| inviato il 28 Agosto 2020 ore 9:33
Grazie di averci illuminato con la tua modesta grandezza. |
| inviato il 28 Agosto 2020 ore 9:43
Lieto di essere stato in grado di essere testimone del passaggio di un grande... wow, mi sento benedetto. |
| inviato il 28 Agosto 2020 ore 12:39
cercando di riportare in-topic, credo che il blocco sia avvenuto di comune accordo. Alcuni andranno di Amazon Glacier (con guadagno di Amazon) altri di C2 (con guadagno di Synology) ed altri di qualcos'altro |
| inviato il 28 Agosto 2020 ore 12:55
E chi si intestardirà come me a voler far valere il proprio diritto allo spazio illimitato per le foto con Prime... |
| inviato il 28 Agosto 2020 ore 13:06
Sicuramente viste le potenzialità dei Synology si troverà una qualche maniera per poter continuare.. ipotizzo una specie di macchina virtuale che vada a utilizzare il software fornito da Amazon.. altrimenti con 50€ si porta a casa un raspberry e sicuramente a breve fioccheranno le guide su come configurarlo per far fare il backup continuo di un NAS Synology |
| inviato il 28 Agosto 2020 ore 13:13
Comunque ragazzi ot o meno è stata una bella discussione per me. Poi ci si scontra, si scrivono parole i cui toni non possono essere sempre compresi, spesso per essere sintetici e veloci si dimenticano gentilezze o scuse. Oppure si tralasciano termini ed espressioni che vis a vis sarebbero 'automatiche'. |
| inviato il 29 Agosto 2020 ore 11:53
Stavo guardando i prezzi di Synology C2, mi sembrano onesti. Mi sembra di capire che non c'è un'app per Android, cosa che quindi non permetterebbe il salvataggio di foto fatte dallo smartphone. Mi sbaglio? |
| inviato il 29 Agosto 2020 ore 14:36
Onesti ma... Credo proverò a usare photos finché amazon concede unlimited ai prime... |
| inviato il 29 Agosto 2020 ore 15:31
Scusate...ma di tutta questa sincronizzazione in tempo reale su millemila unità al secondo... Che benefici ne traete? La domanda non è provocatoria ma cerco di capire, io per la "mia" produzione mi accontento del cloud e di un HD esterno, nel pc non metto nulla, capisco esigenza di non prendere dati, magari neanche di xml o cataloghi, per chi fa un uso intensivo di post e variazioni, ma per me tornare a casa, infilare cf o sd nel lettore, copiare nell'hd esterno collegato insieme alla sd, copiare, e mentre copia aprire due finestre del browser e caricare si gfoto ed amazon in nuovi album non mi sembra noioso o faticoso o complicato.. volete fare post da un computer tablet qualsiasi anche al bagno? Aprire il tablet in spiaggia e continuare un lavoro interrotto? Cosa mi perdo a non avere un nas? Chiedo con vera curiosità... |
user177356 | inviato il 29 Agosto 2020 ore 15:52
Io uso il NAS non solo come repository dei file fotografici, ma anche come media center e backup locale dei dati utente dei diversi pc/device in uso in famiglia. Per quanto riguarda i files fotografici, ho automatizzato tutto il processo. Te lo descrivo: 1. Non appena inserisco la SD nel lettore del laptop, un programma di sincronizzazione (GoodSync) la riconosce e copia il contenuto in una directory "Photo TEMP" dello stesso laptop. Da qui, lo stesso GoodSync effettua in autonomia una sincronizzazione con la sessa directory sul NAS e da qui, nottetempo, vengono effettuati (sempre automaticamente) due backup su un disco esterno collegato al NAS e su Amazon Photo. A questo punto ho già tutti i files in sicurezza (tre supporti in due luoghi diversi). 2. Non appena ho tempo, sposto i files dalla directory "Photo TEMP" a quelle definitive sul NAS, seguendo l'organizzazione che ho predefinito (es. "Viaggi", "Famiglia", anno etc.). GoodSync quindi riallinea la directory corrispondente sul NAS (cancellando gli stessi files) e nottetempo accade lo stesso ai backup. 3. I RAW che postproduco li copio sul pc, in una directory "Postproduction" che viene sincronizzata in tempo reale (ad ogni modifica di file) con il NAS, e della quale viene fatto backup notturno insieme a tutto il resto. Dopo aver letto alcuni commenti sul forum a proposito del rischi di attacchi ransomware e di propagazione di files corrotti, ho configurato il backup notturno adottando la modalità "copy" per tutte le directories tranne la "Postproducion", per la quale uso la modalità "mirror". D'altronde, nelle directories che contengono i files raw originari ciascun file dovrebbe essere scritto una sola volta, al momento nel quale viene classificato (punto 2 precedente). |
| inviato il 29 Agosto 2020 ore 18:07
@Daunio uso il NAS per avere un archivio unico centralizzato. Dopo una pessima esperienza con DLink ho scelto un Synology proprio per le funzionalità di sync. Nel mio caso, salvo sul nas che, nottetempo, sincronizza sul mio account prime. Le app desktop ed android di Amazon non sono ben fatte, le trovo lente e macchinose, nel mio caso questa novità mi costringe a tenere acceso anche il PC. @TheBlackbird se hai qualche idea su Raspy potremmo ragionarci assieme. Ho una v1 praticamente ferma (la v3 ora è inglobata in un tavolino ikea con Retropie) |
| inviato il 29 Agosto 2020 ore 18:12
Idem come loro Daunio, un po' per automazione (aggiungi pigrizia/comodità mia) e un po' per efficienza e velocità di operare. Un'altra cosa che sfrutto è la condivisione, non avrei pensato ma usandolo poi mi è tornata utile tante volte la cosa. Volentieri Phoda, mi ci stavo scervellando proprio in questi giorni. Il vero problema è che non mi pare le app Amazon ci siano per il pinguino... Si dovrebbe andare... Con wine? Sul Raspbian ce la farà ad andare Amazon Photos sotto wine? Fra l'altro Photos non ha manco una straccio di command line interface documentata, mi pare (per dire, mi farei in quel caso la listing automatica via programmino python dei file da uppare e metterei un chron notturno che li butta tutti su invocando Photos...). Perché altrimenti mi rassegno e uppo volta per volta le cartelle che aggiungo ad ogni "caricamento" sul NAS. Ho visto che su Win 10 Amazon Photos ha anche una possibile "sincronizzazione". Volevo pure vedere come funge quella, magari gli do il disco di rete su cui ho mappato la folder delle foto del NAS e fa tutto da sé, chissà. |
| inviato il 29 Agosto 2020 ore 18:19
“ altrimenti con 50€ si porta a casa un raspberry e sicuramente a breve fioccheranno le guide su come configurarlo per far fare il backup continuo di un NAS Synology „ Ancora piu semplice da gestire un mini PC da 100 euro |
| inviato il 29 Agosto 2020 ore 18:25
Eh si, ok, se il rasp non va anche quello, certo. Ma dobbiamo avere l'interfaccia con Amazon Drive gente, sennò non si fa nulla! Ho appena trovato una pagina di un'altra app a pagamento che consentiva l'uso delle api Amazon Drive dove c'era scritto che da agosto 2019 a loro non funzionavano e che ad Amazon non accettano più nuovi utilizzi delle api, quindi loro - amazon - hanno davvero droppato o dropperanno tutti gli accessi API di terze parti... Praticamente chi ancora lo fa, lo fa perché l'azienda detentrice del suo prodotto di sync in uso ha un contratto ancora valido per l'uso delle api stesse. Ma dubito fortemente che tali contratti ancora in corso abbiano validità a tempo indeterminato! |
| inviato il 29 Agosto 2020 ore 19:10
Io, a dire il vero, tentai di dirtelo un po' di messaggi fa, ma poi mi sono beccato solo improperi ed ingiurie... |
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