| inviato il 11 Ottobre 2021 ore 15:43
“ A me è capitato il videomaker con globi luminosi da porre ai lati dell'altare, per schiarire la scena „ Un volta l'ho fatto anch'io, eravamo all'interno di una pieve e c'era pure brutto tempo. Zero luce. E' il matrimonio su cui ho fatto più editing in assoluto Dopo sono passato ai fissi. Le luci continue danno meno fastidio ai fotografi rispetto ai flash nel video, il bianco -a fatica- lo bilanci sempre, una flashata in un video non la togli. |
| inviato il 11 Ottobre 2021 ore 15:45
Se mi dovessi risposare consulterei lo psichiatra, altro che fotografo Quando mi sono sposato sono prima andato a qualche fiera specializzata, ho visto i fotografi che proponevano di tutto e di più, per poi sceglierne uno con i piedi per terra. A distanza di anni le foto hanno ancora una loro dignità. |
| inviato il 11 Ottobre 2021 ore 15:53
“ una flashata in un video non la togli. „ Sì ma manco la noti, nell'economia del video. Diverso una raffica modello strobo... |
| inviato il 11 Ottobre 2021 ore 16:12
@Specola… non me ne fregherebbe assolutamente NULLA di quale fotocamera usa! Guardo solo i risultati! Per me può fare tutto anche con una Polaroid |
| inviato il 11 Ottobre 2021 ore 16:13
Contano sempre e solo le foto che si producono e si stampano , tutto il resto è noia. Rob |
| inviato il 11 Ottobre 2021 ore 16:16
Credo che per classiche stampe a4/a3 anche i 12000 iso di un m4/3 non siano un problema, ripeto, credo |
| inviato il 11 Ottobre 2021 ore 16:24
Carlopi Lo trovo buffo non perché metto in dubbio che anche con una 1D da 4mpx si possano fare belle foto ma perché lo trovo rischioso: Un fotografo che ci campa e guadagna assai perché dovrebbe continuare a mantenere una macchina che ha 20 anni e rischia di lasciarlo a piedi se con piccoli investimenti potrebbe avere attrezzatura molto superiore e nuova? Cioè spendono di più gli invitati che non si rifanno dell'esborso che il fotografo.. Boh |
| inviato il 11 Ottobre 2021 ore 16:25
Quasi sempre il mancato uso del flash si giustifica come una scelta "artistica" , lemma che abolirei dalla lingua italiana, ma altrettanto spesso significa "non lo so usare". Nei matrimoni tradizionali la dolce sposina ha speso un boato di soldi per l'acconciatura, il trucco ed il vestito e naturalmente vuole che il tutto risalti nelle fotografie fin nei più piccoli dettagli. La luce presente in interni ed in esterni non è gestibile dal fotografo, il flash si e con tutti gli automatismi, iniziati col mai abbastanza lodato Metz 45, oggi è sinonimo di amnistia fotografica. In esterni i gruppi e i primi piani si fanno con la luce naturale alle spalle e si bilancia col flash. In chiesa il flash evita il fastidio delle luci presenti, di solito, per non dire sempre, mal direzionate. Poi, per qualche effetto o per altre esigenze, il flash si può sempre spegnere, mentre il contrario, non avendo il flash, non si può fare. Sulla questione del formato del sensore ho interpellato il saggio capo apache Estiquaatzi che il proposito ha detto: "Estiquaatzi pensare che nessuna coppia di sposi avere mai domandato quale formato essere stato usato. Estiquaatzi credere che sposi guardare fotografie. Estiquaatzi ha detto." |
| inviato il 11 Ottobre 2021 ore 16:50
@lookaloopy "Quello personale, quale se no? Il topic così com'è, fondato sulle parole ha valore incompleto." Ovviamente è sempre personale, appunto perché è personale chiedo quale parametro. Composizione? Emozione? Tempismo? Dettaglio al 100% ? Yakamoz? Bokeh? Io credo che quando paghi per un servizio l'importante è che il servizio reso sia quello previsto, per questo in genere con il cliente si parla, si portano esempi (portfolio) e si cerca di entrare in sintonia per andare nella stessa direzione... |
| inviato il 11 Ottobre 2021 ore 16:50
“ Hai sbagliato ad insistere, era ovvio che non avrebbero apprezzato il tuo sforzo, inveca se la coppia richiede un servizio fotografico, ha un interesse. Poi a tutti quelli che vogliono vedere le foto, per vedere cosa? Seguendo quale parametro? „ Non hai tutti i torti. Però mi è servito per avere l'ennesima conferma di come vengono considerate le foto. In pratica io volevo far stampare le foto e raccoglierle in un album da regalare agli sposi però mi hanno fatto capire che preferivano avere soltanto la chiavetta di memoria per scaricarle sul computer e osservarle sul monitor. In pratica tra qualche anno non avranno più alcuna foto di una giornata sicuramente importante. Questo è l'andazzo. |
| inviato il 11 Ottobre 2021 ore 17:01
@lookaloopy "Daunio, perché avresti aperto questo topic dicendo che mentre lo vedevi scattare con una m43 "pensavi al forum"? Sottintendi che qui ci si fanno troppe pippe?" Ovviamente ni Non che i tecnicismi non servano Ma il fatto è che ho letto tante volte che il m43 fa hahare, giochino, impossibile lavorarci etcetc Con gare di righellismo da eventi estremi, poi vedi che oltre a pro ritrattisti che ti è capitato conoscere, ma li si lavora in studio e cmq in condizioni gestibili, vedi che ci si fanno pure matrimoni.... Come dire un conto è la teoria ed un conto la pratica. Quando si lavora per un cliente di solito è importante il cliente e quello che vuole lui. Sempre nei limiti del proprio ego o semplice volersi bene P.s. Non ho m43 Uso prodotti della defunta nikon |
| inviato il 11 Ottobre 2021 ore 17:03
“ Semplice: col micro 4/3 può lavorare a tutta apertura e avere tutto a fuoco; con la sony se non usa il flash non può chiudere quei 2-3 stop che ti servono per mettere a fuoco quel che serve (non si vive di solo bokeh). „ Siamo quasi nel 2022 e ancora tocca leggere ste cose, sigh. Cmq nei matrimoni/cresime a cui ho assistito io curiosamente ho sempre e solo visto Nikon, tra l'altro nemmeno recentissime. Continuano a farla da padrone D700/D800 ma anche D3, semplicemente perché sono le fotocamere su cui hanno investito i fotografi in passato e che continuano a funzionare, non significa certo che siano gli strumenti più adatti a quel tipo di lavoro. “ Per me i clienti sono soddisfatti solo perchè non hanno le conoscenze tecniche per esprimere le loro preferenze. „ Amen. Ho visto foto a certi matrimoni che se le avessero consegnate a me probabilmente avrei spaccato l'attrezzatura in testa al fotografo. C'è una marea di ignoranza sui forum dove in teoria dovrebbe esserci un po' di competenza in più, figuriamoci tra le persone comuni. |
| inviato il 11 Ottobre 2021 ore 17:03
Daunio, pane al pane vino al vino Aprire un topic dicendo che hai visto dei pro usare a un matrimonio in luce naturale delle m43 sghignazzando tra te e te "pensando al forum" ha senso se metti anche le foto e si può constatare che effettivamente quelle che ci facciamo qui sopra son tutte pippe. Altrimenti, senza le foto, c'è sempre la possibilità che il servizio con m43 in luce naturale sia risultato un vero cesso a pedali (e non è raro, non è che siccome sono "pro" fanno i servizi belli per forza) e che quindi lo sghignazzamento "pensando al forum" sia un po' povero di fondamento. |
| inviato il 11 Ottobre 2021 ore 17:10
@look Pane pane vino al vino Si lavora con quello che si ha, si sa e si vuole potendo. Ho visto justeat muoversi con mtb, monopattini, scooter, monster e 125 coi mezzi manubri... La pizza era calda? Era intera? Son stati puntuali? Hanno usato il mezzo migliore? Quale è la domanda meno importante? |
| inviato il 11 Ottobre 2021 ore 17:13
Il "problema" del micro4/3, se problema lo si può chiamare, è che non ha fotografi "ambassador" pagati per creare in continuazione conenuti e fare quindi pubblicità ai loro prodotti. Il micro4/3 è inoltre un mercato di nicchia... non ha, non ha mai avuto, e mai avrà i numeri di canon e nikon e pertanto avendo decisamente meno utilizzatori si hanno in rete molte meno testimonianze... Poi ogni marchio ha utilizzatori principianti, amatori, amatori evoluti e professionisti. Questo un po in tutte le categorie fotografiche. Quello che manca ad Olympus è il potografo pagato per dire che "ieri sera è andato sono andato a fotografare la via lattea... guardate che risultato... grazie al FF ho ottenuto questa qualità... se avessi avuto altro il risultato sarebbe stato più scadente"... Ma ci sono comunque fotografi professionisti che ci "vivono" con i guadagni che portano a casa con la loro attrezzatura... fotografi che sfornano immagini di altissimo impatto, di altissima qualità... E se non mettessimo le didascalie con i dati di scatto non noteremmo alcuna differenza tra un sistema o l'altro... Poi nella mente della gente è stato inculcato in questo modo che se non "ce l'hai grosso" non ci fai nulla che quando vediamo un professionista utilizzare il micro4/3 abbiamo le stesse sensazioni di quando si assiste ad un miracolo. |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |