JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).
Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.
Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:
Possiedo corredo aps-c Sony con corredo ritengo di ottimo ottimo livello. L'equivalente FF mi sarebbe costato per 3 volte pesando e ingombrando di più. Bastano come motivi?
Puoi quantificare le differenze di qualità d'immagine e di rumore ad alti iso? In particolare dove noti la differenza data dalla presenza del filtro AA o meno? Grazie
Uno stop, uno stop e mezzo circa ad alti iso, la granella , anche se diversa c'è. L'assenza del filtro si nota a bassi iso. Se hai la possibilità di provarla da un amico è meglio, ti renderai conto tu stesso
Nel passaggio dalla pellicola al digitale il passaggio naturale sarebbe stato il full frame. Ma all'epoca un sensore grande costava. Nacque quindi un sensore più piccolo che grazie ai pro del digitale ebbe comunque larga diffusione. Oggi come oggi più che mai la differenza di prezzo dei corpi e di peso e ingombro della ottiche e' irrisoria. Quindi per me l'APS-C non ha più ragione di esistere, o almeno non ne ha come compromesso più economico per i corpi. Vero e' che il fattore di crop porta dei vantaggi ma che tranne applicazioni molto specifiche, con tele molti spinti, può dare ben pochi vantaggi. L'unica ragione d'essere dell'APS-C e' a mio avviso quella di essere eletto a sensore piccolo in affiancamento ad un sensore grande come il MF. E' questa l'offerta Fuji. Vedremo se avrà successo pur rimanendo una scelta di nicchia. Non dimentichiamo mai che le ottiche giocano un peso importante (in fondo il FF e' nato per garantire la compatibilità con le vecchie ottiche analogiche 35mm).
Mi sembra di capire che valuti la 7200 più nitida della 750.
Tutti a dire che la differenza tra DX e FF sarebbe irrisoria, quando il secondo costa di fatto il doppio. Anzi di più, dato che per i conti che fatto personalmente qualche post fa, sono partito da corpo+lente nuovo per il DX, mentre per tenere basso il costo dell'FF ho ipotizzato una lente usata. Comunque nessun altro ha portato dati concreti al riguardo. Per i corpi macchina FF usati, poi, tranne casi più unici che rari li si paga come il nuovo import e a volte addirittura di più.
Se poi Murphy mi racconta che una DX attempatella ma ancora saldamente sulla breccia produce file più nitidi di una tra le FF più in voga e perde "soltanto" 1-1,5 stop sul rumore ad alti iso, parametro sul quale il modello FF preso a riferimento è tra i migliori in assoluto del suo formato, allora è vero che il paragone DX-FF non ha senso, ma a favore del primo.
leggermente più nitida non pensare che la d750 non sia nitida
vedi qua il confronto tra d600 e d7100 al minuto 5.37 per il filtro AA
c'è da dire che su FF nikon ci sono molte ottiche che rendono bene che poi messe su d7200 rendono meno
sul fattore iso uno stop significa che se con la d7200 scatti a 3200 con la d750 puoi arrivare a 6400 o 8000 iso avendo lo stesso rumore della d7200, per molti è importante. anche la tenuta colore è molto importante, il FF ad alti iso lo tiene meglio idem come gamma dinamica ad alti iso. Quindi non direi "soltanto" la d7200 va bene nel range iso 100 iso 400, ma se sali inizia a perdere a vantaggio del FF. ci scatti pure ma la foto sarà più rumorosa.
Avevo visto quel filmato, grazie. Il rumore ad alti iso infatti è un mio cruccio. A parte il fatto che con una lente luminosa 3200 iso non sono pochi, se devo risolverlo spendendo più di 1000 euro per il solo corpo macchina, che per me sono tantissimi, e poi dovendo accettare delle limitazioni visibili, sia pure lievi, per me si tratta di un passo del quale continuo a chiedermi se abbia senso.
Certo, ci sarebbe la D3S, che da ammiraglia immagino e spero più nitida della 7200, ma impone il limite dei 12 mpx, che su FF specialmente temo siano un pò pochini.
Quindi dal mio punto di vista l'FF è superiore in teoria, ma nel concreto impone una serie di paletti tale da rendere il passaggio per nulla indolore, non solo in termini economici.
“ Certo, ci sarebbe la D3S, che da ammiraglia immagino e spero più nitida della 7200, ma impone il limite dei 12 mpx, che su FF specialmente temo siano un pò pochini. „
il filtro AA viene tolto sulle FF superiore ai 36 megapixel(d810 , d800E,per esempio) quindi la d3s ha il filtro, poi da macchina a macchina cambia l'impatto
usa ottiche sempre più luminose e quando puoi usa flash o illuminazioni,anche una buona PP aiuta e rimani sulla d7200.
io cmq le limitazioni che vedi tu sulla d750 non le vedo ma sapevo già cosa aspettarmi, quante foto hai fatto dove ti è servito un tempo di 1/8000. basta in caso mettere un filtro nd che toglie uno stop e scatti a 1/4000
“ Nel passaggio dalla pellicola al digitale il passaggio naturale sarebbe stato il full frame. Ma all'epoca un sensore grande costava. Nacque quindi un sensore più piccolo che grazie ai pro del digitale ebbe comunque larga diffusione. Oggi come oggi più che mai la differenza di prezzo dei corpi e di peso e ingombro della ottiche e' irrisoria. Quindi per me l'APS-C non ha più ragione di esistere, o almeno non ne ha come compromesso più economico per i corpi. Vero e' che il fattore di crop porta dei vantaggi ma che tranne applicazioni molto specifiche, con tele molti spinti, può dare ben pochi vantaggi. L'unica ragione d'essere dell'APS-C e' a mio avviso quella di essere eletto a sensore piccolo in affiancamento ad un sensore grande come il MF. E' questa l'offerta Fuji. Vedremo se avrà successo pur rimanendo una scelta di nicchia. Non dimentichiamo mai che le ottiche giocano un peso importante (in fondo il FF e' nato per garantire la compatibilità con le vecchie ottiche analogiche 35mm). „
Quando sono passato dalla pellicola al digitale, utilizzavo più l'Hasselblad 6x6 che la nikon F5. Passai al digitale acquistando una compatta Nikon coolpix la 880, mi sembra di ricordare, che aveva 3 Mpixel.
Vedendo le stampe delle foto a 18x24, rispetto a quelle fatte con la 6x6, decisi di abbandonare l'analogico, dopo aver sperimentato anche la possibilità di scanning delle pellicole. Ho poi acquistato corpi digitali nikon ff fino alla D700.
Poi un giorno mi viene lo schiribizzo di provare una fuji x100 e mi si è aperto un mondo. Cessato l'uso di nikon e passato all'aps-c fuji senza rimpianti: anzi con gran risparmio di pesi.
“ ...l'APS-C non ha più ragione di esistere, o almeno non ne ha come compromesso più economico per i corpi. Vero e' che il fattore di crop porta dei vantaggi ma che tranne applicazioni molto specifiche, con tele molti spinti, può dare ben pochi vantaggi. „
Rispettosamente, dissento. Perché - se parliamo di fotografi occasionali - non tutti possono permettersi il costo non tanto dei corpi FF (comunque carucci in media), ma di molte ottiche "buonine" e se in un primo tempo se la cavavano con l'offerta reflex entry level + kit lens - in genere una Canikon da centro commerciale - la coperta si rivelava ben presto corta al momento di comprare altri obiettivi.
E ciò tacendo dei pesi e ingombri: a mio personalissimo avviso negli anni a venire gli stessi fotografi alle prime armi, pur in un mercato in contrazione netta, "saranno accompagnati" dalle stesse case verso le mirrorless APS-C (che so, le corrispondenti delle attuali Sony a6x00 + 16-50mm o, specialmente in Oriente, delle Canon M). È pur vero che gli obiettivi per mirrorless sono generalmente più cari di quelli per reflex, ma non è un dato assoluto e poi ci sono quelli di terze parti - come i componenti della triade Sigma f/1.4 - che vengono via a prezzi accettabili.
Ma anche per l'amatore evoluto l'APS-C può dire la sua in tante situazioni in cui pesi, ingombri e costi delle FF sono un "troppo" a cui si può oggi facilmente rinunciare con un minimo sacrificio in qualità. Certo, se uno vuole il bokeh del Canon 85mm f/1.2 alla massima apertura su FF, con l'APS-C non lo ottiene; o se si va spesso a ISO molto alti, il FF è indubbiamente meglio. Ma sono situazioni limite, applicazioni - queste - molto specifiche, per le quali però ci si deve portare sempre appresso un sistema più "ingombrante" in tutti i sensi.
È, in defintiva, sempre una questione di compromessi.
Ricordo a questo proposito sempre volentieri l'esempio del fotografo di moda Benjamin Kanarek, non l'ultimo arrivato, che per anni ha scattato con una Pentax APS-C e - quando gli chiedevano se non si fosse mai sentito stretto con il formato minore - rispondeva che i clienti non gli avevano mai fatto questioni sull'attrezzatura.
il fotografo al matrimonio di mia cugina(qualche anno fa) aveva una pentax apsc, l'aiutante una canon 7d. oggi se non hai FF molti pensano che non sai fare foto, sei scarso e poi vedo fotografi professionisti che usano ancora la d300s come siamo strani c'è da dire che uno che ci lavora i soldi di una FF li recupera in poco tempo
Personalmente, l'ultima volta che ho usato una (reflex) FF è stato a una manifestazione durata qualche ora che ho "coperto" con una D600 + 24-120mm al collo e altre due o tre ottiche in borsa, e mi son detto: mai più. Per altri, magari abituati alla D5 o alla corrispondente Canon, sarebbe stata un fuscello, per me un peso difficilmente giustificabile in quella situazione.
Come dicevo prima, è questione di compromessi e priorità individuali.
Boh, se mi sposo al mio matrimonio voglio uno che abbia minimo una professionale tipo nikon d5 e se vuole essere pagato me la deve pure far provare
Che cosa ne pensi di questo argomento?
Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.