra le mani un oggetto di lusso (che non significa sfoggiarlo). Se lusso corrisponde a sfoggiare, allora mi si deve spiegare quelli che hanno in casa sistemi audio da 50.000 euro e più, o quelli che si radono la barba con prodotti ricercatissimi, o quelli che collezionano quadri di alto valore, libri, dischi (cioè tutte cose che non puoi sfoggiare in giro, almeno che non si facciano party settimanali da 100 persone in casa MrGreen ). Io farei una distinzione fra chi ama il lusso e chi lo ostenta tipo Fedez, Ferragni and co." |
| inviato il 17 Gennaio 2025 ore 14:11
“ "Io non credo che si tratti di OSTENTAZIONE l'avere una Leica. „ Lo credo anche io.Comunque,non ho mai provato idiosincrasie indefettibili nei confronti di chi ostenta.E' nell'ordine della natura umana.Non li stigmatizzo.Avessi una Leica la "ostenterei".Senza ritenere altri "inferiori." Con il Rolex sarei più cauto.Per ovvie ragioni. Il ricco godrebbe assai meno se gli mancasse l'invidia del povero. |
| inviato il 17 Gennaio 2025 ore 14:14
@iamunphotogtapher direi che sono d'accordo con te nella differenza tra amare ed ostentare il lusso. Ho comprato una m11 il giorno che me la sono potuta permettere. Per molti anni l'ho osservata incuriosito e desideroso dalle vetrine. Incuriosito sì perché io sono molto curioso di carattere e mi domandavo “chissà com'è?” Un ora di prova non mi ha aiutato molto perché troppo breve per capire. Oggi ho deciso per ora di tenerla. È un unicum e dopo due anni (fotografo poco) comincio a prenderci la mano. Capisco che è una macchina che è nel mercato del lusso. Uscendo con lei sento che è un lusso usarla. Tuttavia sono rimasto sorpreso dai molti che hanno sbarrato gli occhi guardandomi per strada perché hanno riconosciuto il form factor della Leica M e della forma quadrata dei paraluce dei suoi obiettivi. Forse più ancora del bollino rosso. Questi sguardi mi hanno fatto sentire in imbarazzo perché un fotografo in genere cerca di passare inosservato. Quindi credo di non avere desiderio di ostentazione. La mia compagna invece vuole che io esca con la M11 perché le piace ostenarla (le ho infatti poi regalato una d-lux). Quindi confermo che esiste la differenza tra chi ama il lusso e chi ama ostentarlo, come dici tu. Ps io la M11 la tengo perché posso permettermi per ora un doppio corredo e perché mi piace usarla per il telemetro e perché è unica e forse perché no, mi piace usarla anche come oggetto di lusso. Come mi piace comprare una t-shirt di Falconeri (180 euro) invece che una di Zara (60 euro). Ma non per ostentarla (lo so solo io che è di Falconeri) ma per il piacere che sento del tessuto migliore sulla pelle |
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