| inviato il 07 Gennaio 2016 ore 21:56
Alex, facciamo tesoro della lezione dantesca: non ti curar di lor.... |
user46920 | inviato il 07 Gennaio 2016 ore 22:01
“ Occhio, come al solito tra me e te non ci si capisce... „ non c'è molto da capire, purtroppo dici una mare di stupidaggini e non te ne accorgi nemmeno ... oppure lo fai deliberatamente (e te lo avevo già detto) “ Cestina pure, ma torna a scuola perché hai detto un mare di ca...te, mischiando cose giuste ad altre stupidagini (non basta leggere Wikipedia). Ti consiglio di leggere, ma molto.... magari comincia da Marco Cavina o dal sito di Nadir che ho citato, va...! „ A me farebbe piacere leggere cose sensate, ma purtroppo c'è un gene del male che vi colpisce e vi fa dire idiozie, nonostante vi si abbia messo davanti la verità ... e tutto quello che sapete fare è dare del babalano agli altri (naturalmente solo a quelli che cercano di correggervi ... gli altri amichetti vanno bene, per continuare a ca..re in giro). |
user80653 | inviato il 07 Gennaio 2016 ore 22:02
“ Alex, facciamo tesoro della lezione dantesca: non ti curar di lor.... „ ...ma guarda e... non rispondere a Occhiodelcigno. |
user80653 | inviato il 07 Gennaio 2016 ore 22:06
Dove eravamo rimasti? Ora non ricordo più se si parlava del circolo di confusione o della confusione dei circoli. Fa niente... Perchè non parliamo della X Pro2 ? |
user46920 | inviato il 07 Gennaio 2016 ore 22:09
“ Occhio, ma è mai possibile che in ogni discussione dove entri tu non riesca a far altro che disturbare? „ Eh NO, caro Alex e caro Razius, quà la cosa ha un significato molto diverso: questo è un forum di fotografia che viene letto da un sacco di gente che vuole imparare qualcosa e devi fare molta attenzione quando affermi certe inesattezze, questo non è uozzapp o feisbuc, dove sei libero di dire tutte le minchiate che ti passano per la mente, qui se dici che 2+2 = 5 stai dicendo una gran boyata e sicuramente stai confondendo qualcun altro che cercava invece di capire (e non è facile con gentaglia come voi in giro). Se qualcuno ti corregge, è meglio per tutti !!! e se tu invece continui ed insisti a sostenere le tue boyate , allora è come se venissi a ca..re sul tappeto di casa mia, visto che in questo forum ci abito anch'io ... e quindi ti inviterei naturalmente ad andare a ca..re da un'altra parte !!! Se poi non credi a quello che dico io, perché lo dico io, puoi sempre studiarle megli da solo, le cose come stanno, per poi accorgerti che chiunque ti dirà la stessa cosa, semplicemente perchè le cose stanno così, ovvero 2+2 = 4 ... indipindentemente da chi lo dice |
| inviato il 07 Gennaio 2016 ore 22:22
Ragazzi... pace e bene! Sinceramente da ambo le parti il livello della discussione mi pare stia degenerando, e non è bene. Al di là di chi abbia ragione, cerchiamo di non cadere in offese e litigi, ma confrontiamoci sulle cose concrete. Nello specifico per quello che ne so mi ritrovo di più in quello che sostiene occhiodelcigno, ma non sono un esperto in materia, quindi potrei benissimo sbagliare... se è sbagliato sarei ben felice di scoprirlo. Per tornare al concreto “ I margini del CdC stanno fra questo valore dato nel test e il pixel del sensore (che è il limite più ristrettivo possibile, di quella situazione). „ quello che si può selezionare è proprio quale di questi due estremi la macchina deve utilizzare per presentarti la scala della PDC. Le fuji fino alla xpro2 utilizzavano il secondo parametro (quello più restrittivo), dalla xpro2 sarà possibile anche utilizzare il primo (quello più blando). |
| inviato il 07 Gennaio 2016 ore 22:34
Ma com'é che fino all'arrivo di Occhiodelcigno (come ha rilevato anche qualcuno altro) la discussione si era mantenuta su un livello di reciproco rispetto ? Occhio non merita risposta, il suo modo di porsi nei confronti degli altri parla di lui e di quello che é. Punto. |
| inviato il 07 Gennaio 2016 ore 22:56
Da una lettura delle tante: <<Per un sensore 24x36 mm (o la pellicola), il CdC vale circa 30 micron. Per una serie di compatte digitali scendiamo addirittura a 5 micron. Questi valori non sono incisi nella pietra: se dobbiamo stampare in grande formato, è meglio usare CdC ridotti; se faremo solo stampe 10x15 cm potremo cavarcela anche con CdC maggiori (avete notato come foto leggermente sfocate diventano passabili in 10x15 cm ma fanno pena in formati superiori?).Per capire meglio quanto appena detto dobbiamo considerare il rapporto di ingrandimento delle immagini. Un negativo 35 mm ingrandito 5 volte, ci da una stampa 13x18 cm. Quanto è il CdC della pellicola 35 mm per queste stampe? 0,1667/5 = 0,0333. E questo è il valore che usano i costruttori di apparecchiature fotografiche 35 mm. Canon, nel suo EF Lens Work II, conferma l'utilizzo di 0.035mm come CdC dei suoi obiettivi EF.>> Le ultime tre righe riassumono tutto sul CdC presente o no nella progettazione delle ottiche. Buona serata. |
user46920 | inviato il 07 Gennaio 2016 ore 22:59
“ quello che si può selezionare è proprio quale di questi due estremi la macchina deve utilizzare per presentarti la scala della PDC. „ allora è una buona cosa vuol dire che hai libertà di scelta (sempre se sai cosa stai facendo ) “ Le fuji fino alla xpro2 utilizzavano il secondo parametro (quello più restrittivo), dalla xpro2 sarà possibile anche utilizzare il primo (quello più blando). „ non verrei dubitare ma la pdc del focus peaking che vedo attraverso il mirino, non mi pare che sia quello più restrittivo, anzi direi quello consono delle tacche vintage. Dove trovi queste info e sono attendibili? |
| inviato il 07 Gennaio 2016 ore 23:11
l'informazione la ho trovata su fujirumors adesso (nuovi menu xpro2), da altre letture che non ricordo ed anche dall'esperienza (come sia restrittiva la scala di pdc della mia xe1). Secondo me attribuisci al Focus Peaking delle virtù che non ha: non fa alcun calcolo della PDC basandosi su CDC o altro, enfatizza solo (in bianco o in altri colori) la zona di massimo contrasto e, imho, se imposti il fp su alto lo fa in maniera davvero eccessiva per l'uso con i grandangoli. |
user46920 | inviato il 07 Gennaio 2016 ore 23:18
La libertà di scegliere il CdC in fase di prescatto dà la possibilità al fotografo di registrare sul fotogramma ciò che serve per una determinata visualizzazione di stampa e/o di proiezione. Utilizzando ottiche vintage, la PdC nei mirini elettronici è già visibile ad occhio, ma avendo questi degli ingrandimenti ridotti (mediamente 0.72x e comunque spesso ancora meno), la valutazione non è così "accurata" e quindi per certi versi risulta anche inutile. Razius, non è mia intenzione disturbare nessuno, nemmeno fare a chi ce l'ha più grosso o competizioni del genere ... né tantomeno sminuire qualcuno: i motivi semplici li ho già spiegati e penso che dovresti essere d'accordo con me riguardo al pronunciare affermazioni inesatte (ma vedo che il tuo unico fine è cercare solo di difenderti ... invece di chiarire). |
| inviato il 07 Gennaio 2016 ore 23:23
Occhio, leggi le ultime tre righe del mio precedente post e vedrai se ho chiarito o no ! Quanto al tuo modo di porti, beh, sei carta conosciuta ormai. |
user46920 | inviato il 07 Gennaio 2016 ore 23:25
“ Secondo me attribuisci al Focus Peaking delle virtù che non ha „ può essere, ma da dove verrebbe fuori il comando di accendere quel pixel piuttosto che quell'altro ?? ... e poi chiudendo il diaframma si vede immediatamente l'aumento della PdC !! (l'area del FP aumenta in proporzione) E' per questo che dico quello che dico .. sei tu che mi stai dicendo che ora è possibile cambiare il CdC sulla XPro2 e non avendo ottiche fuji non ho mai potuto calcolare la PdC reale e quella che viene rappresentata sulla scala dei metri nel mirino, per poter fare un raffronto scientifico (nemmeno letto nulla sul manuale che ricordo). |
| inviato il 07 Gennaio 2016 ore 23:26
Razius, comunque mi hai messo la curiosità ed ho googolato un po'... ha ragione occhio mi sa... Canon usa 0.035mm come cdc nel senso che usa quel valore per riportare sulle lenti la scala della pdc, non c'entra nulla con la progettazione. “ A circle of confusion is based on perception ? it is not something that can be calculated precisely. This is why different depth-of-field charts and tables often give different results ? they are based on different circle of confusion values. Canon uses a value of 0.035mm in depth-of-field calculations for its EF lenses on 35mm cameras. Some other manufacturers choose 0.030mm. On EOS digital cameras with the smaller APS-C format sensor, the image must be enlarged more to produce a 7x5 inch print, which means a smaller circle of confusion is needed. Canon uses 0.019mm in its calculations. „ questo è un quote da canon europe cpn.canon-europe.com/content/education/infobank/depth_of_field/depth_o |
| inviato il 07 Gennaio 2016 ore 23:27
Occhio, leggi le ultime tre righe del mio precedente post e vedrai se ho chiarito o no ! |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |