| inviato il 27 Dicembre 2019 ore 15:49
@Otto “ Alessandro non riesce a capire che uno scatto a f/5, 1/80, ISO400 in determinate condizioni permette risultati migliori di uno a f/5, 1/80 ISO4000 perché tiene dentro molto meglio le luci senza penalizzare se non in modo residuo le ombre. „ mah... in realtà quando lui dice : “ Scattate una foto a iso 4000 SENZA BRUCIARE LE LUCI e successivamente con la stessa coppia f/t a iso 320. Vedrete come guadagnerete la GD di mia nonna. „ a me sembra invece che se ne rende conto. Prendiamo ad esempio una scena senza tutta questa differenza tra luci e ombre... Tipo questo esempio che fece qualcuno un tempo
 La differenza tra scattare a ISO 800 e ISO 12800 (recuperando la differenza di stop in p.p.) di fatto non c'è. (la scena lo permette, essendoci un'illuminazione estremamente uniforme, senza zone di ombra e/o punti luminosi) Poi è ovvio che se ho una scena di notte, con fonti di luce puntuali (come l'esempio che avevi postato tu nelle pagine precedenti con l'insegna luminosa) allora non sarà possibile usare la stessa coppia f/t e ISO qualsiasi, poichè con gli ISO alti andrai solo a bruciare le luci, senza guadagnarci in termini di rumore... Però ecco, da quello che scrive a me sembra sia chiaro anche ad Alessandro (come è chiaro anche a te, intendiamoci...) Lungi da me tra "mettere il dito" tra i due litiganti eh , non voglio fare l'avvocato di nessuno. A me la questione è chiara e non necessito di trovare un verdetto finale... Però mi da l'idea che qualcuno che cerca risposte qui si confonde e basta |
| inviato il 27 Dicembre 2019 ore 17:17
@Serpico da non credersi: ti rifai ancora a quell'articolo? Proprio perché non ha capito quell'articolo (che è una verità circolare, buona solo per i profani) Ale continua a stra-postare. |
| inviato il 27 Dicembre 2019 ore 17:25
“ “ Scattate una foto a iso 4000 SENZA BRUCIARE LE LUCI e successivamente con la stessa coppia f/t a iso 320. Vedrete come guadagnerete la GD di mia nonna. ? „ Ma infatti non contesto affatto questa sua affermazione. Ma quello che non accetta/capisce è che la sensibilità di ISO400 permette una coppia t/d più spinta, ossia tempo minore, che consente di leggere meglio le ombre SENZA bruciare le luci. Sono stato abbastanza chiaro? |
| inviato il 27 Dicembre 2019 ore 18:38
“ @Serpico da non credersi: ti rifai ancora a quell'articolo?Eeeek!!! Proprio perché non ha capito quell'articolo (che è una verità circolare, buona solo per i profani) Ale continua a stra-postare. „ Ho preso l'immagine perché si adattava all'esempio. Comunque, che tu ne possa dire, quell'articolo non conteneva nulla di sbagliato (se non un titolo provocatorio). Seguii a suo tempo anche il topic di risposta che apristi tu e già lì dissi che sia tu che lui scrivevate cose giustissime, e che tutta la "diatriba" era solo una questione di termini, e non di contenuto. Non mi sembra il caso di riaprire la questione (o perlomeno, io non ho nessun interesse a farlo) “ la sensibilità di ISO400 permette una coppia t/d più spinta, ossia tempo minore, che consente di leggere meglio le ombre SENZA bruciare le luci. Sono stato abbastanza chiaro? „ Massì non c'è bisogno che chiarisci, mi è perfettamente chiaro e condivido in pieno con quanto scrivi. Quello su cui non sono pienamente d'accordo è il fatto che Alessandro non lo capisca. Per me, da quello che leggo nel topic, lo capisce benissimo. Eppure vi rispondete a vicenda come se uno sostenesse tutto il contrario dell'altro... il che rende il topic confusionario e sterile, sopratutto per chi magari vi entra in cerca di chiarimenti. Tutto qua |
| inviato il 27 Dicembre 2019 ore 19:02
Serpico, a te mancano tutte le puntate precedenti della nostra tenzone ...quindi capisco che possa rimanere un po' perplesso. Val che invece le ha seguite tutte, mi comprende perfettamente. |
| inviato il 27 Dicembre 2019 ore 19:12
Massì infatti non volevo intromettermi eccessivamente, saranno pure cavoli vostri |
| inviato il 27 Dicembre 2019 ore 19:19
@Serpico in quell'articolo si diceva né più né meno che a parità di EV alzare gli ISO non portava a rumore maggiore. Era una grande scoperta per l'autore dell'articolo che era chiaramente uno sprovveduto dal lato tecnico. Per uno che avesse basi teoriche era lapalissiano. Ma dozzine di Juzini plaudirono alla scoperta dell'acqua calda, dimostrazione che prima non la sapevano la storia che a parità di EV gli ISO al massimo schiariscono una immagine. Insomma: confondere segnale-su-rumore con amplificazione del segnale. Ale in seguito si è incartato perché ha preteso di basarsi su quello che sperimentava in casa con una Canon 100D, una Nikon SD2700 e uno smartphone per arrivare a considerazioni più generali. Sprovvisto di cultura di base scientifica e privo di strumenti di indagine (leggi: una macchina con sensore quasi-ISO-Invariante perché di ISO-Invarianti al 100% ci sono solo le Merrill) ha dedotto una serie di considerazioni non suffragate da prove serie. Per parlare di certe cose devi usare RawDigger e analizzare gli istogrammi raw, non si scappa. Se per qualsiasi motivo non lo vuoi fare, devi fornire raw per chi poi te li analizza. Gli è stato chiesto più volte di mettere in cloud file CR2, non l'ha mai fatto e ha sempre sottoposto JPEG. L'ing. Leonardo Mengoli deve essersi tolto da Juza, dopo avere tentato di spiegare le cose. Otto come si vede combatte la sua strenua lotta per educare il pargolo. Personalmente c'ho provato anch'io per mesi, poi Juza ci ha separati. Per correttezza non confuto più le sciocchezze che continua a postare. L'importante è che nessun Juzino prenda sul serio le sue fantasticherie, poi se Ale vuole fotografare secondo i suoi principi è cosa sacrosanta, purché non travii principianti innocenti |
| inviato il 27 Dicembre 2019 ore 20:44
per fortuna non sono andato al cine...meglio qua |
| inviato il 27 Dicembre 2019 ore 21:02
non so perchè ma Val mi sa un po' di ObiWanKenobi.... anzi Joda che punzecchia di più! che lo sforzo sia con te! |
| inviato il 28 Dicembre 2019 ore 9:51
@Massimo quanti nel Forum già usano una Sony A7R4? Un volontario dovrebbe condurre prove sistematiche. Le macchine digitali hanno il vantaggio enorme di velocizzare tutte le misure, ai tempi delle pellicole tutto era molto più lungo e difficile. Se Raamiel dà una mano ci sarebbe un modo "sintetico" di farsi un'idea attraverso DPR Comparison. È disponibile la scala dei grigi ColorChecker e sono noti i valori RGB e LAB dei tasselli dal bianco al nero. Ci sono anche due livelli di illuminazione, qui forse sarebbe il caso di scegliere bassa luce, visto che si tratta di notturni. Questo è un caso tipico in cui uno come me che non si è mai occupato di colore rischia di prendere la vacca per le balle, infatti ho sempre confidato in Enrico-Raamiel per il colore e uso suoi profili. L'idea sarebbe di simulare sottoesposizione del bianco a 320 ISO (approssimati a 200 ISO) andando a campionare un grigio corrispondente a -3 EV. Confrontando SNR dei quattro canali RGB con ISO 6400 si può capire qual è l'approccio migliore per massimizzare SNR. Anyone? |
| inviato il 28 Dicembre 2019 ore 9:57
Fammi capire Val, piazzo il color checker davanti al 65 Voigt che è macro e quindi posso avvicinarmi (ed è buonino otticamente), metto a 6.400ISO e misuro spot sulla tacca del grigio, scatto e poi mantenendo la stessa coppia t/d diminuisco la sensibilità gradualmente fino a 320ISO? Se po' fa...appena trovo la voglia ed il tempo... |
| inviato il 28 Dicembre 2019 ore 10:28
@Otto la tua sarebbe una VERA prova, molto meglio di quella che avevo ipotizzato in mancanza di una R4! Con le sei tacche CC è come se fai arrivare meno luce, cioè sottoesponi rispetto al bianco. Vista la qualità del Voigt, non è importante avvicinarsi troppo. Con RawDigger si campionano rettangoli grandi a piacere. Dai tasselli CC su DPR Comparison in genere si campionano 150x150 px, con la R4 a distanza ragionevole si può arrivare a tanti Mpx (la deviazione standard, cioè il rumore, è più significativa statisticamente quanti più punti omogenei si campionano). Naturalmente bisogna stare al centro per evitare vignettature. Luce diurna e tapparelle su e giù puoi invece fotografare solo il tassello bianco e regolare l'illuminazione. Raamiel deve dirci se la luce diurna può essere un'approssimazione accettabile della luce artificiale nei notturni. |
| inviato il 28 Dicembre 2019 ore 11:12
Devo trovare una situazione di cielo perfettamente limpido, altrimenti tra uno scatto e l'altro potrebbe variare l'illuminazione. Forse la cosa migliore è usare un illuminatore led con pannello diffusore alimentato in corrente continua (batteria). |
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