| inviato il 04 Settembre 2023 ore 13:15
Molto dipende allora anche dalla durata di quest esperienza:1- 3 mesi sono altra cosa rispetto a 1-2 anni |
| inviato il 04 Settembre 2023 ore 13:15
I contratti solitamente vanno dai 3 ai 6 mesi |
| inviato il 04 Settembre 2023 ore 13:24
Beh comunque per imbarcarsi come “dipendente “ anche di ditte di terzi e non espressamente con la compagnia di navigazione, è richiesta conoscenza di lingua inglese scritta e parlata fluente, poi si ha possibilità di una ulteriore , quando si è imbarcata mia figlia con la compagnia RoyalCarribean per i Mari caraibici come ufficiale, nel 2016 era così. Lei comunque parla 4 lingue fluenti e al momento studia Giapponese. |
| inviato il 04 Settembre 2023 ore 13:35
“ Se 900 euro in due mesi sono tanti stiamo a postoTriste... Con un impegno "24/24 7/7" sarebbe un bel gruzzoletto? Con il servizio civile ne guadagni 450 al mese, però fai 25 ore la settimana. E quindi hai anche il tempo di vivertela la tua vita, invece che stare 11 ore al giorno a fare foto ai tizi svaccati sulle sdraio. „ ALT non ho detto sono tanti, ho detto sono un bel gruzzoletto. Rapportato al fatto che su una nave da crociera "immagino" che vitto e alloggio siano gratis. Quindi non hai spese. Discorso diverso era se doveva pagarsi anche l'alloggio o il vitto. Però direi che il problema non si pone visto che l'autore del post ha appena detto che ha altre aspirazioni e che comunque le sue entrate sono più alte al netto del contratto proposto. Ora il discorso dei 20 anni non era per fare i matusalemmi della situazione (che poi ne ho 33) Se a 20 anni mi avessero proposto un lavoro del genere, io personalmente avrei accettato. Purtroppo a 20 anni pensavo solo alla fica quindi ops perdonatemi la volgarità |
| inviato il 04 Settembre 2023 ore 13:36
@Novati di professione fai il fotografo? |
| inviato il 04 Settembre 2023 ore 13:41
“ Se 900 euro in due mesi sono tanti stiamo a postoTriste... Con un impegno "24/24 7/7" sarebbe un bel gruzzoletto? Con il servizio civile ne guadagni 450 al mese, però fai 25 ore la settimana. E quindi hai anche il tempo di vivertela la tua vita, invece che stare 11 ore al giorno a fare foto ai tizi svaccati sulle sdraio. „ E' evidente che non sai di cosa stai parlando. Non lavori 24/24 o 7/7 e non fotografi turisti svaccati sui lettini che giocano col telefonino. Fai foto orario cena con tanto di flash e trigger, scatti in set prestabiliti oppure orario tramonto vai sui ponti e fai dei gran ritratti. E credimi, hai tempo per vivere, conoscere altre persone che non sono i 4 gatti con i quali hai condiviso la tua infanzia, ma persone che arrivano da altre parti del mondo e si può dire sul serio "sono tutti sulla stessa barca". E aprire i propri orizzonti a 20 anni è fondamentale. Poi se ti fossilizzi che tu con il servizio civile con 450€ riesci ad avere una vita con 25 ore settimanali, accettando 4.50€ l'ora scelta tua sulla quale non esprimo critica alcuna, ma quello che ti può dare una esperienza simile non è quantificabile in euro. 900€ al mese netti sembrano pochi sulla carta, per averne altrettanti puliti in tasca a fine mese (se non abiti con i tuoi) ne occorrono circa il doppio, e la differenza va in affitto, amministrazione bollette etc etc. |
| inviato il 04 Settembre 2023 ore 13:45
e' evidente che l'approccio ad un nuovo lavoro e' diverso se hai 20 anni o 50... Con tutto il rispetto per il lavoro, se a sedici anni vai a fare i mercatini sul lungomare vendendo collanine, sei un ragazzotto che si da da fare per tirare su qualche soldo per le vacanze. La stessa attivita' fatta a45 anni non ha lo stesso significato. Qui si parla di una persona che ha un sogno (fare il fotografo). Che ha gia' cominciato a farsi strada. La scelta non e' piu' mi butto e vedo come va.. e' Butto via tutto quello che e' stato fatto fin'ora e cambio registro. Ci sta.. uno puo' decidere di dare una svolta. pero' bisogna essere coscienti che il nome te lo fai in anni di lavoro e lo perdi in dieci minuti di disgrazia. Andarsene per tre mesi e' parecchio. Vale la pena di farlo se le prospettive sono buone. In questo caso, a me sembra un po' come dire: Adesso impacchetto le patatine da Mcdonald's ma qui ho l'opportunita' in futuro di diventare l'amministratore delegato della catena. |
| inviato il 04 Settembre 2023 ore 13:48
“ Sadko a 19 anni facevo l'istruttore di vela d'estate e il bagnino d'inverno. In tutte le esperienze si cresce e ci si fa conoscere. Ogni anno miglioravo la mia situazione grazie all'impegno ed alla voglia pervicace di andare avanti. Come bagnino ho conosciuto il dirigente di una squadra FIN e sono diventato istruttore di nuoto di una società natatoria agonistica, curavo il settore femminile. Come skipper ho conosciuto gente veramente granosa e ho ricevuto moltissimi incarichi per trasferire natanti durante i mesi morti. Ad un certo punto guadagnavo così bene che pensavo che avrei vissuto di quello e non con la laurea in medicina. Ma NON avrei MAI avuto queste opportunità se non avessi accettato imbarchi a due lire e spesso solo con rimborso spese. Se stai a casa sul divano e rimani, a vent'anni!!!, nella tua comfort zone .... inutile lamentarsi. Alla stessa maniera se si pensa di accettare una occasione del genere per sfondarsi di alcool e puntando tutte le gnagne che capitano a tiro. La verità? Se non hai fame, se non hai l'occhio della tigre, non arrivi da nessuna parte. Devi sempre dimostrare impegno abnegazione competenza e dimensione umana fuori del comune. Sempre. P.s. aggiungo che nel frattempo mi sono LAUREATO in medicina a 25 anni appena compiuti senza neanche un mese fuori corso. „ MaxVax il mondo è bello perchè vario. E ci vuole un sacco di culo nella vita. Io potrei raccontarti dei miei sfruttamenti giovanili che mi hanno portato indovina un po'? ad un gran cavolo di nulla. Solo delusione e incazzatura. Le conoscenze migliori le ho avute facendo le cose gratis,ma almeno non mi sentivo sfruttato e potevo andarmene quando mi pareva. I ragazzi che si fanno sfruttare,con l'occhio della tigre,sono quelli che fanno arricchire ristoratori e gestori degli stabilimenti balneari (e altri). Gli stessi che poi piagnucolano quando non trovano la gente da sfruttare a due lire. |
| inviato il 04 Settembre 2023 ore 13:51
“ Il mio dubbio è appunto come tanti hanno citato nei messaggi precedenti, non mi sembra un'esperienza che a livello professionale mi possa portare dei vantaggi così enormi, mi sembra una soluzione facile facile per avere dei soldi fissi e sacrificare il proprio amore per la fotografia. Parlando di conoscenze anche qua a parer mio puoi fare bingo come su una nave, anzi forse anche di più perché sei in una zona in cui lavorando a destra e sinistra un minimo di nomea c'è l'hai. Detto sinceramente qua di guadagno le mie entrate sono leggermente più alte del netto di questo contratto, ovvio vivo a casa dei miei, e la mia idea era di continuare anche nello studio facendo un'accademia delle belle arti di 3 anni, anche per avere un pezzo di carta che attestasse che non sono un ×, perché arrivo da un diploma superiore che non c'entra nulla (alberghiero). Detto ciò un'ipotesi è anche quella magari di non fare ne costa ne accademia ma magari farsi un 6mesi/1 anno di qualche corso, preferibilmente a Torino perché sono a un'oretta di macchina, da cui tirare fuori un attestato, magari anche qualche esperienza in grandi aziende e rimanere aperto a prossime eventuali offerte simil nave da crociera, il tutto ovviamente incrementando lavori, clienti ed entrate. „ Investi il tuo tempo e il tuo denaro verso una formazione che ti dia qualcosa. Avevo un conoscente che faceva l'operaio,con i soldi risparmiati si è messo a frequentare una famosa scuola di fotografia e con i contatti creati è riuscito a diventare un discreto fotografo e ci vive. |
| inviato il 04 Settembre 2023 ore 14:04
>MaxVax il mondo è bello perchè vario. E ci vuole un sacco di culo nella vita. Io potrei raccontarti dei miei sfruttamenti giovanili che mi hanno portato indovina un po'? ad un gran cavolo di nulla. Solo delusione e incazzatura. >>> Forse la differenza tra noi due è che nel frattempo che "mi facevo sfruttare" io investivo su me stesso (e mi laureavo studiando in ogni momento, in ogni posto). Oggi faccio il consulente per strutture sanitarie e vedo molto spesso giovani laureati quasi specializzati in chirurgia orale (6 + 3 anni) che al colloquio per la proposta di collaborazione si preoccupano esclusivamente degli orari e dello stipendio che percepiranno. Poi li metti alla prova e dopo NOVE anni di studi han difficoltà a fare un'estrazione di un ottavo o la terapia canalare di un settimo. MA .... PRETENDONO una retribuzione adeguata al titolo e NON ALLE CAPACITA'. Io quando mi sono laureato ero assolutamente consapevole di non sapere un accidente di niente. In sei anni di medicina NON mi hanno MAI fatto mettere un punto di sutura!!! In cinque anni di specializzazione in ortopedia e traumatologia non ho MAI operato come primo operatore neanche per un dito a scatto o un tunnel carpale. La differenza tra un boomer ed uno della generazione Z sta tutta qui: NOI sapevamo benissimo che ci avevano dato solo la "licenza di uccidere" e che non sapevamo NULLA. Per cui, con umiltà e riconoscenza, PREGAVAMO di avere la possibilità di star vicino a qualcuno di BRAVO che ci aiutasse a crescere, altro che chiedere soldi: era già tanto che non ce ne chiedessero a noi .... |
| inviato il 04 Settembre 2023 ore 14:12
“ Sadko a 19 anni facevo l'istruttore di vela d'estate e il bagnino d'inverno. In tutte le esperienze si cresce e ci si fa conoscere. Ogni anno miglioravo la mia situazione grazie all'impegno ed alla voglia pervicace di andare avanti. Come bagnino ho conosciuto il dirigente di una squadra FIN e sono diventato istruttore di nuoto di una società natatoria agonistica, curavo il settore femminile. Come skipper ho conosciuto gente veramente granosa e ho ricevuto moltissimi incarichi per trasferire natanti durante i mesi morti. Ad un certo punto guadagnavo così bene che pensavo che avrei vissuto di quello e non con la laurea in medicina. Ma NON avrei MAI avuto queste opportunità se non avessi accettato imbarchi a due lire e spesso solo con rimborso spese. „ Io mi riferivo al fatto che tu da bagnino ecc sei diventato istruttore con i tuoi contatti,che campavi come skipper perchè hai conosciuto la gente giusta. Questo si chiama culo(e magari è legato al fatto che è successo decadi fa) e generalizzarlo è fuorviante. Il discorso della medicina,che poi si può applicare a qualsiasi altro mestiere,non c'entra nulla. Lui non sta andando in uno studio fotografico di un noto professionista a proporsi. |
| inviato il 04 Settembre 2023 ore 14:17
“ Io quando mi sono laureato ero assolutamente consapevole di non sapere un accidente di niente. In sei anni di medicina NON mi hanno MAI fatto mettere un punto di sutura!!! In cinque anni di specializzazione in ortopedia e traumatologia non ho MAI operato come primo operatore neanche per un dito a scatto o un tunnel carpale. La differenza tra un boomer ed uno della generazione Z sta tutta qui: NOI sapevamo benissimo che ci avevano dato solo la "licenza di uccidere" e che non sapevamo NULLA. Per cui, con umiltà e riconoscenza, PREGAVAMO di avere la possibilità di star vicino a qualcuno di BRAVO che ci aiutasse a crescere, altro che chiedere soldi: era già tanto che non ce ne chiedessero a noi .... „ Ma va, sono solo luoghi comuni da italietta. Intanto i giovani italiani che nel bel paese devono lavorare per 4 soldi per la 'gavetta', vanno in germania o in UK e guarda un po?? Li pagano bene senza tutte ste menate che sei giovane, devi soffrire, che ai miei tempi, e vai sulla nave incatenato h24 7/7, stai precario che io ho visto la guerra.... La verità è che siamo un paese in recessione culturale e di sto passo si diventa secondo mondo. Io ho navigato per lavoro 20 anni fa, ma prendevo 2500€ (da tecnico diplomato non laureato) non 900€. Poi le esperienze lavorative le puoi fare dappertutto. Non c'è bisogno di andare sulla nave da crociera sfruttato. |
user206375 | inviato il 04 Settembre 2023 ore 14:19
Ma possibile mai che uno debba sottomettersi, fare lo schiavo e vivere con l'illusione che un domani andrà meglio? Ste robe si leggono solo in Italia. Fare sacrifici è un conto, fare lo schiavo è un'altro. La vita, il tempo sono un bene prezioso. Se un datore di lavoro non capisce ste robe se ne andasse a farsi benedire. |
| inviato il 04 Settembre 2023 ore 14:29
7 su 7 più che sfruttamento è quasi schiavitù e se poi si considerano i loro profitti... una foto la fanno pagare al turista 25 euro... poi chiaro che mi aspetto che i 1.200 lordi siano comprensivi di vitto e alloggio per cui non si spende un euro a parte i preservativi per le milfone PS: Comunque scherzi a parte dipende sempre dalla situazione attuale dell'interessato, se nei prossimi mesi la tua prospettiva è di stare a casa a guardare Netflix e allora tanto vale fare un'esperienza ma se hai altri programmi in mente e allora valutali. |
| inviato il 04 Settembre 2023 ore 14:30
“ Appena laureato ho veramente accettato di tutto.... le fregnacce sullo sfruttamento spesso sono l'alibi di chi aspetta la pappa pronta. Lo so ragiono da boomer e mi tirerò un sacco di critiche... „ Ecco qua Ma la critica te la sei fatta da solo con onestà. É un modo di pensare "di altri tempi". Andando ancora più indietro, non so ai primordi della rivoluzione industriale, era tutto sommato accettabile far lavorare i bambini. In fondo facevano esperienza, era educativo...si potrebbe costruire una narrazione plausibilissima per giustificare le prassi del passato. Nulla toglie che siano un indecenza e qualsiasi lavoro pagato 4€ (equivalenti in potere d'acquisto) lordi a ora non lo dovrebbe accettare nessuno nel 2023, né nessuno dovrebbe vantarsi di averlo fatto nel 1980... |
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