| inviato il 16 Maggio 2023 ore 21:44
“ Puoi gentilmente darci una percentuale dei render buoni rispetto alle prove che hai fatto e sapere quanto hai modificato il prompt per migliorarlo? „ beh indubbiamente serve parecchio lavoro. siamo sui 400-500 render per scatto. piu un paio di ore di post. Sopratutto perche' non sappiamo ancora usarlo bene. il prompt e' molto delicato. basta cambiare l'ordine delle stringhe )o anche solo una virgola) e tutto si smonta. e' un vero strumento conversazionale. pero' inflessibile. va addestrato ed allenato |
| inviato il 16 Maggio 2023 ore 23:09
queste sono molto belle ma preferisco la serie precedente, avrai notato che non è semplice replicare lo stesso stile due volte “ beh indubbiamente serve parecchio lavoro. siamo sui 400-500 render per scatto. piu un paio di ore di post. Sopratutto perche' non sappiamo ancora usarlo bene. „ @Salt grazie, io sono sotto il 5% circa e poi c'è il lavoro che hai citato. Se vuoi essere più rigido nelle indicazioni usa anche Controlnet ( se il servizio che usi lo offre) , permette di usare una reference, anche un disegno e di avere la posizione la proporzione esatti sul target. Puoi usare anche le immagini precedenti come reference e poi cambi il resto. Le reiterazioni che hai fatto sono mediamente di più du un'altro perché tu sei molto più critico ed attento e si vede nelle immagini. Il prompting è una professione che mi piacerebbe capire di più e riguarda anche altri lavori, non solo per le immagini. |
| inviato il 16 Maggio 2023 ore 23:13
io sono molto terra terra, non sconfino nella fotografia ma mi diverto molto Fanta Fauna pura! 1600mm per fotografare i Dodo
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| inviato il 16 Maggio 2023 ore 23:13
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| inviato il 16 Maggio 2023 ore 23:31
In realta' la seconda serie postata l'ho fatta per imparare a gestire i tessuti e,sopratutto, viso e capelli. Non e' semplice ottenere espressioni credibili e trucco e parrucco. Le mani ovviamente sono la cosa piu difficile e non le controllo ancora correttamente. |
| inviato il 16 Maggio 2023 ore 23:40
“ Le mani ovviamente sono la cosa piu difficile e non le controllo ancora correttamente. „ @Salt hai avuto molto pazienza, alcune non sono male ed effettivamente non ne hai il controllo, fa quello che vuole. Col tempo diventerà più difficile distinguerle, adesso fa errori grossolani ma hai il controllo, serve altrettanta pazienza però. Nello screenshot vedi i comandi dedicati al corpo, viso e mani ma devi smanettare tanto lo stesso. Ma questi sono gli strumenti per produrre avatar correttamente e su base fotografica o su una reference di qualsiasi tipo.
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| inviato il 17 Maggio 2023 ore 6:10
Beh, rassegnamoci: tra non molto l'idea di mettere un soggetto con la giusta illuminazione davanti a una fotocamera per ottenere l'immagine che vogliamo sarà considerato un procedimento antiquato e bizzarro, un po' come scrivere a mano con una penna d'oca su una pergamena... Per ora non ci siamo ancora, ma le cose in questo campo vanno veloci. |
| inviato il 17 Maggio 2023 ore 7:47
Nel 2012 ero andato in fissa per la grafica 3D (al punto di spendere circa 6000 euro per un master durato quasi 2 anni, al termine del quale ho anche ottenuto la certificazione Autodesk, dopo un esame abbastanza impegnativo) ma poi me ne sono lentamente disamorato per varie ragioni (bla bla bla). Quindi non sto più sul pezzo e non sono aggiornato. Ma era uno strumento davvero portentoso già allora. Certo, non altrettanto "allettante" quanto Leonardo.ai perché quando aprivi per la prima volta un programma come Maya, (sempre che avessi un computer bello muscoloso) non avresti davvero saputo dove mettere le mani. Ma era potentissimo, con delle potenzialità inimmaginabili! Chissà cosa riuscirebbero a fare la Fotografia, l'IA e la grafica 3D se unite in un medesimo progetto! Nelle mani di un Artista, aggiungerei. |
| inviato il 17 Maggio 2023 ore 8:29
se volete vi faccio vedere alcune modellayioni, rendering, di un prototipo che ho fatto qualche anno fa per uno degli hotel piu esclusivi al mondo. |
| inviato il 17 Maggio 2023 ore 9:13
@Roberto Di Patrizi il 3D da un lato ne perde ora ma dall'altro ne guadagna. Ora, per quel che vedo io, il 3d è usato meno, perché certe parti di ricerca ha più senso farle in AI per il suo grado di indipendenza che puoi gestire, e poi ritornare al 3D. Oggi il record di spesa e consumo di energia lo ha l'AI e non più il 3D. Per generare una immagine servono molta energia elettrica e potenza di calcolo e buona parte di quel oche si vede in giro è generato a 512x512 o 512x728, e poi aumentato di risoluzione in AI, sono cose ancora poco paragonabili alle foto tradizionali. “ se volete vi faccio vedere alcune modellayioni, rendering, di un prototipo che ho fatto qualche anno fa per uno degli hotel piu esclusivi al mondo. „ @Salt Si certo grazie |
| inviato il 17 Maggio 2023 ore 9:48
La vera rivoluzione creativa sarà l'analogico. In un mondo falso, il vero esploderà e sarà solo per intenditori, come il sapore di una carota biologica. Vuoi usare l'Ai? Il punto è esserne consapevoli e non ingannati. Sapere che le tutte le belle modelle sono ritoccate, sapere che anche nei video i filtri bellezza ci sono e quello che vedi è solo come ti piacerebbe vedere, ma non è la realtà. Si la faccenda droga la realtà, ogni tanto sarà bene riscattare le foto in pellicola, giusto per ricordarci chi siamo. Questo riguarda molto l'informazione che ci arriva: il metaverso è già qui. informazioni alterate, per gente drogata che ama rimanere drogata. Ogni tanto andate a zappare la terra e a piallare il legno, sentirete odori ed emozioni vere Conoscere la realtà aiuta a non farsi fregare. Bella riflessione sul mondo Ai. ciao a tutti |
| inviato il 17 Maggio 2023 ore 10:58
@Naturman l'analogico va già di moda, la zgen vuole dischi in vinile e fa foto con le mini polaroid. Siamo noi adulti a vederli come dei beoti ma non sono tutti uguali e hanno più giudizio critico di quanto pensiamo, proprio perché hanno visto già di tutto. Da quanto esiste Photoshop esistono gli equivoci che hai descritto, era così anche prima solo che adesso la maggior parte della gente giudica avendo ancora meno elementi di quanti ne avessimo in passato per giudicare le novità. Anche in questo forum, si fanno paragoni sulla fotografia digitale Modena ed immagini 512x512; basta entrare un minimo nel dettaglio per rendersi conto che è ancora tutto un gioco. In ogni caso la pensò esattamente come te sul fatto che le esperienze “analogiche” contano molto di più e penso anch'io che il carattere si formi sporcandosi le mani e scattando invece che stando dietro ad un computer. Questo farà sempre la differenza. Poi magari non è una informazione nota a tutti ma visto che parliamo di falsificazione è utile saperlo. nel campo della moda e dei modelli le agenzie per i casting usano solo foto polaroid vecchio stile, anche 15 foto per modello in modo da poter dare ai clienti solo foto vere; questo vale per la primissima selezione e lo fanno quasi tutti, decine di pacchi di Polaroid in una giornata, nel 2023 e proprio per dare garanzie sulla veridicità. |
| inviato il 17 Maggio 2023 ore 11:54
Ho allestito, un po' di anni fa, una modestissima camera oscura sacrificando il piccolo bagno di servizio. Quanto mi sono divertito... Ci passavo interi pomeriggi. Quando non avevo tempo da dedicargli, entravo comunque ad annusare gli odori degli acidi presenti nell'ambiente. Ma l'emozione di quando appariva la foto? Però l'ingranditore era veramente economico, troppo economico. Le fotografie non erano all'altezza delle mie aspettative. Oltretutto, per scattare, usavo una Leica M6 ttl. Bellissima, per carità, un pezzo da collezione. Ma quanti rullini ho sprecato per inserirli? Troppo scomodo. Poi ho iniziato a usare una Nikon F4s e lì caricare un rullino era facilissimo, alla stregua dell'inserimento di una scheda di memoria. Ma i risultati finali, la stampa insomma, continuavano a non essere gratificanti. Comunque non ho messo completamente da parte la passione per la pellicola. La riprenderò se e quando avrò le possibilità economiche (e lo spazio) per allestire una vera camera oscura, per comprare una Nikon F6 e un paio di "vetri" di Qualità. Insomma, per quanto mi riguarda, il digitale è solo più pratico, più immediato e, alla fine, più economico. Ma meno affascinante. E poi, se non erro, negli archivi storici si utilizza ancora la pellicola. Ma anche agenzie importanti quali la Magnum, la usano ancora per il proprio archivio. Direi che siamo ben lontani dal considerarla obsoleta. Una stampa ai sali d'argento fatta a regola d'arte non sarà mai un NFT. MAI! Tantomeno una sintografia in formato 512x512. Migliorerà? Ok ben venga. L'aspettiamo a braccia aperte. Noi vogliamo solo il meglio per la Fotografia!  |
| inviato il 17 Maggio 2023 ore 12:17
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