| inviato il 04 Aprile 2016 ore 11:46
“ Occhio che alcuni proiettori hanno il filtro anticalore leggermente colorato, solitamente di un verdolino tenue, proprio per compensare la luce "calda" delle alogene... quindi la temperatura colore potrebbe non essere quella di targa della lampada. Meglio misurare il WB reale ;-) . „ Io ho riscontrato che, se si usa il WB auto (credo tu intenda quello), la fotocamera corregge a capocchia le dia, nel senso che un tramonto me lo fa diventare con colori uguali a quelli del giorno, o giù di lì. Se invece uso un valore fisso, corrispondente a quello della lampada, a rigore ottiengo gli stessi colori della dia. E' un po' come l'esposizione, se uso un valore auto, mi "corregge" le dia, per cui un notturno rischia di diventare una ripresa diurna. Una cosa importante che non avevo detta sopra è quella di pulire il più possibile le dia, si risparmia molto lavoro in sede di rifinitura finale. |
| inviato il 04 Aprile 2016 ore 11:59
“ - devi acquistare una lampada meno potente (40 50w al max, la trovi alla GBC), altrimenti i 150 250w del proiettore ti "accecano", io mi ero fatto fare anche da un vetraio un paio di vetrini opali per ridurre ulteriormente la luce „ Si, infatti ne ho montata una da 50W al posto di quella da 150W - ed in più ho aggiunto un vetro opalino bianco tra la luce e la lente condensatrice. “ - ti occorre un macro lungo, 105mm va bene, perché la distanza fronte proiettore-dia non è trascurabile e con un obiettivo non riesci ad entrare nel bocchettone del proiettore „ Qui purtroppo è tutto da vedere.... sul mio ho dovuto usare un 50mm con tubi, per motivi d' interferenza con il corpo del proiettore, ed entrare fisicamente dentro al proiettore con l' ottica. “ Questi due aspetti sono fondamentali poi: - ti consiglio di rovesciare le dia fotografandole dal lato emulsione (opaco) ovviamente in RAW, mettendo a fuoco la grana della pellicola - di usare un diaframma intermedio (tipo f8) che rende di più di un f16 - di fissare il bilanciamento del bianco a 3000 °K - di usare l'esposizione manuale (altrimenti i notturni diverranno chiari e la neve scura...), è facile determinarla - puoi usare anche l'af, ti compensa i movimenti della dia (anche se con 50w si scalda poco) - ovviamente meglio usare lo scatto ritardato e un comando a distanza „ Concordo in pieno con i consigli. |
| inviato il 04 Aprile 2016 ore 12:05
“ Io ho riscontrato che, se si usa il WB auto (credo tu intenda quello), la fotocamera corregge a capocchia le dia, nel senso che un tramonto me lo fa diventare con colori uguali a quelli del giorno, o giù di lì. „ Successo anche a me..... la prima serie l' ho fatta con il WB auto, e non me ne ha azzeccata una Però, su Canon DPP, una volta che hai messo a posto la prima, come WB, le altre le aggiusti al volo. |
| inviato il 04 Aprile 2016 ore 13:21
“ " - devi acquistare una lampada meno potente (40 50w al max, la trovi alla GBC), altrimenti i 150 250w del proiettore ti "accecano", io mi ero fatto fare anche da un vetraio un paio di vetrini opali per ridurre ulteriormente la luce" Si, infatti ne ho montata una da 50W al posto di quella da 150W - ed in più ho aggiunto un vetro opalino bianco tra la luce e la lente condensatrice. " - ti occorre un macro lungo, 105mm va bene, perché la distanza fronte proiettore-dia non è trascurabile e con un obiettivo non riesci ad entrare nel bocchettone del proiettore" Qui purtroppo è tutto da vedere.... sul mio ho dovuto usare un 50mm con tubi, per motivi d' interferenza con il corpo del proiettore, ed entrare fisicamente dentro al proiettore con l' ottica. " Questi due aspetti sono fondamentali poi: - ti consiglio di rovesciare le dia fotografandole dal lato emulsione (opaco) ovviamente in RAW, mettendo a fuoco la grana della pellicola - di usare un diaframma intermedio (tipo f8) che rende di più di un f16 - di fissare il bilanciamento del bianco a 3000 °K - di usare l'esposizione manuale (altrimenti i notturni diverranno chiari e la neve scura...), è facile determinarla - puoi usare anche l'af, ti compensa i movimenti della dia (anche se con 50w si scalda poco) - ovviamente meglio usare lo scatto ritardato e un comando a distanza" Concordo in pieno con i consigli. „ abbiamo percorso più o meno la stessa strada Riguardo all'ottica io ho dovuto usare il 105mm (avevo anche il 55mm micro) proprio per un problema di interferenza. Con il 105 riuscivo a stare fuori dalla parte frontale del proiettore ed arrivare ad un RR 1:1 circa, con il 55 avrei dovuto entrare, cosa peraltro impossibile per problemi di diametri |
| inviato il 04 Aprile 2016 ore 13:57
“ Io ho riscontrato che, se si usa il WB auto (credo tu intenda quello), la fotocamera corregge a capocchia le dia, nel senso che un tramonto me lo fa diventare con colori uguali a quelli del giorno, o giù di lì. Se invece uso un valore fisso, corrispondente a quello della lampada, a rigore ottiengo gli stessi colori della dia. E' un po' come l'esposizione, se uso un valore auto, mi "corregge" le dia, per cui un notturno rischia di diventare una ripresa diurna. Una cosa importante che non avevo detta sopra è quella di pulire il più possibile le dia, si risparmia molto lavoro in sede di rifinitura finale. „ Io pensavo più che altro a misurare il WB della luce stessa senza diapositiva ed usare quello, fisso. |
| inviato il 04 Aprile 2016 ore 15:26
“ Io pensavo più che altro a misurare il WB della luce stessa senza diapositiva ed usare quello, fisso. „ Direi che è la soluzione migliore. |
| inviato il 04 Aprile 2016 ore 20:53
“ Io pensavo più che altro a misurare il WB della luce stessa senza diapositiva ed usare quello, fisso. „ meglio ancora |
| inviato il 11 Settembre 2017 ore 10:19
Ciao a tutti, rispolvero un post vecchiotto perchè mi ritrovo nella situazione di alcuni di voi... Circa 3000 diapositive fatte tutte tra l'82 e il '91. Ho iniziato con uno scanner (con adatattatore) ma "non mi passa più". Sono interessato a preservare i vecchi ricordi in primis. Mantenendo una qualità accettabile. A vostro parere un adatattatore da agganciare alla reflex può andare pur non avendo un obiettivo macro ? Dovrei munirmi di prolunga? |
| inviato il 11 Settembre 2017 ore 10:50
Se non ti passa più con lo scanner dubito che con il metodo a cui stai pensando le cose siano più veloci. |
user46920 | inviato il 11 Settembre 2017 ore 11:04
lo stavo per dire anch'io però è possibile fare un lavoro più raffinato! |
| inviato il 11 Settembre 2017 ore 11:07
Perchè dite questo? La scansione di una diapositiva ad una risoluzione decente (parlo di uno scanner piano) ha dei tempi "biblici". Vedete un allungamento dei tempi di lavorazione usando l'adattatore sulla reflex? |
| inviato il 11 Settembre 2017 ore 11:14
sono di Torino. E' fuori discussione il fatto che possa spedire le dia. Al più posso pensare a qualcuno su Torino e Provincia |
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