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Ma poi non vedo quale sia la particolarità, ho usato la A7s a -28 gradi, zero problemi. Se me ne desse questa il giorno dopo scriverei a tutti i blogger per denunciare lo scandalo...
Più che altro fa più' freddo qui in Finlandia che in Antartide Bello il test con il 200-600, penso sarà un'accoppiata che fara' contenti molti avifaunisti
Non capisco cosa vedete di strano ...è ovvio che a temperature bassissime lavora meglio tutto... dove ci sono cpu e processori usano l 'azoto liquido per farli andare in overclock e tenerli piu freddi possibile...l'unica cosa che soffre il freddo sono le batterie che durano molto meno. Io ho lavorato 12 giorni a -25 con una vetusta 5d mk2 in islanda ...si ghiacciava tutto l esterno ...ma non ha mai avuto nessun problema.
Mancherebbe altro che non funzionassero, mai avuto un problema per freddo o umidità partendo dalla a900 per arrivare alla A7rIV, questo è valso pure per tutte le analogiche, unica reflex ad avere avuto problemi fu una Minolta 9xi, ma li fu la sabbia del Namib.
Il freddo è pericolosissimo per le attrezzature, non tanto quando siamo alla temperatura bassa, ma quando passiamo ad un ambiente più caldo...li succedono i veri disastro...
Jack il problema non è così semplice, un conto sono le cpu dei computer, un altro è l'elettronica in generale e soprattutto ci sono sensori, tendine, guarnizioni....etc. Per altro uno dei grandi problemi lo hai quando passi da gelo al caldo di una vettura o di un locale, la macchina gronda di condensa (sulla mia era come se ci avessero versato un bicchiere d'acqua). Tantissime reflex in passato hanno dato problemi nel freddo estremo, a ciò come detto aggiungi il consumo della batteria che crolla anche senza usarla.
Si mi è capitato tante volte in quel viaggio...condensa su obiettivo e sicuramente anche all'interno della camera...ma sono stato 12 giorni a fare dentro e fuori e zero problemi ...macchina usata per altri 2 anni senza nessun difetto.Poi sono macchine professionali studiate per ambienti freddi e caldi penso anche i circuiti interni saranno testati per la condenza che è una cosa molto comune.
Ottima notizia Otto. Perchè quello della R5 sembra lavorare molto bene. Riguardo la resistenza alle intemperie delle attrezzature ricordo che anni fa io con degli amici abbiamo scattato per un bel pò sotto una forte pioggia e l'unico a non avere problemi fui io con la D300 mentre 7d old e nonmi ricordo l'altra comunque sempre reflex Canon rimasero a piedi dando errori per un paio di ore. Poi tutto tornò alla normalità. Una volta tenuta in mano una serie 1 si capisce quale sia la differenza tra macchine pensare anche per piantare i chiodi e macchine ottime ma non della stessa classe. Ecco io penso che la A1 rientri nelle macchine in stile serie 1 anche se con un aspetto più da basso profilo.
Se lavori non puoi evitare gli sbalzi...se sei in un ambiente con temperature a meno -20 -30 è ovvio che dovrai entrare in ambienti caldi ...io semplicemente la tenevo spenta per qualche minuto quando andava via la condensa la riaccendevo e continuavo a lavorare.
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