| inviato il 02 Febbraio 2015 ore 12:19
Grazie Giovanni per l'ottima spiegazione. Il problema principale nel mio caso però è che la 5d3 ha il sync a 1/200 E 1/200 anche se su treppiede o simile con un 500 + 1,4x cioè 700mm è ben al di sotto del tempo minimo per il mosso.  |
| inviato il 02 Febbraio 2015 ore 15:02
“ Grazie Giovanni per l'ottima spiegazione. Il problema principale nel mio caso però è che la 5d3 ha il sync a 1/200 E 1/200 anche se su treppiede o simile con un 500 + 1,4x cioè 700mm è ben al di sotto del tempo minimo per il mosso. „ Mi sa che non hai presente come funziona la tecnica sync. Con quella tecnica fotografi anche i colibri con le ali perfettamente ferme ed usando tempi di 1/200 o anche 1/100 se usi più flash e abbatti sufficientemente la luce ambientale qui per esempio c'è una spiegazione www.digital-photo-secrets.com/tip/3227/how-to-photograph-hummingbirds/ leggi bene l'articolo se non ti è chiaro guarda anche il manuale del tuo flash in appendice dovrebbe esserci una tabella che rapporta la durata del flash in sync in base alle varie impostazione in manuale. Se poi non ti è chiaro ancora chiedi pure.... Comunque nel caso che hai postato il soggetto era troppo lontano e avevi ancora troppa luce ambientale per usare una tecnica in sync. E il flash in fill usato in hss non ti serviva a nulla perchè non avevi ombre dure sul soggetto dato che non c'era sole In quella situazione semplicemente NON dovevi usare nessun flash. Purtroppo era una situazione in cui era meglio non fare foto di quel tipo e basta. I miracoli non li fa nessuno |
| inviato il 03 Febbraio 2015 ore 12:22
“ Quello che però non mi piace è la luce artificiale sui soggetti che è pur sempre quella del flash. In quelle condizioni preferisco quasi non scattare. „ ora forse la discussione inizia a prendere la piega che volevo...e cioè meglio il better beamer o gli alti iso?? secondo me dipende dai casi. ad esempio chi può usare un treppiede e fare appostamento magari riuscirà a tenere bassi gli iso. chi lavora a mano libera troverà nel better beamer la manna.... ovvia premessa che non ci sia la luce ottimale |
| inviato il 03 Febbraio 2015 ore 12:55
Ok, adesso che ho speso 50€ per il better beamer mi dite che era meglio prima?   No, scherzi a parte, la mia 5d3 tiene benissimo gli iso, ma produce cmq molto rumore nelle ombre, per cui un flash di schiarita può far molto comodo. Però, nell'esempio che ho postato, aldilà che la foto di per sè non vale niente e che le condizioni di luce erano le peggiori al mondo (cielo plumbeo sotto temporale, soggetto brutto e anche quasi controluce e iso 3200 al limite dei 6400), ammesso che ci fosse stato il falco di palude in caccia o cmq un soggetto per cui valeva la pena scattare probabilmente era meglio andare in sync a 1/200 e scattare a 1600 iso? @ Giovanni e per chi in generale ne sa più di me sui flash visto che sono ignorante in materia: Il flash in sync ha un tempo di lampo che va da 1/4000 a 1/80000 in base alla potenza che è necessaria usare. Quindi gran parte dell'illuminazione della scena (diciamo un 80-90%) viene dal flash che dovrebbe congelare SEMPRE l'azione. Il flash in hss emette una serie di microlampi velocissimi che illuminano tutto il sensore, ma che forniscono alla scena solo una illuminazione di riempimento, per cui di per sè il flash non illumina ma aiuta. E quì il tempo di scatto principale da tenere in considerazione per il mosso è quello dell'otturatore. Uso un 700mm su FF per cui il tempo minimo di scatto su treppiede è di 1/320 e a mano 1/400 grazie all'is, quando ho bisogno di luce vado in SYNC flash e evito il micromosso oltre che congelo la scena, ma ho illuminazione ESCLUSIVAMENTE artificiale. Il tempo di scatto dell'otturatore serve solo per illuminare lo sfondo. Oppure vado in HSS per schiarire le ombre ed alzo gli iso fino ad ottenere il tempo giusto per la scena. E' giusto questo ragionamento?? L'HSS in pratica serve solo per il controluce o per i forti contrasti. Esempi: uccello scuro in volo, schiarisco le ali. - Animale controluce, abbatto notevolmente le ombre ed i contrasti. SYNC: congelo la scena ma illumino solo il soggetto con luce artificiale. Esempi: uccelli ed animali nel bosco o situazioni cmq di buio dove i 6400iso (nel mio caso) non bastano. GIUSTO?? Altri esempi? C'è da dire però che se l'hss non ha effetto visibile, il sync con potenza quasi piena, rischia di spaventare gli animali?? Ma nel mio caso, in quello scatto... 3200iso HSS e tempo 1/500, se andavo in sync, 1/200 e scendevo ad iso 1600, alla fine avevo la stessa scena con lo sfondo illuminato con un solo stop di meno? |
| inviato il 03 Febbraio 2015 ore 14:55
“ Il flash in sync ha un tempo di lampo che va da 1/4000 a 1/80000 in base alla potenza che è necessaria usare. Quindi gran parte dell'illuminazione della scena (diciamo un 80-90%) viene dal flash che dovrebbe congelare SEMPRE l'azione. „ No se hai abbastanza luce di fondo hai l'effetto ghosting. “ Il flash in hss emette una serie di microlampi velocissimi che illuminano tutto il sensore, ma che forniscono alla scena solo una illuminazione di riempimento, per cui di per sè il flash non illumina ma aiuta. E quì il tempo di scatto principale da tenere in considerazione per il mosso è quello dell'otturatore. „ Illuminano il sensore?????   Per il resto si è corretto. “ Uso un 700mm su FF per cui il tempo minimo di scatto su treppiede è di 1/320 e a mano 1/400 grazie all'is, quando ho bisogno di luce vado in SYNC flash e evito il micromosso oltre che congelo la scena, ma ho illuminazione ESCLUSIVAMENTE artificiale. Il tempo di scatto dell'otturatore serve solo per illuminare lo sfondo. Oppure vado in HSS per schiarire le ombre ed alzo gli iso fino ad ottenere il tempo giusto per la scena. E' giusto questo ragionamento?? „ Fondamentalmente si ma occhio che in sync le distanze ovvimente sono molto ridotte perchè l'unica fonte di illuminazione è il flash “ L'HSS in pratica serve solo per il controluce o per i forti contrasti. Esempi: uccello scuro in volo, schiarisco le ali. - Animale controluce, abbatto notevolmente le ombre ed i contrasti. „ Si corretto “ SYNC: congelo la scena ma illumino solo il soggetto con luce artificiale. Esempi: uccelli ed animali nel bosco o situazioni cmq di buio dove i 6400iso (nel mio caso) non bastano. „ Si ma anche quando hai luce (non troppa) puoi fare il buio abbssando gli iso e chiudendo i diaframmi. Per cui fotografi in sync anche con la luce. Appunto come si fa per i colibrì. “ C'è da dire però che se l'hss non ha effetto visibile, il sync con potenza quasi piena, rischia di spaventare gli animali?? „ Per quanta è la mia esperienza gli animali specie gli uccelli sono totalmente indifferenti al flash quando c'è luce. Altri animali tipo i cinghiali tipo caricano se li falshhi al buio. “ Ma nel mio caso, in quello scatto... 3200iso HSS e tempo 1/500, se andavo in sync, 1/200 e scendevo ad iso 1600, alla fine avevo la stessa scena con lo sfondo illuminato con un solo stop di meno? „ E' inutile che ti arrovelli in quel caso non potevi fare nulla. |
| inviato il 03 Febbraio 2015 ore 15:00
sempre e soltanto usato hss.siccome uso il flash per stare nei tempi di sicurezza ed iso bassi anche in condizioni proibitive per me hss è l'unica tecnica interessante. tra l'altro usandolo in M regolo anche l'intensità col diaframma ed i tempi. per capirsi 500f4+1.4 se uso f6.3 1/200 arrivo a grande distanza ma i soggetti vicini li sovraespongo. f7.1 1/2000 ideale per passeriformi in ombra fino a 7/8mt oltre riduco tempi e se necessario f stop. un soggetto chiaro a 7 mt ,mettiamo un'averla andrò ad f8 1/2500 e quasi di sicuro azzecco l'esposizione. magari gli faccio uno scatto f8 ed uno f7.1...se le vedo scure riduco ad 1/2000 o 1/1250 insomma ci vuole un pò di pratica |
| inviato il 03 Febbraio 2015 ore 16:11
@ giovanni ovviamente manca un pezzo... Non illuminare il sensore, ma illuminare la scena per il tempo in cui il sensore è esposto. Quindi tornando a noi, l'illuminazione mista flash + naturale in foto d'azione e avifauna è una pratica molto pericolosa per l'effetto ghosting ecc... quando la principale fonte è il flash. Mentre è possibile ed anche auspicabile avere una illuminazione mista con fonte principale la luce naturale e quindi con l'hss. Grazie steff per gli esempi pratici "uccellistici" :D |
| inviato il 23 Aprile 2015 ore 11:32
Questa discussione è molto interessante, e mi ero stupito che in questo portale non si parlasse di BB. Ne ho autocostruito uno un annetto fa, dopo aver girato parecchio sul web. Ho utilizzato una lente di Fresnel poco più grande di una carta di credito e l'ho posta di fronte ad un parallelepipedo di Depron (una specie di materiale espanso), nel quale si infila la testa del flash. Trovando difficoltà nel puntare correttamente il fascio, successivamente vi ho aggiunto delle linguette di velcro per fissarlo in maniera rigida al flash. I risultati, con una spesa di qualche euro, sono incoraggianti! Andando per tentativo, ho notato che i migliori risultati si ottengono, nel mio caso, con la parabola del flash a 24°. La lunghezza del parallelepipedo l'ho calcolata trovando il punto focale della lente. Il parallelepipedo è bianco riflettente all'interno e nero all'esterno. In realtà ora ho stampato dei pattern mimetici, incollata sulla superficie e poi rivestita con pellicola adesiva trasparente opaco.
 L'uso che ne ho fatto è per lo più per fotografare i surfisti, e nel caso di foto al crepuscolo gli effetti sono interessanti. Al momento mi sono regolato "ad occhio", utilizzando il flash in modalità manuale (è un HHS Yongnuo, vorrei che qualcuno mi dicesse che cosa ha in meno rispetto agli originali, per uso non professionale, ad un terzo del prezzo) con potenza a 1/8 per due motivi: 1) riesco a sparare in raffica 2) il lampo è di breve durata e quasi invisibile. Per entrare nel dilemma, io lo uso per schiarire le ombre, dal momento che la sola PP spesso non è sufficiente per recuperare i dettagli. In abbinamento ad alti ISO, l'effetto può essere interessante, per quanto visibilmente artificioso, ad es. i presenza di schizzi d'acqua o di bande riflettenti. ATTENZIONE: mi sono stupito che non si sia parlato della pericolosità d'utilizzo in presenza del sole!! Sul web ci sono diverse testimonianze di flash fusi o obiettivi scalfiti, nel giro di 1/2 secondo. Io ho limitato il rischio proprio utilizzando il parallelepipedo chiuso, al limite i raggi che entrano di sbieco mi bucano prima quello! Ma se lo puntassi verso il sole, per distrazione, addio flash cinesino! Ringrazio Steff per aver iniziato questa discussione e mi auguro continui con altri consigli che mi farebbero molto comodo! Ezio |
| inviato il 24 Aprile 2015 ore 7:43
Ciao Ezio se cerchi sul forum ci sono anche le dimensioni del BB originali per copiarlo. che sono queste www.ephotozine.com/images/bbcode/116070/better-beamer.jpg Sono quelle che danno la migliore resa ma devi usare una lente più grande realizzata tagliando una lente formato a4 acquistabile da adriano lolli. Io me lo sono realizzato con i bracci in polionda che si smonta ed appiattisce per metterlo dentro allo zaino. Nota aggiuntiva: a volte mi sono trovato a corto di raffica anche in HSS causa tempi di ricarica flash. Sto pensando di prendere un battery pack aggiuntivo Cosa pensate di quelli di terze parti? Ci sono marche raccomandate? |
| inviato il 24 Aprile 2015 ore 10:56
Grazie Giovanni. Ho realizzato anche la versione con lente più grande, circa il doppio, ma devo lavorare sulla messa a fuoco: ad oggi ha risultati inferiori a quello piccolo che, a differenza di quanto potrebbe sembrare, funziona egregiamente! A4 è davvero esagerato: quello "originale" non arriva a 1/2 foglio A4.
 La versione di questa foto, smontabile, è realizzata in legno di betulla, sottile e resistente, devo ancora migliorare il sistema di fissaggi con velcro. Il mio obiettivo più lungo è 300mm equivalente, quindi a volte, con quello della prima foto, devo persino stare attento che il fascio non sia troppo concentrato (ovviamente il problema non si pone per l'avifauna). Una delle prime volte che l'ho utilizzato, in condizioni di luce abbondante, con mia grande sorpresa ho visto proiettata l'ombra dell'airone in volo sul muro che gli stava dietro. Riguardo ai battery pack, se non hai già provato ad utilizzare batterie più efficienti, tipo queste www.amazon.it/dp/B00HZV9WTM/ref=wl_it_dp_o_pC_nS_ttl?_encoding=UTF8&co puoi provare a vedere qui: www.yongnuo.eu/catalog.html?page=shop.browse&category_id=11, salvo verificare compatibilità e trovarli si Amazon. Ciao. Ezio |
| inviato il 25 Aprile 2015 ore 14:38
Ciao i better beamer formato A4 non ti serve a niente perchè l'angolo di campo del flash è molto più piccolo Quello originale è studiato appunto per essere un pelo più grande dell'angolo di campo del flash con parabola a 50 mm. Quindi l'altra roba che ci metti in giro è tutta plastica sprecata... solo ingombro e null'altro. Viceversa se usi un BB formato carta di credito sei obbligato a concentrare di più la parabola col risultato che il flash rende meno dato che la massima quantità di luce i flash la proiettano con parabola tra 50 e 70. Per quanto riguarda la distanza della lente il punto focale deve cadere sul vetro esterno del flash che è più avanti di 2-3 cm dal punto focale della luce del flash che è la lampada interna. Uno potrebbe pensare di metterlo con il punto focale della lente di frenel sulla lampada del flash ma è sbagliato perchè così facendo avrai una proiezione della luce molto netta con bordi netti tra chiaro e scuro (illuminato / non illuminato) . Viceversa sfocandola leggermente avrai un passaggio morbido tra zone chiare e zone scure. Batterie uso già la amazon che sono le enloop rimarchiate e il mio flash ha tempi abbastanza rapidi ma vorrei qualcosa di più in certe situazioni, |
| inviato il 26 Aprile 2015 ore 16:32
Ciao Giovanni, non avevo letto che tu avessi tagliato la lente formato A4, per questo mi sembrava troppo grande. Su ebani in ogni caso ne trovi di tutte le misure, soprattutto dalla Gran Bretagna (non chiedermi perché). Grazie per i consigli su come sfruttare il punto focale, rivedrò quelli dei miei. Sul primo, quello con lente formato carta di credito, in effetti il salto tra illuminato/buio è molto netto, almeno a distanze ravvicinate. Ciao. Ezio |
| inviato il 16 Maggio 2015 ore 22:36
Ho letto tutta la discussione e l'ha trovata interessante. Ho acquisito una certa esperienza con l'uso del flash in foto naturalistica e la mia opinione è assolutamente la stessa di Steff: il better beamer può essere di grande aiuto come fill flash usato in hss in condizioni di luce difficili ed in particolare nel bosco. Per quanto riguarda invece l'impiego in sync per congelare il movimento è verissimo che lo si fa ottimamente impostando i giusti parametri di esposizione per non avere l'influenza della luce ambiente ma con solo flash sulla slitta si ottiene l'illuminazione solo del soggetto mentre tutto il resto sarà nero. Quindi immagini brutte (IMHO) e che poco hanno a che fare con la fotografia naturalistica, senza nessuna ambientazione, come quella del cigno portata ad esempio da Giovanni. Per un utilizzo ottimale di questa tecnica e per realizzare davvero belle immagini è necessario un set multiflash come nelle foto di questa mia galleria: www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=589209 In questo caso erano stati impiegati due flash anteriori, uno posteriore ma soprattutto un quarto per illuminare lo sfondo. In pratica un utilizzo di flash tipo studio, ma qui parliamo di tutt'altra tecnica e non del better beamer che, ripeto, è utilissimo ma secondo me serve solo come fill e va usato in hss. Ciao, Mario |
| inviato il 16 Maggio 2015 ore 23:06
Cavoli che foto! |
| inviato il 16 Maggio 2015 ore 23:14
per caso ho fatto per un altro test una foto col better beamer una decina di giorni fa con il chiaro di luna ad un gruppo di fenicotteri abbastanza lontani. 600EX ( importato a 200mm) e un 400 F5,6 a mano libera su una 7D. E' un esempio un po estremo ma rappresentativo. questo piccolo accessorio concentra la luce al centro con una certa perdita di luminosità laterale ma usandone più di uno ( due o tre flash) secondo me si arriva a coprire grandi distanze ( usando il controller radio) in modo omogeneo e sarà la mia prossima prova.
 anch'io sto sperimentando sistemi flash in natura anche se non ho soggetti interessanti come @Mario Vigo ( bellissime foto) ma si ottiene uno stile di foto diverso per cui è anche una scelta stilistica. Si replica in qualche modo l'esperienza che si fa in macro quando si comincia a usare diverse fonti di luce. in tutti i casi consiglio canon 600ex o il clone yongnuo ( economico) con il controller radio per una totale libertà creativa. |
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