| inviato il 18 Agosto 2024 ore 22:43
“ per carità di dio no il bt o usb sul giradischi È un supporto analogico se vuoi ascoltare un vinile tutta la catena deve essere analogica... „ Eh, beh, siamo alle solite... se vuoi ascoltare un vinile certamente tutta la catena deve essere analogica. Se invece vuoi ascolare la musica che sul vinile è registrata la cosa è molto meno importante... |
| inviato il 18 Agosto 2024 ore 22:45
johnny1982 et Miopiartistica, bene, molto bene ... quel che in cuor mio desideravo sinceramente sentirmi dire ... Manterró ben distinte le due dimensioni ... per il personal computer due monitor tipo Presonus Eris ... e per i miei vinili un impianto analogico ... ( probabilmente un Vincent 500 con un giradischi Audiotechnica e due diffusori Sonus Faber ... o forse Focal ...) un gentile saluto edit: ringrazio Lookaloopy per la sua delucidazione riguardo ai dispositivi cd "integrati" [ il DAC ] . |
| inviato il 19 Agosto 2024 ore 0:09
@Miopiartistica se vuoi semplicemente ascoltare la musica registrata... è abbastanza inutile dotarsi di giradischi ... ci sono i servizi streaming ecc ecc... Salvo che siano cose.fatte solo in vinile , ma mi sembra strano visto che i digitale sintrova tutto Se ti devi sbattere con puntine , vinili che ingombrano ecc ecc... è perché vuoi ascoltare il vinile ... |
| inviato il 19 Agosto 2024 ore 7:45
“ ora che sono tornato all eizo opero sento la mancanza di un audio accettabile per qualche video su YouTube (tutorial & company, non audiofili, per quello ho un discreto HT). Pensavo a una soundbar sotto ai 100€. Suggerimenti? „ Perché non puoi più usare le Edifier? |
| inviato il 19 Agosto 2024 ore 9:07
“ Si chiamano integrati perché hanno un DAC „ Si chiamano amplificatori integrati perchè hanno una parte preamplificatrice e un amplificatore di potenza nello stesso chassis. La presenza del dac non è obbligatoria, ma alcuni modelli , più dediti ad un ascolto HT, ce l'hanno sicuramente. |
| inviato il 19 Agosto 2024 ore 9:19
@miopiaartistica. Vero ma ad una condizione. Che tutto il processo sia stato effettuato in analogico. Cosa che ormai nessuno fa piu'. Quindi che senso ha convertire il segnale musicale registrato, editato, mixato, ecc. in digitale in un master analogico per ottenere il disco in vinile? Nessun senso. E aggiungo, che senso ha acquistare un giradischi 33 giri economico e con uscita usb per potersi creare i propri mp3? Nessun senso. Altro discorso è avere in casa una collezione di 33 giri storici e un buon giradischi. Ma solo per pura passione, visto che ormai si trova di tutto in digitale. |
| inviato il 19 Agosto 2024 ore 9:47
Perché non puoi più usare le Edifier? ==================== Non stanno fisicamente nella postazione. Le usavo quando avevo una scrivania degna, a casa qui a Bologna ho ritagliato un angolino piccolissimo. |
| inviato il 19 Agosto 2024 ore 9:50
“ Quindi che senso ha convertire il segnale musicale registrato, editato, mixato, ecc. in digitale in un master analogico per ottenere il disco in vinile? Nessun senso. „ Concordo, sono solo trovate consumistiche per spillare soldi ai consumatori. Si consumano le testine, si consumano i dischi in vinile, si aumentano le distorsioni, queste ultime rovinano i timpani, poi bisogna andare dall' otorino per una visita... @Franco Pastorino : qualsiasi cuffia si sente meglio di una "soundbar sotto ai 100€" , secondo me. |
| inviato il 19 Agosto 2024 ore 9:58
Il vinile ha un fascino solo per coloro che non l'hanno vissuto in prima persona: le varie battaglie contro la polvere , i residui di colla all'interno dei microsolchi, le ondulazioni etc etc. Purtroppo il rapporto segnale rumore del vinile è molto basso a causa che il rumore di origine meccanica (rumore di contatto , di urto, di strusciamento) è mescolato col segnale e solo nei casi più fortuiti raggiunge i 35dB, contro il 92 di un Cd e i 143 dB di una registrazione digitale dall'origine. |
| inviato il 19 Agosto 2024 ore 10:33
Concordo con Bergat, sulle "soundbar sotto ai 100€" aggiungo che quella che avevo acquistato io ( finita nella spazzatura ) aveva la risposta in frequenza con dei picchi positivi, che sono insopportabili, perchè se fossero negativi non danno fastidio ( quella nota sparisce, non la senti ) , invece i picchi positivi non li puoi eliminare, devi proprio abbassare il volume, quindi le altre note successive non le senti più perchè il volume è troppo basso... è una cosa da evitare. |
| inviato il 19 Agosto 2024 ore 10:40
“ Si chiamano amplificatori integrati perchè hanno una parte preamplificatrice e un amplificatore di potenza nello stesso chassis. La presenza del dac non è obbligatoria, ma alcuni modelli , più dediti ad un ascolto HT, ce l'hanno sicuramente. „ La parte preamplificatore, negli integrati odierni, consiste nel DAC, nel controllo del volume e nient'altro. Non mi risulta ci siano in vendita integrati (stereo, non HT) privi del DAC. “ Non stanno fisicamente nella postazione. Le usavo quando avevo una scrivania degna, a casa qui a Bologna ho ritagliato un angolino piccolissimo. „ Neanche appendendole al muro con due staffe? |
| inviato il 19 Agosto 2024 ore 11:18
Torno un altro secondo sulle Presonus. Il fatto che siano monitor da studio, qui di piatte in risposta, aiuta moltissimo quando le usi in call, tipo Skype o teams. Non impastano la voce che ti viene fuori pulita come se fossi dal vivo (trasmissione permettendo). Anche ascoltando i video ho questa sensazione di “pulizia”. La stessa situazione con le mie cuffie Bose mi da' una sensazione di “impastato” che a volte risulta fastidiosa. Di contro la risposta piatta magari ti chiede un boost tipo loudness a volumi “notturni”. Purtroppo l'HiFi è peggio della fotografia, non hai altro che le tue orecchie per valutar. Ognuno ha le sue preferenze e alla fine ti si incasina più la testa che chiarirti le idee… |
| inviato il 19 Agosto 2024 ore 11:31
Purtroppo l'HiFi è peggio della fotografia, non hai altro che le tue orecchie per valutar. Ognuno ha le sue preferenze e alla fine ti si incasina più la testa che chiarirti le idee… ==================== Pensa che ho rinunciato regalato a un roksan Caspian pre+finale per sostituire il mio umile yamaha per motivi di spazio. |
| inviato il 19 Agosto 2024 ore 11:36
“ Si chiamano integrati perché hanno un DAC „ Si chiamano 'integrati' perché includono, nello stesso telaio, preamplificatore ed amplificatore finale (di potenza). Poiché si parlava, anche, di amplificatori 'vintage', mi permetto di puntualizzare che in questa categoria NON esistono amplificatori integranti un DAC, semplicemente perché NON esisteva. Ai miei tempi, negli integrati di un certo prestigio, pre e finale erano 'separabili' grazie ad una coppia di 'ponticelli' asportabili, consentendo così di inserire in mezzo alla catena Hi-Fi i cosiddetti componenti 'speciali' (equalizzatori grafici e parametrici, riduttori di rumori e quant'altro. Il fatto che oggi, in alcuni integrati, nella parte PRE ci sia il DAC, è un'altra storia. “ Il vinile ha un fascino solo per coloro che non l'hanno vissuto in prima persona: le varie battaglie contro la polvere , i residui di colla all'interno dei microsolchi, le ondulazioni etc etc. „ La mia lotta ai CLICKS e POP's dei vinili la combattevo con un SAE 5000, pagato la bellezza di 400.000 lire nei primi anni '80. Poi i pennellini anti cariche elettrostatiche, i braccetti. Per le ondulazioni, niente, chiedevo la sostituzione al venditore (non sempre ottenibile), spesso per corrispondenza, con lettera o telefonata (Nannucci, Dimar, etc.) |
| inviato il 19 Agosto 2024 ore 11:58
“ Altro discorso è avere in casa una collezione di 33 giri storici e un buon giradischi. Ma solo per pura passione, visto che ormai si trova di tutto in digitale „ Si trova di tutto in digitale sì, ma si trova davvero tutto tutto? Ho alcuni LP dei quali non ho mai controllato se esista online una versione digitale, ma qualche dubbio ce l'ho. Per cui il giradischi me lo tengo, anche se non lo uso quasi mai (non sono un feticista). Una notizia che farà andar fuori di testa gli appassionati del vinile che ancora non ne avessero contezza: non mi ricordo i dettagli ma ho letto che sono stati prodotti alcuni vinili usando un sistema di registrazione che collegava il mixer direttamente al tornio che incideva la matrice, il che produce vinili di qualità elevatissima, senza passare per il master. Sistema abbandonato sul nascere perchè non consente nessun tipo di editing: si esegue e si registra senza poter modificare nulla. Forza, non siate pigri, subito alla caccia del vinile sublime e perfetto confezionato con questa tecnologia straordinaria... |
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