| inviato il 07 Novembre 2024 ore 15:48
“ Quindi il volgo non ha alcuna voce in capitolo riguardo ai fenomeni che permeano la cultura ufficiale dominante nei diversi ambiti? „ Quelli bravi lavorano sempre e tirano avanti, un po' in tutti i campi. Viceversa diventano delle star solo alcuni, perchè è così che funziona lo star system... Il volgo viene coinvolto dalla cultura, ovviamente: senza riscontro di pubblico è difficile che un artista ce la faccia. Il punto è che su dieci artisti bravi, capaci di coinvolgere il pubblico con proposte valide, alcuni arrivano a notorietà nazionale e internazionale mentre altri sono conosciuti solo localmente o solo dagli addetti ai lavori. La va così. L'arte è di tutti, ma i sistemi di comunicazione di massa hanno invece proprietari e dirigenti piuttosto esigenti e dittatoriali, anche se la cosa non traspare sempre. |
| inviato il 07 Novembre 2024 ore 16:53
Perdona la franchezza, ma sei perfettamente in te , concentrato e lucido quando qui argomenti? Lo dico senza ironia alcuna o alcun intento canzonatorio, ma veramente. Ma se te ne esci che su quanto hai scritto, stavi parlando di me: (“ Occhio che io nel mio precedente posto ho parlato di te e non di Erwitt. „ ) Ma stai scherzando? Sei serio? Questo hai scritto e rappresenta a occhio l'80% del tuo post in questione: “ Ma uno che con la fotografia ci mangia e ci tira avanti la famiglia, ci fa i soldi, secondo te, viene a svelarti tutti i suoi segretucci di lavoro? Sarebbe, semplicemente, scemo, idi ota, cre tino, quello che vuoi, scegli tu, ed ovviamente non lo fa, nessun professionista lo fa. Anzi, il suo segretuccio se lo ingigantisce facendo ricorso a cose che fanno colpo sul popolino ignorante, tipo la magia o altro, il sofflato sottile dell'arte, l'anima che viene fuori dalla fotocamera, etc, di modo che il popolino venga sempre più non solo rincoglionito, ma gli paghi anche di più le sue "creazioni", che alla fine sono sempre e solo delle stupide fotografie fatte con degli stupidi trabiccoli. „ A Roma ti direbbero (senza offesa)... Ahoò ma che stai a dì, ma ce sei o ce fai? “ Mi citi Erwitt perché hai bisogno di un supporto, non ce la fai a giustificarlo da te... „ Guarda non riesco così tanto a produrre crusca della mia bisaccia e mi devo attaccare a pensieri altolocati altrui... Ma ti devo proprio ricordare che non ti accorgi nemmeno che ti ho profuso esaustiva argomentazione con dovizia di esempi, sulla cavolata colossale che viene continuamente ripetuta e citata a pappagallo, e qui ripetuta da te e che ti ho smontato sul fantomatico MESSAGGIO CHE LA FOTOGRAFIA O IL SUO AUTORE VOGLIONO TRASMETTERE ... Che non serve che io aggiunga dell'altro... L'ho forse scritto utilizzando la modalità inchiostro simpatico? Ma da quanti o da chi altri l'hai mai sentita? Direi nessuno altrimenti ti saresti guardato bene dal propinarla ancora a papagallo o per risultare tale. Alzo 3 bandiere bianche, ricordando un'ultima volta che per comprendere e afferrare certi concetti al volo, devi averli "realizzati" in te stesso. Consapevolezza viene anche chiamata, ma nel senso meno superficiale del termine. Magari nella tua vita professionale l'avrai anche vissuta e raggiunta, chi lo sa, ma in quella fotografica stando a quello che traspare qui, neanche per idea. E dubito fortemente, anzi ne ho certezza, che tu riconosca quello di cui sto parlando. Proprio perchè non lo conosci, ti è estraneo o non ti appartiene. P.S. - Mi raccomando, continua a pensare alla streghe e alle fattucchiere, del 2024. |
| inviato il 07 Novembre 2024 ore 19:07
Perfetto Miopiartistica, non potevi essere più chiaro. E dirò che è un sistema sopratutto italiano. All'estero esiste ma ci sono sfumatura che aprono molti più spiragli, su diversi settori, certamente sul settore della musica, lo so per certo e da diversi riscontri. |
| inviato il 07 Novembre 2024 ore 19:19
Quello che volevo dire, in via più generale, è che se viviamo in un'epoca che spesso e volentieri promuove ed elogia il pattume nelle forme più disparate, è perché alla gente, sotto la scorza del malcontento, piace essere trattata e plasmata così. Solo che il più delle volte non lo sa e preferisce non saperlo. |
| inviato il 07 Novembre 2024 ore 19:55
Forse hai ragione Rombro, ma un popolo non nasce in un giorno. Ci siamo sottomessei agli USA come perdenti della guerra quando eravamo alleati con i nazisti. Questo ha comportato una colonizzazione con Hollywood e la musica, mediante i media e mai come oggi possiamo considerarci una colonia americana che non significa affatto somigliargli ma essere in funzione di. Il nostro modo d''essere è caratterizzato da tutta una serie di motivi, compresa l'età media altissima e le influenze occidentali. Non siamo un popolo con uno spirito libero, proprio per niente. Tutto ne deriva. |
| inviato il 07 Novembre 2024 ore 20:06
Beh, certo. Stiamo parlando di meccanismi e mentalità così complesse e radicate che ovviamente non nascono da un giorno all'altro. |
| inviato il 07 Novembre 2024 ore 20:12
lettura indispensabile e bellissima, grazie di averla citata assieme a barthes "la camera chiara" e la sontag "sulla fotografia" nb berger scrisse altri libri sulla fotografia, sono tutti citati nella bellissima introduzione di Geoff Dyer di Undesrtanding a Photograph |
| inviato il 07 Novembre 2024 ore 21:11
“ Prendo spunto da questo articolo di Sara Munari: saramunari.blog/2024/11/05/come-si-legge-una-fotografia/?fbclid=IwY2xj per aprire questo argomento di cui, forse, su un forum di fotografia si parla poco. Quanti di voi si reputano in grado di analizzare profondamente una fotografia? Quanti lo fanno solo in maniera istintiva e, alle volte, non capiscono nemmeno perché qualcosa non va o perché quella certa foto tocca le loro corde? Io ammetto di appartenere ai secondi e, devo dire, alle volte sento dei discorsi dei lettori che trovo illuminanti, altre volte mi sembrano delle supercaxxole. „ devo dirti io se sono bravo a leggere una foto? si sono bravo. detto questo anche se certe valutazioni su linee, pesi/equilibrio, uso profondità di campo o messa a fuoco come parametro espressivo ecc. posso saperle fare bene in certe foto conta anche la comprensione del soggetto ritratto. Non tutte le persone capaci di leggere una foto possono comprendere il significato della foto se non conoscono il contesto. Comunque si e purtroppo devo dire che questo forum è molto poco frequentato da persone che sanno scattare foto che vanno oltre l'aspetto descrittivo estetico. Ho visto foto curate e bellissime che avrei voluto fare io o sapere sviluppare io a quel modo. Però il tema dominante del forum è natura, paesaggi e avifauna quindi anche già trovare dei ritratti fatti bene e significativi è difficile. Puoi leggere solo gli aspetti tecnici. |
| inviato il 07 Novembre 2024 ore 21:30
“ E dirò che è un sistema sopratutto italiano. All'estero esiste ma ci sono sfumatura che aprono molti più spiragli, su diversi settori, certamente sul settore della musica, lo so per certo e da diversi riscontri. „ Non so se sia ancora così ma, giusto per fare un esempio, qualche tempo fa a Salisburgo (che è una cittadina grande come Novara, più o meno) c'erano qualcosa come venti stagioni concertistiche. C'era spazio per i grandi nomi, i mostri sacri, ma anche per i musicisti "normali", quelli che comunque qualcosa di buono producono, traggono soddisfazione dal farlo e ti possono far passare una serata piacevole. Da noi non mi pare che le cose vadano esattamente così... |
| inviato il 08 Novembre 2024 ore 7:52
Cito Black Imp:“ Però il tema dominante del forum è natura, paesaggi e avifauna quindi anche già trovare dei ritratti fatti bene e significativi è difficile. Puoi leggere solo gli aspetti tecnici. „ Come si fa a “leggere” le foto di ritratti di persone che non si conoscono e con le quali non si ha alcun relazione? |
| inviato il 08 Novembre 2024 ore 16:46
“ ome si fa a “leggere” le foto di ritratti di persone che non si conoscono e con le quali non si ha alcun relazione? „ si legge dalla posa, dalla posizione del corpo. dall'espressione, dal fatto che guardi in camera o no, dal fatto che sia a fuoco tutto il soggetto o solo gli occhi mentre fa un particolare sguardo, dallo schema di illuminazione che il fotografo ha scelto si che sia più solare, più cupo, più sexy... quello che il fotografo ha voluto rappresentare del carattere di una persona che magari non è realmente di quel soggetto ma del fotografo stesso. il ritratto non è solo la modella ferma con lo sfondo alle spalle e la pelle piallata da una pp cafona. ritratto è per esempio scattare una persona ad una scrivania che parla in una intervista, un musicista mentre suona, anche un mezzo busto di un personaggio che si presta a posare in modo spontaneo. Il ritratto è un mezzo espressivo nelle mani del fotografo non del soggetto. Quando il fotografo scatta e quando sceglie la foto tra tante, decide lui se rappresentare quella che ritiene sia la vera natura del soggetto o qualcosa che è più in linea con il fotografo e che la foto ha fatto emergere rappresentata da chi posa. La fotografia come mezzo espressivo non rappresenta la REALTA' ma solo quello e come il fotografo vuole. Certo che qui non vedrai mai ritratti di questo tipo: solo pose più o meno decentemente illuminate. |
user207727 | inviato il 08 Novembre 2024 ore 17:15
Diciamo che non generalizzerei, però è vero che in questo forum il ritratto maggiormente rappresentato è "modellina + sfocatone" |
| inviato il 08 Novembre 2024 ore 17:17
Ovvero il tipo di ritratto preferito di Juza e su Juza |
| inviato il 08 Novembre 2024 ore 17:41
ho un certo odio per i ritratti posati. il soggetto dicesi "attore" Chi prende parte attiva o diretta a una vicenda . se lo fai posare diventa un "oggetto" ovvero oggetto della fotografia. Se invece agisce non riprendi una statua ma riprendi un'azione. Nel momento stesso in cui riprendi l'azione riprendi anche l'anima dell'attore, perchè nessuno farà mai quell'azione allo stesso modo. Questo significa che se vuoi riprendere il soggetto e non l'oggetto ti riesce tanto meglio quanto agisce. Questo è il mio abc. |
| inviato il 08 Novembre 2024 ore 18:35
“ Ovvero il tipo di ritratto preferito di Juza e su Juza MrGreen „ Ma non ti sembra di essere un tantino irriverente nei confronti del boss e degli emuli? Potrà essere libero di fotografare anche tutto ciò che vuole ai quattro angoli del mondo, con le fotocamere perennemente inceppate col diaframma di massima apertura, o no? |
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