user236867 | inviato il 19 Novembre 2022 ore 15:35
“ stiamo parlando di nuovo „ Foto DP Ravenna ce l'ha a 2675 euro ( non canon Italia) Ufficiale parte da 2950/3000 in su.... ( non so se ci siano cashback) |
| inviato il 19 Novembre 2022 ore 15:42
Interessante, ma ho detto niente giannifrega, e 2950 è il suo prezzo |
| inviato il 19 Novembre 2022 ore 17:17
Come ho scritto sopra, il 200-600 è il vero best buy, il “cavallo di troia” di Sony; sarebbe sciocco, a mio avviso, non approfittarne. Della stessa casa, il 100-400 ad esempio ha un costo assai superiore, in linea con gli altri 100-400/500 (il Canon che arriva a 500 costa, giustamente, qualcosa di più). Ah, questi ultimi hanno lente frontale da 77 e non da 70 (+20%), tanto per precisione, altrimenti passano le solite informazioni un po' così, a sentimento. |
| inviato il 19 Novembre 2022 ore 18:20
Purtroppo l'ignoranza regna sovrana, e la presunzione pure, dando velatamente degli ignoranti agli altri. Si confonde il diametro filtri, per cui i costruttori scelgono valori standard, raggruppando diversi obiettivi, per uniformare, col diametro stesso della lente, che è un valore geometrico, dato dal rapporto tra lunghezza focale e luminosità dell'obiettivo. Es. 500/7.1=70,4. Poi 77 e non 70 sarebbe +10%, altro che 20%... per la precisione, appunto Altro che informazioni a sentimento, e altro che ottica, caspita, ma qui è roba da scuola media |
| inviato il 19 Novembre 2022 ore 18:39
Al netto degli svariati post "passivo-aggressivi" sul diametro della lente frontale delle eventuali alternative al 200-600 ( di cui non frega realmente a nessuno )... la soluzione migliore è sicuramente il 200-600, per fare avifauna. Soprattutto se, come penso, ti muoverai principalmente sul territorio nazionale dove le distanze dai soggetti ( in avifauna vagante o in oasi ) possono essere davvero notevoli, e dove probabilmente di servirà anche il moltiplicatore 1,4X. |
| inviato il 19 Novembre 2022 ore 18:49
Eh sì, l'ignoranza regna sovrana. 77mm vs 70 sono il 20% in più (il 21 per la precisione) di luce raccolta (dalla lente, eh! poi quella che arriva al sensore, è un altro cinema), manco l'area di un cerchio oramai si riesce più a calcolare. Ed in ogni caso, non esiste una corrispondenza PRECISA tra il rapporto focale/max apertura e diametro reale della lente frontale. Altrimenti un Sigma 105/1.4 (è il primo che mi viene in mente), ed altre ottiche, non avrebbero lenti frontali di quel diametro. Un 50mm f/2 deve avere un diaframma che si apre sino ad avere un diametro di 25mm, la lente frontale può essere anche di diametro maggiore, ed infatti spesso lo è. L'importante, ovviamente, è che non sia di un diametro minore! Ma perché, perché, si vuole sempre avere l'ultima parola? |
| inviato il 19 Novembre 2022 ore 18:53
Sì, dopo n post in cui si parla di diametro della lente frontale, ora tiriamo in ballo la "luce raccolta", a proposito di avere l'ultima parola Tranquillo flag, quando si menziona il 200-600, spunta sempre subito qualcuno col 100-500 (e viceversa, per la verità ) |
| inviato il 19 Novembre 2022 ore 18:55
“ Soprattutto se, come penso, ti muoverai principalmente sul territorio nazionale dove le distanze dai soggetti ( in avifauna vagante o in oasi ) possono essere davvero notevoli, e dove probabilmente di servirà anche il moltiplicatore 1,4X. „ Sono al Circeo, credo anche io che 600mm non siano tantissimi. Grazie |
| inviato il 19 Novembre 2022 ore 19:05
Il diametro della lente frontale afferisce alla (massima) luce raccolta, e un incremento del 10% sul diametro, significa il 21% circa sull'area, che è quello che rileva. Piuttosto, il 200-600 ha un diametro filtri (e di conseguenza, una lente frontale) "al pelo" con il minimo ammesso per un 600/6.3. (per rispetto di Alabama, ho tagliato la parte "aggressiva" ) |
user226917 | inviato il 20 Novembre 2022 ore 8:37
Comunque il succo del discorso è: un 200-600 da 2.4kg operativi, da scorrazzare per giornate intere, a mano libera, in ambiente montano, è pesante o gestibile (per l'OP)? Perché è lì la questione. Io ad un certo punto ho capito che non ce la facevo più, altri abituati magari a obici f4 hanno giustamente trovato la manna, come lunghezza focale in Italia è il minimo sindacale per fotografia vagante ma non troppo (se è troppo vagante, manco 1200mm bastano spesso). Se usi Sony non c'è alternativa. Il 100-400mm aveva un grosso plus sulla messa a fuoco a 98cm, ma per il resto era corto sempre. Un 100-500 ha dalla sua la mobilità, ma rimane più corto senza moltiplicatore, e col moltiplicatore ci sono pareri discordanti. E in ogni caso, non lo tirerei in ballo, per vari motivi, il costo certamente è uno, poi un altro motivo è che sembra che sia NECESSARIO sempre dover cambiare corredo ad ogni minima necessità rincorrendo sempre un sacro Graal. |
| inviato il 06 Dicembre 2022 ore 10:28
Io adopero sigma 150 600 su sony a7iv ,direi ottimo |
| inviato il 06 Dicembre 2022 ore 10:48
Avendo sia il 100-400 che il 200-600, per rapporto prezzo/prestazioni/lunghezza focale necessaria in Italia per fare vagante direi senz'altro il secondo, per me peso e dimensioni non sono un grosso problema (ancora) e me lo spupazzo sempre in giro. Come detto varie volte, si comporta poi estremamente bene anche col TC 1,4x, no brainer proprio su Sony. |
| inviato il 06 Dicembre 2022 ore 11:45
Grazie mille ancora |
| inviato il 19 Gennaio 2023 ore 12:05
Io su sony a7iv utilizzo sigma 150 600, mi trovo benissimo |
| inviato il 19 Gennaio 2023 ore 12:17
Alla fine ho preso il 200-600, a cui ho aggiunto un tc 1.4x, complici gli sconti di dicembre. - l'A7C, per quanto piccola, riesce a fare foto d'azione, non solo di uccelli fermi. Sicuramente sarà meglio l'A9, ma per il momento me la faccio bastare. - la ghiera dello zoom è una goduria, leggerissima ed ergonomica - vero, si usa a mano libera, ma un monopiede o un treppiedi aiutano durante la giornata. Grazie a tutti per gli interventi! |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |