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Fileo ma ti rendi conto della banalità del tuo post e della sua retorica? Con le Leica a vite fotografavano F1? Qualcuno ha stabilito un “vincitore”? No semplicemente è stato affermato che esistono contesti in cui uno o l'altro sistema risulta molto più produttivo, che…al contrario degli assolutismi usati per sminuire quanto detto da altri, significa produrre più o meno scatti, risultare più o meno comoda da usare….NO fare o non fare!
Quindi banalmente la risposta alla domanda iniziale è stata data più volte, DIPENDE. Dipende dal contesto e dalle esigenze.
Mentre mi pare che in molti non riescano ad accettare il fatto che in alcuni contesti le reflex siano preferibili…
“ Ricordo che stiamo parlando essenzialmente dei pro e dei contro di due tipi diversi di mirino, tranne casi molto particolari, si portano (o non si portano) a casa le stesse foto „
ovvero che in casi particolari c'è vantaggio ad usare l'una o l'altra io avevo aggiunto che è anche importante usarle nel modo giusto
P.S. Mactwin il 90% della mia attività sul forum lo faccio per imparare dall' esperienza di tante persone competenti. Qualche volta porto la mia esperienza, ma sempre in modo semplice, talvolta scherzoso e penso educato.
@ Mac. Ma, guarda, qui il fatto è che ognuno non riesce a guardare fuori dal proprio orto. Così, coloro i quali praticano (legittimamente!) l'avifauna si esprimono come se fossero indispensabili certi ausili elettronici/tecnologici (e dal "loro" puto di vista la cosa è ineccepibile!). Io pratico il "ritratto", con qualche breve escursione in altri generi, se e quando qualcuno cui non posso dire di no, mi fà esplicita richiesta (architettura interna, addestramento cani, matrimoni e/o cerimonie, ecc.). Personalmente trovo che la mia 1 DX Mk. I basti ed abbondi! Anzi, le mie due 1 DS Mk. III! Ho anche una 1 DX Mk. II ma, nel mio specifico utilizzo, non colgo vantaggi reali: una per l'altra (ho fotografato per 25 anni -1965/1990- senza ALCUN ausilio tecnologico di TUTTO!)! Ecco, ciò nonostante, capisco perfettamente le esigenze degli avifaunisti, e/o quelle di un professionista (l'amico Signessuno, ad esempio) quando deve fare fronte a "requirements" caratterizzanti settori sportivi e situazioni specifiche (l'immagine di Logan Sargeant -proprio LUI, e non un qualsiasi altro!- che esce dal tunnel di Montecarlo a 290 km./h., e gli sfreccia LATERALMENTE ad un metro e mezzo dalla punta dei piedi, facendo le scintille con lo "spanciamento" della vettura -come da RICHIESTA dello SPONSOR di "quel" pilota-, oppure deve "fare" la II manche del gigante di Adelboden IN OMBRA -ho avuto qualche esperienza personale di gare di slalom gigante, e conseguenti problemi di visibilità!-)! Ecco, ma gli altri? La massa! Quella che fotografa paesaggio, architettura, still life, ritratto -appunto!-, cerimonie ... PERCHE' scaldarsi tanto per stabilire "gerarchie" tra prodotti, o tipologie di prodotto, tanto indifferenti alla propria pratica fotografica? Mah! Scusa il "pippone"; scusa lo sfogo! GL
L'autonomia di una reflex è sicuramente superiore a quella di una senza specchio.un po' come paragonare un'auto elettrica ad una con motore termico. Quella con il motore elettrico ha una percorrenza inferiore. Poi magari inventeranno batterie con maggiore autonomia, ma quelle attuali hanno una autonomia inferiore e chi le compra acquista qualcosa che è in costante sviluppo e perfezionamento. Quindi compra qualcosa già superata nel momento che la compra.
OT totale… L'opening di coppa del mondo spero non lo riprendano nè reflex nè mirrorless visto le porcate che hanno fatto per due anni di fila a mandare le ruspe a erodere il ghiacciaio del Teodulo per stendere il fondo della pista.
Chiuso l'OT
Comunque i cambi di luminosità repentina sono davvero così limitanti? Tempo che l'EVF si è adeguato forse tu avrai si e no impostato una diversa ISO o apertura o tempo di scatto (assumendo che si scatti in manuale), no?
Ziojos non mi pare....dire si portano o non si portano è sbagliato, perché tale affermazione aiuta a dire "ti dimostro che una foto xx la faccio anche con la mia" .....e non è questo il concetto! Allo stesso modo dire: che siccome una volta ci stavano le Leica e sono state fatte foto meravigliose allora basta qualsiasi cosa....questo è BANALIZZARE!
Se tu lavori in determinati contesti delle belle foto fatte su una pellicola usando il telemetro....te ne sbatti altamente!
Detto ciò in parecchi post indietro ho palesemente detto che se parliamo di appassionati, nella media, una qualsiasi macchina di qualsiasi tipo....anche di molti anni fa, fa tutto ciò che serve, ma questo non esclude un dato di fatto che è quello legato ai pro di uno o dell'altro sistema.
Se vengono postati continuamente thread di comparazione tra ml e reflex, evidentemente questi concetti non sono bene chiari....o si fa finta di non capirli! Ora se alla risposta chiara, tecnica, puntuale...in cui tutto l'argomento si potrebbe chiudere, si continua ad andare avanti dicendo: "Mah....io non ho mai visto questi limiti"....quindi non ci sono... "Io ho fatto foto sportive..." quindi state dicendo cavolate... etc...
I post degenerano e chi legge non estrae nessuna informazione utile! perché il post non dice: "un appassionato mediamente necessita di macchine particolari per fare foto"...
@Ardita uso per lo più ammiraglie ....A1, A9II, R3...
@Ardita. Se la tua puntualizzazione era rivolta a me (ho citato io il "gigante"!), beh ... ho zero da rispondere: io i giganti li correvo; non li ho mai fotografati! Ho soltanto fatto riferimento ad una PRECISA annotazione dell'amico Signessuno che, con ogni evidenza, quella specifica esperienza ha riportato. in ogni caso, prendo atto ANCHE della tua, senza peraltro "lanciarmi" nello stabilire eventuali gerarchie!)! Ciao. GL
Nono, non era riferito a te nello specifico, era una nota polemica contro la FIS che sbanca un ghiacciaio per un evento che andava riprogrammato per assenza di neve… ;) Ma appunto, off-topic, ignorate tranquillamente ciò che ho detto che c'entra poco con reflex e ML
“ Esattamente, continuo a chiedermi come alcuni possano non notarlo, anche fotografando avifauna ti puoi ritrovare in situazioni del genere. „
Nel mio caso, scattando spesso foto di avifauna in situazioni di elevato contrasto o anche in condizioni di luce molto scarsa (gestendo l'esposizione con l'aiuto di flash), i limiti dei mirini elettronici delle fotocamere della serie r saltano fuori immediatamente.
- in caso di elevato contrasto la gamma dinamica di un evf è nettamente inferiore a quella di un mirino ottico, per cui non ho una visuale adeguata del soggetto e dello sfondo. Poi, con un flash posso correggere l'esposizione sul soggetto, ma è comunque fondamentale vedere la posa del soggetto, dal mirino: se questo diventa una silhouette, per via della scarsa gamma dinamica del mirino, devo fotografare alla cieca.
Canon è consapevole del problema, e si è inventata una funzione che il marketing ha deciso di chiamare "vista mirino ottico", ma che in realtà è semplicemente un segnale video hdr (come fanno gli smartphone da anni, quindi nulla di nuovo), con l'aggiunta di una correzione di gamma specifica, diversa dagli usuali picture style. Il risultato è che la gamma dinamica aumenta (o meglio, facendo un video hdr viene "compressa" la gamma dinamica della scena), rispetto alla modalità standard, ma siamo comunque molto lontani da un mirino ottico, in termini di gamma dinamica e non solo: insomma, è come il "sound generator" presente in alcune auto elettriche, che non trasforma di certo il motore elettrico in un motore termico, e nemmeno il cambio monomarcia in un cambio manuale a 5/6 marce...
- vi possono essere variazioni di esposizione legate al funzionamento dell'autofocus, a seconda delle condizioni di scatto, cosa che trovo molto fastidiosa.
- in base alle condizioni d'uso, ai tempi di scatto e alle condizioni di illuminazione, vi possono essere dei cali di framerate, nel mirino. Anche qui, Canon deve aver ricevuto non poche lamentele, dato che hanno deciso di implementare (a partire dalla r3) una funzione denominata "elimina frame rate bassi", che di default è disabilitata. Se la si abilita, le prestazioni dell'autofocus in bassa luce si riducono, come indicato sul manuale. D'altro canto, su una mirrorless il sensore si deve occupare sia della messa a fuoco che di generare il segnale video da inviare in input al mirino: pertanto vi sono dei compromessi, tra le due cose, in situazioni critiche. La funzione suddetta sposta il punto di equilibrio lato mirino o autofocus, ma se ci si trova in una situazione in cui servono sia la massima fluidità del mirino che la massima prestazione lato autofocus, e la macchina non è in grado di fornire entrambe, si deve rinunciare a qualcosa.
Ecco perché non sostituirei mai la mia 1dx mark II con una r3, mentre la 1dx mark III sarebbe una scelta decisamente migliore. O meglio, queste sono alcune delle ragioni: ve ne sono anche altre legate ad esempio all'autofocus, che sono già state citate. Il dual pixel cmos va in crisi in certe condizioni di contrasto, non è in grado di rilevare pattern con linee orizzontali, e in caso di forte fuori fuoco - in particolar modo con i superteleobiettivi - ha maggiori difficoltà, rispetto all'af ttl-sir di una reflex professionale recente.
Tra l'altro, visto che si parla di mirino, molte case menzionano l'assenza di blackout, per l'evf di alcuni modelli di mirrorless. Questo può essere vero se si mantiene un tempo di scatto sufficientemente basso, ma se provate a fare un panning con tempi relativamente lunghi (1/10s, ad esempio), magari il mirino non diventa nero, ma durante lo scatto il mirino rimane bloccato su un fotogramma per un tempo pari all'esposizione, per cui il problema si presenta comunque. Anche sulle reflex vi è un problema analogo, ovviamente, e infatti la trovo una gran seccatura.
Questa è una delle situazioni in cui la tecnologia con specchio fisso semitrasparente (pellicle mirror), delle eos 1 rt ed eos 1n rs, farebbe la differenza. Infatti, a prescindere dal tempo di scatto e dal numero di scatti al secondo, il mirino ottico di tali macchine riceve continuamente luce.
Per me una 1dx mark IV o anche 5d mark V con pellicle mirror sarebbe la soluzione ideale (per l'uso che faccio delle mie 1dx mark II e 5d mark IV, almeno, dato che per altre applicazioni utilizzo le mirrorless della serie m), ma pur se tecnicamente fattibile, per questioni commerciali Canon si è orientata sulle mirrorless.
Alla fine le case puntano a vendere, non a fornire la miglior soluzione per ogni potenziale cliente (cosa che non sarebbe economicamente conveniente, per loro). In altri termini, se per Canon il passaggio a mirrorless è sufficientemente remunerativo, per loro va bene così, anche se parte della clientela non è soddisfatta.
Mi avete incuriosito ed ho oscurato una stanza quasi completamente, non vedevo il soggetto ad occhio nudo ma ho potuto inquadrarlo e scattare con la mirrorless (M6 MKII + Canon 32 mm). Non possedendo la vista a raggi-X ho fatto una foto che col mirino ottico non avrei potuto fare (F1.4, 1/4 sec)semplicemente perchè non vedevo il soggetto. Ovviamente non mi sto mettendo nei panni di chi scatta vicino al tunnel di Montecarlo nel mezzo delle scintille Ma di sicuro chi fa appostamento all' imbrunire ne potrebbe giovare, esperienze di caccia (col fucile) fatte quando non ero ancora contrario alla caccia
Aggiungo: L'autofocus era completamente inservibile ed ho messo a fuoco a mano con estrema precisione sfruttando la funzione zoom
“ Mentre mi pare che in molti non riescano ad accettare il fatto che in alcuni contesti le reflex siano preferibili… „
1) Non credo ci siano dubbi, che in ambiti professionali dove si necessità di avere velocità e reattività da F1 siano preferibili e non di poco i mirini OVF e gli agganci dei sistemi AF di un' ammiraglia tipo la 1Dx III. 2) In contesti NON prettamente "velocistici" ma comunque di un certo livello preferisco usare la ML. 3) In ambiti "popolari" o "mid-level", sono assolutamente convinto che la ML sia preferibile in tutto alla reflex di i pari categoria. Il punto "1" non è opinabile, lag, variazione luminosità, aggancio in condizioni specifiche e particolari sicuramente oggi, sono a vantaggio delle reflex. I punti 2 e 3 rimangono opzioni che per me sono solo a vantaggio delle ML: 1) capacità di riuscire ad avere una visibilità della scena anche in situazioni di scarsa luminosità (ambiente/lente) 2) precisione dell' AF, aggancio e tracking dei soggetti (occhio/viso/oggetti) 3) rapidità di raffica 4) silenziosità scatto 5) leggerezza del sistema corpo/lente 6) possibilità di inquadrare da posizioni non "standard", es. tipo "pozzetto" o dall' estremo alto/basso mantenendo le opzioni tracciamento, da non escludere alcune posizioni della macrofotografia 7) riuscire a fuocheggiare con lenti manuali grazie al focus picking/ingrandimento. 8) punti di AF su tutto il frame 9) assenza/riduzione ai minimi termini del F/B focus con ottiche di terze parti. 10) uso dello schermo LCD per inquadrare e scattare in un qualunque punto del fotogramma semplicemente toccandolo (touch to shot). Queste sono le opzioni/facility che mi fanno preferire le ML alle reflex. „
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