| inviato il 08 Giugno 2022 ore 14:33
“ si creeranno altre possibilità....diversamente è giusto "crepare"...è cosi da che è nato il mondo, o ti adatti o ciao „ quoto te ma in effetti il tono è lo stesso di altri post....forse non è chiaro che non saranno "gli altri" a crepare....se crepa la nostra economica, crepiamo tutti. Se in Nigeria, India, Pakistan, e altri mille Paesi milioni di persone devono letteralmente raccogliere il cibo in strada, quando lo trovano, o un brasiliano vive in una favela mentre tu "cazzeggi" al pc parlando di auto elettriche, credi che sia frutto di un tuo merito, che tu sia stato più bravo o che tu abbia saputo adattarti meglio? Ti do una grossa delusione: l'unica differenza è che in Italia girano più soldi che in Nigeria, in India ecc ecc. Se togli i soldi ad una nazione, collassa. Tutti collassano, tranne ovviamente chi è in grado di salire sulla testa degli altri, ma sono pochi. Tutti qui a gongolare sul fatto che FINALMENTE i cinesi toglieranno soldi alla BMW, come negli anni passati tutti a gongolare se a FIAT andava male qualcosa....poi dal gongolare hanno cominciato a piangere quando si è cominciato a chiudere stabilimenti. Vedremo che bello che sarà, quando con uno stipendio medio si potrà FORSE acquistare un'utilitaria, con un costo dell'energia elettrica che, probabilmente, renderà un sogno per moltissime persone quello che oggi è semplicemente un viaggio di 200km. E con le loro auto che, a fine vita (10 anni?) non varranno più NULLA. Perchè questo è il futuro della trazione elettrica: costi altissimi di acquisto, rivendibilità dell'usato nulla e altissimi costi di alimentazione. |
| inviato il 08 Giugno 2022 ore 14:38
“ Si ma immagina quanti lavoratori perderanno il posto di lavoro in Europa solo per questo passaggio.... ? si creeranno altre possibilità....diversamente è giusto "crepare"...è cosi da che è nato il mondo, o ti adatti o ciao „ Luca ma non é che sei un dipendente pubblico, quello per intederci che ha posto e stipendio assicurato |
| inviato il 08 Giugno 2022 ore 14:41
“ quoto te ma in effetti il tono è lo stesso di altri post....forse non è chiaro che non saranno "gli altri" a crepare....se crepa la nostra economica, crepiamo tutti. Se in Nigeria, India, Pakistan, e altri mille Paesi milioni di persone devono letteralmente raccogliere il cibo in strada, quando lo trovano, o un brasiliano vive in una favela mentre tu "cazzeggi" al pc parlando di auto elettriche, credi che sia frutto di un tuo merito, che tu sia stato più bravo o che tu abbia saputo adattarti meglio? „ non mi deludi tranquillo, so benissimo di essere nato fortunato e di avere "vizi e lussi" che altri si sognano...se salta tutto per aria, mi adatterò/emigrerò/reinventerò ecc....vai tranquillo. Per vivere basta riempire la pancia, tutto il resto è un di più e non mi spaventa vivere senza tutto il resto “ Luca ma non é che sei un dipendente pubblico, quello per intederci che ha posto e stipendio assicurato „ eh no mi spiace, ma ti deludo....dipendente privato hai bisogno anche del CUD o ti basta la parola? è diventata una lotta di classe? |
| inviato il 08 Giugno 2022 ore 14:49
“ Per quanto mi riguarda sperò che la tecnologia si evolverà ulteriormente, per adesso secondo me è molto prematura, i prossimo step sarà introdurre il cambio anche sulle elettriche per far funzionare il motore elettrico (e relativo inverter) sempre in condizioni di massima efficenza (come avviene nei treni merci). Ho letto in giro che alcune case stanno già adottando trasmissioni CVT o a due velocità per ottimizzare l'efficenza e i consumi energetici „ Per me no, sarebbe un passo indietro. E poi i motori devono essere uno per ruota, non uno solo. Niente cambio meccanico, niente differenziale meccanico. Questi sono i passi avanti. Oggi l'elettrico è già una realtà ma solo per il commuting urbano casa-lavoro o altri giretti a corto raggio in giornata. Per il resto diventa un sistema da gestire con impegno, la cui convenienza certa non c'è. |
| inviato il 08 Giugno 2022 ore 15:03
in realtà il cambio meccanico è utile anche alle auto elettriche....non esiste praticamente nessuno strumento elettrico che, dovendo erogare potenza a diverse velocità, non abbia un cambio meccanico a supporto del motore elettrico. Perchè è vero che il motore elettrico può erogare qualsiasi coppia a qualsiasi regime, ma la coppia è proporzionale alla corrente e le perdite, essenzialmente calore, sono proporzionali alla corrente (al quadrato addirittura). Inoltre le stesse batterie perdono efficacia con l'aumentare della corrente erogata. Solo i treni non hanno cambio, ma devono affrontare accelerazioni in partenza (peraltro solitamente limitate a 1 ad ogni stazione) e salite decisamente inferiori a quelle di un'automobile, per cui si limitano a controllare la corrente massima. Le automobili possono rimanere senza cambio solo fintanto che saranno gli odierni giocattoloni, fatti più per divertire che non per vera utilità. Voglio vedere un'auto elettrica che traina una roulotte, o che sale un passo bella carica, non con 1-2 persone a bordo quando va bene, alla velocità con cui salirebbe una endotermica....magari con davanti ancora 150-200 km da percorrere poi.... O, come sempre, ci affidiamo a improbabili rivoluzioni nel campo delle batterie o della produzione di energia? |
| inviato il 08 Giugno 2022 ore 15:10
giusto per essere precisi non è vero che l'energia la si paga 21 centesimi, chiunque fa i conteggi si dimentica IVA e balzelli annessi: arriviamo tranquillamente a 40 centesimi |
| inviato il 08 Giugno 2022 ore 15:16
“ in realtà il cambio meccanico è utile anche alle auto elettriche....non esiste praticamente nessuno strumento elettrico che, dovendo erogare potenza a diverse velocità, non abbia un cambio meccanico a supporto del motore elettrico. Perchè è vero che il motore elettrico può erogare qualsiasi coppia a qualsiasi regime, ma la coppia è proporzionale alla corrente e le perdite, essenzialmente calore, sono proporzionali alla corrente (al quadrato addirittura). Inoltre le stesse batterie perdono efficacia con l'aumentare della corrente erogata. Solo i treni non hanno cambio, ma devono affrontare accelerazioni in partenza (peraltro solitamente limitate a 1 ad ogni stazione) e salite decisamente inferiori a quelle di un'automobile, per cui si limitano a controllare la corrente massima. „ Verissimo, il cambio (che sarà sicuramente automatico) verrà messo anche sulle elettriche, anche alcuini treni merci (specialmente quelli usati in paesaggi montani) hanno un convertitore meccanico di coppia/velocità prorpio per permettere al motore elettrico di lavorare nella megliore efficenza possibile. |
| inviato il 08 Giugno 2022 ore 15:51
Bhe adesso ho letto l'Articolo. L'articolo dice che ha fatto 1200 km agevolmente, spendendo 200 euro in energia per trazione. Leggetelo come preferite ma io vorrei vedere l'automobilista medio che parte dall'hinterland magari poco sopra la riserva con uno Sportage diesel. Mette un cinquantello di nafta in autostrada (dove costa di più) Magari si fa il tragitto in autostrada alternando velocità tra i 100 e i 130 perche ha fretta, poi si trova a girare con i saliscendi. Poi magari si trova in riserva e fa il pieno all'Eni dove il self costa come e più del servito alla pompa bianca. Non fermatevi ai consumi che vi raccontano i display, o le riviste, l'automobilista medio su quei tragitti con uno Sportage (o versione kia ) sta tra gli 8 e i 10 litri per 100 km. Quindi morale della favola, la gitarella costerà uguale in carburante :-D, se non voleva spenderli stava a casa. Se un domani l'ultrafast costerà meno, le ricariche standard costeranno di più. |
| inviato il 08 Giugno 2022 ore 16:08
Oggi come oggi la componente di costo energia elettrica è soggetta a variabilità molto elevata e imprevedibile. Conti se ne possono fare pochi e male. Fino a un anno fa era diverso. |
| inviato il 08 Giugno 2022 ore 16:25
la punizione migliore per chi osanna l'elettrico, è essere costretto ad usarlo troppo facile farlo facendo il pieno al distributore |
| inviato il 08 Giugno 2022 ore 16:27
"In totale, dunque, ho percorso 1.256 km, lasciando l'auto collegata in ricarica per poco più di 27 ore: compresi il pieno iniziale e quelli finale, sono stati erogati 382,2 kWh (comprese le perdite dovute alla dispersione dell'energia: le varie colonnine, infatti, hanno un rendimento differente a seconda della tecnologia utilizzata), per una spesa complessiva di 203 euro e 16 centesimi." L'elettrico sarà forse il futuro, ma oggi è di sicuro frenato dai tempi di ricarica e dalla necessità di" colonnine". |
| inviato il 08 Giugno 2022 ore 16:30
1256Km io li faccio ogni 15 giorni per poi rifarli dopo 5 giorni. Ma per quel tragitto di norma io mi fermo a far benzina una volta ed in 13 ore ho percorso la tratta . Alle volte mi fermo a dormire se son partito tardi, ma 27 ore di ricarica per 13 di guida ... c'è qualcosa che non quadra |
| inviato il 08 Giugno 2022 ore 16:55
Luca non ne servono 35.000, gia oggi si trovano usate a meno della meta, io pero non le vorrei neache regalate comunque sei ammirevole per la tenacia, l'unico che le difende , il che fa capire anche perche incontrino queste difficola nelle vendite |
| inviato il 08 Giugno 2022 ore 16:56
“ Luca non ne servono 35.000, gia oggi si trovano usate a meno della meta, io pero non le vorrei neache regalate MrGreen „ si la Dacia sta ceppa che ha 100mt di autonomia e mezzo lt di bagagliaio? “ comunque sei ammirevole per la tenacia, l'unico che le difende MrGreen, il che fa capire anche perche incontrino queste difficola nelle vendite „ solo perchè il capo è in vacanza...oppure solo perchè sono l'unico cosi testardo da insistere con i sordi Seriamente...le difficoltà nelle vendite, a mio parere, son più dovuti ai prezzi, fuori da ogni grazia, e ai chiari di luna che ci sono in questo periodo storico. Io anche avendo 100.000 in banca, che non ho , non ne spenderei 40/50mila in una macchina....oggi...in realtà manco domani, 20/25mila son già pure troppi per una scatola con le ruote |
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