| inviato il 06 Marzo 2020 ore 18:33
“ Ho paura che l'unica soluzione per bloccare questa situazione sia chiudere tutto, ma dico tutto, tutte le attività, immediatamente: lasciare aperti solo farmacie e supermercati con ingresso controllato. „ credo che da noi sia irrealizzabile. Da noi la logistica non può essere gestita dallo stato. Se si rompe l'ambulanza chi l'aggiusta? Chi rimedia il ricambi? Stessa cosa per le forniture essenziali che siano mediche o alimentari. In Cina lo Stato ha preso in pugno tutto e con una sorta di legge marziale ha fermato tutto... Da noi è impensabile anche realizzarla per un giorno una cosa simile. Ve lo vedete il ns EI che fa rispettare la legge marziale? |
| inviato il 06 Marzo 2020 ore 18:33
Ripeto che, secondo me, riapriranno le attività anche se non l'arrestano e la rallentano molto. Perché così stiamo andando rapidamente a fondo, e dunque decideranno che qualche migliaio di morti vale la salvezza del Paese. |
| inviato il 06 Marzo 2020 ore 18:35
oggi l'Italia è il paese con il maggior numero di decessi 49, la Cina ne ha 30. il dato che trovo peggiore è l'incremento dei critici in Italia. tra di loro c'è il maggior numero dei decessi di domani e dei prossimi giorni. |
| inviato il 06 Marzo 2020 ore 18:37
“ ma vi posso assicurare che l'americano medio non ha cinquecento dollari sul conto corrente ed è indebitato fino al collo (prestiti per lo studio, mutuo casa, prestito auto, carte di credito, etc.). Là se la passano male con la piena occupazione, figuriamoci se dovessero iniziare i licenziamenti. „ Questo è indubbio!!! E non hanno neanche l'assistenza sanitaria che per il momento abbiamo noi! |
| inviato il 06 Marzo 2020 ore 18:37
Spero di spiegarmi bene; è possibile correlare i primi eventi legati al paziente zero tedesco con l'evoluzione successiva? |
user177356 | inviato il 06 Marzo 2020 ore 18:38
Alessandro, credo che se l'x% dei contagiati - soprattutto se appartiene alle fasce più anziane della popolazione - morisse in poche ore e senza occupare posti nei reparti di terapia intensiva, si potrebbe anche decidere di accettare il fatto e passare oltre. Avrebbe più senso investire nel miglioramento complessivo delle condizioni di salute del paese. Così non è, però: il problema non sono i morti ma lo stress sul sistema sanitario per parecchi mesi. |
user198779 | inviato il 06 Marzo 2020 ore 18:39
Tutti a casa ferie anticipate e sovvenzioni agli operatori turistici , chi non vuole rinunciare alle ferie per me non ha capito bene la situazione |
| inviato il 06 Marzo 2020 ore 18:42
non capisco per quale motivo nei prossimi giorni le regioni del centro e del sud dovrebbero passarsela meglio. |
| inviato il 06 Marzo 2020 ore 18:43
“ Spero di spiegarmi bene; è possibile correlare i primi eventi legati al paziente zero tedesco con l'evoluzione successiva? „ c'era qualcuno che l'ha fatto, vedo se lo ritrovo |
user177356 | inviato il 06 Marzo 2020 ore 18:43
“ sovvenzioni agli operatori turistici „ Albergatori. Ma anche ristoratori. Bar, gelaterie. Discoteche. Guide turistiche, tour operators, autonoleggi. E i grossisti di prodotti alimentari, che riforniscono i ristoranti? E le lavanderie industriali, che lavano le lenzuola degli alberghi? E chi produce i saponcini che trovi nelle stanze d'albergo? Tassisti? La contrazione dell'attività turistica ha ramificazioni che nemmeno ti immagini. Non è pensabile salvaguardare tutti e non è giusto salvaguardare solo alcuni. |
| inviato il 06 Marzo 2020 ore 18:48
www.la7.it/piazzapulita/video/coronavirus-dentro-il-reparto-di-terapia Non so se è stato già pubblicato, ma questa è la situazione reale, in molti troppi hanno sottovalutato il problema anche con battutine di cattivo gusto. Siamo in emergenza, ci viene chiesto a tutti di adottare comportamenti responsabili, ma vedo e leggo ancora di gente che si lamenta del ristorantino chiuso, o del viaggio che non potrà fare. Probabilmente in italia l'emergenza durerà + di altri paesi proprio perché non sappiamo rinunciare a nulla e pensiamo sempre tanto a me non tocca. |
| inviato il 06 Marzo 2020 ore 18:51
Ogni "sovvenzione" che lo stato dara' lo fara' indebitandosi. Quindi dovremo pagare sia le sovvenzioni che gli interessi. |
user177356 | inviato il 06 Marzo 2020 ore 18:51
Scusate, perché la quota di conteggiati in isolamento domiciliare in Lombardia è così bassa? 77 su duemila, in Veneto ed Emilia-Romagna sono oltre trecento a fronte di un totale molto inferiore. O, se volete, perché la percentuale di ricoverati è molto più alta? |
| inviato il 06 Marzo 2020 ore 18:58
@Luca Fornaciari grazie, scene di vita. |
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