| inviato il 08 Giugno 2022 ore 12:12
Infatti secondo me dovrebbero fare elettriche a basso costo . Tipo le 500 ai tempi di gloria FIAT . Non ha più senso spendere soldi per una lavatrice 4 ruote . Secondo me . Quei soldi li investirò in viaggi ed altre cose ... ma sicuro non farò più sacrifici per acquistare un'auto che mi piaccia . |
| inviato il 08 Giugno 2022 ore 12:16
eh la 500 c'è....è ben fatta e con una buona autonomia, ma non te la regalano e non può essere di certo considerata come prima auto di famiglia. serve tirino fuori almeno un segmento B che parta come prezzo intorno ai 20mila€, il primo costruttore che la tira fuori sbanca (IMHO) |
| inviato il 08 Giugno 2022 ore 12:38
Si, sbanca in banca... C'è un motivo se non si possono fare e le auto elettriche vengono comprate solo se incentivate.. |
| inviato il 08 Giugno 2022 ore 12:38
oggi il parlamento europeo votera quella maledetta norma sull'obbligo di auto elettriche dal 2035, se passa arrivera uno tsunami di proporzioni bibbliche, perche l'automotive e il core busines dell'ell'europa, e cediamo lo scettro ad americani e asiatici, la cosa folle e che decidiamo noi di impoverirci |
| inviato il 08 Giugno 2022 ore 12:45
Purtroppo concordo... Chi ci rimetterà di più saranno Italia e Germania... La prima rifornisce un sacco di componenti alle macchine tedesche... Oggi comprare una macchina Cinese equivale a prendere una porcheria nell'immaginario collettivo, ma domani prendere una macchina elettrica cinese sarà come prendere oggi un oggetto di elettronica xiaomi.. |
| inviato il 08 Giugno 2022 ore 13:13
se i big dell'automotive europea si fanno infinocchiare dai cinesi sarà solo colpa loro... vuoi mettere inventarsi una carrozzeria e ficcarci lo stesso motore da 20anni a sta parte con minime migliorie ma con grandi differenze sui costi di vendita?....eh si...povera BMW, VW ecc ecc....cattivi Tesla, cinesi e tutti gli altri che gli stanno scompigliando le carte in tavola, guadagnavano cosi bene, investendo niente, prima che spuntassero questi L'italia venderà i suoi componenti a qualcun altro...i mercati cambiano e o sei in grado di cambiare anche tu o resti al palo...chi fa impresa credo lo sappia bene |
| inviato il 08 Giugno 2022 ore 13:20
Luca scusa ma quello che dici è profondamente sbagliato... È risaputo che l'industria automotive è una delle meno redditizie in assoluto, costi elevatissimi e guadagni a livello globale risicati, infatti passano gli anni e per forza di cose le case sono state costrette a fondersi per starci dentro... Progettare i motori per stare dentro ai limiti di co2 è costosissimo.. Una macchina meccanica è fatta da migliaia di pezzi in movimento e c'è appunto un know how che i cinesi o altri non possono eguagliare.... Nelle macchine elettriche invece i componenti sono pochissimi ed è questo il vantaggio intrinseco che la macchina elettrica ha... Ma appunto questo vantaggio andrà ad impattare sui posti di lavoro che oggi garantiscono benessere a milioni di persone in Europa grazie ai posti di lavoro |
| inviato il 08 Giugno 2022 ore 13:25
“ Progettare i motori per stare dentro ai limiti di co2 è costosissimo.. „ infatti qualcuno bara “ Una macchina meccanica è fatta da migliaia di pezzi in movimento e c'è appunto un know how che i cinesi o altri non possono eguagliare.... Nelle macchine elettriche invece i componenti sono pochissimi ed è questo il vantaggio intrinseco che la macchina elettrica ha... Ma appunto questo vantaggio andrà ad impattare sui posti di lavoro che oggi garantiscono benessere a milioni di persone in Europa grazie ai posti di lavoro „ il posto fisso esiste solo statale o parastatale...la potenziale perdita di lavoro vale per tutti |
| inviato il 08 Giugno 2022 ore 13:29
Si ma immagina quanti lavoratori perderanno il posto di lavoro in Europa solo per questo passaggio.... |
| inviato il 08 Giugno 2022 ore 13:30
Io lavoro nell'automotive . Posso dire che i costi sono folli per via del rapporto tra "uffici" e "produttività" C'è uno scompenso incomprensibile tra persone di gestistono,controllano,pensano,cazzeggiano negli uffici rispetto alle persone che svolgono mansioni di produzione,costruzione e test . A mio avviso bisognerebbe ridurre al minimo i salari di chi lavora in ufficio e quantomeno raddoppiare i salari di coloro che producono . In tal modo Cina et simila, non potrebbero mai competere con la forza produttiva Europea . Purtroppo penso invece che l'Europa è destinata a collassare su se stessa perchè l'intero parlare politico che sento è completamente distaccato dal mondo reale . |
| inviato il 08 Giugno 2022 ore 13:40
“ Si ma immagina quanti lavoratori perderanno il posto di lavoro in Europa solo per questo passaggio.... „ si creeranno altre possibilità....diversamente è giusto "crepare"...è cosi da che è nato il mondo, o ti adatti o ciao |
| inviato il 08 Giugno 2022 ore 13:57
“ Purtroppo penso invece che l'Europa è destinata a collassare su se stessa perchè l'intero parlare politico che sento è completamente distaccato dal mondo reale . „ Concordo in pieno.... |
| inviato il 08 Giugno 2022 ore 14:10
x Luca.Categoria concordo appieno con l'ultima tua affermazione . Il mercato evolve e sia imprenditori che dipendenti hanno l'onere di adattarsi . Diversamente si viene squalificati . |
| inviato il 08 Giugno 2022 ore 14:21
Il confronto economico dovrebbe essere fatto a regime, non oggi dove lo Stato (usando i soldi delle tasse) ti paga buona parte del costo dell'auto, ti lascia usare la corrente con le tariffe dell'impiego civile, non ti fa pagare tasse e ti da un'altra serie di benefici (tipo i parcheggi gratuiti). Di certo chi approfitta oggi di questa situazione, effettivamente qualcosa ci guadagna, a spese degli altri ma va be, ma vista a regime significa costi di acquisto, a parità di livello di automobile, e costi di percorrenza molto più elevati rispetto ai motori termici. |
| inviato il 08 Giugno 2022 ore 14:32
premetto che se lavorassi in una azienda che produce motori endotermici o centraline di iniezione non sarei molto contento... per lavoro uso una elettrica due volte alla settimana per andare da un cliente a 50 km di distanza (autostrada) e uso Una nissan leaf prima serie che ha circa 130 km di autonomia (oggi) Ovviamente l'azienda per cui lavoro ha il FV sul tetto e questo riduce i costi di ricarica Quello che posso dire è che l'assenza di vibrazioni e la comodità di guida del cambio automatico (anche se non c'è proprio il cambio) mi fa preferire l'elettrica all'altra auto aziendale (un turbo diesel con cambio manuale). Anche io abito in un condominio e il costo di un'auto elettrica per ora è fuori dalla mia portata, ma credo proprio che in futuro se smettessero di produrre auto con motore endotermico non avrò problemi a prenderne una (sperando in un abbassamento di prezzo) Non voglio fare per forza l'ambientalista, ma i combustibili fossili non saranno per sempre e non mi pare che possiamo contare sui paesi che li estraggono perchè si facciano concorrenza ed abbassino i prezzi dei carburanti. In Italia sappiamo che il costo dell'energia elettrica è molto alto per vari motivi, ma vedo anche incrementare il FV specialmente nelle abitazioni private. Un ultima parola per quanto riguarda la prova di quattroruote, il costo della ricarica è il doppio alla colonnina veloce (come è giusto che sia) ma come dice Luca se ipotizzo di ricaricare tutte le sere a casa con la bioraria diventa ben più conveniente. Dei 3 modelli da 58, 72,6 e 77 kWh hanno provato la media con solo 300 km di autonomia. |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |