| inviato il 17 Ottobre 2014 ore 2:35
Naturalmente quando dico 'marketing' non mi riferisco alla vendita di ottiche inutili..; sensori densi? No problem.. vi forniremo di ottiche adeguate. Intanto che mettete via i danari per le future ottiche.. buttate via i vostri "investimenti" passati su obiettivi oramai poco adatti per i moderni sensori.... vabbeh mi darò alla pittura |
| inviato il 17 Ottobre 2014 ore 9:21
tamron? si vede che è un ramo di sony |
| inviato il 17 Ottobre 2014 ore 9:22
Ma, continuo a non capire 'sta crociata. Io ho comprato un'automobile utilitaria a benzina, non tanto grande, prezzo basso, con una lunga garanzia del costruttore. Ci facciamo in famiglia 10K-12K km all'anno. Ne siamo contentissimi. Mio cugino gira con un 3KV6 TD che costa cinque volte tanto la mia, ci fa 200K km/anno, e tutta autostrada o quasi, ogni due anni al massimo la cambia. Ma io non vado in giro a dire che è tutta potenza sprecata e che non ci sono strade su cui correre a più di 130 km/h (e notare che questa affermazione è indiscutibilmente vera, visto il codice della strada, non come la storiella delle lenti che non risolvono) e questa rincorsa alla potenza è solo una operazione di marketing per gli allocchi che ci cascano. Se per assurdo ci scambiassimo le auto e, con queste, relativi oneri e onori, non credo che ne resteremmo soddisfatti. Eppure anche la mia arriva al limite dei 130 km/h e può andare in autostrada come fa la sua. Eppure anche la sua può andare al supermercato a fare la spesa, portare i bimbi a scuola, in gita la domenica e in vacanza l'estate. La sua non fa per me, la mia non fa per lui. E' di una semplicità disarmante. Affermare che le foto (anche bellissime, anche le più belle) si possono fare con tutte le macchine fotografiche e affermare che in certe condizioni per certi usi una alta densità può dare dei vantaggi e affermare che la bassa ne può dare altri non sono tre affermazioni in contraddizione, non si sta cercando di affermare nè che gli uni nè che gli altri sono dei fessi, ma solo di disquisire se e dove questo trend di crescita dei Mp può dare dei vantaggi. Non riesco a capire perchè ci sono persone che non riescono ad esaminare con serenità pregi e difetti di un nuovo prodotto, e magari concludere che non fa per loro, senza sentirsi minacciati nelle loro scelte. Ma è insicurezza o cosa? |
| inviato il 17 Ottobre 2014 ore 9:33
“ Ma, continuo a non capire 'sta crociata. Io ho comprato un'automobile utilitaria a benzina, non tanto grande, prezzo basso, con una lunga garanzia del costruttore. Ci facciamo in famiglia 10K-12K km all'anno. Ne siamo contentissimi. Mio cugino gira con un 3KV6 TD che costa cinque volte tanto la mia, ci fa 200K km/anno, e tutta autostrada o quasi, ogni due anni al massimo la cambia. Ma io non vado in giro a dire che è tutta potenza sprecata e che non ci sono strade su cui correre a più di 130 km/h (e notare che questa affermazione è indiscutibilmente vera, visto il codice della strada, non come la storiella delle lenti che non risolvono) e questa rincorsa alla potenza è solo una operazione di marketing per gli allocchi che ci cascano. Se per assurdo ci scambiassimo le auto, e con queste relativi oneri e onori, non credo che ne resteremmo soddisfatti. Eppure anche la mia arriva al limite dei 130 km/h e può andare in autostrada come fa la sua. Eppure anche la sua può andare al supermercato a fare la spesa, portare i bimbi a scuola, in gita la domenica e in vacanza l'estate. La sua non fa per me, la mia non fa per lui. E' di una semplicità disarmante. Affermare che le foto (anche bellissime, anche le più belle) si possono fare con tutte le macchine fotografiche e affermare che in certe condizioni per certi usi una alta densità può dare dei vantaggi non sono due affermazioni in contraddizione, non si sta cercando di affermare nè che gli uni nè che gli altri sono dei fessi, ma solo di disquisire se e dove questo trend di crescita dei Mp può dare dei vantaggi. Non riesco a capire perchè ci sono persone che non riescono ad esaminare con serenità pregi e difetti di un nuovo prodotto, e magari concludere che non fa per loro, senza sentirsi minacciati nelle loro scelte. Ma è insicurezza o cosa? „ Piotr devi solo aspettare che i brand che sono rimasti "indietro" raggiungano gli altri...dopodiché questi discorsi saranno storia vecchia. Sarò anche un fotoamatore mediocre ma a quasi 50 anni l'esperienza di vita mi ha aiutato a comprendere meglio certi "meccanismi". |
| inviato il 17 Ottobre 2014 ore 9:43
“ 50 anni l'esperienza di vita mi ha aiutato a comprendere meglio certi "meccanismi". „ la penso come te, del resto la storia della volpe e dell'uva la quasi 2500 anni di esperienza. |
| inviato il 17 Ottobre 2014 ore 9:44
Concordo con te Fabrizio. com sempre le novità fanno paura, ma una volta che ci si abitua diviene acqua passata |
| inviato il 17 Ottobre 2014 ore 9:49
Mah io questa crociata contro i pixel in sé e di per se qua la vedete solo voi, infatti, stiamo parlando dei pixel in relazione al formato del sensore che è una cosa ben diversa! Stiamo anche parlando del fatto che l'aumento dei pixel non ha portato particolari vantaggi come qualità d'immagine pura e colori. I colori portano intrinsecamente dettaglio all'immagine e personalmente l'aumento degli ISO ha ulteriormente danneggiato questo aspetto. Il tuo esempio con le macchine è sbagliato Pietro, primo perché il piacere di guida tra un utilitaria e una sportiva vale da solo la spesa e secondo perché il fatto di possedere una macchina di un certo calibro ha dei risvolti psicologici sul possessore che vanno ben oltre le prestazioni pure. :-D |
| inviato il 17 Ottobre 2014 ore 10:24
Vero Francesco. Ragazzi quello che vorrei capire è questo: Scattando la stessa immagine con due macchine differenti, una con un sensore da 36megapixel e l altro da 20, stesse impostazioni e stesse lenti, una volta stampato in formato A1, troveremo differenze tra le due immagini? È questo che voglio capire. |
| inviato il 17 Ottobre 2014 ore 10:32
“ il piacere di guida tra un utilitaria e una sportiva vale da solo la spesa „ Forse vale per te, ma questa non può essere una regola universalmente valida. A me il piacere lo dà il cambio automatico ed il silenzio del motore, viaggiare a finestrini aperti e sapere di non inquinare troppo. Mi dà fastidio l'aria condizionata e la finta pelle. Odio il cambio manuale e il rombo del motore a scoppio. Sogno un'auto elettrica a prezzi umani. Sono scelte mie, fatte da me sulle mie esigenze. Non le assurgo a regole per tutti. Tornando in tema: però bisogna considerare che l'aumento dei Mp su sensori FF può consentire, a chi ha esigenze di tanti MP, di risparmiare sui costi operativi del MF. E' indiscutibile che il MF abbia tanti pregi a parità di Mp, ma non è detto che il degrado di QI del FF rispetto al MF sia significativo in certi casi e che gli altri pregi siano effettivi vantaggi per certi lavori. Ripeto, il fotografo che lavora qui con noi è passato da MF a d800 senza problemi per quello che fa lui. |
user3834 | inviato il 17 Ottobre 2014 ore 10:32
“ Tuttavia rimango dell'idea che si tratta di una astutissima operazione di marketing a basso costo „ Penso che costi molto di più la miniaturizzazione che un intervento software per migliorare gli alti ISO. |
| inviato il 17 Ottobre 2014 ore 10:39
Le persone che necessitano di ipotetici 54 mpx sono persone che molto probabilmente possono permettersi MF digitali o banchi ottici. Se a questo ci aggiungi la diffrazione l'aumento dei pixel su un ff è una sola corsa al degrado. Ad ogni modo Pietro a questo punto bisogna scoprire le carte: soundimageplus.blogspot.it/2012/11/nikon-nikkor-50mm-f12-ai-s-review-a Vedi io quando tempo fa mi sono messo a leggere riguardo questa tecnologia e ho visto i risultati sono rimasto amareggiato perchè ho avuto la conferma che i pixel con la Q.I. Non hanno nulla a che vedere!Anzi sono come il cane e il gatto |
| inviato il 17 Ottobre 2014 ore 11:28
Francesco, che il Foveon sia e avrebbe potuto essere, nei nostri sogni, una tecnologia spettacolare è fuori di dubbio e sposo in pieno questa tesi. Peccato che si sia scontrato contro limiti tecnologici che ne limitano l'uso a 400 iso. Ho osservato la Sigma fin da quando è uscita, lo so, ne sono convinto. Anche l'Xtrans di Fuji, rimescolando il filtro colore, ha ottenuto a parità di Mp una qualità da urlo. Se dessero una svecchiata all'elettronica di base di quel sensore mantenendo inalterati i Mp secondo me uscirebbe un mostro di QI. Non concordo invece che i Mp con la QI non abbiano nulla a che vedere. Secondo me sono una condizione NON necessaria e NON sufficiente, ma hanno il loro ruolo su alcuni aspetti della QI (che poi, sta QI, prima o poi la dovremo definire in modo non ambiguo). Ultima cosa: potersi permettere un MF è una cosa, che sia conveniente, è un'altra. Se un 50Mp FF costasse meno di un 50 Mp MF e, in certe condizioni il risultato del FF fosse comunque accettabile, la riduzione dei costi si traduce in riduzione dei prezzi e aumento della competitività del professionista, mica poco per chi ci vive di 'sta roba. |
| inviato il 17 Ottobre 2014 ore 11:35
“ Tuttavia rimango dell'idea che si tratta di una astutissima operazione di marketing a basso costo „ No, ha ragione black: una pipeline CMOS costa qualche miliardo di dollari, lo sviluppo di un algoritmo di ottimizzazione potrà arrivare a qualche decina di migliaia, o anche qualche centinaio di migliaia, ma siamo su due universi differenti. |
| inviato il 17 Ottobre 2014 ore 11:35
Fatemi capire: l'articolo sopra citato compara la Nikon d800 con la Sigma DP2 Merrill, quindi se ho capito bene una 36MPX contro una 15,3 X 3 MPX; aldilà della tecnologia diversa, dove sta scritto che tanti MPX fanno tutti questi disastri? |
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