| inviato il 21 Agosto 2017 ore 12:43
Il problema che molti non si pongono è che le persone che possono essere presenti in uno scatto non sappiamo chi possono essere come loro non sanno chi sei e perché hai fatto la foto. Il terrorista ucciso a Sesto San Giovanni ad esempio (per strana coincidenza non ero sul posto!!!) potevo trovarlo in qualche scatto senza nemmeno sapere che fosse un ricercato. Potreste non credermi ma posso mostrarvi quanti scatti ho in archivio realizzati in tarda serata o prima dell'alba dove é avvenuta la sparatoria. Questa storia mi ha fatto molto riflettere sui rischi che possiamo imbattersi per uno scatto banale. |
| inviato il 21 Agosto 2017 ore 12:46
Max mi dispiace che ti abbiano criticato una foto come quella da te descritta, dicendo che non è street. Dalla descrizione a me sembra molto street. Come dicevo, la regola è che non ci sono regole. Che a chi ti ha criticato piaccia o meno, un segno chiaro del passaggio umano può essere street. Rimango dell'idea che non è necessaria la presenza umana, fermo restando che la foto abbia un senso e trasmetta un messaggio. |
| inviato il 21 Agosto 2017 ore 12:47
E smettila con sta storia delle compatte che sto impazzendo ahahahah |
| inviato il 21 Agosto 2017 ore 13:32
A me non è spiaciuta affatto la critica, mi ha fatto riflettere (poi io non volevo neanche fare Street, mi sono interessato da quel momento al genere). Per distinguere le due cose (presenza umana / assenza umana) ho deciso di classificare le mie foto con due etichette distinte : Street e Urban. Con un confine non perfettamente delineato. Comunque non basta mai: altro thread, si parlava di focali, contribuisco linkando la mia galleria su 500px ( 500px.com/maxbini/galleries/street ) recentemente arricchita di scatti realizzati con il 50mm come esempio di utilizzo della focale, e arriva la considerazione: www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=2445050&show=2#12565238 Ho chiesto delucidazioni, il succo era "per me street è una foto che trasmette qualcosa". E vabeh, ognuno le vede come vuole. (Quando chiedi commenti non arrivano, arrivano solo se non li chiedi ) |
| inviato il 21 Agosto 2017 ore 16:08
Rimettiamo al suo posto l'ascia di guerra, che avrei volentieri lasciato in pace, un progetto (di street?) prevede anche altri momenti, almeno per me, non ha solo i due momenti che hai indicato, ad esempio: Museo: luogo; momento; bambini, rapporto con l'opera d'arte; rapporto con lo spazio; interesse/noia... Mercato: luogo; momento; venditori; acquirenti; acquirenti anziani; le famiglie; rapporto venditore acquirenti anziani; rapporto venditori acquirenti in generale; piccoli incidenti... Parigi luogo; momento; gli amanti; i mercati; le carré; le scale; i pittori di place de Tretre; i cimiteri... Credo che anche sotto questo aspetto la quantità di posizioni sia più o meno pari alla quantità dei fotografi "street" |
| inviato il 21 Agosto 2017 ore 16:13
Nel mio precedente elenco avevo dimenticato: Fotocamera: no reflex; si reflex; solo Leica; no compatte; si compatte; qualsiasi fotocamera od oggetto in grado di riprendere immagini Luogo: pubblico; anche privato La discussione da come si sta evolvendo mi pare che si allontani sempre più da un definizione di street, in pratica, se non ho capito male, nessuno al momento è in grado did are un definizione universale e condivisa di fotografia street, la definizione di Max "per me street è una foto che trasmette qualcosa" per quanto romantica non pone i confini in quanto che un ritratto in posa può trasmettere emozioni ma è street? Ammetto che ho anche cercato in rete ma non ho trovato nulla di esaustivo. La fotografia street pare essere il contrario dell'araba fenice |
user104642 | inviato il 21 Agosto 2017 ore 16:35
“ in quanto che un ritratto in posa può trasmettere emozioni ma è street? „ se il ritratto/a è inconsapevole si è street. vabbè ma ci sono anche quelli che fanno posare le persone per fargli un ritratto e poi lo spacciano per street. |
| inviato il 21 Agosto 2017 ore 18:32
MARIO si è già detto che non ci sono regole, puoi usare quello che ti pare anche il cell. Street può essere definito il singolo o scatto o l'autore per i lavori che generalmente pubblica. Questo è il mio punto di vista. Non è una regola nemmeno la presenza umana. Se ritieni necessario partire da un progetto nessuno lo vieta, se lo crei dopo perché hai del materiale in archivio che ti ha ispirato va bene lo stesso come se ogni scatto è una storia o un documento sé. Poi ognuno la sua visione. Anche la p.p a mio parere non deve essere spinta in maniera estrema perdendo particolari o distrarre per la p.p troppo elaborata rendendo la scena poco realistica. |
| inviato il 21 Agosto 2017 ore 18:43
Per fare un esempio, ho una serie di foto, o un progetto di foto che rappresentano il viaggio, l'altro giorno a Tiburtina ho fatto una foto a una valigia, domani la scansiono e la posto, per me è street, forse per altri no, ma per me fa parte di questo progetto di foto di street che rappresentano il viaggio. |
| inviato il 21 Agosto 2017 ore 18:44
C'è anche chi diceva che "Se guardando una foto senti l'odore della strada, allora è una fotografia di strada" |
| inviato il 21 Agosto 2017 ore 19:13
Pedro perdonami, se il tuo progetto lo pubblichi o lo esponi nell'insieme il lavoro può essere etichettato Street o reportage (che sono parenti stretti). Etichettare un autore con un genere fotografico da un un mio punto di vista serve ad indicare le immagini che propone. Poi se si vuole essere fiscali non ci sarà soluzione |
| inviato il 21 Agosto 2017 ore 19:24
C'è anche chi diceva che "Se guardando una foto senti l'odore della strada, allora è una fotografia di strada" Esatto. È il mitico Bruce Gilden. Se guardate attentamente i suoi scatti troverete anche immagini che possono tranquillamente non essere considerate Street. |
user117231 | inviato il 21 Agosto 2017 ore 19:27
Solo se non sei raffreddato. |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |