| inviato il 08 Giugno 2020 ore 14:12
Ora non vorrei fare il saputello, e mi odio per quello che sto per scrivere... ma diverse pagine addietro in una delle precedenti parti di questa discussione, avevo suggerito di usare grasso o, ancora meglio, lubrificante spray al teflon :D Il silicone va benissimo per tantissimi usi, più che altro perchè degrada lentamente ed ha un'ottima resa alla temperatura, ma quando serve la massima scorrevolezza, il "film" che si produce con un lubrificante al teflon è assolutamente impareggiabile :D Comunque strano che sia peggirata... probabilmente ne ha messo troppo, digli di provare ad usarne proprio un velo sottilissimo... Il teflon va peggio a temperature "estreme", ma dubito fortemente che sentirai mai la necessità di usare l'MTO in spiaggia o sulla neve :D |
| inviato il 08 Giugno 2020 ore 14:14
Hai perfettamente ragione, non ci avevo pensato |
| inviato il 08 Giugno 2020 ore 14:15
Ho preso il silicone perchè qualcuno qui mi ha mandato proprio il link di che cosa serviva ... Se va meglio il Teflon prendo quello! |
| inviato il 08 Giugno 2020 ore 14:22
Se ha messo il silicone, a questo punto fagli lasciare il silicone.... non vale la pena pulire tutto nuovamente. Solo digli che deve essere proprio pochino... altrimenti si impasta tutto, e non hai una buona resa. Visto che ci sei, magari un altro fattelo ingrassare col teflon (lubrificante al PTFE è il nome "tecnico"), così poi possiamo anche vedere nella pratica, e sullo specifico strumento, quale prodotto va meglio :D Io ho sempre usato spray al teflon per manutenere i fuocheggiatori dei telescopi, e grasso al litio per manutenere la parte meccanica delle montature astronomiche... e mi sono trovato bene :D Usavo il teflon per la massima scorrevolezza, ed il litio per la massima resistenza all'usura, all'umidità ed alla temperatura, sacrificando un pochino la scorrevolezza, che però in quel caso specifico è meno importante, consniderando i carichi in gioco. Il silicone me l'hanno sempre sconsigliato, rispetto agli altri due. |
| inviato il 08 Giugno 2020 ore 15:14
se la focale dell'obiettivo senza le lenti finali è 700 , quella rimane, anche avanzando lo specchio, al massimo estrai di più il fuoco, per guadagnare un altro stop puoi utilizzare un turbo lens ma ciò funge solo su aps-c, avresti in quel caso un 700 intorno a f5... |
| inviato il 08 Giugno 2020 ore 15:47
Ho letto l'articolo, e mi sono fatto un'idea. Sostanzialmente, avanzando il primario, accade che il secondario (calcolato per una certa distanza dalprimario), di fatto riesce a coprire solo una porzione di primario, tagliando fuori i bordi, che sono (anche negli specchi) la parte più critica per la resa ottica: Ricordate la faccenda dello specchio dell'Hubble? :D Quindi, così facendo, succede che si, probabilmente contrasto e nitidezza migliorano, ma è come avere un primario di diametro inferiore rispetto ai 100mm. Più o meno quello che accade diaframmando un obiettivo rifrattore: migliori il contrasto a scapito della luminosità (diametro). La lunghezza focale non può cambiare, perchè è una caratteristica fisica intrinseca data dalla curvatura del primario + secondario. Ed anzi, riducendo la parte utile di primario, in realtà il rapporto focale dovrebbe aumentare, e non diminuire, a differenza di quello che scrivono nell'articolo. Se, ad esempio, diamo per buono il fatto che la "diaframmatura" (termine improprio, ma per capirci) del primario è del 20%, il diametro utile sarà 80mm, la LF sempre 1000mm, ed il rapporto focale aumenterà a f 12,5. Però, in teoria diminuendo il diametro utile, si peggiora anche il minimo dettaglio che l'obiettivo è in grado di risolvere. Quindi probabilmente se utilizzato con duplicatori di focale, come spesso facciamo sulla luna, otterremo risultati peggiori rispetto alla configurazione "standard". Per uso terrestre, probabilmente è migliore con la modifica, dato che in questo caso migliorare il contrasto e la nitidezza, anche a scapito del rapporto focale, molto spesso paga: per lo stesso principio, come dicevo prima, che molto spesso preferiamo usare tele, anche luminosi, chiudendo un paio di stop. Quindi, per farla breve, noi vogliamo più contrasto e nitidezza a scapito della capacità di raccolta di luce e risoluzione? Non so. Per quanto mi riguarda, sul cielo è un no, mentre per uso terrestre potrebbe essere un "si", salvo per l'enorme sbattimento che comporta quella modifica. Ma sono solo mie opinioni, "your mileage may vary" :D |
| inviato il 08 Giugno 2020 ore 20:30
Già, Drake, condivido la tua valutazione di qell'articolo che a tratti sfida le leggi dell'ottica. Non so da dove scaturisce la conclusione che con quel lavoro, l'ottica guadagnerebbe quasi due stop a fronte di un esigua riduzione di focale, nè, dice, quali strumenti abbia utilizzato per la misurazione della variazione della luminosità. Si sarà basato sui dati dell'esposimetro della sua macchina fotografica? Se è così, i dati non tornano ugualmente. La matematica, anzi la fisica, non è mai stata un'opinione e 2+2 ha fatto sempre 4. Bello il paragone con Hubble |
| inviato il 08 Giugno 2020 ore 20:44
Dynola, puoi dire di più su questo turbo lens? Come funziona e in che consiste? |
| inviato il 08 Giugno 2020 ore 21:04
Ciao Dynola, piacere di leggerTi di nuovo. Il turbo lens è una lente di Barlowe al contrario: mantiene la lunghezza focale di un 1000mm in APS-C (dove dovrebbe diventare un 1.500mm) facendo guadagnare 1EV e quindi facendolo diventare circa F7. In pratica è il contrario di un moltiplicatore di focale, ma attenzione: funziona solo in APS-C. Devo provare la prossima volta a montarla! Buona idea... |
| inviato il 08 Giugno 2020 ore 21:21
Il buon Lolli produce un riduttore di focale 0,7x per il caro MTO :) www.adrianololli.com/articolo.asp?ID=6699 Comunque sto partorendo un'idea davvero bislacca. Ci penso meglio poi ve la illustro :) |
| inviato il 08 Giugno 2020 ore 23:00
Quindi sarebbe un aggiuntivo ottico convergente? |
| inviato il 08 Giugno 2020 ore 23:03
Sì esattamente. In astronomia si usano spessissimo, sia su riflettori che su rifrattori. |
| inviato il 08 Giugno 2020 ore 23:16
Ah ok, quindi funziona solo in APS-C perchè non copre più il pieno formato, pena una drastica caduta di luce ai bordi. Sul sito di Lolli non viene descritto questo problema |
| inviato il 09 Giugno 2020 ore 0:11
funziona solo su aps-c perchè riduce la copertura del frame da FF ad aps-c concentrando la luce e guadagnando quello stop di cui si parla, non c'è caduta ai bordi, semplicemente copre giusto un aps e nel contempo riduce la focale a quella reale, cioè su aps non avrai 700*1,5 ma giusto 700, è appunto un riduttore di focale... |
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