| inviato il 31 Ottobre 2024 ore 23:51
Era solo una battuta, comunque fatto |
| inviato il 31 Ottobre 2024 ore 23:52
e allora Vincenzo, visto che lo sai che partono da software differenti non impiegarli per fare confronti, altrimenti dovremmo non solo considerare l'ottica, non solo considerare il sensore, ma anche considerare degli algoritmi che credo qui, a cominciare da me, non siamo nemmeno in grado di immaginare come funzionino. |
| inviato il 31 Ottobre 2024 ore 23:55
Adesso ho Apple non se è uguale ma credo di sì, clicca sui tre …ti appare un menù, spunta la voce gestione accesso e poi clicca su chiunque abbia il link |
| inviato il 31 Ottobre 2024 ore 23:57
Solo per riderci su un pochino, da uno che ha corredo full frame (leica), fuji, olympus e panasonic... Poi seriamente, proprio pochi giorni fa, ho fatto un viaggio all'estero con una Leica Q2 ed una Nikon1 V3 con zoom 10-100 ed entrambe hanno fatto il loro egregio lavoro... |
| inviato il 01 Novembre 2024 ore 0:10
“ Io invece ho già cominciato a rubare i semi di canapa al pappagallo, ho sentore che nella nottata arriverà Il micro 4/3 è meglio del full frame Mark III e allora li metto nel pestino e me li fumo nella speranza che mi intontiscano un po'. „ ahahahah |
| inviato il 01 Novembre 2024 ore 1:30
Vincenzo mettiamo qualche punto fermo prima di arrivare al delirio: 1- le distanze si misurano sempre sul piano focale, nel nostro caso sul sensore, e non dalla lente frontale 2- le lunghezze focali e gli angoli di campo vengono calcolate sempre mettendo a fuoco su infinito e corrispondono al risultato ottenibile ipotizzando una singola lente convergente (come un fosse un ipotetico telescopio galileiano cioè un tubo con una lente davanti) 3- la luminosità o apertura come dir si voglia è dato dal rapporto tra lunghezza focale e diametro lente anteriore sempre ipotizzando lo schema ottico a singola lente convergente. In altre parole: ipotizziamo di usare una lente convergente del diametro di 50mm, mettiamo a fuoco a infinito e misuriamo la distanza dal piano focale, se tale distanza fosse di 200mm avremo un 200f4. L'angolo di campo (e il fattore di ingrandimento) dipenderà dal formato sensore. Ovviamente gli obiettivi attuali a differenza di quelli antichi usano schemi ottici che permetto non solo una maggiore qualità ma anche di accorciare le dimensioni del barilotto e di evitare l'allungamento quando si mette a fuoco più vicino di infinito pertanto tali esempi ti potranno sembrare assurdi. Quindi al momento attuale le aziende stabiliscono la lunghezza focale misurando l'angolo di campo ottenuto focheggiando a infinito. Ad esempio se un obiettivo impostato a infinito produce un angolo di 12 gradi su un sensore ff allora stiamo parlando di un 200mm, se produce lo stesso angolo su un 4/3 allora sarà un 100mm. Se tutto questo non fosse servito a chiarire le idee ma al contrario le abbia più confuse suggerisco di aumentare la macinatura dei semi Notte… |
| inviato il 01 Novembre 2024 ore 1:49
Un camion a rimorchio pieno di semi per tutti gli iscritti al sito di Juza, in consegna per oggi a ora di pranzo... |
| inviato il 01 Novembre 2024 ore 7:03
Questa discussione dovrebbe chiamarsi: Dolcetto o scherzetto? |
| inviato il 01 Novembre 2024 ore 7:33
Non ho capito cosa dovrebbero dimostrare quelle due immagini di esempio. Non è la stessa inquadratura, non corrisponde alla situazione che stai usando per cercare di fare capire il punto (che non ho capito quale sia) cioè stesso punto di ripresa e le due focali equivalenti. Mi sembra che si stia facendo una grandissima confusione tra gli aspetti "geometrici" macroscopici dell'immagine cioè l'equivalenza o meno del risultato guardato nel complesso. E il fatto che ci sia più dettaglio meno dettaglio, cioè discutere di cosa succede ingrandendo al 100%. Le due cose sono in qualche maniera correlate perché la dimensione del sensore conta ma....al tempo stesso non c'entrano niente. Mi sembra che tu stia facendo diverse affermazioni tutte più o meno corrette (dopo interpretazione) ma cercando di evidenziare un qualche genere di contrasto tra queste affermazioni che non c'è. Io la "tesi" che si vuol cercare di dimostrare rispetto all' "antitesi" che gli altri non capiscono, ancora non ho capito quale sia. |
| inviato il 01 Novembre 2024 ore 7:54
La Giallapa's Band ci fa un baffo.. |
| inviato il 01 Novembre 2024 ore 8:10
Se nel 2024 siamo ancora a questi livelli sarebbe il caso che molte persone cambino hobby/lavoro. My two pixel. |
| inviato il 01 Novembre 2024 ore 8:15
Consiglio: un bel corso di fotografia |
| inviato il 01 Novembre 2024 ore 8:27
Ma anche un bel corso di macinatura Di semi pappagalli permettendo. |
| inviato il 01 Novembre 2024 ore 8:33
Premesso che c'è differenza tra l'avvicinarsi/allontanarsi da un soggetto e l'uso di una focale diversa perchè per esempio se inquadriamo un soggetto in primo piano lo sfondo cambia e di parecchio perchè cambiando la focale lo sfondo sarà un crop mentre avvicinandomi al soggetto siccome la variazione di distanza dallo sfondo a infinito è insignificante lo sfondo non cambia! Passando a informazioni più tecniche vi ricordo che @Ramirez71 nella sua precisa disamina ha tra l'altro ha scritto: “ - la luminosità o apertura come dir si voglia è dato dal rapporto tra lunghezza focale e diametro lente anteriore sempre ipotizzando lo schema ottico a singola lente convergente. In altre parole: ipotizziamo di usare una lente convergente del diametro di 50mm, mettiamo a fuoco a infinito e misuriamo la distanza dal piano focale, se tale distanza fosse di 200mm avremo un 200f4. L'angolo di campo (e il fattore di ingrandimento) dipenderà dal formato sensore. „ L'incomprensione nasce proprio dall'interpretazione di quanto sopra mi spiego: Mentre in astronomia la la misura della lunghezza focale prescinde dal piano focale perchè tutti gli aggiustamenti sono effettuati cambiando oculare e la distanza dal piano focale (tiraggio) si varia all'occorrenza aggiungendo spessori in fotografia per facilitare le conversioni tra i vari formati e parametrizzare le misure si è deciso di ancorare la misura del piano focale al piano focale del formato full frame... A questo punto vi faccio una domanda: Prendete un 150-600 Sigma e modificate l'ultimo gruppo di lenti per concentrare la luce sul piano focale formato Micreo4/3 e calcolate lunghezza focale (se siete in grado di farlo) e focale (f/) di questo obiettivo. Prendete lo stesso obiettivo 150-600 Sigma e cambiategli soltanto la baionetta e montatelo su una micro4/3 e siccome la lunghezza focale evidentemente non cambia calcolate soltanto la focale (f/).... | |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |