| inviato il 03 Febbraio 2023 ore 9:58
“ Mah ti dirò. Di base la chiesa era abbastanza illuminata (luce naturale che entrava dalle finestre) i faretti hanno fatto in modo di avere gli sposi abbastanza illuminati e permettere al fotografo di scattare anche con diaframmi chiusi e avere profondità di campo. Ma ripeto la chiesa almeno nei lati delle arcate era illuminata, già verso l'altare c'era più ombra. Le foto poi rivedendole, con quella granella tipica delle fuji, sono bellissime „ sono relativamente tristi direi.. per il videomaker spesso sono l'unica soluzione, poi se usi a7s II e III e fai un tipo di ripresa dove le ombre le includi come elemento della scena ad hoc puoi anche lavorare senza (entro certi limiti), ci sono anche chiese comunque (come quella dove mi sono sposato) che con un iso 800/1600 visto l'immensità delle struttura con finestroni alti grandi e pareti chiare c'era una diffusione della luce totale su tutta la navata e zero ombre. |
| inviato il 03 Febbraio 2023 ore 10:03
Continuo a sperare nello spirito critico della fotografa che leggendo i suggerimenti di alcuni dovrebbe essere indotta ad una sana risata. " La tua amica vuole le solite foto di matrimonio o qualcosa di diverso ?" Io credo che voglia delle foto ricordo decenti. Il qualcosa di diverso sta pronto lì per giustificare le peggio schifezze. Conosco una persona che suona, abbastanza male, il pianoforte. Poiché si diverte e lo fa a casa sua, senza pubblico, nessun problema. Ora per evitare frustrazioni si è dedicato alla musica ' moderna" , ben diversa dalla trita e ritrita musica melodica, quella di autori tipo Mozart o di autori di musica napoletana, swing e quant'altro. Ora qualsiasi errore commetta è voluto, è una ricerca del " nuovo " e va bene così. Picasso arrivò al cubismo, ma era un disegnatore dal vero coi controcaxxi. Prima che faccia foto di matrimonio " artistiche" e fa già ridere così, io mi accontenterei che la fotografa faccia banalissime foto " normali". I consigli tecnici li ho già dati. E, mi ripeto, il prete è l' ultimo dei problemi. Sono abituati ai set similcinematografici, figuriamoci ad in solo flash. In ogni caso, parlarci prima non fa male. Se fosse uno dei rarissimi, stanno sulle liste del wwf, contrari al flash, mai incontrati nemmeno in matrimoni altrui, gli si può dire che gli sposi rischiano di non avere foto e riferire agli sposi la sua contrarietà. Nel caso si ostinasse, niente male, si avrà la scusa bell' e pronta per il lavoro malfatto. I faretti su stativo in chiesa ?!?! A parte il fatto che molte chiese non hanno la potenza necessaria per reggerli, potrebbero essere giustificati, con sforzo, solo se si volesse girare un video. E l' ingresso della sposa in chiesa come lo fotografiamo ? Con i faretti montati su dolly spinti dai testimoni oppure telecomandati dalla fotografa ? E perché no una bella giraffa, con la luce che cade dall' alto ? Il cinquantino, che come focale va benissimo anche se preferirei uno zoom, a f1,8 in modo di non avere mai tutti e due gli sposi a fuoco, per tacere del celebrante ? E se la sposa avesse lo " strascico" ? Sorgerebbe il dilemma: a fuoco lei o i paggetti ? Tutto molto artistico, o yeah... Quando feci il mio primo matrimonio, richiesto da un amico cui, per mia vanità non seppi opporre l' opportuno rifiuto, avevo una Rolleiflex 3,5 f col Metz 45. Fortuna volle che conoscevo benissimo un fotografo professionista che mi diede i consigli necessari. Se ricordo bene, il primo era di non perdere tempo a mettere a fuoco nei momenti cruciali ma di portarsi alla distanza prefissata: tre metri la figura intera, un metro e mezzo i primi piani, con diaframma f11. Il formato della pellicola unito agli scarsi ingrandimenti richiesti, all' epoca 18x24, avrebbero rimediato ai piccoli errori sia di messa a fuoco che di inquadratura. Era questo il motivo per cui si usava il formato medio, non la " qualità". E, più importante, non farsi beccare con la pellicola al termine nei momenti clou. Andò benissimo. Ottime foto ricordo, che sono cosciente che non rimarranno nella Storia della fotografia. Ed è quello che auguro alla fotografa. |
| inviato il 03 Febbraio 2023 ore 10:16
“ è ovvio che se sei in una cattedrale gotica o a San Pietro non se ne parla. ma ci sono una miriade di edifici sacri costruiti nei modi più disparati, tra cui soffitti non troppo alti o vani non troppo larghi che permettono, in combinazione con ISO alti ma non troppo, di sfruttare comunque il rimbalzo. Prima i soffitti erano a 6m, adesso a 12. al prossimo giro 18 o 24? „ Non so che esperienza di fotografia cerimoniale tu abbia, ma se provi a fare rimbalzare i flash sulle pareti rischi riflessi colorati, ombre o una caduta di luce che non ti permette di usare il flash. Di matrimoni qualcuno ne faccio è |
| inviato il 03 Febbraio 2023 ore 10:29
Fotocaldani ha scritto: #Non so che esperienza di fotografia cerimoniale tu abbia# Provo ad indovinare....nessuna. |
| inviato il 03 Febbraio 2023 ore 10:29
infatti si fa rimbalzare sempre su parete neutre... anche a casa se fai rimbalzare su parete colorate succedono cose strane , specie se arriva luce magari dall'esterno |
| inviato il 03 Febbraio 2023 ore 10:31
basterebbe sperimentare nel piccolo certe cose per capire che la luce andrebbe gestita verso il soggetto con attrezzatura adeguata, softbox, pannelli riflettente etc... ma gestita e veicolata |
| inviato il 03 Febbraio 2023 ore 10:39
“ #Non so che esperienza di fotografia cerimoniale tu abbia# Provo ad indovinare....nessuna. „ Bastava leggere quello che ho scritto, non serve indovinare. Non mi sono mai proposto come guru delle cerimonie. FotoCaldani, le tue foto sono bellissime (complimenti) e non mi sono mai voluto porre come maestro fotografo. Ma nella mia piccolissima esperienza ho verificato sul campo quanto ho scritto, e ne resto convinto - e tanto volevo condividere con una inesperta come me. Sarei curioso (sinceramente!) di vedere un intero servizio all'interno di una chiesa senza flash. |
| inviato il 03 Febbraio 2023 ore 10:49
“ Il qualcosa di diverso sta pronto lì per giustificare le peggio schifezze. „ Ahahah, ma per favore…. Ma almeno hai sentito nominare i fotografi che ho citato? Direi proprio di no… |
| inviato il 03 Febbraio 2023 ore 11:00
Omax0 Ha scritto: #Eviterò facile ironia sui tuoi scatti storti o con verticali non raddrizzate.# No, ti prego, falla. Però attenzione, l' ironia è un coltello a doppio filo. Immagino che tu ti riferisca alle poche foto che ho inserito nella galleria, tanto per averne qualcuna, visto che non hai la possibilità di vederne altre. Poiché non ho inserito alcun inutile dato tecnico ti rivelerò che sono state fatte tutte col cellulare ( orrore !!!) e senza alcuna postproduzione ( ariorrore!!!) se non la desaturazione del colore fatta direttamente sul cellulare, che non è nemmeno di quelli costosi. Sono foto di genere documentaristico. Passavo da quelle parti ed il degrado, pur non essendo ai massimi livelli, ha colpito la mia attenzione. Non sono foto di architettura, che pure feci usando una folding dotata dei necessari movimenti, né tantomeno foto con pretese " artistiche". Ora che, in un raro momento di altruismo, ti ho spiegato il perché ed il percome, puoi tornare ad occuparti della differenza di resa nei vari formati, della risolvenza ai bordi, del boheh o come diavolo si scrive, del grande progresso della nuovo autofocus che opera in 0,000005 sec., non quella schifezza precedente che lo faceva in 0,000003, e tutte le altre cose veramente importanti in fotografia. Un abbraccio. |
| inviato il 03 Febbraio 2023 ore 11:03
Kwlit, non mi interessa nulla nè di te nè delle tue foto, come del resto tutto il tuo post dimostra ampiamente che non sai nulla di me. Nel momento in cui hai fatto ironia su di me (hai presente il coltello a doppio filo di cui scrivi?) sono ovviamente andato a curiosare le credenziali del mio interlocutore. Il Sig. Caldani ha foto bellissime da cui non posso che imparare. PS ho cancellato l'osservazione sulle tue foto tre secondo dopo averla postata, per evitare polemiche. |
| inviato il 03 Febbraio 2023 ore 11:13
0maxx0 ecco, bravo.... però il commento potevi lasciarlo. Chi pubblica foto deve essere pronto ad accettare qualsiasi commento. |
| inviato il 03 Febbraio 2023 ore 12:59
AleZ ha scritto: #Ahahah, ma per favore…. MrGreen Ma almeno hai sentito nominare i fotografi che ho citato? Direi proprio di no…# Fai bene a ridere, il riso allieta la vita. Io invece faccio ammenda per aver dato consigli troppo semplici ad una principiante. Tu invece, hai dato i consigli giusti ad un persona che per la prima volta va a fotografare un matrimonio.... |
| inviato il 03 Febbraio 2023 ore 13:32
Dai ragazzi forza non litigate più Certo che I thread riguardo ai flash sono belli infuocati.. forse è secondo solo all'argomento "fotografi in nero" A parte gli scherzi analizzando i vari commenti penso che farò la seguente: sicuramente lascerò il flash sulla slitta sia in chiesa che al locale magari utilizzando un piccolo diffusore perché non ho modo di usare lo stativo (e neanche l'esperienza). Ovviamente tutto in TTL ed eventualmente valuterò se sottoesporre di uno stop. Porterò con me il trigger nel caso di un cui abbia l'occasione di fare qualche foto più particolare in esterna. Porterò tutti i miei obiettivi ma sicuramente utilizzerò tantissimo il 50 F1.8 e 11-16 F2.8 ma valuto anche il 70-200 se le luci sono sufficienti per cogliere qualche dettaglio durante lo scambio degli anelli. |
| inviato il 03 Febbraio 2023 ore 14:21
“ Io invece faccio ammenda per aver dato consigli troppo semplici ad una principiante. Tu invece, hai dato i consigli giusti ad un persona che per la prima volta va a fotografare un matrimonio.... „ Kwlit, seriamente credo che tu abbia dato tra i migliori e più sensati consigli letti in questo thread. Lo dico sinceramente. Quello che volevo dire io si aggiunge e non contraddice l'insieme di informazioni tecniche fin qui elencate. Va bene la tecnica, è fondamentale, ma sarebbe altrettanto interessante provare a capire da che parte andare usando quella tecnica. Vedere sul web qualche esempio di fotografi universalmente affermati che hanno usato (non sempre...) proprio quelle semplici attrezzature di cui stiamo parlando è un modo per vederne espresse le potenzialità. Fra l'altro secondo intenzioni e con risultati completamente diversi e, nel caso di Richardson, anche molto controversi. Non sto dicendo a Francesca "devi fare come loro al tuo primo matrimonio", sto dicendo che quelli sono esempi a cui volendo si può tendere. Alzare lo sguardo dai risultati comuni e guardare a chi lavora meglio di noi è sempre una bella boccata di ossigeno... Saluti |
| inviato il 03 Febbraio 2023 ore 14:45
Francesca, se usi il TTL non avrai problemi anche ad usare un obiettivo più lungo... ma tieni conto che il lampo, dovendo raggiungere distanze più ampie, sarà piuttosto "importante" e che si noterà molto di più... (tutto questo nell'ottica del "non disturbare troppo la funzione") |
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