| inviato il 21 Marzo 2024 ore 18:30
“ Interessante, dove potrei trovare ulteriori informazioni al riguardo? „ Presumo che non esista, altrimenti sarei molto sorpreso se non ne avessi mai sentito parlare prima. |
| inviato il 21 Marzo 2024 ore 18:32
“ Però tu dici che hai comprato questo sensore proprio perché ti permette di croppare, quindi va bene così, diciamo che è un piccolo compromesso assolutamente accettabile. Ci sono invece persone che si dotano di una big megapixel non per croppare ma per avere foto 'più belle', e questo secondo me è un grosso equivoco perché irrealisticamente non si tiene conto del fatto che le foto sono viste attraverso occhi umani coi loro limiti. „ Yes, condivido al 100% |
| inviato il 21 Marzo 2024 ore 18:56
“ Presumo che non esista, altrimenti sarei molto sorpreso se non ne avessi mai sentito parlare prima. „ Anch'io, ma non vogliamo mica escludere la possibilità che Pollastrini sia in possesso delle suddette stampe, l'unico ad averle viste, e abbia qui rivelato in prima mondiale quest'informazione, ti pare? Ad ogni modo, se qualcuno avesse la curiosità, che io sappia (non sono un esperto di Cartier-Bresson, sia chiaro) le sue fotografie "costruite" si contano letteralmente sulle dita di una mano, tutte riconducibili a un certo periodo, e soprattutto non si presentano per qualcosa di diverso da quello che sono (a differenza del famoso scatto di Doisneau), per cui il problema nemmeno si pone. |
| inviato il 22 Marzo 2024 ore 12:17
quindi tornando in tema e cercando di riassumere (principalmente per me) le varie idee: - il sensore piú denso puó avere un maggior senso in caso di cropping - é piú difficile da domare rispetto ad un sensore "normale" ma allo stesso modo si parla di elementi trascurabili a meno di pixel peeping spinto. dunque non é vero che un sensore denso fa foto piú belle. (brutta persino da scrivere ma ci siamo capiti) - resta cmq valida l'idea di tenersi piú larghi dei tempi di sicurezza standard dettati dalla regola che di solito piú o meno si adopera. |
| inviato il 22 Marzo 2024 ore 12:40
In teoria fisicamente il mosso/ micromosso per una data proiezione di immagine (stesso pdr e angolo di campo nella foto finita, eventualmente croppata) dipende solo dal movimento relativo fotocamera- soggetto durante il tempo di scatto. Imho mi fermerei qui. Se la fotocamera e' perfettamente ancorata, il mosso quindi dipendera' solo dal movimento angolare del soggetto. A mano libera entrano in gioco altre variabili: l'operatore, l'ergonomia della camera, vibrazione eventuale specchio reflex, stabilizzazione, .. Comunque se questo movimento angolare e' anche lo stesso per unita' di pixel, sara' anche indipendente dalla "densita" del sensore. Se non e' lo stesso per unita' di pixel entano in giico algoritmi di demosaicizzazione e sistemi di visualizzazione. |
| inviato il 22 Marzo 2024 ore 12:59
Forse il pericolo maggiore non sta nella possibile islamizzazione ma nella "densificazione" della fotografia, una "volta" giravano le odiate focali equivalenti ma il tutto si riduceva a qualche confronto tra "fullfremisti e dxyani", i quattroterzisti avevano i numeri dei "5 cipolle" e quindi stavano li a guardare, ora da quanto leggo temo che ben presto le iper densità potranno sfornare "lunghezze focali" con variazioni a tutto campo in special modo lato tele dal 50 in su. Il crop non interesserà solamente il soggetto a fuoco ma anche tutte le aree di sfocato con le varianti date da focale effettiva e nata da ritaglio e questo porterà fiumi di foto test, gatti, poggioli e campanili preparatevi, sarete protagonisti. |
| inviato il 22 Marzo 2024 ore 14:07
Domanda di interesse pratico: l'attenzione da porre nell'utilizzo di tempi più rapidi con le MP ricordo è stata posta anni fa su numerose riviste di fotografia con la comparsa della D800: all'epoca, di pari passo, oltre al sensore furomo messi sotto inchiesta l'otturatore e il movimento dello specchio della Nikon. Oggi che molte cose sono cambiate, soprattutto nella tenuta ad ISO più alti, chiedo a tutti come vi comportate: usate con maggiore disinvoltura sensibilità ISO maggiori anche per foto di paesaggio dove normalmente si utilizzano quelli più bassi? Lo chiedo perché io, ancora oggi come ai tempi della pellicola, continuo a comportarmi come sempre, sia per i tempi che per le sensibilità; l'abitudine si ripercuote anche in campi diversi come nella foto di street, dove potrei salire tranquillamente di sensibilità ma, odiando cordialmente il rumore , continuo a non farlo. E non utilizzo mai ISO auto.. Devo cambiare decisamente l'approccio? Voi come vi comportate? Siete diventati più disinvolti negli ISO? Fin dove vi spingete in condizioni normali? NON parlo assutamente di condizioni di luce critica. |
| inviato il 22 Marzo 2024 ore 22:49
“ Voi come vi comportate? Siete diventati più disinvolti negli ISO? Fin dove vi spingete in condizioni normali? NON parlo assutamente di condizioni di luce critica. „ Ultimamente, specie da quando ho la AR7ii, ma anche prima quando avevo la 6d, ho iniziato a pensare che avere un pochino di rumore sia comunque meglio che avere del mosso indesiderato, tanto più che su un sensore da 42mpx il rumore si fa sentire di meno, in ragione del fatto che i pixel nel fotogramma risulteranno più piccoli in rapporto alle dimensioni fisiche dell'immagine quando sarà visualizzata (stampata o su display). Perciò mi spingo anche fino a 3200 ISO, se mi servono tempi veloci e diaframmi chiusi, quando fotografo in condizioni di luce non dico scarsa ma diciamo "scarsina" (sottobosco di giorno per esempio). Ovviamente non uso sempre quelle sensibilità, ma solo se mi servono perchè magari sto usando un tele lungo, o voglio bloccare il movimento o perché mi serve una certa profondità di campo, che mi obbliga a diaframmare, e altrettanto ovviamente cerco sempre di tenere gli ISO più bassi possibile. Però non mi faccio spaventare se, tenendo gli ISO auto come di solito faccio, nel mirino poi leggo valori ISO a quattro cifre. Sto invece più abbottonato con la gx9, cerco di non andare oltre i 1600 ISO, e preferibilmente non oltre gli 800. Poi se non posso far altro scatto lo stesso anche a ISO parecchio alti, tanto gli scatti con il digitale sono gratis: al limite si cestina. |
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