JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).
Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.
Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:
Era uno dei primi esperimenti con milky e lightpainting sul primo piano. All'epoca avevo ancora una apsc canon ma con un'ottica davvero ottima che era il 18-35 f1.8, forse un po' chiuso per il formato in questione, ma molto performante. Mi piacerebbe riprovare con l'attrezzatura attuale...prima o poi e senza fretta ?
E già, perché se alle 23:00 si deve rincasare, la vedo dura fare una via lattea...
Quest'anno voglio provarci anch'io a fare una foto alla via lattea! per le vacanze mi porterà dietro il fidato iOptron Skytracker! secondo me uno dei migliori come portabilità e prestazioni!
Interessanti i vostri commenti! Ogni tanto ho provato anch'io a cimentarmi con la via lattea con risultati altalenanti ,ogni tanto leggo le didascalie e come sono state fatte alcune foto e mi viene voglia di buttare via tutto a dire il vero però sequator e il multi scatto non l'avevo mai fatto ,ora che ho letto proverò appena ne ho la possibilità ..
“ ogni tanto leggo le didascalie e come sono state fatte alcune foto e mi viene voglia di buttare via tutto „
Nel senso che sono state fatte con poca attrezzatura o con un sacco di attrezzatura e processi complicati?
Perché nel secondo caso ti posso assicurare che spesso non è necessario usare procedimenti troppo arzigogolati, anzi... di astrofoto ne ho viste tante, e troppo spesso vedi foto con ottime attrezzature che però sono delle porcate tremende perché postprodotte male o postprodotte TROPPO (che forse è ancora peggio), usando sedicimila plugin inutili (e avrei tante voglia di fare nomi ma evito che poi genero flame ) quando basterebbe fare poche regolazioni GIUSTE in Photoshop e sul RAW per avere ottimi risultati.
Purtroppo c'è anche il problema che ci sono un sacco di cani in giro a dare le spiegazioni, e con parecchio seguito... la sfortuna dell'astrofotografia è che ad esempio un ritratto fatto male o innaturale lo vedi subito, una via Lattea non avendo il riferimento visivo è complicata da giudicare.
Bubu93 io penso che la vera difficoltà dell'astrofotografia sia la pp. (Oltre alla location giusta). Intanto ci sono passaggi tecnici, avendo iniziato con una a6000 lo stacking per esempio era molto più importante rispetto a ora che uso una a7iii. Poi per lo sviluppo vero e proprio, tutto dipende dai gusti e dall'esperienza. Le guide su internet sono solo il punto di partenza...
Che cosa ne pensi di questo argomento?
Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.