| inviato il 24 Marzo 2017 ore 23:00
si Lucadita, ma in realtà sul sensore c'è poco da dire. è la lente frontale che fa la differenza, quindi puoi sotituire sicuramente la questione sensore (che inizialmente ed erroneamento ho posto) con la questione lente frontale. La prova è data dall'immagine assurda di quest'ottica da 36000 euro che restituisce una prospettiva inversa. Quello che a me interessava sostenere è che il diametro della lente ha un'influenza sulla prospettiva, ma non si nota quasi mai perchè le differenze ben visibili si verificano in presenza di nani contro mostri, e su distanze ravvicinate si notano di più. |
| inviato il 24 Marzo 2017 ore 23:01
“ se non ho capito male Ooo pensa ad una situazione estrama come questa: „ Una situazione estrema e impossibile. Perché comunque la luce dovrebbe in entrambi i casi passare attraverso il diaframma. Quindi in quella assurda e irreale situazione dovresti immaginare anche un diaframma di diametro almeno come metà grattacielo e un sensore grande... quanto? il doppio? Quindi di cosa stiamo discutendo? Di quanti angeli possono danzare sulla capocchia di uno spillo? |
| inviato il 24 Marzo 2017 ore 23:02
Trystero, ma l'hai vista l'ottica che o postato oppure è risultata trasparente? non dovrebbe, è bella grossa.
 stiamo discutendo di un principio secondo il quale la prospettiva può cambiare anche senza modificare il pdr , e direi che questo dipende dalla dimensione della lente frontale. Non voglio aggiungere ma neanche togliere nulla a questo. |
| inviato il 24 Marzo 2017 ore 23:09
Ooo dixit: “ Quello che a me interessava sostenere è che il diametro della lente ha un'influenza sulla prospettiva, ma non si nota quasi mai perchè le differenze ben visibili si verificano in presenza di nani contro mostri, e su distanze ravvicinate si notano di più. „ ma non e' il diametro della lente nel caso che hai mostrato, e' proprio una lente costruita in modo diverso dalle altre per ottenere questo effetto! (che poi serva una lente grande per farlo e' un altra cosa)! I nostri ragionamenti, valgono per le ottiche "standard" a "prospettiva non invertita" , non a prospettiva inversa! |
| inviato il 24 Marzo 2017 ore 23:11
come mai un'ottica con una lente frontale così grande per avere la prospettiva inversa? a me non interessa la prospettiva inversa. a me interessa affermare che la prospettiva può variare a causa della lentente frontale grande o piccola. La prospettiva inversa è solo un'estremizzazione. |
user46920 | inviato il 24 Marzo 2017 ore 23:11
Io eviterei di dire bugie “ devi sapere che ho dipanato la questione proprio io, quando una marea di persone pensavano che la prospettiva dipendesse dalla focale. „ semmai, io potrei affermare con assoluta certezza che il livello di baggaiante che hai detto, da quando sei entrato in questo forum, è circa il 99% del 100% delle cose che hai scritto. e questa è ennesima: “ Avevo tutti contro ma sono andato dritto per la mia strada fino a quando le prove che sono uscite erano talmente schiaccianti che tutti hanno convenuto su quanto dicevo. „ Per tornare al tema, invece
 tanto per dare un'idea, lasciando stare l'evidente assurdità del disegno. E spero che sia sufficientemente eloquente! |
| inviato il 24 Marzo 2017 ore 23:12
Pensi che con il canon 1200mm si ottenga lo stesso effetto?
 eppure ha una lente frontale pazzesca |
| inviato il 24 Marzo 2017 ore 23:15
Che io sappia la prospettiva dipende principalmente dalla distanza soggetto-punto nodale dell'ottica. Il punto nodale (punto di incontro tra il cono di luce in entrata e il cono di luce invertito che raggiunge il sensore) dipende dallo schema ottico, di conseguenza non è identico in tutte le lenti. In alcune è più vicino alle lenti frontali (es. ottiche grandangolari) in altre è più arretrato (ottiche tele in genere, se non ricordo male). Se si prende dunque come punto di riferimento unicamente la distanza soggetto-sensore, con qualsiasi ottica o sistema fotografico si otteranno tante prospettive leggermente differenti tra loro. Per ottenere la stessa identica prospettiva tra lenti o sistemi fotografici diversi bisogna prima trovare il punto nodale di ogni ottica, e a partire da esso, calcolare la distanza dal soggetto. Tanto che nelle foto panoramiche a 360 gradi, la misurazione e la taratura del punto nodale è di fondamentale importanza per ottenere una perfetta fusione degli scatti. A complicare le cose, nel confrontare ottiche e sistemi fotografici diversi tra loro, c'è anche la distorsione della lente (differente tra schemi ottici diversi) che può dare l'illusione (ovviamente errata) di un ulteriore cambio di prospettiva. Quindi per rispondere alla domanda iniziale: no, la dimensione del sensore non influenza minimamente la prospettiva. Come anche un'ottica più grandangolare o di dimensioni generose (la luce entra anche dai bordi più o meno accentuati, è vero, ma converge sempre e comunque in uno stesso punto nodale con raggi perfettamente retti e simmetrici, almeno per i nostri limitati parametri percettivi). L'unica responsabile di lievi cambi di prospettiva rimane la distanza punto nodale/soggetto, che é leggermente diversa sia tra le ottiche di uno stesso sistema sia tra ottiche di sistemi differenti (m4/3, FF, Apsc, smartphone ecc). |
| inviato il 24 Marzo 2017 ore 23:23
Grazie Ironluke, si a me e' utile |
| inviato il 24 Marzo 2017 ore 23:25
comunque il concetto è chiaro e non smentibile. La prospettiva può essere cambiata senza cambiare il pdr. questo credo che sia inconfutabile. basta guardare la pag precedente. quando sostengo che può dipendere anche dalla lente frontale... Avrò torto? avrò ragione? non ho altri mezzi se non quelli che ho già postato e linkato per dimostrarlo. se qualcuno i mezzi li ha, ho già scritto come fare foto comparative. chi vuole e ha i mezzi può provare. @Lucadita, purtroppo occorre una lente molto grande e riprese ravvicinate per ottenere quanto dico. No, non credo che il 1200mm vada bene. |
| inviato il 24 Marzo 2017 ore 23:29
Ooo, penso/spero che i link di Ironluke possano "illuminarti" ;-) |
| inviato il 24 Marzo 2017 ore 23:31
sapendo l'inglese probabilmente diventerei addirittura abbronzato. comunque ok, è una lente pericentrica. quindi? |
user46920 | inviato il 24 Marzo 2017 ore 23:32
Geipeg:“ Che io sappia la prospettiva dipende principalmente dalla distanza soggetto-punto nodale dell'ottica. „ no, la prospettiva dipende solo dal punto nello spazio tridimensionale della realtà che riprendiamo e nella quale viviamo. Ed è il punto di vista della lente, ovvero più specificamente il punto sull'asse ottico che corrisponde alla pupilla, che è praticamente il foro in un obiettivo stenopeico (nel caso di obiettivi realizzati con lenti, e quindi a lenti spesse, il punto nodale non coincide mai con la pupilla d'ingresso). |
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