| inviato il 26 Settembre 2019 ore 15:15
“ Mi sembra abbia esattamente le caratteristiche che si cercano e in media non si arrivava mai a più di 20-25 foto a settimana (ma proprio quando fioccavano). Una cosa gestibile se ci si vuole impegnare. „ Sì, direi sia così. Il problema principale credo sia l'obbligatorietà a commentare quando non è detto che ci si senta preparati abbastanza per farlo riguardo a tutte le foto scattate e anche considerando che una persona potrebbe sentirsi in grado di commentare un genere fotografico, ma non un altro. EDIT: Poi non è detto che tutti abbiano abbastanza tempo per commentare 20 foto in una settimana, si lascerebbe la decisione di quali e quante foto commentare al singolo. Forse con qualche modifica si potrebbe spronare più persone a partecipare: l'idea di base rimarrebbe comunque quella originale visto che è buona. |
| inviato il 26 Settembre 2019 ore 15:22
Voglio chiedere un parere, se qualcuno ha voglia di esprimerlo... Le cosiddette "ctitiche costruttive", in un ambiente di natura totalmente democratica, favoriscono più la "crescita" o i conformismi? |
| inviato il 26 Settembre 2019 ore 15:24
Eh Francesco bella domanda. Ma si ricollega al concetto che ho espresso nella pagina precedente. Se ho una foto in un dato momento sulla quale ho delle convinzioni e delle perplessità ben precise, chiedere una critica costruttiva a soggetti estranei può aiutare la crescita. Se pretendo un fiume di "critiche costruttive" su tutto il mio fotoalbum significa che in realtà non ho acquisito una identità, e rischio di ottenerne una deriva conformistica. My two cents |
| inviato il 26 Settembre 2019 ore 15:34
“ Le cosiddette "ctitiche costruttive", in un ambiente di natura totalmente democratica, favoriscono più la "crescita" o i conformismi? „ Personalmente credo che le critiche costruttive siano consigli, i quali devono essere vagliati dall'autore anche in base al proprio modo di esprimersi e di fotografare e valutare caso per caso se accogliere tali consigli, se accoglierli in parte oppure non accoglierli per niente: un consigio può andare bene per un autore, ma non per un altro, può andare bene per un soggetto da fotografare, ma non per un altro... Il rischio di conformismo c'è in qualunque ambito come ci sono diverse correnti di pensiero (ad esempio anche le scuole pittoriche del passato impressionisti, surrealisti, realisti, macchiaioli, futuristi...), ognuno poi deciderà come esprimere se stesso e se ispirarsi o meno ad una corrente o cercare di fare qualcosa di totalmente nuovo. Comunque sia se la vediamo in tal senso ci sarà ugualmente una crescita personale. |
| inviato il 26 Settembre 2019 ore 15:37
“ Sì, direi sia così. Il problema principale credo sia l'obbligatorietà a commentare quando non è detto che ci si senta preparati abbastanza per farlo riguardo a tutte le foto scattate e anche considerando che una persona potrebbe sentirsi in grado di commentare un genere fotografico, ma non un altro. EDIT: Poi non è detto che tutti abbiano abbastanza tempo per commentare 20 foto in una settimana, si lascerebbe la decisione di quali e quante foto commentare al singolo. Forse con qualche modifica si potrebbe spronare più persone a partecipare: l'idea di base rimarrebbe comunque quella originale visto che è buona. „ E ho capito, ma se da un lato si vogliono più critiche costruttive, ma dall'altro non si vuole partecipare con il proprio sforzo alla critica costruttiva (anche mettersi 30 secondi d'impegno per pensare una minima considerazione di una foto è crescita) non si arriva da nessuna parte. Se non si ha tempo non si partecipa con la propria foto, punto. Se si parte sempre con "eh, ma il tempo" "E sono tante foto" allora meglio non proporre mai nulla perchè c'è sempre qualcuno che avrà le sue esigenze e tanti saluti. No pain, no gain. “ Le cosiddette "ctitiche costruttive", in un ambiente di natura totalmente democratica, favoriscono più la "crescita" o i conformismi? „ Onestamente dovresti aprire un topic separato perchè qui apri un vaso di Pandora. (inteso che è un'ottima domanda, ma che è davvero molto, molto, molto complessa nella sua "semplicità") |
| inviato il 26 Settembre 2019 ore 15:45
Anche quello che scrivi tu, Vafudhr, è vero. Forse si potrebbe arrivare a chiedere di commentare almeno un determinato numero di foto (ad esempio... minimo 10 foto?) senza dover per forza commentarle tutte: un po' una via di mezzo. Così chi non se la sente di commentare avifauna, macro o street (per citare qualche esempio), perché non crede di esserne capace, può lo stesso apportare il proprio contributo per quello che può in altri generi fotografici. |
| inviato il 26 Settembre 2019 ore 16:07
“ Le cosiddette "ctitiche costruttive", in un ambiente di natura totalmente democratica, favoriscono più la "crescita" o i conformismi? „ Ci si prova ,con tanta umiltà,non sono a conoscenza dell'utilità o inutulità delle parole di commento e se mai verrano prese in considerazione.Purtroppo non ho la sfera per sapere se il livello un domani potrebbe trarre beneficio da una fusione del 65% o del 70% mentre sto scattando,diversamente da chi ha gia' ben chiari tutti i passaggi di post produzione che è "produzione". La fotografia potrebbe essere anche qualcosa di personale, che mostra un certo interesse per la circostanza, il viaggio il luogo o le facce.Tramite l'esempio che era unico prima di essere eseguito e mostrato poi come una regola,forse si potrebbe anche contribuire ad un certo manierismo nel modo di agire. |
| inviato il 26 Settembre 2019 ore 16:42
“ Purtroppo non ho la sfera per sapere se il livello un domani potrebbe trarre beneficio... „ Questa non ce l'ha nessuno Caputo, naturalmente. Ma sta sempre a noi scegliere. E decidere se la strada che imbocchiamo ci pare foriera di un qualche probabile "bene" oppure no. E comunque, un modo o un altro lo scegliamo sempre, in tutto. Esattamente come quando si determinano modelli pedagogici: a priori non lo sai, e quindi cerchi di immaginarlo prima, se (per esempio) le frustate agli allievi è meglio adottarle oppure vietarle “ Onestamente dovresti aprire un topic separato perchè qui apri un vaso di Pandora. ;-) (inteso che è un'ottima domanda, ma che è davvero molto, molto, molto complessa nella sua "semplicità") „ Ma no Vafudhr Era così, solo per inserire uno spunticino in più (se a qualcuno mai interessasse) Piccola parentesi, che si può anche considerare chiusa. |
| inviato il 26 Settembre 2019 ore 16:47
“ Ma no Vafudhr Sorriso Era così, solo per inserire uno spunticino in più (se a qualcuno mai interessasse) Sorriso „ Allora ti do una mia risposta semplificata: dipende. Dipende da chi riceve la critica in primis perchè ricevere critiche anche tutte perfettamente costruittive e oggettive è un conto, saperle accettare e vedere in luce poi di una propria autocritica... tutto un altro paio di maniche. E questo sempre ammesso che le critiche siano davvero costruttive perchè può capitare, anche senza malizia, che elementi soggettivi o emotivi entrino in gioco minando il valore di un commento. Insomma, un casotto. |
user175007 | inviato il 26 Settembre 2019 ore 16:57
nei commenti costruttivi, che ho letto per curiosità ma mai partecipato con foto e commenti, la stragrande maggioranza erano inutili, fatti obbligatoriamente e si vedeva potevi dare un po' più contrasto, forse un po' più di luce a destra, l'espressione del volto andava più valorizzata, mi piace come me hai valorizzato l'espressione del volto, tutto e il contrario di tutto una foto come quella del bosco sarebbe stata obbligatoriamente commentata da tutti, ognuno con le loro inutili considerazioni e nessuno che avrebbe avuto il coraggio di dire, sta foto è insulsa cosa vuoi commentare |
| inviato il 26 Settembre 2019 ore 17:03
“ Le cosiddette "ctitiche costruttive", in un ambiente di natura totalmente democratica, favoriscono più la "crescita" o i conformismi? „ facile, questa la so. Entrambe crescono (nella domanda c'è già la risposta ). In alcuni crescerà più la crescita, in altri i conformismi. La percentuale degli uni e degli altri dipende dalla opinione che hai (e che ha ciascuno di noi, quindi variabile) degli interessi e dei motivi di partecipazione alla comunità, e quindi quale delle categorie sia in percentuale più presente ed inclinata verso l'una o l'altra strada. |
| inviato il 26 Settembre 2019 ore 17:04
Mirko Saggio! |
| inviato il 26 Settembre 2019 ore 17:04
“ una foto come quella del bosco sarebbe stata obbligatoriamente commentata da tutti, ognuno con le loro inutili considerazioni e nessuno che avrebbe avuto il coraggio di dire, sta foto è insulsa cosa vuoi commentare „ Non so a quale foto fai riferimento, ma il problema che esponi è reale. Purtroppo ci si scontra con quanto dicevo sopra: la critica deve essere elaborata e accettata da chi la riceve... a volte anche quando è dura. Ho provato a chiedere di farlo e a farlo io stesso, ma alla fine si finiva solo in grosse litigate (tranne che per un paio di utenti, ma parliamo di mosche bianche) con il risultato che poi partivano blocchi, macelli, rimproveri... passa effettivamente la voglia. Per quello servirebbero in realtà piattaforme più "intime" con meno foto, meno gente e regole ben chiare fin dall'inizio. |
| inviato il 26 Settembre 2019 ore 17:04
Uno può anche scrivere che una foto è insulsa o brutta o altro, ma se l'altro vuole consigli o critiche costruttive così non lo aiuti di certo. Una persona in generale lo capisce se una sua foto è brutta: quando mai si chiedono consigli per una bella foto di cui si è soddisfatti? Poi ci sono foto mal riuscite che hanno magari un potenziale, perché il soggeto è potenzialente interessante ed altre in cui il soggetto non è per nulla interessante. |
| inviato il 26 Settembre 2019 ore 17:06
“ Uno può anche scrivere che una foto è insulsa o brutta o altro, ma se l'altro vuole consigli o critiche costruttive così non lo aiuti di certo. „ Capitato di recente di vedere criticata una foto con riferimenti oggettivi al problema della stessa. Tutto fatto in modo educato nel limite del possibile. Risultato? Foto rimossa dall'autore senza una risposta e blocco di chi aveva mosso la critica (peraltro corretta in tutto e per tutto). Non è facile come sembra. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |