RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Consiglio per una nuova iscritta


  1. Forum
  2. »
  3. Obiettivi
  4. »
  5. Grandangolari
  6. » Consiglio per una nuova iscritta





avatarsenior
inviato il 15 Dicembre 2016 ore 16:11

Si...un pò di differenza può farla ma non così apprezzabile. La differenza tra F2,8 e f3,5 è di mezzo diaframma.
Su un teleobiettivo avrebbe dei vantaggi indiscutibili (anche se mezzo diaframma non cambia la situazione in maniera drastica) ma su focali da 10 a 20 è praticamente ininfluente visti i tempi di sicurezza per evitare i mosso.

avatarsenior
inviato il 15 Dicembre 2016 ore 17:48

2/3 di stop (un po' più di metà), quando sei al limite degli ISO, mentre stai fotografando la Via Lattea, può aiutare non poco. MrGreen

avatarsupporter
inviato il 15 Dicembre 2016 ore 23:02

Bello leggere tutte le vostre opinioni, mi fa capire che la fotografia non è una scienza esatta e che stimola il ragionamento oltre che la creatività.

avatarsupporter
inviato il 15 Dicembre 2016 ore 23:11

Benvenuta Gemma , cin cin :-P

avatarsenior
inviato il 16 Dicembre 2016 ore 11:50

Bhe si....in questo settore giocano molto le sensazioni personali e i propri gusti, anche nella scelta dell'attrezzatura oltre che nella realizzazione di uno scatto.
PS.....Per le foto alla Via Lattea lavorerei comunque chiudendo un pò il diaframma. L'utilizzo delle lenti completamente spalancate espone un pò ai rischi di aberrazioni sferiche, coma e aberrazioni cromatiche.
La fotografia astronomica è un banco prova molto duro per le ottiche, ovviamente stiamo cercando il pelo nell'uovo.

avatarsupporter
inviato il 02 Gennaio 2017 ore 14:18

Ciao a tutti e buon anno! Se proprio ve lo stavate chiedendo... alla fine ho preso il tokina 11-16 e il treppiede beefree :).

Riguardo al tokina, ho visto che discutevate sulla messa a fuoco, io mi sono esercitata un po' a fare delle foto notturne al paese dei miei verso le 3 di notte quando e' quasi completamente tutto buio.. la messa a fuoco automatica non funzionava... non scattava assolutamente, credo sia normale in questi casi,no? Ho usato la MAF con il live view ingrandendo il punto di messa a fuco. Era la prima volta che usavo la messa a fuoco manuale, devo dire che con il live view e' pratico poter scegliere il punto di messa a fuoco.. io sceglievo una stella luminosa, pero' non capivo se mettevo bene a fuoco oppure no e spesso lasciavo le impostazioni su infinito...

avatarjunior
inviato il 02 Gennaio 2017 ore 17:37

Ciao Gemma, buon anno anche a te! Sì, il problema di cui parli è cosa normale. Il trucco l'hai già capito tu: trovare qualcosa di sufficientemente luminoso e "definito" su cui mettere a fuoco. Mettere all'infinito e basta, invece, non mi sento di consigliarlo spassionatamente. Se fai caso, tutti gli obiettivi dotati di scala delle distanze, nella posizione di infinito hanno una specie di "L" rovesciata. L'angolo della L marca la posizione di fuoco infinito, ma solo a temperatura standard. Il resto del segno è una tolleranza per compensare le variazioni termiche (citazione manuali Canon). Quindi se fa particolarmente freddo o particolarmente caldo (di notte più probabile la prima, ovviamente) l'infinto è comunque da "trovare" focheggiando manualmente.

PS: come non detto, sul Tokina ho visto ora che il segno di infinito è su un solo punto...strana differenza dai Canon...

avatarsupporter
inviato il 03 Gennaio 2017 ore 12:42

ok ho capito... ma quindi nella messa a fuco manuale ci sono delle regole da seguire che posso studiare? oppure bisonga solo considerare quando si vede quel puntino (in questo caso una stella) il piu limpido possibile muovendo la ghiera?

avatarjunior
inviato il 03 Gennaio 2017 ore 12:58


seguo con interesse perché la messa a fuoco manuale è qualcosa a me sconosciuta (W l'autofocus MrGreen)

avatarsenior
inviato il 03 Gennaio 2017 ore 13:07

Usa il live view....ingrandisci al massimo e ti muovi sulla zona che vuoi avere a fuoci regolando quindi la ghiera...

avatarjunior
inviato il 04 Gennaio 2017 ore 2:17

Una cosa abbastanza ovvia che però ci siamo dimenticati di dire: dopo che hai focheggiato al tuo meglio con il live view, chiudi abbastanza il diaframma per lavorare in iperfocale.
CONTROINDICAZIONE: in questo modo dovrai allungare i tempi e/o alzare gli ISO. Il primo correttivo, in caso di cieli stellati, introduce il problema delle stelle che lasciano le scie (a focali molto corte diventano visibili sui 25-30 secondi di esposizione) da rotazione terrestre, il secondo ovviamente comporta i noti problemi di rumore e perdita di dettaglio. Starà a te, di volta in volta, trovare il mix di parametri che più si adatterà alle esigenze della data occasione.

avatarsupporter
inviato il 05 Gennaio 2017 ore 11:59

Ciao Francesco, ma quindi tu non utilizzi mai il diaframma completamente aperto per scatti notturni?


avatarjunior
inviato il 05 Gennaio 2017 ore 12:16

No, no, assolutamente:

Starà a te, di volta in volta, trovare il mix di parametri che più si adatterà alle esigenze della data occasione.


Con questa frase volevo dire che, caso per caso, dovrai valutare l'utilizzo del diaframma a seconda delle necessità specifiche. Ad esempio, se è un notturno stellato, lascio il diaframma tutto aperto, perchè devo tenere i tempi il più rapidi possibili per evitare di tracciare il movimento della volta celeste, viceversa se le stelle non ci sono (ad esempio un panorama cittadino, per dire un caso) tendo a chiudere abbastanza (ma mai compoletamente e cercando comunque di non esagerare perchè, causa diffrazione, si perde dettaglio), diciamo tra f8 e f11, a senda dei casi.
In entrambe le situazioni per gli ISO invece cerco sempre di tenerli il più bassi possibile.

Due esempi per i due casi descritti (il primo mi sa che l'avevo già mostrato qualche pagina fa):

Tutta apertura (f/3.5)




Chiuso a f/10


image hosting

Nella prima foto, se non ricordo male, per mettere a fuoco attivai il Live View e sfruttai la luce del rifugio (quel puntino luminoso esattamente al centro delle montagne) per focheggiare manualmente. Quella foto è un esempio tipico del caso che citavi tu: l'AF lì non ce la fa proprio (anche se sono curioso di mettere alla prova la mia nuova 80D, in queste condizioni, che ha il centrale sensibile fino a -3EV).

avatarjunior
inviato il 12 Gennaio 2017 ore 20:45

Allora Gemma, come va con il Tokina e gli scatti notturni? Sorriso

avatarjunior
inviato il 12 Gennaio 2017 ore 21:52


seguo ............ quasi quasi, se mi decido di prendere la reflex, pensavo al "cugino", il Tokina 11 - 20 f2.8, dovrebbe essere un obiettivo "simile" al Tokina 11 - 16.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.







Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me