user493 | inviato il 21 Giugno 2012 ore 15:58
beh la scelta tra 24-105 e 24-70 non andrebbe fatta solo per questo motivo |
| inviato il 21 Giugno 2012 ore 16:01
rotto anche a me una settimana fà ,me lo aspettavo,circa 4 anni di vita scatti presunti +o- 80.000-100.000,obbiettivo difettoso alla nascita e canon grande paraculo. |
| inviato il 21 Giugno 2012 ore 16:23
“ ottimo posto: stavo giusto giusto pensando se acquistare 24 -105 o 24 -70! direi che mi avete fornito la risposta!!!! „  |
| inviato il 21 Giugno 2012 ore 16:23
“ beh la scelta tra 24-105 e 24-70 non andrebbe fatta solo per questo motivo „ No di certo, ma a prescindere dalle possibili necessità, uno è difettoso e l'altro no... quindi... |
user493 | inviato il 21 Giugno 2012 ore 16:29
“ No di certo, ma a prescindere dalle possibili necessità, uno è difettoso e l'altro no... quindi... „ non acquistare la 5dIII che forse ha il display sopra che forse fa passare un pochino di luce. non acquistare la d800 che forse ha le batterie che non vanno bene e pensa un po', la 5d old perde lo specchio per strada! e dicono che se in google scrivi "7d problema autofocus" escono milioni di risultati. e queste sono le cose conosciute! |
| inviato il 21 Giugno 2012 ore 16:46
mentre leggo il mio 24-105 si stà toccando le balle |
| inviato il 21 Giugno 2012 ore 17:00
Esatto... sembra che un obiettivo, specialmente perchè serie L, non debba MAI presentare problemi. E' ovvio che per quel che costa ci si apetta una maggior affidabilità, ma tutte le cose sono soggette ad usura, bisognerebbe anche sapere come vengono usate queste attrezzature. Io non so quanti 24-105 abbia venduto Canon, ma presumo tanti, e non so neanche quanti di questi tanti siano passati in assistenza, ma sono certo molti molti meno.... da tutto ciò si desume che il 24-105 è una ciofeca?? Boh, non capisco. Ho sostituito il diaframma a un canon 300 f/4 IS L, devo iniziare a diffondere la notizia che questa lente potrebbe essere problematica? Per inciso, non voglio difendere il 24-105 perchè ce l'ho sul mercatino e quindi i più smaliziati potrebbero pensare che sto tirando l'acqua al mio mulino ma così non è. |
| inviato il 21 Giugno 2012 ore 17:01
grazie per avermelo ricordato...una grattatina è doverosa anche da parte mia |
| inviato il 21 Giugno 2012 ore 22:42
Per Wagga: anche di canon 5d mk1 ne hanno vendute una caterba, e a quanto ne so' di specchi se ne sono staccati realmente pochi, eppure la canon li rinforza tutti gratuitamente, quindi secondo il mio parere dovrebbe passare in garanzia anche il problemino del 24 105. Il fatto e' che per ora in Italia non siamo ancora con le pezze al c..o e quindi anche se a malincuore cacciamo ancora noi i soldi x riparare o cambiare le nostre ottiche del cuore. Se fossimo ridotti peggio, ci saremmo sicuramente incacchiati di piu' con mamma canon. |
| inviato il 26 Giugno 2012 ore 2:07
Ciao a tutti! Beh, che dire, avete spento ogni mio entusiasmo... Ero indeciso tra EF 24-105 ed EF-S 17-55... e mi stavo orientando sul primo considerando la maggior gamma focale, il prezzo leggermente più basso del 17-55, e non ultimo la sua appartenenza alla serie L, garanzia di qualità e affidabilità nel tempo... Per caso siete a conoscenza di problemi analoghi sul 17-55mm f/2.8 ? (dicono che attira polvere...). Grazie e notte! |
| inviato il 26 Giugno 2012 ore 9:42
“ Ero indeciso tra EF 24-105 ed EF-S 17-55... „ Non sono ottiche comparabili, da 17 a 24 passa un mondo! (così come da 55 a 105). Valuta molto bene. Per quel che riguarda le voci di difetti vari, come è già stato fatto notare, non esistono ottiche esenti da difetti, basta fare una rapida ricerca sul web per iniziare a fare gli scongiuri... Sinceramente capisco poco quelli che valutano l'acquisto di un'ottica così importante e valida in base al fatto che dopo diverse decine di migliaia di scatti potrebbe (e ripeto, potrebbe) presentarsi un problema Personalmente ho il 24-105 da anni con circa 50000 scatti all'attivo, funziona bene e se per caso dovesse presentarsi il problema beh, contando tutto quello che ci ho fatto e che soprattutto mi ha permesso di fare, di certo non mi lamenterei con Canon. |
user11487 | inviato il 26 Giugno 2012 ore 10:14
Sono d'accordo che l'usura è la conseguenza di un uso prolungato. Non ho mai detto che il 24-105L è una cattiva ottica, anzi nella mia dimostrazione ne ho acquistato uno nuovo. Il mio punto della questione è che mi sono convinto che ha un problema di proggettazione per quanto riguarda il gruppo diaframma. Purtroppo non resiste all'uso, uso inteso nella quantità di regolazioni dell'escursione focali, per capire meglio...ad un fotografo d'azione si romperà molto prima che a uno che fotografa fiori, o che usa poco l'escursione focale. Io di sicuro mi lamento perchè ho speso una bella cifra per avere sicurezza e qualità. Tranquillo Massimiliano.. il tuo 24-105L non è immune dal difetto, prima o poi è portato a rompersi il gruppo diaframma. |
| inviato il 26 Giugno 2012 ore 10:37
Ho anche io il 24/105 che trovo il migliore tuttofare su FF e (ce l'ho da qualche annetto). Di 24/105 in giro mi risulta ve ne siano parecchi e solo recentemente si sono moltiplicate notizie di guasti al diaframma. Ora mi vengono alcune considerazioni riguardo ai guasti (in generale) agli obiettivi,e agli otturatori, soprattutto nell'era digitale. Fotografo da moltissimi anni e la differenza tra le macchine analogiche e quelle digitali, presenta un aspetto che credo non venga sufficientemente considerato: La possibilità di raffica e la possibilità di scattare un altissimo numero di fotogrammi nel giro di pochissimo tempo d'uso della fotocamera: Questo è dovuto al fatto che, mentre con l'analogico si stava molto attenti a ricorrere alla raffica (per chi poteva permettersi una fotocamera professionale... all'epoca molto pochi...) e questo per due motivi: il primo fondamentale era che la pellicola e il conseguente sviluppo/stampa di provini e stampe costava un botto, per cui gli otturatori e i diaframmi delle macchine erano soggetti a minore stress e minori possibilità di rottura. Raramente in un anno un professionista scattava più di 3/4 rullini (tranne i grossi fotografi con grossi studi...e grossi introiti...) TUTTI i giorni e questo, facendo due conti, si traduceva in un numero di scatti per anno che andava da circa 1000 a 1400 rullini/anno (ripeto, erano molto pochi i fortunati che avevano tale mole di lavoro...!) Oggi come sappiamo tutti non è più cosi: Le macchine hanno possibilità di scatti a raffica semplicemente strepitosi come sappiamo tutti e le schede, a fronte di un costo iniziale che possiamo considerare modesto hanno durate pressochè eterne. Questo porta i diaframmie gli otturatori a sopportare sollecitazioni elevatissime e ad un numero di aperture/chiusure elevatissimo; non per niente le Case produttrici rilasciano garanzie per gli otturatori che arrivano ai 200.000 scatti! Insomma, oggi è molto più facile per chiunque arrivare ad un n° di fotogrammi annui che prima erano appannaggio di pochi fortunati prof., i quali, prima di un servizio importante (e comunque almeno una volta l'anno) mandavano la macchina e gli obiettivi a revisionare. Non voglio con questo dire che si debba gioire al guasto di un diaframma, questo no! però si deve ammettere che meccanismi delicatissimi come gli otturatori e i diaframmi, se si guastano dopo 80/100/150 mila scatti sono veramente un miracolo! Senza tenere conto di quelli che li hanno pure superati e i cui proprietari non hanno motivi di lamentarsi...! |
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