| inviato il 01 Luglio 2021 ore 13:04
ho visto chi consiglia l'ecopelle e altrove di stirare le pieghe , è bene ricordarsi che stirando a caldo le cosiddette ecopelli si rischia di danneggiarle dato che difficilmente vengono dichiarati i materiali di cui sono fatte e si conosce il loro comportamento a caldo , sarebbe una delusione cocente rovinare il soffietto dopo aver speso tanto tempo per costruirlo ! se si stira a caldo una pelle naturale si corrono molto meno rischi |
| inviato il 01 Luglio 2021 ore 13:23
Non serve stirare le pieghe, si formano da sole per l'assenza del cartoncino che irrigidisce i lati. Basta mettere il soffietto compattato in pressa sotto un po' di pesi per dargli la forma per una notte o più. Magari al caldo così i materiali magari rammolliscono un po' e prendono meglio la piega. |
| inviato il 01 Luglio 2021 ore 14:24
Non credo che stirare sia la soluzione. Mettere il soffietto sotto pressa l'ho già visto fare. |
| inviato il 02 Luglio 2021 ore 10:21
Ciao Roberto bel progetto seguo con interesse e curiosità :) |
| inviato il 02 Luglio 2021 ore 16:04
Grazie Bernalor! Vediamo come va a finire... Buon weekend, Roberto |
| inviato il 05 Luglio 2021 ore 12:00
Ciao a tutti, Mi è arrivata ora la lente che mi sono aggiudicato un paio di settimane fa. Dovrebbe essere di tipo Petzval, costruita da Wench, Londra, credo attorno alla metà dell'800. Sia chiaro che non l'ho presa pensando che andasse bene per questa folding: infatti così a occhio da una prova empirica, ha un cerchio di copertura attorno ai 10 cm di diametro, decisamente pochini, e anche la lunghezza focale è piuttosto corta, 7 pollici come indicato sul coperchio (= 178mm)   L'ho presa perché mi piaceva   Ora devo vedere come attaccarla alla mia A7r per provarla. Ha un filetto del diametro di circa 90mm. E' veramente un cannone grosso e pesante (1.237 grammi di ottone e vetro). Sembra perfetta, anche se non capisco a cosa servisse. Forse era una lente da proiezione? Oppure per Dagherrotipia, viste le ridotte dimensioni dell'immagine, e l'apertura piuttosto notevole: lente frontale 50mm, quindi circa f/3.5 (non malaccio per l'epoca). Giusto per un confronto...
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| inviato il 05 Luglio 2021 ore 15:08
É stupenda Roberto! Potrebbe andar bene per il ritratto? Con quelle misure sembra attagliata per il 4x5 pollici al massimo, sbaglio? Ciao Giovanni |
| inviato il 05 Luglio 2021 ore 15:15
Grazie Giovanni! Non ho dettagli su questa lente, però credo proprio che sia fatta per il 4x5 pollici, come dici tu, o forse addirittura per un formato ancora più piccolo. Devo proprio provare ad attaccarla da qualche parte per vedere le dimensioni dell'immagine che genera. I ritratti fatti con la tecnica del Dagherrotipo erano piuttosto piccolini, e forse era proprio questa la sua destinazione. Ciao, Roberto |
| inviato il 05 Luglio 2021 ore 15:44
E' talmente bella da vedere che, al peggio, la monti su una bella base di legno ed è uno splendido elemento da esporre. |
| inviato il 05 Luglio 2021 ore 16:39
La monterò sulla nuova folding quando non la uso. Le dimensioni sono in proporzione. E comunque con la giusta mascherina potrò usare negative o lastre di vetro di piccole dimensione. Per il momento cercherò di inventarmi un adattatore per montarlo sulla A7r... anzi per montare la A7r sulla lente |
| inviato il 06 Luglio 2021 ore 8:03
La tre ha un suo... perché! |
| inviato il 06 Luglio 2021 ore 8:09
Grazie Old Appena riesco ne scatto delle altre |
| inviato il 06 Luglio 2021 ore 8:30
"La tre ha un suo... perché! " +1 Mi piace! Ciao Giovanni |
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