| inviato il 03 Febbraio 2022 ore 23:25
@gio scusa ma se tu amplifichi delle piccole distorsioni ti ritroverai delle distorsioni amplificate, soprattutto se devi testare un ampli mi sembra la via poco retta. io ho notato che alzando il volume della presa cuffie collegata all'ampli ad un certo punto c'è uno scalino, immagino sia per la tensione crescente che supera o eguaglia quella della sensibilità dell'ampli... per comodità metto lo scalino che si sente piu' forte ma il test con che volume lo hai fatto? |
| inviato il 03 Febbraio 2022 ore 23:43
A basso volume le distorsioni sono accettabili, ho sentito la sesta di Beethoven e con le mie orecchie non ho afferrato alcuna distorsione, né a basso , né ad alto volume ( per basso intendo 0,001W , per alto intendo 5+5W, che già disturba i vicini ) . Anche per quel motivo durante i test di potenza ho collegato le resistenze da 10 ohm, per non disturbare i vicini e pure per non sollecitare troppo i miei timpani ai 4000 Hz, che sono insopportabili . La distorsione di un ottimo altoparlante è mediamente del 2-3%, la distorsione di un ampli per cuffia è dello 0,1%, se l' ampli è molto scarso arriva allo 0,8%... La cuffia Audeze e pure molte altre magnetoplanari hanno una distorsione ( intorno allo 0,1% ) che è bassissima rispetto agli altoparlanti. Per questo motivo preferisco l' ascolto della musica in cuffia, con qualsiasi cuffia a filo, non Bluetooth . Sono solo scomode e pesanti da tenere in testa... ed il filo è un impedimento, un problema. |
| inviato il 04 Febbraio 2022 ore 10:23
Dubito fortemente che il TV abbia una uscita linea. L'uscita cuffia è una uscita (poco) amplificata, fatta appunto per pilotare una cuffia. Le sue caratteristiche (livello, impedenza ecc ...) non sono ottimali per collegarci un finale di potenza, certo si può fare, ma bisogna stare attenti. Per gli stessi motivi, un finale non andrebbe mai collegato direttamente ad una cuffia, a meno che non si tratti di una elettrostatica, che si collega appunto ai morsetti, e che, anzi, per la sua scarsa efficienza e soprattutto per la particolarità del carico che costituisce, può addirittura mettere in crisi l'ampli. Allo scopo, esistono degli ottimi amplificatori per cuffia. |
| inviato il 04 Febbraio 2022 ore 11:00
Per la mia cuffia Audeze mi sono autocostruito un finale di potenza da 6+6W su 59 ohm in classe AB, che corrisponde pure ai 50+50W su 8 ohm, se la tensione è la stessa i 50+50W diventano circa 6+6W su 59 ohm. Comunque non ho acquistato l' amplificatore AIYIMA A05 classe D per collegarlo alla cuffia Audeze, era solo una possibilità remota, sono solo considerazioni dovute al fatto che il mio ampli x cuffie pesa forse 10 volte tanto ( ha un trasformatore toroidale ) ed è pure più grosso dell' AIYIMA A05 classe D. Sulla possibilità di usare un solo telecomando per accensione TV e volume audio le scelte sono 2 : uscita cuffie del TV oppure Bluetooth , con diverse TV ho provato ( LG, Panasonic ) , ci sono solo queste 2 possibilità. Forse con TV più costose esistono menù aggiuntivi per il comando del volume attivabile sul telecomando da Menù aggiuntivi, ma io non li conosco. |
| inviato il 07 Febbraio 2022 ore 13:10
ieri ho finalmente visto un film in dolby digital +, filmetto d'azione con the rock, abbiamo cominciato con le casse tv.... e non si capivano i dialoghi, inserito jack cuffie ed acceso ampli e finalmente ci siamo sentiti un film senza dover alzare ed abbassare il volume e domandarsi che ha detto? obiettivo raggiunto quindi niente soundbar quindi ora posso valutare un mini dac ottico coassiale da collegare allo stereo |
| inviato il 07 Febbraio 2022 ore 14:52
“ abbiamo cominciato con le casse tv.... e non si capivano i dialoghi, inserito jack cuffie ed acceso ampli e finalmente ci siamo sentiti un film senza dover alzare ed abbassare il volume e domandarsi che ha detto? „ Anch' io ero stressato dagli altoparlantini integrati nella TV, pensavo di cominciare a diventare sordo, ora va molto meglio, capisco le parole anche con Bluetooth , qualsiasi cosa collegata è sicuramente migliore degli altoparlantini integrati nella TV e rivolti verso il basso. |
| inviato il 07 Febbraio 2022 ore 17:34
Alcune tv che sto valutando non hanno più neanche la presa cuffia, ma bluetooth che immagino anche serva per le cuffie, non conosco i dettagli dei vari protocolli, io ho un rx tx bluetooth da due soldi che usavo in tx per collegare la tv alle cuffie quando la mia compagna per via di otite cronica diventa sorda, ultimamente l'ho usato per prova come rx all'ampli sentendoci amazon music, per la musica non è un granché però, ma non so se dipende dalla fonte (amazon) dal cell (protocollo o dac perché non so come funziona il bluetooth) o dal ricevitore. Cosa c'è da guardare? Cioè immagino che prendere un rx strafigo ma avere un tx scarso abbassi la qualità ma sulle caratteristiche tv in genere non specificano che bluetooth è ma poi l'audio viene convertito dal ricevitore o c'è una sorta di conversione pre bt e post? Ho cercato giuro ma escono sempre altre cose Edit: Ovviamente per logica penso che la conversione la faccia l'apparato ricevente nel caso di una tv(sorgente con bt integrato) o come nel mio caso con le cuffie ci sia una doppia conversione da analogico (uscita cuffie con tx collegato) e poi da digitale alle cuffie bt... Quindi nel caso di una tv bt la parte che va curata sarebbe quella del ricevitore immagino o no? |
| inviato il 07 Febbraio 2022 ore 18:29
Io conosco solo il bluetooth che è incorporato nell' amplificatore AIYIMA A05 classe D, la risposta in frequenza è buona, per la voce e per musica tipo MP3 va bene , non mi sembra indicato per musica con molti strumenti , potrebbe "cancellare" le armoniche di alcuni strumenti non ritenute importanti, cioè è un suono compresso con perdite, quante perdite ci siano non lo so, però è sempre meglio che ascoltare i picchi sibilanti di alcuni altoparlanti applicati a molte TV commerciali, che sono rivolti verso il basso e perdono gli acuti, non si sente la "s" delle parole. Dipende anche da cosa c' è sotto la TV, se c' è una superficie vetrosa riflette il suono, con risonanze varie, se c' è della stoffa assorbe gli acuti. Gli altoparlanti dovrebbero essere rivolti verso l' ascoltatore, non verso il basso. Ad esempio il bluetooth in cuffia perde anche qualche frammento di audio se ci si allontana molto dalla TV , ogni caso è diverso, bisogna provare. |
user28666 | inviato il 10 Febbraio 2022 ore 23:47
Per avere la massima qualità sia il dispositivo in TX che in RX devono avere lo stesso protocollo in alta qualità. il minimo è APTX, poi si sale in APTX-HD. Ma già tra questi due dubito che l'orecchio sopraffino riconosca la differenza :-) Per i film è importante anche il discorso a bassa latenza. Ora sulle TV col BT incorporato non credo siano arrivati a metterci chip APTX, ma al massimo qualcosa a bassa latenza sennò il labiale è facilmente fuori sincrono. Sempre se era questo quello che chiedevi. Ora io invece ho la necessità di uno speaker Bluetooth mono cassa e che abbia anche la radio incorporata. Niente di allucinante, devo suonarci solo della musica da telefono (file MP3, YouTube) e radio FM, da mettere in cucina, che faccia anche da arredo. Non mi interessa collegare DAC, cavi ottici, ecc. deve intrattenere, punto. Ma non voglio prendere una cineasta da 50euro. Piuttosto qualcosa da 100-200 anche usato (anzi andrei per della seconda o terza mano). Qualcuno ha mai usato un oggetto simile? |
| inviato il 12 Febbraio 2022 ore 4:36
ciao a tutti! seguendo i vostri consigli finalmente mi sono arrivate le mie nuove bambine:
 e martedi-mercoledi mi arriverà il DAC Topping DX3Pro+. Mi hanno venduto questo cavo da RCA a TRS, va bene per collegare dac e monitor?
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user28666 | inviato il 12 Febbraio 2022 ore 9:35
Perfette le HS8, ottima scelta!! |
| inviato il 12 Febbraio 2022 ore 10:23
Per diffusori e DAC direi tutto OK.Riguardo ai cavi sono sempre stato scettico, nel senso che è sufficiente che il cavo sia adeguato, significa che non bisogna far passare un KW nei fili del trenino elettrico. Dalla foto sembra fatto bene, poi che il rame OFC metta meglio in fila gli elettroni, e questo si senta all'ascolto, ho dei forti dubbi. Se è costato una cifra normale va bene, se è costato caro, hai solo speso di più. |
user28666 | inviato il 12 Febbraio 2022 ore 11:16
Vabbè dai, una volta presi i cavi non è che li cambi ogni 3x2 è li ricicli anche se dovesse fare un upgrade degli speakers. Poi una migliore schermatura potrebbe aiutare, non tanto per il discorso di marketing che gli elettroni camminano meglio Sono iscritto in un gruppo FB di hifi usato e se ne sentono di tutti i colori Poi c'è anche chi sente i miracoli e chi passando dal cavo elettrico di una piattina della abat-jour ad uno da centinaia di euro ha notato differenza (grazie al piffero ) |
| inviato il 12 Febbraio 2022 ore 11:44
Sui cavi, in campo HiFi, c'è in giro una grande mistificazione, che ha portato alla messa in commercio di oggetti assurdi, venduti a migliaia di €. Il cavo elettrico è un prodotto industriale, quindi chi fa cavi, compra a metraggio un cavo di una determinata tipologia, il cui costo di produzione è nell'ordine dei centesimi a metro, o al massimo, in casi particolarissimi, di € a metro. Un cavo non può migliorare il suono, ma al massimo deteriorarlo molto poco, al punto da lasciarlo praticamente invariato. Un cavo che modifica il suono di un apparecchio, di fatto attua una sorta di equalizzazione. Questo può accadere in casi limite, dove, a causa di tipologie particolarissime del cavo, viene alterato l'equilibrio degli apparecchi collegati, per esempio alcuni cavi possono rappresentare un carico reattivo, che può non essere "digerito" da alcuni amplificatori. I cavi di segnale possono essere affetti da problemi di disturbi, se male schermati o troppo lunghi. Per questo motivo. in campo pro, dove spesso le distanze sono lunghe (nell'ordine delle decine di metri), si usano connessioni bilanciate, meno soggette a questi disturbi. I cavi di potenza sono anch'essi sensibili alla lunghezza e soprattutto alla sezione, che deve essere adeguata alla potenza in ballo. Ho frequentato Renato Giussani negli ultimi anni della sua vita. Per i suoi diffusori che progettava, usava, oltre ad un finale pro economico, dei cavi banalissimi. Quando noi chiedevamo lumi su queste sue scelte, rispondeva che i cavi erano adeguati al lavoro che dovevano svolgere. Ricordo che tutto ciò che riguarda l'elettricità e l'acustica si può misurare, a patto di sapere come e cosa misurare. Se qualcuno ti dice che ci sono cose non misurabili, ma lui le "sente", e quindi è così, DIFFIDATE. |
| inviato il 12 Febbraio 2022 ore 18:38
Fileo li ho pagati 20 dollari, niente di esagerato. Era per capire se andava bene perché non ne so quasi niente di sta roba il dac ha uscite rca sbilanciate (non so che significhi) e le HS8 hanno ingresso da 1/4 di pollice trs e uno di quelli a 3 pin |
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