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“ Però alla fine rimane sempre il problema della carica delle batterie , come la facciamo , in italia l'energia elettrica viene prodotta per la maggior parte dalle centrali a combustibile fossile ( quindi non ecologica ), in minima parte dell'eolico o solare e un pò dall'idrica ( ma dato che piove sempre meno calerà anche quello ) ed il costo aumenta sempre di più , ora non so se facciamo un paragone fra un pieno di carburante e l'equivalente elettrico quale costa di più e se uno vive ad esempio in montagna dove le ricarica oltre che a casa ? La vedo ancora lontana l'indipendenza dal petrolio „
il mix energetico italiano è circa al 40% rinnovabile:
e le rinnovabili, soprattutto il fotovoltaico, costano sempre meno. Costa meno mettere in piedi una centrale fotovoltaica che mantenere una centrale a carbone. consiglio la visione di questa serie di video:
“ Ancora con questa immensa bufala dell'elettrico? Per costruire e tenere attiva una sola macchina elettrica, dietro c'è una filiera tanto dispendiosa e inquinante quanto quella petrolifera. „
“ Non guardate il singolo uso domestico che già lì ne abbiamo per tutti i gusti, a incominciare dalle colonnine e il tempo perso per ricaricare, e la durata degli elementi per pochi anni di utilizzo. „
falso. Chi ha l'auto elettrica non perde più tempo dal benzinaio, ricarica quando l'auto è ferma.
“ Dopo 2/3 anni dovete ricominciare daccapo. I tassinari ne sanno qualcosa. „
falso. Il prossimo taxi che prendi fa che sia una tesla, e chiedi al tassista come si trova.
“ Tra materie prime, produzione, mantenimento e smaltimento c'è nè per tutti i gusti. „
falso. Le batterie durano decine di anni, e alla fine non si smaltiscono ma si usano nelle soluzioni di accumulo domestico. Inoltre sono estremamente riciclabili - e verranno riciclate, visto quanto valgono. www.redwoodmaterials.com/
“ Da quasi 10 anni hanno affinato i prototipi dei motori all'idrogeno; costo produttivo medio-basso, mantenimento e smaltimento costo quasi zero. „
falso. L'idrogeno è una × a cui abboccano solo i superficiali che non ragionano e non vanno a documentarsi:
“ Beh persino il CEO Toyota sta parlando di una maggioranza silenziosa (anche se mica tanto silenziosa) che ha serissimi dubbi sull'elettrico… Parla anche lui di alternative percorribili, e parliamo del CEO di un brand che sicuramente non è tra i più affezionati a dieseloni e fossili… „
Toyoda ha puntato all'idrogeno, facendo investimenti enormi, pensando che le batterie non sarebbero mai diventate competitive, e ha fallito. Ora non hanno le strutture per costruire auto elettriche, e nemmeno il know-how. Questo è il motivo per cui continua a ripetere che le persone non vogliono l'elettrico, ma è una balla colossale. Toyota è la società più indebitata al mondo, sono messi malissimo e avviati verso la bacarotta (che non potranno evitare).
“ Oggi come oggi forse la scelta migliore è l'ibrido. Lo dico da possessore di un diesel Euro6 spettacolare, con 320 nm di coppia è che di media fa 22 km/L… „
falso. L'ibrido è una ×, hai il peggio dei due mondi. Inquini lo stesso bruciando benzina, e hai un'autonomia elettrica ridicola.
“ Purtroppo però la guerra al diesel è in atto, e non so quanto sia vantaggioso comprare oggi un'auto nuova diesel (per chi la vuole nuova), soprattutto se si frequentano città. „
Eh sì, purtroppo c'è una guerra al diesel, e pensare che di tumore ai polmoni non è mai morto nessuno e in zone come la pianura padana non ci sono problemi di salute relativi al particolato fine:
“ Sono auto che a livello tecnologico si posizionano a livelli molto alti, ormai la fascia bassa non esiste più. Anche come rifiniture sono stati fatti passi in avanti sulle fasce medie, e queste sono cose che si pagano. „
è solo un momento temporaneo. All'inizio i computer costavano molto, poi i prezzi sono crollati. Appena le economie di scala lo consentiranno, i prezzo delle auto elettriche scenderà a livelli più bassi di quelli delle termiche all'acquisto. Già ora costano meno di un'auto termica equivalente, come costo totale di possesso.
comunque sia, devo realmente capire perché, alla fine, i sostenitori delle nuove tecnologie asseritamente "ecologiche" finiscano inevitabilmente con l'avere atteggiamenti pseudo talebani nel corso delle discussioni.
Niente, non c'è verso, chi esprime perplessità sulle transizioni verso il "green" ha un destino segnato, finisce con l'essere additato, se proprio gli va bene, come retrogrado, incosciente, insensibile, ignorante (nel senso che ignora), superficiale, disinformato, limitato, manipolabile, appecoronabile, un insulso ectoplasma facente parte di una massa di ignavi che marciano tutti insieme inconsapevolmente verso l'autodistruzione di massa. Insomma, un perfetto ebete.
Io, assolutamente (e fieramente) appartenente alla suddetta categoria, mi sarebbe pure un pelino stufato.
Continuo a ritenere il tema specifico (il totale l'avvento delle ATTUALI auto full electric e la scomparsa dei motori endotermici nel giro di pochi anni) una progettualità destinata ad infrangersi fragorosamente sul muro dell'oggettiva irrealizzabilità sul territorio a livello di infrastrutture.
Se l'auto elettrica è quella di OGGI, anche la più evoluta e performante, non mi serve, non risolve le mie esigenze di spostamento e pertanto continuerò a stare su un diesel. Un domani saranno realizzate vetture elettriche che risolvono i problemi legati ad autonomia/tempi di ricarica? Perfetto, sarò il primo ad acquistarne una. Ma devono essere vetture che, all'occorrenza, mi mettano nelle condizioni di fare, senza preavviso, 1000 km senza soste e che mi consentano, in ogni angolo del territorio, di rifare la totale ricarica in massimo 5 minuti. A quelle condizioni ben vengano. Fino ad allora resto su un diesel, anche sapendo che col tempo i costi cresceranno a dismisura visti i sempre crescenti "disincentivi" che saranno introdotti.
E se per questo sono un mostro, perché mi disinteresso delle sorti del pianeta, che dire.... si è vero, SONO UN MOSTRO !!
“ Il problema principale al momento sembra essere proprio quello di realizzare le batterie per un numero sufficiente di automobili elettriche, con annessi problemi di inquinamento, smaltimento, recupero e, tema del topic, mancanza di materie prime per fabbricarle, con limitazioni nella produzione e spostamento del potere geopolitico nelle mani di chi le materie prime per le batterie le gestisce praticamentein monopolio, ossia la Cina. „
ma certo, al momento attuale non c'è nessuno problema e l'economia mondiale non dipende dal petrolio, mi pare. Petrolio che non uccide la gente, e di cui siamo abbondanti produttori. Si trova in natura in modo estremamente pulito, la catena di estrazione-produzione-trasporto è assolutamente green.
@Perbo: non è una cosa su cui ci si mette d'accordo. Le terre rare e i minerali rari che servono per le batterie e i circuiti sono ad oggi MONOPOLIO CINESE. Perché si trovano in territorio cinese o comperato da aziende cinesi.
Puoi anche metterti d'accordo per preparare il caffè il Groenlandia, il caffè in Groenlandia non c'è, così come quei minerali e terre, appunto rare, non ci sono in quantità adeguata in Nord America.
“ Chi sostiene l'elettrico come soluzione definitiva al trasporto, oggi, sogna fanciullescamente ad occhi aperti.
Basta fare il conto della serva, di quanta energia elettrica in più sarebbe necessaria per il trasporto elettrico rispetto all'attuale prodotta e trasportata, non solo in Italia, ma anche nel mondo, da produrre e trasportare rispetto all'attuale.
A me di tutte le altre belinate tecniche, pile al litio, al sodio, etc, a me non me ne frega nulla: e non me ne frega nulla perché qualsiasi batteria deve essere caricata e per caricarla ci vuole energia elettrica.
Il problema non è la tecnologia del trasporto elettrico, pile, motori, etc, il problema è affienare il trasporto elettrico, è di "daje da magna' ", ossia fornirgli tutta l'energia elettrica necessaria.
Io il conto di quanta energia in più ci vuole lo feci a maggio scorso qui: per coprire le necessita addizionale di energia elettrica necessaria al trasporto elettrico oltre al normale consumo di oggi, dovremmo, praticamente, triplicare la produzione di energia elettrica e contestualmente triplicare anche la capacità della rete di trasporto.
Questi sono dati reali, fatti.
............Chi lo paga quel lavoro immenso lì?
..........Quanti decenni ci vogliono a fare quel lavoro immenso lì?
Oggi nel trasporto elettrico non ci crede più nemmeno chi fa auto elettriche, Toyota e Tesla sono solo degli esempi, manco loro ci credono più, la Toyota lo ha dichiarato, Musk lo ha dichiarato e la Tesla oltretutto gli sta andando rapidamente a rotoli in borsa.
Ed anche i Clienti non ci credono più, dopo l'ardore del primo bacio alla bella bimba che sculettava così bene, scoprono poi che ha le mutande sudice, è per quello che la Tesla va male. „
come tuo solito hai infilato una serie di castronerie grandi come dei palazzi.
Gente che il cervello ce l'ha e lo usa ha provato a calcolare quando costerebbe in più alla Svizzera avere solo auto elettriche, l'aumento del fabbisogno è ridicolmente basso:
“ comunque sia, devo realmente capire perché, alla fine, i sostenitori delle nuove tecnologie asseritamente "ecologiche" finiscano inevitabilmente con l'avere atteggiamenti pseudo talebani nel corso delle discussioni. „
forse perché quando i detrattori si esprimono, lo sempre dal basso della loro ignoranza sul tema.
“ Niente, non c'è verso, chi esprime perplessità sulle transizioni verso il "green" ha un destino segnato, finisce con l'essere additato, se proprio gli va bene, come retrogrado, incosciente, insensibile, ignorante (nel senso che ignora), superficiale, disinformato, limitato, manipolabile, appecoronabile, un insulso ectoplasma facente parte di una massa di ignavi che marciano tutti insieme inconsapevolmente verso l'autodistruzione di massa. Insomma, un perfetto ebete
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E se per questo sono un mostro, perché mi disinteresso delle sorti del pianeta, che dire.... si è vero, SONO UN MOSTRO !! „
Se il monopolio del petrolio da parte dei Paesi arabi è stato sostanzialmente bypassato in passato grazie al fatto che erano Paesi politicamente deboli e manipolabili, lo stesso non potrà essere fatto con la Cina.
Se il monopolio del petrolio da parte dei Paesi arabi è stato sostanzialmente bypassato in passato grazie al fatto che erano Paesi politicamente deboli, lo stesso non potrà essere fatto con la Cina. „
se anche fosse così, la tua soluzione quale sarebbe? continuare a inquinare e ammazzare la gente con auto inefficienti e pericolose?
Ora, se già mettendo assieme tutte le risorse minerarie terrestri, i materiali non bastano a produrre le auto elettriche che servono, dimmi, quale sarebbe la genialità nel continuare a perseguire questa strada? Quale problema risolve una soluzione che non può essere attuata? E, per attuare in modo insufficiente una soluzione che non può risolvere il problema, ti sembra una buona idea consegnare il dominio geopolitico mondiale ai cinesi? Se potessi scegliere solo tra andare a vivere in USA o in Cina, dove andresti?
“ forse perché quando i detrattori si esprimono, lo sempre dal basso della loro ignoranza sul tema. „
ecco, appunto
Perbo, credimi davvero te lo dico senza alcuna acredine o animosità, ma questa tua frase è la rappresentazione plastica di quello che sto dicendo: chi sostiene l'elettrico è illuminato, chi non lo ritiene la soluzione al problema è semplicemente uno bassamente ignorante.
Va bene così, io "scendo" dal 3d e torno a leggere di diaframmi ed lunghe esposizioni per cercare di imparare a fare qualche foto
“ Ora, se già mettendo assieme tutte le risorse minerarie terrestri, i materiali non bastano a produrre le auto elettriche che servono, dimmi, quale sarebbe la genialità nel continuare a perseguire questa strada? Quale problema risolve una soluzione che non può essere attuata? E, per attuare in modo insufficiente una soluzione che non può risolvere il problema, ti sembra una buona idea consegnare il dominio geopolitico mondiale ai cinesi? Se potessi scegliere solo tra andare a vivere in USA o in Cina, dove andresti? „
1) non è vero che i materiali non bastano. Si troveranno soluzioni sempre migliori (a differenza dei motori termici che sono giunti al capolinea) e si riciclerà l'impossibile. In italia non ci sono miniere per i materiali che servono alle batterie, ma ci saranno nel momento in cui le auto elettriche si diffonderanno, e man mano invecchieranno. Perché a differenza di quello che succede con le auto a combustione, non saranno buttate ma ci saranno aziende (furbe) che ricicleranno tutto.
2) perché rispondi sempre alle domande con altre domande, invece che dare delle vere risposte? non è educato, e nemmeno molto intelligente. Dimostri di non saper rispondere.
“ Perbo, credimi davvero te lo dico senza alcuna acredine o animosità, ma questa tua frase è la rappresentazione plastica di quello che sto dicendo: chi sostiene l'elettrico è illuminato, chi non lo ritiene la soluzione al problema è semplicemente uno bassamente ignorante. „
no, è diverso. Dovresti distinguere tra chi sostiene l'elettrico perché si è documentato e lo fa quotidianamente, e chi è semplicemente un fanatico. Allo stesso modo, dovresti distinguere tra chi è contro l'elettrico perché ha motivazioni serie (e non ne ho mai, MAI, vista una), e chi invece dice banalità e castronerie tipiche di chi non solo non si informa, ma dice la prima cosa che gli viene in mente senza ragionarci sopra.