JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).
Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.
Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:
“ E' un buon metodo in fondo: non pretende di trasferire verità, ma una "scuola", un punto di vista. E l'allievo quello cerca e quello accetta di fare suo, per la qualità riconosciuta al maestro. Non so se è bene o male, ma funziona. „
@ Stefano, si può essere competenti, osservare la stessa cosa da punti di vista diversi ed avere opinioni diverse. Tutto ciò è praticamente inevitabile.
“ si può essere competenti, osservare la stessa cosa da punti di vista diversi ed avere opinioni diverse. Tutto ciò è praticamente inevitabile. „
Lo vedi? O il maestro in senso orientale o anarchia, non si scappa
user67391
inviato il 20 Settembre 2016 ore 22:12
Personalmente credo che uno possa fare foto anche per il proprio semplice diletto e piacere. E credo che anche qui ce ne siano molti che non pubblicano ne qui e ne da nessuna altra parte. Magari sono bravissimi anche. Ma per migliorare le proprie foto, o bisogna essere ipercritici con se stessi, o mettersi in discussione pubblicandole. Accettare la guida sulla fiducia, fidarsi quindi di un maestro riconosciuto tale è un buon principio, sempre che poi non esca fuori un clone del maestro. Questo può succedere se il discepolo non sia sufficientemente maturo da tagliare il cordone ombellicare, ribellarsi e cercare una propria strada. Ha avuto i mezzi per camminare, deve farlo con i mezzi che gli sono stati dati e andare oltre.
user52615
inviato il 20 Settembre 2016 ore 22:13
“ Ho detto in oriente... MrGreen „
Non è il luogo di nascita a formare un uomo Comunque le tue parole mi hanno ricordato Gurdjieff.
“ @ Stefano, si può essere competenti, osservare la stessa cosa da punti di vista diversi ed avere opinioni diverse. Tutto ciò è praticamente inevitabile. „
Senza dubbio, si possono vedere le stesse cose da posizioni diverse e ricavarne impressioni diverse, un pò come si fa con i lati della medaglia, diversi tra loro nonostante la medaglia sia la stessa. Qual'è il lato giusto? Sono giusti entrambi, quindi le verità sono assolute o parziali? Forse Andrea ha ragione, si sta scivolando verso temi lontani dalla fotografia, ma è anche vero che il cosiddetto background culturale del fotografo influenza inevitabilmente la sua visione, e quindi si riflette sul suo lavoro.
user67391
inviato il 20 Settembre 2016 ore 22:20
Stefano è naturale che sia cosi, non abbiamo tutti la stessa storia, una vita diversa, studi, educazione visiva, conoscenza e esperienze diverse. Come possiamo vedere una foto nello stesso modo? Vero è però che l'arte, la bellezza è riconosciuta, esiste. Certo c'è a chi piace il Caravaggio e il suo modo di usare la luce rivoluzionario e a chi no.
user67391
inviato il 20 Settembre 2016 ore 22:24
Rimane sempre il quesito di Balalaika. E secondo me lei ha avuto tutte le risposte possibili, la piu' importante credo che sia quella di mettersi in discussione. Parere mio naturalmente.
user67391
inviato il 20 Settembre 2016 ore 22:29
Scusa Balalaika, ma non è vero che non è il posto dove nasce un'uomo a formare questo uomo. Nasci in una bidonville o in una favela, o nasci a Londra o a San Pietroburgo, e raccontami che quegli uomini non sono influenzati anche dal posto.
user52615
inviato il 20 Settembre 2016 ore 22:35
Nascere in un luogo non significa passarci il resto della propria vita. Per farti un esempio, immagina la vita di un figlio di un diplomatico.
Questa discussione ha raggiunto il limite di 15 pagine: non è possibile inviare nuove risposte.
La discussione NON deve essere riaperta A MENO CHE non ci sia ancora modo di discutere STRETTAMENTE sul tema originale.
Lo scopo della chiusura automatica è rendere il forum più leggibile, soprattutto ai nuovi utenti, evitando i "topic serpentone": un topic oltre le 15 pagine risulta spesso caotico e le informazioni utili vengono "diluite" dal grande numero di messaggi.In ogni caso, i topic non devono diventare un "forum nel forum": se avete un messaggio che non è strettamente legato col tema della discussione, aprite una nuova discussione!