| inviato il 17 Novembre 2017 ore 21:12
“ Dipende da come fai il crop.... „ In che senso? Per fare un confronto le due immagini crop e "moltiplicata" debbono avere le stesse dimensioni. |
| inviato il 17 Novembre 2017 ore 21:23
Beh, da diversi test che mi sono fatto sia su D810, che su D500 su 600 F4 moltiplicato 1.4x e lisco, mettendo in PS i Raw, uno in fianco all'altro, allineando le mire ottiche fotografate, a livello di ingrandimento, ho decretato che le immagini scattate con il moltiplicatore inserito, sono più nitide di quelle con il teleobiettivo liscio. Le ho fatte sia a 5, 10, 15, 20 mt, di più non serve, perchè la lente comincia a perdere in modo evidente, già dai 15 mt a salire. Ergo, moltiplicare a 1.4x (oltre non so, perchè non ho provato) è meglio che croppare. Ne risente la nitidezza. Spero sia condiviso da tutti. Posso postare esempi. |
| inviato il 18 Novembre 2017 ore 23:58
se per fare il crop intendete che si pretende di portare l'immagine liscia con il soggetto di pari dimensione di quella con l'1,4 mantenendo la stessa risoluzione tutto questo post è inutile....così facendo si demanda al software il compito di adeguare la risoluzione interpolando, qualsiasi interpolazione sarà sempre peggiore dello scatto eseguito con i molti o dupli....è per questo che volevo sapere cosa intendevate per croppare.... Croppare in questo modo ha senso solo se vogliamo raggiungere una risoluzione minima soddisfacente ai nostri scopi....in pratica mai più del 130% e grazie al nuovo algoritmo messo a disposizione dall'avvento di ps cc.... Questo prevede che si sappia già in partenza cosa vogliamo fare del nostro raw...spesso o quasi sempre è sufficiente una risoluzione minore per quasi tutti gli scopi, tralasciando manifesti pubblicitari di tre metri e simili....con risoluzioni di 3000/4000 px lato lungo si fà un pò di tutto....ecco che allora spesso è sufficiente ritagliare la nostra immagine senza interpolazione ma scattata con tutti i vantaggi che derivano dall'obiettivo liscio.... Certo che mettere per iscritto questi concetti non è di facile esecuzione.... Per esempio con la 5ds di canon, 50 mpx, lato lungo 8688 si ha la possibilità di aumentare la porzione d'immagine occupata dal soggetto, quindi imitando il molti, ma senza usarlo, pur restando con una montagna di mpx a disposizione....con fotocamere a bassa risoluzione, tipo 20 mpx la faccenda si complica parecchio....si risolve solo avvicinandosi parecchio al soggetto....ovviamente se parliamo di soggetti piccoli, per paesaggi e simili il problema è decisamente minore... |
| inviato il 19 Novembre 2017 ore 0:00
Giusto per fare un esempio semplice dove prima utilizzavo il molti con 5dIII e 400mm ora con 5ds scatto liscio e ottengo un file con le stesse potenzialità....dove utilizzavo il 2x ora monto l'1,4....e così via....semplice no? |
| inviato il 19 Novembre 2017 ore 5:53
“ Certo che mettere per iscritto questi concetti non è di facile esecuzione.... „ ...Grazie Mario! Tutto oro che cola nei tuoi interventi! |
| inviato il 19 Novembre 2017 ore 22:04
“ se per fare il crop intendete che si pretende di portare l'immagine liscia con il soggetto di pari dimensione di quella con l'1,4 mantenendo la stessa risoluzione tutto questo post è inutile....così facendo si demanda al software il compito di adeguare la risoluzione interpolando, qualsiasi interpolazione sarà sempre peggiore dello scatto eseguito con i molti o dupli....è per questo che volevo sapere cosa intendevate per croppare.... „ Se ho ben capito, tu indendi dire che il crop potrebbe essere fatto senza aumentare la dimensione del soggetto fotografato, oppure al limite "ingrandirlo" del solo 30% ? Se è così ovviamente hai senz'altro ragione, ma la discussione verte sulla domanda posta da Giobbe che chiede se su una data reflex, dato che il 300 mm è corto", è meglio moltiplicare o croppare", per cui è evidente che il discorso del crop non è inteso come il solo tagliare parte dell'inquadratura che non interessa, ma anche poterla ingrandire;altrimenti, perchè moltiplicare? |
| inviato il 19 Novembre 2017 ore 22:21
Croppare significa tagliare parti di immagine, non ingrandire, alla fine si ha un'immagine non più di 51,5 mpxl ma di circa 26 per un crop di 1.4, quindi ancora più che sufficiente per tutti gli usi, in pratica hai quasi un apsc (che invece è un crop 1.6X), mi sembra ovvio che non si debba ricampionare. Si usa la macchina quasi come una apsc. |
| inviato il 19 Novembre 2017 ore 22:48
OK in questo caso concordo, ma il quesito iniziale era: “ Ho una Nikon Df ed uso il 300 Pf. A volte, sono corto con il 300: aggiungere un tc potrebbe risolvere? - il tc 14 è reputato ottimo, ma mi diventerebbe un 420, non risolutivo ... - il tc 17 mi rende un 500, ma con meno qualità e velocità Af - il tc 20 sarebbe la soluzione ideale, ma con quale deterioramento della qualità e dell'af? Perciò chiedo a chi ha risolto il dubbio: meglio moltiplicare o croppare? „ Quindi Giobbe mi par di capire che intenderebbe croppare per poi "ingrandire" il crop fino a che non ottiene un'immagine dimensionalmente simile a quella ottenibile con un tele più lungo o ad un telel come il suo ma moltiplicato. |
| inviato il 19 Novembre 2017 ore 23:30
in questo modo non ha speranze....il file si deteriora molto e come ho detto non ha senso... La soluzione và trovata altrove....ci si avvicina al soggetto, si acquista una fotocamera con più mpx, si usa un'apsc, si usa un moltiplicatore, si usa un'ottica più lunga....croppare indiscriminatamente porta a quei risultati che purtroppo sono frequenti sul forum dove aprendo gli hd si rimane basiti da quanto sono brutti e artefatti.... Ripeto....photoshop dalla versione cc ha migliorato l'algoritmo del ridimensionamento in alto con "mantieni dettagli" ma come tutte le cose ci vuole una dose di buon senso per non esagerare, nonchè partire da un file tecnicamente quasi perfetto... questo scatto è con questo metodo portando il file della 5dIII alla risouzione della d810 per poi portarlo alla dimensione voluta partendo da una situazione dove il soggetto era un pò piccolo nel fotogramma.... www.juzaphoto.com/hr.php?t=851461&r=84168&l=it |
| inviato il 19 Novembre 2017 ore 23:33
cmq quello che vuol fare giobbe lo può fare accontentandosi di un file finale con una risoluzione minore ma un rapporto dimensionale soggetto/fotogramma uguale a quello ottenibile con l'1,4.... |
| inviato il 20 Novembre 2017 ore 8:27
Con tutti i tecnicismi mi sono perso Ma quindi cosa e' meglio fare? Passo passo.. |
| inviato il 20 Novembre 2017 ore 10:02
CIao come ti ho detto al corso la migliore soluzione, come ho descritto anche sopra, è la vicinanza del soggetto, poi un tele di generose dimensioni, anche gli ultimi 150-600, poi una fotocamera con mpx abbondanti, utilizzare se indispensabile l'1,4 e non per ultimo proporzionare la dimensione del file finale alle caratteristiche dello scatto di partenza. Dopo queste prove, secondo me, ne viene fuori che è meglio croppare nel senso giusto della parola piuttosto che utilizzare i molti o dupli per i vantaggi che ho elencato qualche pagina indietro.... Se invece si ha necessità di risoluzioni importanti non c'è scelta....almeno media vicinanza del soggetto, tele di estrema qualità, possibilmente moltiplicatore per raggiungere il fine di avere un soggetto quasi pieno formato....come al solito, ripeto, esigenze quasi strettamente correlate all'avifauna o simili... Come si può dedurre non esiste una soluzione estrema che vada bene per tutto ma nemmeno moltissime alternartive.... questo per il mio standard qualitativo e solo esclusivamente come parere personale.... |
| inviato il 20 Novembre 2017 ore 10:36
ho letto la prova che hai fatto con il 600 banjo e penso che ci sia qualcosa che non và nella taratura dell'ottica....o forse ho capito male io.... Allora se ha 5/10 metri ti risulta più nitida l'immagine con il mplti rispetto a quella liscia, senza interpolare, sicuramente c'è qualcosa che non và, se invece hai preso quella liscia e l'hai interpolata per avere lo stesso ingrandimento è possibile che tu abbia ragione..... facciamo un esempio ripeti l'esperimento scattando liscio a 10 metri e con 1,4 e a 10 metri....il soggetto in quella liscia sarà più piccolo ma tutte e due i fotogrammi avranno la stessa risoluzione....ora prendi quello liscio e fai un crop come da manuale per portare il soggetto alle stesse dimensioni ma con una risoluzione inferiore...ricordati di impostare un valore di taglierina adeguato...vedrai che lo scatto liscio sarà migliore e probabilmente con una migliore pdc data dall'appiattimento dei piani....questo perchè qualsiasi obiettivo di qualsiasi fascia di prezzo e tarato bene andrà sempre meglio che noltiplicato....e vorrei vedere...metto due esempi...cambia il posatoio ma stessa distanza 1,4 - lato lungo 2400 www.juzaphoto.com/hr.php?t=1754538&r=72397&l=it liscio - lato lungo 1900 www.juzaphoto.com/hr.php?t=1754541&r=40271&l=it |
| inviato il 20 Novembre 2017 ore 10:39
ultimo appunto...non abbiamo tenuto conto che in questa discussione la qualità degli obiettivi è fondamentale...con lenti di estrema qualità le differenze si assottigliano molto eh.... |
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