| inviato il 05 Aprile 2020 ore 12:18
"Troppo ripetitivi per me... dopo 4/5 strade vuote o mascherine le trovo un po' tutte uguali. Stesso messaggio, stessa atmosfera ripetuta"...vero. Se sei soddisfatto del materiale raccolto. Se si è autocritici il cestinare è cosa frequente per cui si ripete lo scatto che riteniamo non convincente cercando di rendere al meglio il nostro racconto. Poi ognuno usa il suo criterio per realizzare Immagini. |
| inviato il 05 Aprile 2020 ore 12:43
"Non mi piace usare la parola progetto perchè oggi la sento usare troppo spesso soprattutto da parte di chi non lo ha ma è fondamentale avere un'idea ben chiara, anche semplice, da cui partire."... verissimo...il problema è che si saltano dei passaggi secondo un mio parere. Schiarisco le idee di cosa voglio raccontare/documentare per poi raccogliere il materiale di cui ho bisogno. Una volta che penso di avere materiale sufficiente cominciò la selezione per la pubblicazione (che sia fotolibro, mostra o per il web non fa differenza) e qui entra in gioco la parola progetto che racchiude il lavoro svolto con il supporto anche di testi e didascalie. L'idea è un punto di partenza, il progetto il fine. Vederla in questo modo penso che sia un po' diverso. Pubblicare un lavoro senza un progetto è come scattare senza sapere cosa si cerca. |
| inviato il 05 Aprile 2020 ore 13:08
Si ok. Ma noi siamo sempre fotoamatori. O dilettanti. Che non è offensivo, anzi, vuol dire che fotografiamo per diletto, cioè divertimento, soddisfazione personale. Hai detto bene, il progetto viene dopo. Parti con una idea, la sviluppi, poi se vuoi farne una serie viene dopo. Puoi anche fare un ottimo scatto pensato, studiato in maniera singola, non per forza legato ad altri. L'importante è fotografare a mente libera, non diventare schiavi del progetto. Quello può essere anche controproducente per me . |
| inviato il 05 Aprile 2020 ore 13:19
Mattewx. Quoto 100% Per me il progetto è la “street” cioè scendere in strada, vedere e catturare ciò che sono in grado di vedere e catturare.Poi dopo anni ed anni di pratica mi trovo ipoteticamente 25 scatti buoni di camerieri, 25 scatti buoni di cani, 25 scatti di ecc ecc. . Ma non esco a fotografare camerieri e mi faccio sfuggire una ottima foto di cani..... esco e quello che succede succede. |
| inviato il 05 Aprile 2020 ore 13:21
Il mio pensiero è assolutamente come il tuo Roby... |
| inviato il 05 Aprile 2020 ore 13:30
Basta che siano scatti di cani, e non da cani... |
| inviato il 05 Aprile 2020 ore 13:54
Rob è vero ma tutto dipende da perché hai fotografato quei camerieri o altro. Non penso che fotografi cose che non sei interessato giusto per portare qualche foto a casa. |
| inviato il 05 Aprile 2020 ore 14:19
Beh. Fotografare ciò che non ti interessa mi sembra alquanto anomalo e controproducente.... quello mi apre abbastanza scontato... |
| inviato il 05 Aprile 2020 ore 14:24
Non ne sarei così sicuro...molti lo fanno. |
| inviato il 05 Aprile 2020 ore 14:35
Difficile capire gli interessi altrui. Magari non sono scatti interessanti in generale, magari non interessano a me o te, ma a chi li ha eseguiti interessavano. Magari |
user175879 | inviato il 05 Aprile 2020 ore 14:43
Anche avere interessi limitati può essere controproducente. Fotografare quasi tutto, mostrare quasi niente è un concetto che mi affascina molto più del suo contrario |
| inviato il 05 Aprile 2020 ore 14:46
“ Basta che siano scatti di cani, e non da cani...MrGreen „ se fosse così avrei già un paio di PULITZER   |
| inviato il 05 Aprile 2020 ore 20:44
Passo spesso vicino a una edicola in prossimità di Piazza Navona. Ogni volta la guardavo e la riguardavo immaginando una foto. Un giorno piovoso esco, deciso a farla. Ho atteso un po (sotto l'acqua!) ma alla fine mi è apparsa la scena perfetta, esattamente quella che avevo in mente. Quindi nessuna casualità, l'attimo è stato si colto al volo ma avendolo bene in testa prima. E' street?
 www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=3177403 P.S. Se non è gradito mettere le proprie immagini la tolgo. |
| inviato il 05 Aprile 2020 ore 21:26
Mi aggrego alla domanda di Nonno Baker per farne una io. A passeggio nella mia città in una delle vie che giudico più "fotogeniche" , sicuramente non avrei potuto immaginare di vedere una suora attenta ad ammirare per un tempo interminabile i modelli di scarpe in vetrina... non era una mia idea o progetto. L'ho intitolata "vorrei ma non posso".
 In vacanza viaggio in treno verso Genova e vicino al finestrino opposto al mio, una giovane ragazza sembra sognare il proprio futuro.
 È street? |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |