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“ Questo della scarsa nitidezza e dettaglio della pellicola è un equivoco che nasce dal non aver mai visto che cosa si può tirare fuori da una pellicola di prima classe. Che poi ormai attrezzature digitali top di gamma abbiano raggiunto e superato la pellicola sarà pure vero, ma di sicuro la pellicola offre molto più fi quanto si creda, solo che la naggiorbparte delle persone la giudica solo vedendo scansioni di bassa o media qualità. „
non dico che non ci sia qualità nelle dia o pellicole ma che spesso chi porta a riprodurre dia e pellicole di 30 anni fa sono rovinate o di pellicole bassa qualità io quelle che avevo scantinato velvia 50 erano ottime e abbiamo fatto stampe di 1 metro
A me non entusiasma, ma non so se dipende dallo scanner o dalla pellicola. Tra l'altro non mi sembra neanche a fuoco, o meglio, mi sembrano più a fuoco i particolari lontani di quelli vicini. Comunque in ogni caso non vedo un bel dettaglio ma tutto un po' poco nitudo. Per giudicare vi vorrebbe una diapositiva s grana fine è perfettamente nitida, non un negativo di second'ordine per giunta mezzo sfocato.
Diebu mi pare che tu voglia a tutti i costi avere ragione, quando invece non ne hai. La foto è perfettamente a fuoco e molto nitida, la scansione è in af ed è altrettanto a fuoco. Poi se vuoi proseguire con la tua idea che è mediocre fai pure, ma un risultato del genere è ottimo.
Comunque ragazzi mi piacerebbe che ci si mettesse tutti d'accordo su un fatto: la qualità della pellicola certo non la si vede da una scansione, non dettagliatissima, di un mediocre negativo Perutz, di almeno venti anni addietro, che al limite finisce stampato, spesso senza grande cura e casomai anche in automatico. Certo un negativo Ektar 25, sviluppato con i fiocchi e stampato come Dio Comanda su una carta all'altezza, casomai pure con un ApoRodagon, diciamo una stampa di almeno 70x100 cm, probabilmente otterrebbe risultati un "pochino" migliori rispetto a quelli che ormai, obtorto collo, siamo abituati a considerare ottimi ... quando in realtà, venti anni addietro, risultati del genere neppure li avremmo degnati di uno sguardo.
Paolo stai parlando di cose che con la discussione non hanno nulla a che fare. Siamo partiti da scansioni per dia di un cliente normale a stampe almeno 100x70. Bho ...
@FotoCaladani: non so che dirti, se a te sembrano ottime buon per te, io vedo solo un file abbastanza piccolo (3778x2518) e quindi appena vado a ingrandire i particolari vedo solo grana e artefatti. Da quel link mi è pure difficile capire se sto superando la visione al 100%. Dovresti postare quì, o caricare nelle tue gallerie, un ritaglio al 100% di un particolare perfettamente nitido (la foto avendo una certa profondità potrebbe avere il piani di mesa a fuoco chissà dove) ma soprattutto, l'esame andrebbe fatto, come ho già detto con una diapositiva moderna a grana fine, altrimenti non sappiamo se stiamo giudicando la qualità e le prestazioni dello scanner o quelle di una pellicola di 20 o più anni fa che non può certo definirsi di prim'ordine né tanto meno a grana fine. Poi per carità, io non voglio convincere nessuno, alla fine se uno è soddisfatto buon per lui.
Quello che io intendo per una scansione nitida e con tutti i dettagli la puoi vedere nella mia galleria: c'è il fotogramma intero (ridotto di dimensioni, serve solo per far vedere l'insieme) www.juzaphoto.com/galleria.php?t=2310743&l=it e poi dei crop al 100%; ovviamente senza nessuno sharpening applicato. www.juzaphoto.com/galleria.php?t=2310758&l=it www.juzaphoto.com/galleria.php?t=2310757&l=it www.juzaphoto.com/galleria.php?t=2311112&l=it Come puoi vedere si leggono i numeri civici distanti alcune centinaia di metri, si vedono le bottiglie e i quadri all'interno delle finestre, le scritte sui cartelli stradali.... e parliamo di una situazione di ripresa non certo favorevolissima: lunghissima esposizione (circa 1 minuto), notturna con luci non naturali, contrasti strani (in alcune zone bassissimo, tipo le zone in ombra, e in altri molto alto).
Pellicola 6x6, circa 80 megapixel mi pare, dovrei controllare il file. Mi pare che quei crop provengano da una scansione di un'area della pellicola tipo 6x4 e una risoluzione di scansione di 4000ppi. Con il formato 35mm arriva anche a 6300ppi.
Immaginavo qualcosa del genere. Mi stupisce un po' che la distanza possa essere di svariate centinaia di metri; credo sia comunque arduo ottenere un risultato simile dal "piccolo" formato leica...
Qui un esempio con Nikon V, siamo sui 21 MP, anche qui zero sharpening, Yashica FX-3, credo con lo Zeiss 35/2,8 probabilmente a f/8, la pellicola era un negativo, non chiedetemi la marca o la sensibilità che non me le ricordo
EDIT sono andato a vedere: Perutz Primera 100-N
Qui una velvia 50, ricordo che era già scaduta quando scattai la foto, anche qui no sharpening, Contax Aria con Planar 50/1,4
Entrambe a 4000 ppi, risoluzione nativa dello scanner
Ho controllato con Google earth e sono circa 130 - 150 metri, si tratta di Inverness e io mi trovavo sulla sponda opposta del fiume rispetto agli edifici fotografati.
Per quanto riguarda l'immagine di Caldani, tenendo conto del piccolo formato, del tipo di pellicola non ai massimi livelli, esposta non certo bene, non ben conservata, il risultato mi sembra molto buono.
Diego, invece la tua scansione non la trovo ideale come esempio da postare, nonostante effettivamente consenta di leggere scritte distanti, in quanto pur di formato ampio, mi risulta sempre insoddisfacente, un po' impastata e carente di incisione. Probabilmente dovresti postare un scatto eseguito in piena luce, diurna, magari a distanza minore, laddove la qualità dello scanner e del materiale di ripresa dovrebbero risaltare molto di più
Giuliano, concordo con te, non è proprio la situazione ideale, infatti l'ho premesso anche io, ma proprio per questo a mio avviso è ancora più significativa, proprio perché non è una situazione ideale, infatti uno dei punti di debolezza degli scanner economici è proprio la difficoltà di leggere in zone scarsamente illuminate. Sarebbe molto più facile avere dei bei dettagli con una illuminazione che esalti il contrasto, invece nel mio esempio tutti quei particolari (si vedono persino le bottiglie sullo scaffale, con le etichette bianche e il collo bottiglia ricoperto dalla plastica colore oro, hai idea di quanto siano piccole! Oppure guarda i disegni e le scritte sui cartelli stradali vicino alla panchina con le due persone, si vede persino il disegno della bicicletta. Poi su vedono anche le fitte grate sulle finestre. Tutti particolari piccolissimi) si vedono nonostante la bassa illuminazione e il basso contrasto della scena. Del resto proprio qualche post indietro qualcuno parlava proprio dell'importanza per uno scanner di saper tirare fuori i particolari anche da zone dense; ecco, l'esempio da me postato a mio avviso copre un po' tutti i punti importanti per uno scanner.
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