| inviato il 28 Febbraio 2025 ore 12:25
A me più dello sPHocato mi fanno venire la nausea quei ritratti con la pelle del viso levigata come se chi scatta dovesse promuovere un fondotinta o una cipria. Non sembra più un viso femminile ma la sua proiezione! In secondo luogo odio quei ritratti "artistici" con le modelle che tengono le mani sul viso in posizioni completamente innaturali e che sanno di finto lontano un km |
| inviato il 28 Febbraio 2025 ore 14:55
Grazie mi avete fatto venire voglia di prendere 85 f 1.2 non vedo l'ora che arrivi. |
| inviato il 28 Febbraio 2025 ore 15:29
“ Grazie mi avete fatto venire voglia di prendere 85 f 1.2 non vedo l'ora che arrivi. „ È sicuramente un ottimo obiettivo, ma il punto importante, da non dimenticare mai, è che va usato sempre a f/1.2, perché "altrimenti cos'ho comprato a fare un f/1.2?". |
| inviato il 28 Febbraio 2025 ore 15:58
ma lo sanno tutti che se chiudi gli 1.2 ad f8 decade la garanzia  |
| inviato il 28 Febbraio 2025 ore 16:19
Ma quello è l'errore che spesso si fa anche con i macro. Cioè pensare che devi stare a 2.8 per forza, poi ti accorgi che hai messo a fuoco 1mm di spessore e smetti. |
| inviato il 28 Febbraio 2025 ore 16:25
Tra "foto completamente sbagliata" e "si chiamano gusti" ci sono anche vie di mezzo? |
| inviato il 28 Febbraio 2025 ore 16:28
“ Si OK. L'estetica è la bellezza della rappresentazione, senza quella tutta l'arte sopratutto classica non sarebbe esistita. Vediamo di volare bassi con queste uscite per cortesia. Dietro tutto questo ci sono secoli di insegnamento. „ Certo. Ma se hai studiato storia dell'arte saprai benissimo che la rappresentazione non era mai solo estetica, nemmeno nell'arte classica. Io quell'esempio l'ho fatto in riferimento a un caso ben preciso. Quindi ti invito a considerare l'affermazione in relazione a ciò a cui era riferita e a non estrapolarla dal contesto. Detto questo, comincerei con il fatto che la grammatica viene prima dell'estetica: soprattutto lo scriviamo con due "t", ok? |
| inviato il 28 Febbraio 2025 ore 16:41
Una errore di battitura non ha pregiudicato il contenuto, ovvero il significato di "soprat(t)tutto". Difendere la grammatica è difendere la forma rispetto al contenuto. Una foto "sbagliata" va contro la grammatica di una estetica che per alcuni è assoluta, per altri questione di "gusti". Mentre possiamo essere d'accordo sul fatto che "soprattutto" si scriva con quattro t, è più difficile trovare un riferimento statico e assoluto di estetica. O almeno, io non lo conosco... |
| inviato il 28 Febbraio 2025 ore 16:48
Cosa c'è di sbagliato in una fotografia? Sbagliato rispetto a che? |
| inviato il 28 Febbraio 2025 ore 17:20
Io ritengo che sia un metodo descrittivo. Esempio. Se voglio descrivere un insieme, una persona ed il paesaggio, il contesto che ci sta dietro, utilizzero' un diaframma molto chiuso per poter avere la massima profondità focale. Voglio descrivere quello. Io fotografo che in quel momento sto scattando la mia foto. (Poi chi la guarda e' libero di criticarla, di cestinarla, di farne una come piace a lui). Se invece voglio dare enfasi alla forma, mettere in evidenza il primo piano, la persona, la bellezza dello sguardo, io (io che in quel momento sto scattando la mia fotografia), utilizzerò un obiettivo con la massima apertura focale possibile, possibilmente un medio tele, perche' a me (che sto scattando la mia fotografia) interessa mettere in evidenza quello che mi ha colpito, (che ha colpito me, non chi guarderà la fotografia) e non mi importa che il bellissimo sfondo sia visibile oppure no, perche' io ho scelto di non rappresentarlo. A qualcuno puo' piacere, a qualcuno no. Ed e' liberissimo di criticare la mia fotografia, di cestinarla di farne una come piace a lui (vedi frase sopra). Io ribadisco quanto ho gia' detto. E' un metodo di espressione. Poi puo' piacere e puo' non piacere. Se voglio mettere in evidenza qualcosa, una parte, oppure l'insieme, il tutto. Scegliero' un tipo di obiettivo, l'apertura che rende meglio quello che ho io in testa. Poi potrà piacere oppure potrà non piacere. E ciascuno valuterà in base ai propri gusti. Ma dovrà farsene una ragione se ho usato un obiettivo esponendo ad f 0.96 o a f 16 (oppure se avro' utilizzato tecniche per avere tutto a fuoco). Se io voglio estrapolare dal contesto forzare lo sguardo sul volto di una persona, su un particolare, su un pelo, su un neo, utilizzero' le tecniche che me lo permettono, (e magari non piacerà la mia foto ma me ne faro' una ragione), se invece voglio mostrare tutto, incluso il pelo del cagnolino lontano 10 km mi comportero' diversamente. L'errore, secondo me, e' utilizzare a caso lo sfocato quando non serve o il tutto a fuoco quando non serve. Altro errore e' pretendere che ci sia il giusto e lo sbagliato. Giusto rispetto a cosa? Sbagliato rispetto a cosa? Poi i gusti sono gusti, ovviamente, ma non si puo' pretendere che ci siano gusti giusti e gusti sbagliati. |
| inviato il 28 Febbraio 2025 ore 17:21
Se entrambi gli occhi fossero sfocati diresti che è giusta? |
| inviato il 28 Febbraio 2025 ore 17:25
@Picht si è completamente sbagliata per un motivo fondamentale: il fotoamatore non era alle prime armi. Questi errori, una mano tagliata, un piede tagliato, possono avere anche un senso in una foto street dove la maggior parte delle regole possono anche soprassedere. Ma in un ritratto no. Il problema enorme, e ripeto enorme, è che oramai non esiste più la cultura della fotografia: per cui vai in un paese esotico, fotografi la vecchia di turno piena di rughe, o uno col turbante, o qualche donna coi veli colorati, ci appiccichi una bella PP irreale aumentando tutto ( vividezza , ckarity , contrasto ecct ecct ) , la pubblichi anche se c'è un occhio fuori fuoco ( perché non hai cultura fotografica) e altra gente come te ( senza nessuna cultura fotografica ) ti metterà il like certificando che non hai sbagliato . Ma se tu credi che non sia completamente sbagliato ti invito a trovare un ritratto di Avedon, Penn, Newton, Toscani ecct ecct con un occhio fuori fuoco. |
| inviato il 28 Febbraio 2025 ore 17:31
“ Se entrambi gli occhi fossero sfocati diresti che è giusta? „ Potrebbe essere giusta se quella fosse l'intenzione del fotografo e servisse a veicolare un'idea. “ L'errore, secondo me, e' utilizzare a caso lo sfocato quando non serve o il tutto a fuoco quando non serve. „ Ancora una volta concordo e penso che molto spesso la sfocatura sia usata a sproposito, cioè quando fa il lavoro opposto a quanto servirebbe per il senso della foto. Spesso si sente usare il verbo "ambientare" parlando di figura o ritratto all'opposto del suo significato ("ho aperto il diaframma per ambientare" ). |
| inviato il 28 Febbraio 2025 ore 17:56
“ Potrebbe essere giusta se quella fosse l'intenzione del fotografo e servisse a veicolare un'idea. „ Sarei d'accordo se si trattasse di un'altro tipo di foto, ma non nel caso di quella portata a esempio. È un puro primo piano con sfondo neutro. Il soggetto è quello, ed è messo a fuoco sull'occhio più vicino. Qui l'intenzione è ovvia, ed è proprio quella di fare un ritratto così. Giusta o sbagliata, nella scelta di mettere a fuoco un solo occhio non vedo altre idee se non quella dello sfocatone. |
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