user207929 | inviato il 02 Marzo 2021 ore 11:33
@Arconudo - se non appassionato, quantomeno interessato. Ottica, meccanica, elettronica sono discipline che esprimono i contenuti tecnologici della fotografia. Difficile non interessarsene neanche un po' se si vuole praticarla. |
| inviato il 02 Marzo 2021 ore 11:48
Lo scrittore non necessariamente si appassiona alle penne!
O il boscaiolo alle motoseghe... |
| inviato il 02 Marzo 2021 ore 12:05
Secondo me, lasciando da parte le analogiche/meccaniche (altrimenti direi polaroid e Fujica), esteticamente vincono Fuji xt silver e x-pro, poi Sony a7iii (rivalutata tantissimo dopo averla posseduta anche se per pochi gg) e olympus varie. (Ho un corredo Canon attualmente...). Non concordo appieno sul fatto che l'appassionato di fotografia sia anche appassionato di tecnologia |
| inviato il 02 Marzo 2021 ore 12:37
Io sono appassionato di fotografia, ho pure un minimo di conoscenze tecniche, ovvio, ma giusto quel minimo che mi può essere utile nei generi fotografici che tratto, ma la tecnologia no; nel senso che appassionato di tecnologia non lo sono affatto... semmai il contrario!
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| inviato il 02 Marzo 2021 ore 13:19
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| inviato il 02 Marzo 2021 ore 13:24
e poi c'è questa ...
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| inviato il 02 Marzo 2021 ore 13:33
Oddio... non avevo mai pensato alla bellezza delle macchine fotografiche... a livello di puro design leica?
Il resto a gusto se la giocano, personalmente preferisco forme più rotondette, sony la metto in fondo a questa classifica! |
| inviato il 02 Marzo 2021 ore 13:46
“ Le più belle sono le reflex della serie 1 Canon. Roba seria.
(Qui ci metto emoticon verde che vomita) „
“ forse intendeva questa Canon la 1 della serie AE (AE-1)
„
Se ne facciamo un discorso di design puro ed orientato all'ergonomia, molto personale e sinuoso al punto giusto, le Eos 1 sono lontane anni luce dal resto delle altre, Eccezione per le ultime 1DXII e 1DXIII, che hanno quel pentaprisma che sfascia la continuità della loro linea. Se ne facciamo un discorso di bellezza tout court, di pulizia della linea o di disarmante semplicità, tale da renderle molto apprezzabili, allora anche una Canon AE1 ci può rientrare a pieno titolo. |
| inviato il 02 Marzo 2021 ore 14:02
@ Vittoriodj
La Tolomeo di Artemide è un punto fermo, oltre tutto, vendutissima. Io, da tavolo, le preferii la Bap di Luceplan, molto più avveniristica e personale. Il design, secondo me, si può muovere su due binari, il primo, la semplicità della linea, la pulizia, l'essenzialità dei comandi, raggruppati in tal modo da non deturparne il carattere generale, il secondo, l'azzardo, lo spingersi oltre il così detto normale, la diversità delle forme che, a prima vista, sembrano assurde ma che, poi, alla presa in carico dell'oggetto, risultano incredibilmente ergonomiche, al punto da farcene innamorare. Come luci, ad esempio, adoro la mia Chimera di Artemide, di Vico Magistretti, ma guardo con stupore più che altro la mia Polaris di Fontana Arte, di Marco Acerbis. Pensiamo alla caffettiera di Alessi, la 9090, di Richard Sapper, al suo beccuccio tronco, che non sapeva di niente, ma serviva a non far cadere la goccia di caffè sul tavolo. Pensiamo al Brionvega Soundbook, di Marco Zanuso e Richard Sapper, che sembrava un PC portatile, ma che era una radio con lettore di cassette incorporato, non per niente, Sapper, andò, poi, a lavorare in IBM, e da lì si evolse l'idea e nacque il Thinkpad. Sono creature astratte e controverse, alcune votate alla semplicità, altre allo stupire, con intelligenza. Se trasponiamo il tutto alle macchine fotografiche, io direi che possiamo parametrizzare la casistica su due oggetti, la Leica M e la Canon Eos 1V HS. Ciao, è stato un piacere.
Artemide Chimera www.artemide.com/it/subfamily/31959/chimera
Polaris Fontana Arte www.genoalamp.it/IT/prodotto/1263/Polaris_Bianca.html?gclid=Cj0KCQiA4f
Alessi 9090 alessi.com/products/9090-caffettiera-espresso?gclsrc=aw.ds&&gclid=Cj0K
Brionvega Soundbook www.occhioiperteso.it/2018/02/brionvega-soundbook/
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user207929 | inviato il 02 Marzo 2021 ore 15:20
Oops, mi scuso con chi di tecnologia è per nulla appassionato e, appena concluso questo messaggio, andrò subito a correggere il mio incipit.
Aggiornamento: fatto! Spero possa essere accettabile così.
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user207929 | inviato il 02 Marzo 2021 ore 15:37
@Pfju - a proposito di Alessi... questo bollitore, anche lui di Sapper, è un classico, me lo hanno regalato negli anni 90, ma credo che piaccia solo a me. Mia moglie, ad esempio, lo odia letteralmente. Il Brionvega è incredibile... eppure all'epoca lo trovavo orrendo. |
| inviato il 02 Marzo 2021 ore 15:47
beh , Brionvega era l'idea che ha copiato steve jobs : unire la tecnologia e il design. in poche parole fare oggetti desiderabili.
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user207929 | inviato il 02 Marzo 2021 ore 15:53
Questa è la fotocamera con cui mi sono formato... è veramente ORRENDA! Anche se mi ricorda un periodo molto... intenso. La versione Titanium, che credo sia uscita verso la fine degli anni settanta, aveva una linea un po' migliore. Ma sempre brutta era. |
| inviato il 02 Marzo 2021 ore 16:01
@ Vittoriodj
Che dire Vittorio, mi stai stuzzicando, io vivo solo, sennò m'avrebbero buttato fuori dalla finestra di casa per vedere se rimbalzavo  . Certo che mi piace, ce l'ho, assieme al suo fratello col beccuccio con l'uccellino di plastica. Sono pietre miliari e ti scaldano il cuore a guardarli. Io non potrei vivere se non immerso nell'industrial design, per me è un farmaco salvavita, mi allieta l'esistenza. Ad ogni modo, leggendo sopra, non volevo polemizzare in alcun modo con Te, volevo solamente rimarcare le due correnti di design, quella minimalista e quella aggressiva. A me piacciono entrambe, chi potrebbe definire brutta la Leica M, nessuno, è il massimo della pulizia, ma preferisco gli oggetti dove un designer si spinge a tavoletta e dove riesce, perché ci sono pure quelli dove toppa eh, così come gli architetti, con le loro case che, non sempre riescono ad attrarre il cliente. Il ns. professore di architettura d'interni, ad esempio, ci diceva sempre di preparare per il cliente il pupazzo, non solamente la planimetria. Perché tutto ciò, ...., perché il cliente, non sempre sa leggere una planimetria ma, invece, può essere catturato meglio da uno schizzo 3D, ove si vede meglio cosa l'aspetterà a lavoro finito. Gli esempi possono essere infiniti e tutti noi possiamo testimoniarne qualcuno, che ci restituisce un tuffo al cuore, è proprio questo il bello. Guarda la mia Bap, ad esempio, la prima versione a neon, oggi proposta a LED, come sia scheletrica ma essenziale al punto giusto, non è che non sia funzionale eh, considera che la facevano con lastrine colorate verde e ambra, indovina, per meglio coniugarsi ai fosfori dei vecchi monitor PC che erano proprio di questi due colori, prima dell'avvento dei colour monitor. Oppure, vogliamo l'oggetto esasperato, ...., allora andiamo a toccare Olympus, non sull'OM1, splendida creatura votata all'essenza della macchina fotografica ma sull'IS-3000, assieme alle sue sorelle 1000 e 2000, che, guardata di profilo, assomiglia al protagonista di Alien ma che, come funzioni on board, è una bridge a pellicola che non deve chiedere nulla a nessuno.
Luceplan Bap www.feeldesign.com/it_IT/lampada-da-tavolo-luceplan-bap-led-d19lled.ht
Olympus IS-3000 www.guidafotousato.it/4-STORIA_MARCHE/testi/OLYMPUS-Bridge.htm |
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