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Mappe offline, quale consigliate?


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avatarsenior
inviato il 03 Maggio 2024 ore 10:46

Non è che devi per forza fare l'italiano anche all'estero, puoi anche rispettare i limiti, no?
Come ti hanno già risposto altri semmai sono proprio loro che quando vengono in Italia fanno il × che vogliono perchè sanno che non gli arriverà nulla...secondo sapere se dopo un cespuglio o una galleria c'è un velox ti risparmia soldi e rotture...oppure dopo una discesa i tele laser per far cassa in mezzo alla foresta!!! PSin Austria paghi sul momento!!!
Sempre il svizzera la notte i limiti si abbassano dalle 22 alle 5 ma ci sono i cartelli!!!
in francia ad esempio sono illegali quindi hai un tratto dove ci sono e conviene rallentare!

avatarsenior
inviato il 03 Maggio 2024 ore 13:35

Sei proprio il solito esterofilo a cui sembra che gli altri siano sempre migliori....puoi sempre andartene dall'Italia e andate in posti più "Civili"....gira un po' e vedrai che non siamo i peggiori...anzi! e la chiudo qui.

avatarjunior
inviato il 03 Maggio 2024 ore 14:06

Ho percorso decine di migliaia di km tra Austria, Germania, Svizzera, Francia, UK: rispettare i limiti in quelle nazioni è veramente semplice. I cartelli sono messi in modo ragionevole, sempre. Sulle extraurbane generalmente ci sono due limiti: tra gli 80 e i 100 il "principale" (dipende dalle Nazioni), qualcosa meno (generalmente 70) in prossimità di incroci, gallerie o più in generale tratti più a rischio. Stop. Sempre presente il cartello che comunica l'inizio del limite ridotto, sempre presente il cartello che indica la fine del limite ridotto. Se si vuole guidare rispettando il CdS lo si riesce a fare senza alcun problema*.

In Italia è il delirio: limiti di 50 messi su rettifili infiniti, limiti di 30 messi perché le amministrazioni comunali non hanno i soldi per rifare l'asfalto per cui ti piazzano i 30 per km e km per tutelarsi (così se ti schianti a 35 a causa di una voragine è colpa tua perché "correvi, la prossima volta vai piano"), sulle extraurbane continui assurdi cambiamenti 70-60-80-90-70-50-60, presenza dei cartelli di fine limite presenti una volta su 10. Per tacer dei cartelli arrugginiti, seminascosti, spesso completamente ricoperti da vegetazione lasciata crescere senza che nessuno curasse la manutenzione. La segnaletica e i limiti in Italia funzionano come tutte le altre leggi: un guazzabuglio infinito sostanzialmente irrispettabile (è una impresa capire quale limite sia in vigore su un tratto di strada e quando lo capisci ti rendi conto che con tutta probabilità è un limite senza senso), messo in piedi solo per dare l'occasione - quando un comune deve risanare le casse - di piazzarci un velox e recuperare soldi. Risultato? Si finisce inevitabilmente per guidare "seguendo il buon senso" (per chi ne è dotato) e se ti dice male e passi nel giorno sbagliato nel posto sbagliato, puoi anche essere il vecchietto con il cappello e il Pandino 30 del 1982 che la multa è facile la becchi pure tu.

*: non voglio fare il santo, mi è capitato anche a me di percorrere tratti a velocità non a codice, ma quando succede le cose sono due: o lo stai facendo in modo consapevole o eri talmente distratto da esserti perso un cartello che era piazzato in modo chiaro ed evidente.

avatarsenior
inviato il 03 Maggio 2024 ore 14:55


o lo stai facendo in modo consapevole o eri talmente distratto da esserti perso un cartello che era piazzato in modo chiaro ed evidente.

+1

avatarsenior
inviato il 03 Maggio 2024 ore 15:18

Austria, Germania, Svizzera, Francia, UK: rispettare i limiti in quelle nazioni è veramente semplice. I cartelli sono messi in modo ragionevole... In Italia è il delirio: limiti di 50 messi su rettifili infiniti... Si finisce inevitabilmente per guidare "seguendo il buon senso"...


Analisi perfetta (purtroppo)

In Italia i limiti assomigliano più a 'consigli per gli acquisti'

Conoscendo un po' l'Europa ed anche, non poco, l'Asia, devo dire che la nostra Patria si strugge per vedersi riconosciuto un posto di riguardo tra i 'grandi del mondo' quando, al massimo, merita un posto in prima fila tra i paesi in via di sviluppo (prima fila... non al primo posto).

Dobbiamo così rin...correreTriste

avatarsenior
inviato il 03 Maggio 2024 ore 15:28

avevo detto di non commentare ma visto l'esercito di moralisti...io fortunatamente in circa 17 anni di viaggi ho preso multe che si possono contare in una mano e avanza anche qualche dito...ma...conoscere autovelox,traffico,chiusure stradali e incidenti penso valga la pena come detto di usare Waze free e molto supportata dalla community oppure sugic o tomtom per me la migliore!
Io tutta questa chiarezza non la vedo soprattutto in autostrada all'estero mentre in Italia hai i 130 tranne nei posti pericolosi...per il resto vedo solo tanta voglia di far cassa soprattutto in Svizzera tanto che ciclicamente fanno servizi contro le trappole dei velox...poi se vi piace essere vessati problema vostro!

avatarjunior
inviato il 03 Maggio 2024 ore 16:04

per il resto vedo solo tanta voglia di far cassa soprattutto in Svizzera tanto che ciclicamente fanno servizi contro le trappole dei velox

La voglia di far cassa è metter un limite a tradimento, privo di senso, con pattuglia al seguito, come avviene costantemente in Italia. All'estero non si tratta di voglia di far cassa ma di voglia di far rispettare la legge, cosa a cui noi italiani siamo purtroppo poco abituati. Siamo talmente assuefatti al fatto che le leggi sono sostanzialmente dei suggerimenti - come scriveva gsabbio - e che l'"essere beccati" è una eccezione che quando accade ci sentiamo, termine che hai usato proprio te, "vessati". All'insegna del "eh, certo che quel vigile è stato proprio * a farmi la multa, ero sceso 5 minuti per comprare le sigarette, non davo fastidio a nessuno anche se ero in doppia fila". All'estero una frase del genere non è che viene pronunciata poco, non viene proprio compresa. E lavorando con società estere estendo il concetto a 360 gradi, a volte ho speso decine di minuti al telefono per spiegare come in Italia il fatto che - per dirne una - non vengano rispettati i termini di pagamento è cosa "normale"... "si ok, c'è scritto pagamento a 90 giorni ma non succede mai"... "in che senso non succede mai?"... "eh, sì, si fidi, è normale!"... "normale???".

In Italia un limite succede che non PUOI rispettarlo perché non sei messo nelle condizioni di farlo (e se mi vari 5 volte il limite nel giro 2 km - sulle consolari tipo la Cassia succede molto spesso - o se mi piazzi limiti che non stanno né in cielo né in terra oltretutto non replicando il cartello ad ogni intersezione, vuol dire che NON mi stai mettendo ragionevolmente nelle condizioni di rispettarlo). All'estero se un limite non lo rispetti è perché non lo VUOI rispettare (o perché guidi distratto, ma sempre colpa tua rimane), cosa molto differente. Poi sono il primo a dire che certi limiti svizzeri sono rigorosissimi e se sgarri e vieni fermato il concetto di "elasticità mentale" non è esattamente il primo che ti viene in mente parlando con le loro forze dell'ordine, ma - ripeto - a mio avviso quello non è "voler far cassa", fenomeno che al di fuori dell'Italia non ho mai trovato.

PS: Anche qui... ribadisco: non sono un santo. E se posso scegliere un navigatore che mi segnala la presenza degli autovelox rispetto a uno che non lo fa... ben venga.

PS2: non sono un santo io, non lo sono neanche all'estero, figuriamoci. La differenza non è che all'estero non delinquono e noi sì. La differenza è che all'estero quando delinquono sanno che lo stanno facendo e quando vengono pizzicati non si sentono / vengono fatti passare per quelli "a cui ha detto male". E se uno è risaputo essere poco rispettoso della legge, anche se non è stato mai beccato ufficialmente, non passa come in Italia per quello "furbo".

avatarsenior
inviato il 03 Maggio 2024 ore 16:20

OkCool

avatarsenior
inviato il 03 Maggio 2024 ore 16:36

Avete ragione un po' tutti ma in svizzera la situazione è questa m.youtube.com/watch?v=EqCgYcbagW4


avatarsenior
inviato il 03 Maggio 2024 ore 19:20

Wazer io lo so bene e avevo visto per l'appunto questi servizi...oltre ad avere molti conoscenti di lì;-)

avatarsenior
inviato il 03 Maggio 2024 ore 21:47

Una visione purtroppo un po' semplicistica di una situazione (rete stradale italiana) che tutto è fuorché "di facile navigazione". Se la rete di questo paese - seppur vada ammesso che è una nazione non facile dal punto di vista orografico e idrogeologico - fosse "ideale" avresti ragione al 200%, ma così non è, sic et simpliciter.

L'altro giorno non avevo fretta e mi sono messo in corsia lenta a 100 sull'A1, senza fretta: avete una VAGA idea di quante BUCHE, anche grandi, ci sono nella corsia dedicata a mezzi lenti e traffico pesante della PRINCIPALE arteria gommata italiana? No? Provate e poi mi dite.
Uno schifo, manco un terzo dei pedaggi che impongono gli spetterebbero, per la manutenzione obbrobriosa o nulla che fanno. Ci sono voluti 43 morti per svegliarli un po', e forse nemmeno quelli sono bastati fino in fondo.

Altra perla... questa nostrana, è qui da me; tratto a 70, raccordo fra due superstrade: ci sta, no problem ovviamente. Tutor di appena 500m: una pagliacciata, ma ci sta, no problem neanche per questo. I problemi cominciano coi cartelli dei 70 inesistenti. Risultato: la gente incapace fa tutto il tratto a 50 - non superabili, striscia continua in una mezza curva pericolosa chiaramente - con copiose imprecazioni di quelli che sanno che il tratto è a 70, grazie magari anche ai suddetti e tanto vituperati navigatori che fra le altre cose indicano anche i limiti, laddove l'amministrazione non arriva.

avatarsenior
inviato il 03 Maggio 2024 ore 21:52

Comunque siamo OT di sedici chilometri, ritorniamo in tema dai, la questione si sta facendo alquanto perniciosa e non vorrei che parole altrimenti di buonsenso - come quelle qui sopra di Federico - venissero travisate esacerbando la cosa.

avatarsupporter
inviato il 08 Maggio 2024 ore 14:43

Qualcuno conosce o utilizza Wikiloc?

avatarsenior
inviato il 08 Maggio 2024 ore 14:59

Mi ero fatto l'account però poi non ho approfondito, non ricordo se per ragioni precise o svogliatezza... Sorriso
Se interviene qualcuno che lo usa proficuamente fa piacere anche a me!

avatarsenior
inviato il 08 Maggio 2024 ore 15:30

Wikiloc:

lo uso abitualmente, un mio amico ci carica pure un sacco di percorsi

diventa molto valido quando puoi scaricare la traccia che poi, eventualmente, puoi caricare sulla tua applicazione del telefonino per seguire il percorso (io uso Oruxmaps)

Ci sono anche le relazioni, ma a volte sono un po' 'naif', comunque aiutano anche quelle

Lo consiglio, proprio in questi giorni ho scaricato due tracce dell'Appennino Tosco-Emiliano che mi hanno aiutato a scegliere i percorsi migliori della zona (val Parma).

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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