JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).
Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.
Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:
Parlando di telescopi, di risoluzione immagine, ma anche di apertura focale, non che di capacità di zoom, avete mai sentito parlare di questo telescopio, dragonfly si direbbe qualcosa di particolare, principalmente composto da vari obbiettivi che funzionano in sincrono tra loro, ottenendo una risoluzione e luminosità come non mai.
Scopro ora che il Webb è andato a rompere le scatole ad un altro satellite lanciato nel 2014... Si chiama GAIA ed ha come scopo di mappare l'intera sfera celeste
Queste sono le loro due orbite, in azzurro il Webb ed in giallo GAIA
Da quelle parti dovrebbe esserci dal 2009 anche Herschel, che nessuno sembra ricordarsi più. Anche lui sull'infrarosso, seppure in banda diversa e gran belle foto prodotte. Oltretutto, made by ESA.
user198779
inviato il 21 Marzo 2022 ore 19:00
Che traffico Gaia dovrebbe avere fotografo il jwst.
Un paio di giorni fa ho visto una foto scattata da GAIA (anche questo è progetto ESA) al Webb ed ovviamente era solo un puntino luminoso.
Tra l'altro GAIA ha un set incredibile di sensori "fotografici", leggevo un totale di 106 CCD che misurano 6x4.7cm ognuno.. come al solito sono suddivisi in 6 diversi gruppi che osservano e raccolgono diversi dati, non fanno tutti lo stesso lavoro.
Dal sito dell''ESA:
3 columns of 4 CCDs for the Radial Velocity Spectrometer (RVS), 1 column of 7 CCDs for the Red Photometer, 1 column of 7 CCDs for the Blue Photometer, 9 columns of 7 CCDs forming the Astrometric field (except for the middle CCD of the first column (slightly offset toward the Blue Photometer column), which is one of the two wave front sensors), 2 columns of 7 CCDs for the sky mapper, 1 column with 3 CCDs: two basic angle monitors (top right), and one wave front sensor.
A Giordano e bruno: proprio cosi secondo questo articolo il telescopio Gaia ha proprio ripreso il telescopio James Webb suo vicino in una serie di foto di normale routine
“ Io direi miliardi di anni più che milioni.. comunque concordo, questa idea una volta assimilata ed accettata dal nostro cervello, è una cosa meravigliosa „
è vero! ma ancora più difficile da immaginare. e quale correlazione con il big bang che è avvenuto "appena" 13 MD di anni fa? potrebbe andare così tanto indietro? Cioè oltrepassare i confini ipotizzati dal modello teorico del BB
Bhe si pensa che le prime stelle si siano accese 300 o 400 milioni di anni dopo il Big Bang e che le prime galassie si siano formate dopo altri 200 o 300 milioni di anni per cui più indietro di così non ci sia molto da vedere in ogni caso.
user198779
inviato il 22 Marzo 2022 ore 13:39
Nei primi 550 milioni di anni non c'erano ancora le stelle.