| inviato il 15 Giugno 2020 ore 21:41
proverò 5500 non l'ho mai provato...tra 70 e 80 la differenza | poca e ti capisco...poi dipende anche se lucida o opaca la lucida anche ad 80 va bene per me forse nelle opache o carte senza sbiancanti anche meno cambia poco! Grazie Husky farò anche queste prove! |
| inviato il 15 Giugno 2020 ore 23:16
Yellow ciao, la mia piccola esperienza: con i software proprietari di Huey Pantone e Datacolor non ho mai ottenuto risultati soddisfacenti sul monitor (un modesto Hp), ho invece avuto parecchie soddisfazioni con display call, un programma gratuito da usare con una tua sonda. Il motivo credo sia questo: prima di iniziare la lettura dei campioni il software ti guida a impostare il bianco e la luminosità richiesti da te, però è fondamentale avere (oltre al controllo luminosità che è comune) il controllo nelle impostazioni monitor dei tre colori rgb per miscelarli come ti guida il software. Poi da lì è tutta discesa. |
| inviato il 16 Giugno 2020 ore 0:06
Beddox tutti ti fanno fare quei settaggi anche il proprietario x rite altrimenti te le abbassa lui via software lavorando sui canali in uscita dalla scheda video...purtroppo display call abbassa tanto la luminosità probabilmente xò si può togliere quella opzione...e un altro vantaggio di display call è che fa molte misurazioni sia prima mentre caratterizza che dopo mentre profila...eccezionale!!! Anche se forse i profiler della xrite fa un profilo leggermente più neutro anche se meno preciso!!! |
| inviato il 16 Giugno 2020 ore 10:08
Eizo forever |
| inviato il 16 Giugno 2020 ore 10:41
“ Eizo forever „ fosse la panacea di tutti i mali...la verità è che bisogna studiare!!! |
| inviato il 16 Giugno 2020 ore 11:13
Sì, ma in mezzo a presunti monitor "professionali" che promettono meraviglie e che poi si rivelano delle mezze ciofeghe Eizo appare francamente su di un diverso livello. Aggiungo poi che ci vuole un serio stampatore che conosca le tue esigenze; qualche aggiustamento dell'ultim'ora si fa sempre in laboratorio una volta fatta una stampa di prova, piccole cose, ma spesso risolutive. |
| inviato il 16 Giugno 2020 ore 11:37
Degas per carità Eizo sarà ottimo ma come detto ora tanti monitor sono buoni per fare una stampa dal buono all'ottimo...e anche per fare post...come detto io ho un dell di 10 anni calibrato wide gamut e va benissimo,certo...un Eizo sarebbe meglio più uniforme e stabile ma oggi con 7-800 euro un amatore può veramente essere al top!!! Per una stampa è importante anche la stampante...per esempio il driver della mia 3880 permette tante regolazioni che con la 1400 non posso fare e quello fa la differenza soprattutto se non usi solo le carte originali della casa! Eppure la qualità della 1400 con le lucide è assoluta! Anche una "cavolata" come guardare le stampe con la giusta illuminazione...visto che riflettono la luce è basilare! Come dicevo con Yellowstone secondo me ci vuole una base poi come dici tu concordo che gli affinamenti ,ma deve essere roba di fino la fai ad occhio,ma non puoi prescindere da una taratura del monitor corretta con le impostazioni giuste,con i settaggi dei software nella gestione colore ad hoc e neanche ,soprattutto ,da un ottimo profilo perchè credimi che ora che ho ottimi strumenti fa veramente la differenza!!! |
| inviato il 16 Giugno 2020 ore 12:02
Ci credo, come in tutte le cose, arrivati a un certo punto ogni ulteriore piccolo passo richiede tempo, occhio, pazienza. |
| inviato il 16 Giugno 2020 ore 12:44
“ Ci credo, come in tutte le cose, arrivati a un certo punto ogni ulteriore piccolo passo richiede tempo, occhio, pazienza. „ ovvio in fotografia credo sempre...ora nel digitale già maturo poi...tutto è importante!!! |
| inviato il 16 Giugno 2020 ore 18:54
Signori , eccomi qui . Dunque ho fatto 4 stampe uguali e le ho cestinate tutte e quattro ... pace . Il monitor che ho qui in ufficio dove ho la stampante mi mostra la foto "carina" come la vedo a casa ed anche come la vedo sullo smartphone (grossomodo) . Insomma ci sono le differenze opportune ma niente di cosi ecclatante . Stampando è con colori spenti , forse tendenti al verde . Ma davvero l'unico posto dove sta questa stampa è il cestino . Comunque ditemi se le mie considerazioni sono sensate : 1) Monitor , calibrati di fino o non di fino , ma le differenze tra 4 monitors sono avvertibili ad occhio ma non cosi disastrose come la differenza tra monitors e stampa . Pertanto ho verificato i parametri di calibrazione (punto bianco D65, luminosità 120 ma abbassandola non mi piace ciò che vedo a monitor e la fotografia deve essere un piacere non un supplizio) . Curva di tonalità 2.2 2) Oltre alla EPSON XP-960 ho anche una EPSON XP-950 che ovviamente produce risultati identici . Se provo a stampare con la sua utility ottengo qualcosa di più guardabile ma ovviamente siamo nel campo dell'assoluto non controllo di cosa esce . Io vedo nella stampa tutto impastato , pochi dettagli , luci assenti , ombre ingrigite , ed i colori tendenti ad un verdastro/marrone . 3) ho provato a stampare sia JPG con Adobe RGB sia con sRGB ma le problematiche di stampa sono le medesime . 4) ho provato anche in PS a "converti in profilo" e scegliere la carta Epson photo glossy ma non esce niente di decente . Ora io direi che la calibrazione di un monitor è fondamentale ma una differenza cosi marcata implica che c'è qualcosa che non sto facendo correttamente ... PERO' Però se io carico il JPG in PS e vado su "Assegna profilo" e su profilo scelgo uno dei fogli di carta lucida come "EPSON XP960 Series PHOTO glossy" , a video vedo la schifezza che poi mi esce in stama . In questo caso vedo corrispondenza pertanto penso questo sia un punto fondamentale sul quale potete aiutarmi se avete un'anima cosi generosa |
| inviato il 16 Giugno 2020 ore 19:16
1) Yellowstone però non è che è una cosa opinabile,se lo tari,lo fai per avere un riferimento...intile che spari la luminosità nel monitor la vedi bella e poi in stampa dici che è spenta. Già il monitor è retroilluminato e digitale la stampa lavora per luce riflessa quindi non sarà mai luminosa come il monitor! Il bianco è quello della carta non è che muovi uno slider e lo alzi! 2)Se non ti soddisfa una Dye nel lucido difficilmente ammenochè tu non abbia problemi sarai soddisfatto della luminosità delle stampe,oltretutto se tieni il monitor così luminoso...ergo come sopra 80 o come dice qualcuno anche meno fai 75 cd\m2. 3) bene allora il problema non è di profili colore! 4)hai convertito la foto ad un profilo stampante che poi lei riconverte...non credo sia una soluzione! ora 1)quando calibri(se ci dici anche il monitor migliore è meglio) fai la validazione della tartura? cosa esce alla fine? 2)con che luce guardi le stampe? 3)come dicevamo che carta usi ora la epson o l'altra? puoi provare a farti fare un profilo magari risolvi almeno la coerenza cromatica ed escludiamo qualcosa! 4)come hai settato il colore in PS? Parti da prestampa europa 3? 5)scatti in jpeg o converti dal raw e poi sviluppi in photoshop e stampi da li? Dai che risolviamo |
| inviato il 16 Giugno 2020 ore 19:41
“ Però se io carico il JPG in PS e vado su "Assegna profilo" e su profilo scelgo uno dei fogli di carta lucida come "EPSON XP960 Series PHOTO glossy" , a video vedo la schifezza che poi mi esce in stama . In questo caso vedo corrispondenza pertanto penso questo sia un punto fondamentale sul quale potete aiutarmi se avete un'anima cosi generosa „ Inoltre ho fatto un'altra prova ripetendo questa operazione con un JPG scaricato dai vari siti di foto "stock" per fare esercizi con post produzione e con quella foto (sempre in sRGB) non mi capita questo scempio . Pertanto ... cosa c'è nei miei files ? |
| inviato il 16 Giugno 2020 ore 19:46
x Biberon Ci sto spendendo parecchio tempo ed ho appreso tante info da voi . Ok tarerò di nuovo il monitor secondo vostre indicazioni . P.s. io scatto solo in RAW e spendo ore nella post produzione : giusto o sbagliato , per me la fotografia è un hobby e piace cosi . Se notate , ogni mia foto ha una sorta di cornice bianca e nera creata con un'azione forse un decennio fa . La prima operazione di ogni azione è un comando che non riesco a decifrare e non ricordo . Aprendo l'albero storia ho queste scritte : "Converti metodo Profondità: 8 Senza unisci" Per ulteriore prova ho preso il raw della foto che ho cestinato prima , l'ho importato in PS ed ho provato a stamparlo senza lanciare quell'azione di "incorniciamento" . La stampa non subisce problematiche . Ora la differenza tra monitor e stampa c'è ed è chiaro che si tratti di calibrazioni ed affinamenti ... ma almeno ho una stampa che somiglia alla foto che vedo a video . Sono anni che uso quelle azioni e mai sarei andato a pensare . Ora vorrei scoprire cosa è quel comando . Grazie della pazienza |
| inviato il 16 Giugno 2020 ore 19:54
Infatti credo che molto del casino sia in conversione e profili dal raw! Prova a postprodurre esportando un raw da camera raw o cos'altro usi in prophoto a 8 o 16 bit e stampi direttamente da li in photoshop senza fare nessuna conversione e in fase di stampa fai "gestisci i colori con photoshop"e gli dai il profilo originale della stampante...ovviamente sul driver della stampante disattivi la gestione.... quando hai il monitor calibrato bene...probabilmente quell'azione ti incasina i profili colore!!! |
| inviato il 16 Giugno 2020 ore 22:23
Si ho provato e sembra essere cosi . Domani riprovo con altra foto . Ma per rimediare a tutte le migliaia di foto che ho , come devo fare ? |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 254000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |