| inviato il 01 Novembre 2023 ore 21:38
E poi c' è da abbattere muri e piante |
| inviato il 01 Novembre 2023 ore 21:44
Verissimo! |
| inviato il 01 Novembre 2023 ore 21:45
“ mentre il tanto odiato crop talvolta salva la vita! Sorriso „ Questo ha più senso del passo avanti o indietro, nel crop posso emulare una focale meno Wide usando un wide, ma il passo avanti o dietro non emulo un ciufolo, ottengo 2 immagini diverse punto. |
| inviato il 01 Novembre 2023 ore 22:28
La PDC è importantissima, ma fra un 28mm ed un 35mm non penso che faccia una differenza enorme. L'autore del post parlava di focali fra 28mm, 35mm e al massimo un 50mm. L'85mm è proprio un'altra focale e non può essere totalmente "emulata" con dei cropponi... Personalmente, restando in topic, fra 28mm, 35mm e 50mm, scarterei il 50mm proprio per il fatto che è troppo lungo come tuttofare se paragonato ad un 28 o ad un 35. La scelta, parere personale, resta fra il 35mm ed il 28mm che è la stessa scelta che ho dovuto fare io a suo tempo. Ho fatto anni a 35mm e adesso sto usando il 28mm e vedo, per la mia esperienza personale, che con il 28mm mi trovo meglio. Il vero dilemma è se si è realmente consapevoli di poter fare tutto con una sola ottica. Io ci ho messo anni di "violenza" per arrivare alla decisione di dotarmi di una compatta ad ottica fissa e adesso sono soddisfatto, ma ho avuto mille ripensamenti. Infatti per i miei gusti fotografici meno "generalisti", uso ancora una mirrorless ad ottiche intercambiabili (macro, avifauna e paesaggistica). |
| inviato il 01 Novembre 2023 ore 22:54
Quello che si fa muovendo le gambe avanti e indietro non è la stessa cosa che si fa croppando, sulla macchina o al PC. È una questione geometrica, non operativa. Se io scattassi con un 300mm e poi col crop volessi ottenere l'effetto di un 20mm, avrei un'amara sorpresa. |
| inviato il 01 Novembre 2023 ore 23:01
@caneca...ehm....mi sà che hai sbagliato esempio, da un tele non puoi emulare un grandangolo, ma da un grandangolo puoi emulare un tele e sottolineo "emulare". |
| inviato il 01 Novembre 2023 ore 23:26
Ultimo quesito: un 400mm f5,6 equivalente FF, su APSC mi diventa un 600mm f.. cosa? |
| inviato il 01 Novembre 2023 ore 23:55
Secondo me stiamo facendo paragoni non esatti. Qua si parla di un 28mm o di un 35mm, non di "emulare" un 28mm con un 400mm o viceversa. Sono due focali piuttosto vicine. Per me, e lo faccio spesso, il ritaglio di un 28mm per arrivare a 35mm è cosa assolutamente fattibile, mentre il passo avanti/indietro, talvolta non si può fare e comunque cambia l'inquadratura ovviamente. |
| inviato il 02 Novembre 2023 ore 0:06
“ Ultimo quesito: un 400mm f5,6 equivalente FF, su APSC mi diventa un 600mm f.. cosa?MrGreen „ Questo è quello che dice il sito dofmaster per quanto riguarda la pdc. Adesso ho sonno e poca voglia di approfondire le equivalenze mi fanno impazzire...
 |
| inviato il 02 Novembre 2023 ore 0:09
Riguardo alla situazione in cui si abbia bisogno di un'inquadratura più ampia di quella dell'obiettivo che si ha a disposizione, l'unica soluzione è scattare più foto da unire successivamente, anche se per evidenti ragioni è attuabile solo in certi casi (se magari si ha con sé solo un 50, ma servirebbe un 35, per esempio, e se il soggetto è statico, e se la distanza è tale da non doversi preoccupare degli errori di parallasse, allora al di là della scomodità si può fare senza problemi). |
| inviato il 02 Novembre 2023 ore 0:16
Assolutamente d'accordo, ma oltre alla complessità, mi chiedo perché complicarsi la vita? |
| inviato il 02 Novembre 2023 ore 1:16
“ La mia indecisione è tra 28, 35 e 50. Quale consigliereste? Grazie „ @Alexbach ho letto la discussione per intero prima di intervenire, salto la parte sui consigli nell'usar comunque uno zoom perché la tua domanda la ritengo rivolta ad uno stile fotografico piuttosto che a delle esigenze tecniche. Correggimi se sbaglio grazie. un 35mm equivalente con la più ambia apertura possibile. Il 35mm è nella mia esperienza la lente tra i grandangoli moderati che produce uno sfocato accettabile e controllabile in modo fine a seconda della distanza tra soggetto e sfondo e senza sconfinare nei difetti delle grandi aperture nei grandangoli come distorsione e vignettatura che dal 28 in giu restano belli ed evocativi solo se la lente è di qualità. il 35mm equivalente offre uno spazio più ampio di sperimentazione e l'angolo ti permette di riprendere la parte centrale senza deformarla o di abbracciare inquadrature ampie senza spostarti troppo. Per i ritratti ambientati è ottimo. Io ho una X100 con focale fissa equivalente da 35mm F2 ( che fa belle foto anche a F2) e la sto facendo usare a mia figlia per insegnarle. Osservo i risultati e penso che il processo mentale di costruzione della composizione migliori molto se uno lavora con una lente fissa perché ha un modo diverso di pensare e di relazionarsi allo spazio rispetto a chi usa gli zoom. Dare un peso al processo di composizione in quel contesto è una scelta personale che va oltre la qualità della lente che ti consigliano. Se invece è una scelta dettata da altri fattori allora il mio consiglio vale meno. |
| inviato il 02 Novembre 2023 ore 9:20
Io a sto punto ti darei un consiglio un po' controcorrente: prendi un 50. Se prendi un 28 gia a 5.6 hai praticamente tutto a fuoco (se il focus sta a 4 metri, ma se il focus sta a 10 metri pure a f2.8), che può essere quello che cerchi ma anche no. Oltretuttto è molto più facile comporre con un 50 che con un 28: soggetto più staccato dallo sfondo (anche in relazione all'apertura, ovviamente) e meno campo quindi meno "cose" da comporre. |
| inviato il 02 Novembre 2023 ore 9:30
“ Scusa Zuorro, ma non sono d'accordo. È come dire ad un ragazzino che vuole fare metal “comprati una chitarra acustica e impara a usarla. Tanti chitarristi hanno fatto roba bella con l'acustica”. Chi può dire di aver imparato ad usare bene i fisheye o le macro? Eppure sono lenti pure loro. Nessuno però direbbe “prenditi un fisheye e imparalo ad usare bene, vedrai che ci farai belle foto”. Belle foto che però non avresti voluto fare, come un bambino obbligato a suonare il pianoforte dai genitori. Secondo me dovremmo uscire e “svecchiarci” da tutte ste regole. Ovviamente questa è la mia visione e potrei pure sbagliare, ci mancherebbe ;-) „ Forse non ci siamo capiti. Non c'è nessuna regola, ho semplicemente dato la mia opinione. Il paragone che fai tu è diffente, sarebbe come dire a uno che chiede di fotografare gli uccelli, comprati un 50mm e impara a fotografarli con quello. La cosa che ho consigliato io è differente. Prendi una focale, una e una sola, provala e capiscila, comprendine i limiti e le possibilità. Se una persona ha la possibilità di variare focale è molto difficile che si forzi da sola a trovare una soluzione alternativa. Voglio fare una foto più stretta, ritratto, e cosa faccio? Prendo un 50 e lo monto. Questo non ti farà mai scoprire che bei ritratti puoi fare con il 35 se non ci provi. E per provarci è più facile se si è "costretti" a farlo perchè si ha una sola focale. “ @Alexbach ho letto la discussione per intero prima di intervenire, salto la parte sui consigli nell'usar comunque uno zoom perché la tua domanda la ritengo rivolta ad uno stile fotografico piuttosto che a delle esigenze tecniche. Correggimi se sbaglio grazie. un 35mm equivalente con la più ambia apertura possibile. Il 35mm è nella mia esperienza la lente tra i grandangoli moderati che produce uno sfocato accettabile e controllabile in modo fine a seconda della distanza tra soggetto e sfondo e senza sconfinare nei difetti delle grandi aperture nei grandangoli come distorsione e vignettatura che dal 28 in giu restano belli ed evocativi solo se la lente è di qualità. il 35mm equivalente offre uno spazio più ampio di sperimentazione e l'angolo ti permette di riprendere la parte centrale senza deformarla o di abbracciare inquadrature ampie senza spostarti troppo. Per i ritratti ambientati è ottimo. Io ho una X100 con focale fissa equivalente da 35mm F2 ( che fa belle foto anche a F2) e la sto facendo usare a mia figlia per insegnarle. Osservo i risultati e penso che il processo mentale di costruzione della composizione migliori molto se uno lavora con una lente fissa perché ha un modo diverso di pensare e di relazionarsi allo spazio rispetto a chi usa gli zoom. Dare un peso al processo di composizione in quel contesto è una scelta personale che va oltre la qualità della lente che ti consigliano. Se invece è una scelta dettata da altri fattori allora il mio consiglio vale meno. „ Esattamente. Condivido gran×. Il 28, dalla sua ha che, a mio parere, è molto più difficile da imparare proprio a causa delle caratteristiche che citi. Molto sfidante come focale, secondo me battuta solo dal 24mm in quanto a difficoltà nell'essere usata al suo massimo potenziale. Il 35 per me rimane la focale migliore con la quale iniziare se non si è totalmente digiuni. In quel caso forse il 50mm è più azzeccato (non a caso era dato come kit con le macchine fotografiche negli anni in cui c'era un "senso" maggiore in quello che veniva venduto in ambito fotografico) |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |