| inviato il 29 Gennaio 2025 ore 11:34
Sostanzialmente funzionano come un frigorifero ma controllano temperatura anziché umidità ed hanno anche qualche ventolina interna per muovere l'aria ed essere più efficaci. Solitamente l'acqua, come nei frigoriferi tradizionali, viene fatta condensare in un'apposita vaschetta che è appoggiata sopra il compressore in modo che scaldandosi per via del calore generato dal compressore evapori in ambiente. |
| inviato il 29 Gennaio 2025 ore 11:44
Grazie mille Rickym. Mi viene da pensare, data l'esiguità del volume d'aria da trattare, che i consumi siano abbastanza contenuti. |
| inviato il 29 Gennaio 2025 ore 12:45
Il problema di un ciclo frigorifero classico a compressore di cui ha scritto chi mi ha preceduto è la rumorosità che sarebbe poco accettata per questi prodotti , motivo per cui si utilizzano altri principi Se ho ben capito i dry cabinet di tipo consumer di piccole dimensioni funzionano prevalentemente sfruttando l'igroscopicità dei setacci molecolari (zeoliti) che sono materiali in grado di assorbire in maniera selettiva le molecole con ben specificate dimensioni , in questo caso di acqua . In funzione del fatto è un armadio chiuso e che la quantità di acqua da assorbire è poca perché è solo quella che entra quando si apre la porta , il modulo essiccatore funziona automaticamente in modo discontinuo : un periodo in cui le zeoliti assorbono l'acqua dall'ambiente interno ed un altro periodo in cui le zeoliti vengono rigenerate scaldandole e l'acqua viene fatta evaporare ed espulsa all'esterno come vapore Per i modelli di piccole dimensioni le schede tecniche parlano di una potenza elettrica assorbita attorno ai 10 W senza altri dettagli Semplificando all'estremo sarebbe come avere internamente all'armadio un sacchetto di silicagel ma con un dispositivo automatico di rigenerazione che evita di dovere sostituire periodicamente sachetto umido con un altro secco secco e fare essiccare quello umido nel forno di casa Altri modelli funzionano con celle di Peltier in cui sulla parete fredda si condensa entro certi limiti l'umidità che viene poi trasferita e fatta evaporare sul lato caldo della cella che è all'esterno dell'armadio |
| inviato il 29 Gennaio 2025 ore 15:32
Grazie per l'approfondimento Marco, avevo letto qualcosa nei data sheet e mi chiedevo come ma non era appunto basato su celle di Peltier che però in effetti raffreddano ma resta il problema di perfezionare lavoro di deumidificazione che è la funzione di questi armadi. |
| inviato il 29 Gennaio 2025 ore 16:18
Interessante Marco, grazie. |
| inviato il 29 Gennaio 2025 ore 16:27
Pronto ACI ...? Pronto? |
| inviato il 29 Gennaio 2025 ore 16:43
Grazie Marco015, ma in quelli con le Zeoliti le devi fisicamente rimuovere per la rigenerazione o hanno degli sportellini che si aprono e chiudono per evitare che l'acqua sia rimessa all'interno dell'armadio durante il ciclo di rigenerazione? |
| inviato il 29 Gennaio 2025 ore 17:42
CMQ in tutto ciò, a parte chi ha già "manifestato" che nella propria casa ha problemi di umidità, per tutti gli altri consiglio di munirsi prima di tutto di un igrometro e verificare in che situazione si trovano. Stabilito il punto di partenza si potranno fare le valutazioni appropriate sul tipo di soluzione più opportune. |
| inviato il 29 Gennaio 2025 ore 17:46
Rickym Ti ringrazio del consiglio, pensi che sia una operazione costosa? Erasmodarotterdam Non so se è una soluzione adatta a me: io avevo le ottiche in un armadio chiuso e dentro una borsa fotografica. Da considerare che il silica gel si consuma rapidamente, io li usavo un periodo per i telescopi. Viggione83 Occhio perché l'umidità ottimale per queste attrezzature è tra il 40 e il 50%. Sembra molto bassa, ma dopo quello che mi è successo non stento a crederlo. Grohmann No funziano con una cella di peltier, quindi il consumo è relativamente basso (il mio è piccolo, da 35 litri) e non fa rumore |
| inviato il 29 Gennaio 2025 ore 17:58
“ Rickym Ti ringrazio del consiglio, pensi che sia una operazione costosa? „ Ovviamente dipende tantissimo dal tipo di soluzione e dalla dimensione dell'abitazione. Le soluzioni centralizzate con scambiatore entalpico diverse migliaia di euro e l'installazione è piuttosto impegnativa perché dovrai anche prevedere qualche veletta o controsoffitto. Una VMC puntuale doppio flusso parte dai 300€ a macchina ed altrettanti per l'installazione (alla fine è un carotaggio) comprensivi di grigliette esterne e così via. Diciamo che mettendone 3 potresti cavartela con un migliaio di euro. Poi ovviamente se sei in appartamento al quinto piano senza balconi o se hai pareti in pietra da 80cm le cose si complicano e molto. |
| inviato il 29 Gennaio 2025 ore 18:00
Grazie Tommy. |
| inviato il 29 Gennaio 2025 ore 18:04
“ Per cui basta la scatola in polistirolo + una busta di silicagel? Ottiche e corpi alloggiati dentro? „ No, ottiche e corpi vanno rigorosamente lasciati fuori, a circa 1 metro di distanza, ci penserà la scatola in polistirolo a tenere lontana l'umidità grazie ai suoi poteri taumaturgici |
| inviato il 29 Gennaio 2025 ore 20:10
per Rickym non conosco tutte le varianti possibili ma in quelli si cui ho visto i dettagli le zeoliti sono in un blocco intercalate con delle resistenze PTC che sono spente quando , con la opportuna apertura di orifizi , il blocco di zeoliti e PTC è lambito dall'aria interna e invece alimentate quando sono invece lambite da un flusso di aria esterna a cui cedono il vapore ; il tutto compresa la commutazione dei circuiti d'aria avviene in modo completamente autonomo senza intervento alcuno da parte dell'utente |
| inviato il 30 Gennaio 2025 ore 9:59
I silica gel li aggiungo man mano che mi capitano e getto quelli vecchi. Non proprio un sistema rigoroso. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |