| inviato il 22 Ottobre 2021 ore 11:14
La domanda potrebbe avere un vaghissimo senso se invece che riferirsi ad un generico viaggio uno pensasse di prendersi magari una serata o una mattina in qualche luogo e quindi consce già (google earth) più o meno la foto che vuole fare.Quando feci i miei ultimi viaggi decenti precovid (Scozia e Norvegia del sud, in camper), ogni tanto avevo un po' di tempo per me stesso, ad esempio la mattina mentre la famiglia dormiva o la sera dopo cena, per concentrarmi su uno scatto.Quindi non è detto che uno in viaggio non abbia MAI la possibilità di fare qualche cosa. Il vaghissimo senso tuttavia viene perso perché grossomodo se sai fare una foto, sai già da solo anche quale dei tuoi obbiettivi è adatto per farla, e se fai un viaggio saprai se ti troverai paesaggi, animali o paesaggi urbani. Nei momenti del viaggi di visita, e concordo che non si facciano delle opere d'arte ma d'altro canto sono ricordi dal notevole valore personale, a me non piace usare lo smartphone, delle volte addirittura preferisco la action, sopratutto in montagna.Ma anche li ciascuno dovrebbe sapere già quale è la sua scelta migliore. Del resto la domanda non è mai "cosa vi portate quando girate con la famiglia ?". Questa sarebbe una domanda già migliore. |
| inviato il 22 Ottobre 2021 ore 11:16
La penso anch'io come molti di voi: la fotografia come hobby dovrebbe essere divertimento, l'emozione di mettersi in gioco, di provare, sbagliare e imparare, quello di trovare soddisfazione in quello che si è riusciti a fare. Un viaggio è per me una piccola avventura (per quello che di avventuroso ci può ancora essere...), quindi importante è l'incognita, la sorpresa, l'imprevisto. E la fotografia prende parte a tutto ciò. Si scopre, si improvvisa e si provano emozioni per quello che si riesce a fare. Se viene tutto pianificato, tutto chiesto, tutto predisposto, nessuno spazio all'improvvisazione e/o all'errore e all'imprevisto, che divertimento e che soddisfazione rimangono? Tanto vale salire su uno di quei bus dove ti portano in giro come delle pecore, tutti negli stessi posti, tutti a fare e vedere le stesse cose ... che tristezza! Per rispondere alla domanda: 45 anni fa avevo sempre con me la OM1 con 24mm, 50mm, 135mm, ora nei viaggi mi porto sempre il 24-105mm e un 18mm, il cavalletto pesa troppo... ci sono tante belle panchine, muretti, sassoni, ecc. Fino al 1/25 riesco ancora (di solito) a star fermo Buone avventure a tutti! e per i pigri: telefonino forever! Per i fotolibri basta e avanza |
| inviato il 22 Ottobre 2021 ore 12:39
Anche rispondendo seriamente al post, ci sono troppe variabili, in genere poi verranno prese per buono solo quelle che confermeranno le proprie idee, io rimango della mia idea, però, se il viaggio è vacanza ed in compagnia, anche fotografica, non mi faccio troppi crucci, mi gusto in primis la vacanza e la compagnia e poi fotografo... Io rimango dell'opinione che la fotografia non di studio, non ritratti, è solitaria e son disposto a portarmi lo zaino pieno col treppiede telecomandi doppio corpo digitale o analogico a perdere tutto il tempo a cercare la foto... se è la classica vacanza alla peones, per anni con la mia compagna abbiamo girato in moto e tenda senza piani e senza prenotazioni, seguendo guide , cartoline, consigli di persone del posto... Vedere conoscere e se capitava scattare... E se la luce faceva schifo, il posto era troppo affollato tiravo fuori il 6680, n70, 5800, etcetc e scattavo l'istantanea per ricordo... Poi mettiamo che io e la mia compagna abbiamo oltre alla passione della moto anche quella della fotografia, ci capita quando parte l'attimo fotografico di perderci seguendo percorsi personali e stare delle ore senza vederci... Ovviamente lei è orientata all'astrattismo ed alle trame io al paesaggio urbano ci teniamo lontani anche per non influenzarci... Però che vuoi consigliare ad un perfetto sconosciuto ? Tutto l'armamentario è il minimo.... Smartphone compreso |
user207929 | inviato il 22 Ottobre 2021 ore 13:17
@Skylab59, @Loiety e @Daunio avete reso, con diverse sfaccettature, ma con efficacia, il senso della fotografia di viaggio, indipendentemente dalla meta, tipologia o dalla sua durata… e indipendentemente dal consiglio che qualcuno potrebbe fornire nel merito degli obiettivi da portarsi dietro |
| inviato il 22 Ottobre 2021 ore 18:37
Aggiungo un dettaglio... Quando io e la mia compagna ci diamo alla fotografia.... Le focali son sempre diverse... Se lei usa un 70-200 io posso usare anche il 19-35, e tra fissi e zoom le volte che abbiamo le stesse focali nello stesso posto sono veramente poche |
| inviato il 22 Ottobre 2021 ore 18:43
Così non litigate... |
| inviato il 22 Ottobre 2021 ore 19:46
@skylab “ Così non litigate... „ litighiamo per i progetti... servizi...allestimenti.. ed ultimamente pure per l'allestimento dell'atelier .... almeno in vacanza nooooooo |
user225138 | inviato il 22 Ottobre 2021 ore 20:44
Io ho un approccio diametralmente opposto a quello di Skylab. La mia fotografia è molto controllata. Fotografo solo architetture (o paesaggi urbani), rigorosamente senza persone. Nel senso che l'immagine che risulta è senza persone, di solito combinando più scatti. Ho bisogno di preparazione, sopralluoghi, prove. Ad esempio, non mi accontento delle previsioni meteo ma consulto i meteogrammi per avere un'idea delle formazioni nuvolose che troverò. Questo non vuol dire non fare foto originali, anzi: la soddisfazione per me sta nel trovare un punto di ripresa che mi consenta di raccontare un luogo in modo personale. Viaggiare è altro, tutt'altro. Quindi, quando viaggio fotografo solo al mattino e alla sera. Di solito esco un'ora prima dell'alba, e rientro per colazione, visto che mia moglie e mia figlia non si svegliano prima delle nove. Ceniamo anche sul tardi, intorno alle 21, per cui ho il tempo per cogliere anche l'ora blu. Però dedico tutta la giornata a godermi il viaggio con la mia famiglia, lasciando l'attrezzatura a casa o in albergo. In quelle ore della fotografia non m'importa nulla, è come se spegnessi una parte del cervello. |
| inviato il 22 Ottobre 2021 ore 21:51
Secondo me è ancora più assurdo chi apre un 3D solo per criticare gli altri .. .. rispetto a chi in un forum di fotografia giustamente chiede consigli in tema. |
user207929 | inviato il 22 Ottobre 2021 ore 22:58
@Daniele Ruggeri D2 - rispetto la tua opinione, ma non si tratta di criticare, semmai di comprendere. Ho proprio premesso che potrei essere io a non capire. Hai letto vero? Visto il tuo atteggiamento critico nei miei confronti… potresti essere proprio tu a spiegare cosa non capisco. Te ne sarei grato. |
| inviato il 22 Ottobre 2021 ore 23:56
@Vittoriodj Ho messo in discussione il tuo 3D per farti provare come si sentono tutti quelli che “hanno aperto delle discussioni che non comprendi” e per questo critichi. Ma risponderò comunque alla tua domanda prendendola per sincera piuttosto che sarcastica. Secondo me, se qualcuno in un forum di fotografia chiede ad altri utenti un consiglio sull'attrezzatura da portare in un tale luogo, nuovo per lui, non c'è niente di male.. Ovviamente è vero che le scelte sono personali e dipendono sia dal proprio modo di fotografare sia dall'attrezzatura di cui si dispone, ma non è sempre banale chiedere un consiglio ad altri appassionati di fotografia .. perché no? Perché confrontarsi con altri permette di affrontare lo stesso problema da punti di vista diversi, riempiendo il proprio bagaglio, creando nuovi stimoli e arrivando a nuove conclusioni che ci permetteranno alla fine di fare scelte sempre personali ma diverse, più interessanti, rispetto a quelle che avremmo fatto all'inizio da soli. Quel che non comprendi quindi è che non si chiede “cosa portare la” per fare poi meccanicamente ciò che ti dicono perché sei stupido e non sai scegliere da solo, o perché ti vuoi vantare (come qualcuno ha scritto) del viaggio .. ma perché vuoi rifletterci su approfittando degli stimoli altrui per scegliere poi alla fine sempre tu. Non comprendi secondo me che non si può fare di tutta l'erba un fascio .. anche se sono domande ricorrenti e simili tra loro ognuno può chiedere per dei motivi diversi. Spero di averti aiutato a capire almeno un po' quello che chiedi. |
user225138 | inviato il 23 Ottobre 2021 ore 0:12
“ Ovviamente è vero che le scelte sono personali e dipendono sia dal proprio modo di fotografare sia dall'attrezzatura di cui si dispone, ma non è sempre banale chiedere un consiglio ad altri appassionati di fotografia .. perché no? „ Uno è padrone di fare le domande che crede, così come un altro è padrone di ritenere che quelle domande siano assurde, non trovi? A me sembra che questo posto sia un po' fissato con l'idea di non criticare nessuno, non offendere nessuno, non urtare la suscettibilità di nessuno. Manco fossimo in prima elementare. |
| inviato il 23 Ottobre 2021 ore 0:24
Si ma se un 3D non ti piace non è che per forza devi scriverlo puoi pure cambiare 3D! Anche a me capita che non mi piace una domanda. Ma non è questo il caso .. qui si criticano un enorme fascia di persone che hanno fatto o fanno domande simili ma non per questo tutte stupide. |
user225138 | inviato il 23 Ottobre 2021 ore 0:35
“ qui si criticano un enorme fascia di persone che hanno fatto o fanno domande simili ma non per questo tutte stupide „ Ma se a me sembrano stupide, ho almeno la possibilità, come ha fatto l'autore del thread, di chiedere: "ehi, a me sembrano domande stupide, mi sfugge qualcosa?". |
| inviato il 23 Ottobre 2021 ore 0:52
Si certo tu hai questa possibilità come io ho la possibilità di dire che a me sembra assurdo farlo. |
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