| inviato il 22 Aprile 2025 ore 14:12
“ Resta il fatto che uno strumento da solo non suona. Infatti si chiama "strumento" e non "fine ultimo". E che un bravo violinista da un violino dignitoso (quindi non 300€ ma diciamo 2/3000€) tirerà fuori un suono migliore di quel che potrebbe uscire da uno Stradivari in mano a un violinista così così. Una chitarra da concerto costa alcune migliaia di euro ma la differenza rispetto a una da 500€ sta soprattutto nella proiezione (il suono viaggia lontano), nella duttilità timbrica e nella facilità di uso. Ma ascoltate da vicino, in mano a un bravo chitarrista, le differenze di suono esistono ma non sono quelle che impediscono di fare della buona musica anche con una chitarra da 500€. E se il chitarrista si lamenta del fatto che non riesce a fare niente di buono perchè non ha uno strumento di livello probabilmente è perchè, semplicemente, non sa suonare. Si racconta che una volta, dopo un concerto, a Jascha Heifetz fecero i complimenti per il suono del suo violino, e che egli aprì la custodia, fece finta di ascoltare attentamente e disse : "Strano, io non sento nulla". „ Ma cosa c'entra con quello che ho scritto io e cioè sul descrivere in parole un suono? |
| inviato il 22 Aprile 2025 ore 14:16
“ si chiama timbrica, non carattere. „ E questa timbrica come la descriveresti?E se dovessi descrivere i suoni di due violini diversi? Useresti i termini da me citati,per lo più Comunque la lingua italiana prevede di utilizzare i termini in senso figurato,quindi parlare di "carattere" di un qualcosa è assolutamente normale e lecito. Posso tranquillamente affermare che uno Stradivari ha un carattere diverso da un Guarneri. Posso anche dire che una Lamborghini ha un carattere diverso da una Ferrari La lingua è italiana è bella anche per questo |
| inviato il 22 Aprile 2025 ore 14:33
“ Useresti i termini da me citati,per lo più „ Ho già detto che si, userei quelli che non attribuiscono caratteristiche umane ad un oggetto... “ Comunque la lingua italiana prevede di utilizzare i termini in senso figurato,quindi parlare di "carattere" di un qualcosa è assolutamente normale e lecito. „ Allora diciamo che esiste un linguaggio che usano ingegneri/progettisti/ideatori/costruttori di questi oggetti, e il linguaggio svolazzante/frufru di filosofi umanisti che, generalmente, si occupano di marketing....ok....trovata la quadra.... |
| inviato il 22 Aprile 2025 ore 14:38
Anche in articoli abbastanza tecnici come quelli di Zeiss sulle mtf, viene fatto più volte riferimento al carattere di un'ottica, inteso come un insieme di caratteristiche tecniche (nel caso specifico, le mtf alle varie frequenze spaziali), che portano ad avere un determinato comportamento/resa. Ad esempio: lenspire.zeiss.com/photo/app/uploads/2022/02/technical-article-how-to- "After reading the paper you will be able to conclude about the character of a lens from MTF data published by makers or testing institutes. You will however also learn about the limitations of MTF, so that you can read lens reviews critically." Nell'articolo vengono mostrati numerosi esempi, enfatizzando anche i campi di applicazione di ottiche dal carattere diverso, oltre a pregi e difetti. |
| inviato il 22 Aprile 2025 ore 14:47
“ Allora diciamo che esiste un linguaggio che usano ingegneri/progettisti/ideatori/costruttori di questi oggetti, e il linguaggio svolazzante/frufru di filosofi umanisti che, generalmente, si occupano di marketing....ok....trovata la quadra....MrGreen „ In pratica sei poetico come un pezzo di ghisa (senza offesa) |
| inviato il 22 Aprile 2025 ore 15:04
@Hbd Ho guardato velocemente e non ho visto nessun termine antropomorfo (neppure nel capitolo bokeh), ma solamente aggettivi consoni ad un oggetto/strumento.....per cortesia, mi fai vedere dove parlano di "personalità/carattere/pasta"? ps: ovviamente sottointendendo che "carattere" ha un significato e "caratteristica" un altro. |
| inviato il 22 Aprile 2025 ore 15:17
Cicala di Lensrentals è un genio commerciale. Non si dà le arie da scienziato (?) e per questo si circonda di chi ne sa più di lui. Però non ha potuto fare a meno di notare che gli obiettivi sono "colorati", un po' come i microfoni da spettacolo. I microfoni dei fonometri sono invece piatti. |
| inviato il 22 Aprile 2025 ore 15:21
“ Un'ottica si definisce di carattere se è costosa e presenta dei difetti. Si definisce ciofeca invece se l'ottica ha dei difetti ma è economica. „ Grosso modo è così..... |
| inviato il 22 Aprile 2025 ore 15:24
“ Però non ha potuto fare a meno di notare che gli obiettivi sono "colorati" „ Ci mancava pure che facessero gli obiettivi in B&W....poi hai voglia ad arginare le orde di "Artisti" nel 2025!!....  |
| inviato il 22 Aprile 2025 ore 15:55
mah.. pure i super tecnici descrivono certe caratteristiche in modo "colorato". il rumore bianco, o il rumore rosa sono due termini tecnici per distinguere due tipi diversi di rumore. esiste anche ilrumore nero, blu e rosso |
| inviato il 22 Aprile 2025 ore 16:00
A parte tutti gli scherzi, anche in ambiente hi-fi si usa una terminologia simile e personalmente la trovo più adatta a comprendere - appunto - il "carattere" di un componente audio. Poi ovviamente non si deve esagerare con gli aggettivi fantasiosi ché si rischia di cadere nel ridicolo. Ad esempio, la parola "croccante", derivata dal gergo anglosassone, la trovo irritante. |
| inviato il 22 Aprile 2025 ore 16:06
Il punto che volevo evidenziare è che non è il caso di confondere i mezzi con i fini. Un obiettivo o uno strumento musicale li posso descrivere come voglio ma un obiettivo non è la fotografia e uno strumento musicale non è la musica, sono solo attrezzi, ed è inutile (e dannoso) fissarsi su quelli. Ovviamente si lavora meglio con gli attrezzi adatti, ma a volte anche con quel che c'è. |
| inviato il 22 Aprile 2025 ore 16:21
“ mah.. pure i super tecnici descrivono certe caratteristiche in modo "colorato". il rumore bianco, o il rumore rosa sono due termini tecnici per distinguere due tipi diversi di rumore. esiste anche ilrumore nero, blu e rosso „ Il rumore bianco si chiama così per analogia con la luce bianca che, essendo la somma di tutti i colori e quindi di tutte le lunghezze d'onda, presenta un grafico piatto. Mica si chiama così per questioni poetiche |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |