| inviato il 09 Gennaio 2016 ore 23:06
Finalmente le ultime 3, dall'alto: - Ardbeg Corryvreckan 2008 Committee Release - 57,1° - Ardbeg Alligator Untamed Release 2012 - 51,2° - Ardbeg Kildalton Project 2014 - 46° @Falena: Grazie mille per la disponibilità ad aiutarmi con le foto. ps: per ogni bottiglia ho aggiunto la gradazione corrispondente. |
| inviato il 10 Gennaio 2016 ore 10:10
è roba seria questa coll. |
user39791 | inviato il 10 Gennaio 2016 ore 10:22
2 bottiglie arrivano a 59,9° |
| inviato il 10 Gennaio 2016 ore 10:41
Buongiorno e buona domenica. “ è roba seria questa coll. „ Tralasciando il valore economico che mi interessa poco perchè anche se ho venduto qualcosa per la maggior parte mi limito ad acquistare o a svuotare personalmente alcune delle bottiglie che ho in casa, ho circa 120 bottiglie e sono abbastanza contento per i "pezzi" che sono riuscito a mettere insieme nell'arco di anni di ricerca. Ti assicuro che averle in casa, nelle colonnine come le ho io, a vista, tutte diverse l'una dall'altra, fanno anche un bell'effetto visivo. “ 2 bottiglie arrivano a 59,9° „ Si, è vero, poi mi sembra di ricordare anche qualcosa a 58,9° e parecchi altri a 57° e qualcosa. Per alcune bottiglie Ardbeg pesta pesante sulla gradazione alcoolica. Piuttosto vorrei far notare come (al di là della prima bottiglia del 1975, epoca prefallimento, che è di 40°), tutta la produzione attuale va dai 46° minimi del Ten e del Kildalton ai 59,9° del Young Uigeadail C.R. Tutti gli altri abbassano la gradazione (ricordi perchè, Filiberto?) e invece Ardbeg alza. Questo è uno dei motivi per i quali Ardbeg dalla riapertura delle vendite del 1997, in soli 18 anni si è riguadagnata uno spazio importantissimo nel panorama dei whisky scozzesi. |
user39791 | inviato il 10 Gennaio 2016 ore 10:50
Molto interessante questa considerazione! |
| inviato il 10 Gennaio 2016 ore 11:14
Gli Ardbeg sono da provare. Poi magari potrà non piacere perchè tutti i whisky Ardbeg sono in assoluto i più torbati, quelli con un contenuto maggiore di fenolo (tutti tranne il Blasda, che è l'unico Ardbeg non torbato e quando è uscito ha mandato su tutte le furie gli appassionati del marchio) però quanto meno sono da provare per le loro caratteristiche. In un'epoca come quella attuale, dove l'industrializzazione della produzione e le legislazioni delle varie nazioni, tendono ad uniformare le produzioni livellandole verso il basso, Ardbeg è sicuramente un whisky unico e si differenzia completamente da tutti gli altri. Un Ardbeg lo si riconosce subito. |
user24904 | inviato il 10 Gennaio 2016 ore 12:03
“ Gli Ardbeg sono da provare. „ Non si dicono queste sconcezze..... Ne ho due chiusi e chiusi devono rimanere |
| inviato il 10 Gennaio 2016 ore 12:22
“ Ti assicuro che averle in casa, nelle colonnine come le ho io, a vista, tutte diverse l'una dall'altra, fanno anche un bell'effetto visivo. „ Così mi hai incuriosito, è possibile vedere una foto della collezione completa? (ovviamente accetto anchebrisposte negative) “ tutti tranne il Blasda, che è l'unico Ardbeg non torbato e quando è uscito ha mandato su tutte le furie gli appassionati del marchio „ L'hai provato? Com'era? PS: Incuriosito da questa fantastica discussione mi sono messo a cercare qualche bottiglia in casa e l'unica cosa che ho trovato è stata un Ballantine's Finest, un blended da pochi euro, non so se lo conosci e al primo assaggio l'ho trovato quasi imbevibile; stasera sensazione al secondo e al terzo assaggio. Ho pensato: forse non fa per me, torno a bere birra che è meglio, finché nel bar principale del mio paese ho trovato una discreta varietà di bottiglie tra cui il più volte citato Lagavulin 16 e l'ho provato e...mi è piaciuto (tenendo sempre presente che il mio metto di paragone era il Ballantine's). Sinceramente ora non saprei fare una recensione. Dovrei affinare un po' il palato... |
user39791 | inviato il 10 Gennaio 2016 ore 12:30
Ho un dubbio, scusate se ne ho troppi!!! Io sono e rimarrò un bevitore moderato, diciamo 2 dita (orrizontali, eh ) scarse di un bicchiere da wiskhy alla sera dopo cena e mi piacerebbe fare un assortimento da bere e non da collezionare. Ad esempio una decina di bottiglie. Una volta aperte e conservate con il loro tappo ben chiuso, dentro ad un armadio con ante in legno (quindi al buio) e alla temperatura media di un appartamento per quanto tempo queste bottiglie possono rimanere con caratteristiche immutate e talmente lievi da essere difficilmente percepite? |
user24904 | inviato il 10 Gennaio 2016 ore 12:38
@Josh purtroppo credo anche io @Cap91 Occhio che se ti fai prendere dal lato torbato della forza ... so Kazzi!!!! @Filiberto Sicuramente josh ti potrà rispondere meglio, ma di mio tiposso dire che mi son trovato ad assaggiare una bottiglia parta da circa 25 anni, nelle condizioni da te descritte ed a parte un pò di annacquamento, dovuto all'evaporaizone della parte alcolica... era ancora bevibile...e partiva da 40% di alcol. Un 57 / 59 dovrebbe resistere meglio... molto meglio. Ma difficile che con 2 dita a sera, anche se ne hai 10 bottiglie ti duri 25 anni.....  |
user39791 | inviato il 10 Gennaio 2016 ore 12:41
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user24904 | inviato il 10 Gennaio 2016 ore 12:49
Poi se uno vuol conservare a lungo una bottiglia aperta, tornano molto utili secondo me i tappi per il sottovuoto. Sono antiestetici, ma dovrebbero funzionare... anche se la maggiore utilità e per l'ossidazione di vino ed olio che in questo caso non sussiste. |
user39791 | inviato il 10 Gennaio 2016 ore 12:52
Si non sono un grande amante del vino ma li uso sempre quelli sotto vuoto quando apro una buona bottiglia. |
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