| inviato il 06 Marzo 2020 ore 18:48
Ls83, speravo di no... Io sono piuttosto orbo e negli anni, anche se poco l'indice di rifrazione delle mie lenti è salito e i miei occhiali sono più sottili e leggeri... Speravo |
| inviato il 06 Marzo 2020 ore 19:09
Io tempo fa avevo letto qualche notizia sulle future lenti ultrasottili, con i reticoli di diffrazione che deviano la luce, poi più nulla, forse il problema è la realizzazione pratica e la precisione richiesta, sono difficili da realizzare. Anche le lenti di Fresnel sono più sottili, ma difficili da realizzare, è molto più facile costruire una lente attuale con la forma della superficie sferica, che una lente a scalini tipo Fresnel. Gli obiettivi moderni usano già alcune lenti con maggiore indice di rifrazione e sono già più leggeri di quelli vintage. Ci sono dei nuovi materiali con indice di rifrazione molto alto, ma la luce rifratta devia di molto e le superfici dovrebbero essere lavorate con una maggiore precisione, inoltre hanno il difetto di avere maggiori riflessioni indesiderate ( flare ). |
| inviato il 06 Marzo 2020 ore 19:23
Gio hai visto io galaxy z flip? È VETRO CHE SI PIEGA.. |
| inviato il 06 Marzo 2020 ore 19:31
Sarà policarbonato ( Lexan ) ?, il Lexan esiste già da oltre 30 anni. Ma se si piega facilmente non mi pare un sistema ottico di precisione. Forse con il Lexan fanno le lenti supereconomiche, solo stampate, niente lavorazione del vetro, ma di qualità scadente. ( ma potrei sbagliare, magari è un altro materiale lavorabile, che io non conosco ). Il Lexan è appunto un materiale con alto indice di rifrazione rispetto ad altre plastiche, simile al vetro . |
| inviato il 06 Marzo 2020 ore 19:42
Vorrei tentare una SINTESI ragionevole della diatriba Fotocamere Vs. Cellulari. 1) La qualità d'immagine delle Fotocamere dal 2005 ad oggi è cresciuta di poco. Sono uscite fotocamere con sensori a maggior risoluzione, certo, c'è stato qualche miglioramento in termini di Gamma Dinamica e Rapporto Segnale/Rumore, ma assolutamente nessun salto epocale. 2) La qualità d'immagine dei Cellulari dal 2005 ad oggi è cambiata in maniera stratosferica, compiendo non 1 ma più salti epocali. E' letteralmente esplosa. 3) Considerando che esistono ad oggi alcuni limiti fisici, quali: la piccola dimensione del sensore (necessaria per mantenere gli obiettivi piccolissimi) e la piccola dimensione delle ottiche (costrette a lavorare su frequenze spaziali "impossibili", che limitano invariabilmente la capacità di raccogliere dettagli), la qualità ASSOLUTA delle immagini scattate da un Cellulare di altissima gamma non potrà raggiungere quella delle Fotocamere. Probabilmente mai. 4) La qualità ASSOLUTA delle immagini non influenza mai (la storia di Leica insegna) in modo univoco la scelta degli utenti, quando si parli di grandi numeri (il che naturalmente esclude le nicchie di appassionati, alle quali apparteniamo noi stessi). 5) Gli utenti medi - quando devono acquistare uno strumento fotografico - si basano su una percezione MEDIA di qualità fotografica, ritenuta "sufficiente". Quando lo strumento più immediato, leggero e portabile che si rende disponbile sul mercato raggiunge tale qualità "sufficiente", l'utente medio lì si ferma. Il resto non gli interessa: l'acquirente medio NON E' DISPOSTO a barattare una qualità d'immagine ancora superiore (che dal suo punto di vista è "eccedente" le necessità) in cambio di pesi, ingombri e complicazioni d'uso aggiuntive. 6) I costruttori di Fotocamere (per brevità io li chiamo "FOTOGRAFARI") hanno basato il 99% della loro progettazione sulla loro supremazia HARDWARE: sensori di grandi dimensioni, ottiche di grandi dimensioni, scelta illimitata di ottiche per qualsiasi esigenza (generale e specializzata). Al tempo stesso hanno costantemente IGNORATO qualsiasi studio e sviluppo SOFTWARE che potesse rendere più facile e "automatico" il produrre immagini "pronte" da utilizzare (dando per scontato che il "vero" fotografo le immagini poi le post-produce). 7) I costruttori di Cellulari (per brevità io li chiamo "TELEFONARI") hanno fatto tutto il contrario: partiti da un HARDWARE fortemente handicappato da evidenti limiti fisici, hanno investito come forsennati nel software a qualsiasi livello con due RISULTATI IMPORTANTI: A) Una qualità d'immagine impensabile anche solo 5-6 anni fa B) Immagini con caratteristiche molto più "pronte" da utilizzare senza post-produzione. Detto questo, ne nascono alcune conseguenze: A) E' TOTALMENTE inutile continuare a portare avanti la diatriba se come Qualità d'Immagine son meglio le Fotocamere o i Cellulari. La qualità ASSOLUTA d'Immagine è nettamente a favore delle Fotocamere e probabilmente lo sarà sempre, per questoni fisiche. Mentre il BILANCIAMENTO Qualità/Peso/Ingombro sarà da oggi in avanti sempre più a favore dei Cellulari. B) La maggior parte delle considerazioni che si possono fare sulla Qualità d'Immagine rispettivamente nella nicchia degli Appassionati-Professionisti e nel mondo dell'Utente Medio NON SONO INTERCAMBIABILI. Perciò i criteri in base ai quali noi Appassionati scegliamo uno "strumento fotografico" sono e saranno sempre differenti rispetto ai criteri di un Utente Medio. Inutile fare discussioni infinite: sono prive di senso perchè semplicemente non si parla lo stesso linguaggio. C) Dato che i ""Fotografari" hanno snobbato (e tranne pochissime eccezioni continuano a farlo) lo sviluppo di Software e di tutto ciò che può rendere FACILE scattare un'immagine e OTTENERLA PRONTA, hanno perso decine di milioni di Utenti. D) Dato che i Telefonari stanno dando sia "Sufficiente" Qualità d'Immagine, che immagini PRONTE ALL'USO, si sono portati via gran parte del mercato che fino a qualche hanno fa era posseduto dai Fotografari. Personalmente sono molto, ma molto arrabbiato con l'immobilità e la totale mancanza di visione prospettica dei Fotografari, che si sono lasciati portar via il mercato, senza reagire in alcun modo. Il motivo della mia arrabbiatura NON E' FILOSOFICO, ma pratico e molto reale: dato che amo moto fotografare con le Fotocamere, perchè non mi piace l'esperienza d'uso dei Cellulari e perchè A ME interessa la Qualità d'Immagine ASSOLUTA, vivo molto male questo sgretolamento del Mecato Fotografico. Perchè naturalmente tra non molto le case non avranno più i numeri per mantenere le divisioni Imaging e semplicemente le chiuderanno. Resteranno ovviamente sì alcuni produttori di nicchia, per un mercato sempre più piccolo, con prezzi da gioielleria e con una scelta limitatissima di strumenti. Difficile per un appassionato non essere arrabbiato con i Fotografari per tutto questo sfacelo. Scusate la logorrea, spero di avere sintetizzato una situazione che si sta rivelando sempre più critica mese dopo mese. Ilcatalano |
| inviato il 06 Marzo 2020 ore 19:49
Il catalano, grande sintesi |
| inviato il 06 Marzo 2020 ore 19:57
No è un vetro talmente sottile che si PIEGA.. ma credo venga aiutato un ultra sottile pellicola |
| inviato il 06 Marzo 2020 ore 19:59
Il catalano, concordo quasi su tutto quanto hai scritto, l' unica mia "variante" a quello che hai scritto è che non vedo nessun sfacelo sulla qualità fotografica delle fotocamere attuali. Mi pare che siano ottime, anche se migliorabili. “ No è un vetro talmente sottile che si PIEGA.. ma credo venga aiutato un ultra sottile pellicola „ Non lo sapevo, grazie dell' informazione. |
| inviato il 06 Marzo 2020 ore 20:01
Menomale che non hanno fatto come i cellulari..se no con la stessa macchina uno che la sa usare e l altro no..avrebbero quasi gli stessi risultati |
| inviato il 06 Marzo 2020 ore 20:16
Sul fatto che i software di PP siano complicati: è tutto normale. Devono essere complicati, per esempio io faccio le panoramiche in post con Hugin, programma gratuito, un po' difficile da usare ma molto preciso ed affidabile ( ultimamente uso PTGui pro, a pagamento ) , uso la proiezione cilindrica, quando ho tempo faccio panoramiche ai monti fino a circa 400 Mpixel, fino oltre 360 gradi. Nelle panoramiche a 360° si possono superare i 360° aggiungendo a destra il primo pezzo di foto prelevata da sinistra ( con Gimp, gratuito ) e la giunzione è perfetta, invisibile, non sbaglia nemmeno un pixel. Queste cose non le posso fare né con Lightroom, né con le varie app per cellulari, perchè queste ultime sono rivolte ad un pubblico molto meno esigente, le app per cellulari sono solo automatiche, sono molto meno efficienti e precise di Hugin e PTGui pro, che richiedono diversi interventi manuali... ma consentono di ottenere risultati decisamente superiori. |
| inviato il 06 Marzo 2020 ore 21:16
“ Il catalano, concordo quasi su tutto quanto hai scritto, l' unica mia "variante" a quello che hai scritto è che non vedo nessun sfacelo sulla qualità fotografica delle fotocamere attuali. Mi pare che siano ottime, anche se migliorabili. „ Gio, evidentemente non sono stato chiarissimo nel mio sproloquio .... Scherzi a parte, se rileggi con attenzione (ammetto che ci vuole un po' di resistenza !! ) il mio "monologo", vedrai che io non affermo mai che le Fotocamere attuali hanno una qualità d'immagine degradata, anzi, affermo che: "La qualità ASSOLUTA d'Immagine è nettamente a favore delle Fotocamere e probabilmente lo sarà sempre, per questoni fisiche." Quello su cui volevo mettere l'accento è il fatto che i Telefonari negli ultimi 15 anni sono riusciti a stravolgere completamente la Qualità d'Immagine, mentre i Fotografari sono cresciuti poco, facendosi avvicinare quel tanto che basta per perdere il mercato. E questo purtroppo è un bel problema. Almeno per noi appassionati. Ilcatalano |
| inviato il 06 Marzo 2020 ore 21:38
“ Resteranno ovviamente sì alcuni produttori di nicchia, per un mercato sempre più piccolo, con prezzi da gioielleria e con una scelta limitatissima di strumenti. „ Non in tempi brevissimi, ma non è inverosimile come scenario. Lo vedremo solo vivendo, intanto fotografiamo Vedi la cortissima vita di una baionetta progettata e ponderata per anni prima di farla uscire come la Nikon 1. Forse in futuro la fotocamera, come la conosciamo oggi, sarà un lusso per pochi al di fuori di chi la userà per lavoro. Sopratutto se il marchio del proprio "vecchio corredo" sarà uno di quelli falliti/ritirati. Una delle possibili evoluzioni è che i più estrarranno fermi immagini da videocamere a risoluzioni altissime. |
| inviato il 06 Marzo 2020 ore 22:23
Non so, la mia impressione è che sui sensori futuri da circa 100 Mpixel per FF non saranno nemmeno necessari dei nuovi software tipo "app per cellulari" per ulteriori migliorie, queste migliorie sarebbero così piccole che magari non si vedrebbero nemmeno su 100 Mpixel ( quelli veri, non con dei pixel "inventati" da qualche software ), che è il traguardo futuro delle fotocamere FF, penso che abbiano proprio fatto la scelta di non complicare ulteriormente le immagini RAW da 100 Mpixel, che pesano già molto, come tempo di elaborazione, così come sono. Sono due campi diversi, gli smartphone lavorano in automatico, con le fotocamere si può lavorare anche in manual focus e si può pure decidere quale programma in post utilizzare. Si può utilizzare un monitor 4k da 40 pollici per la post produzione. Io non credo che diminuiranno molto gli utenti di fotocamere. Ad esempio io non credo che farò mai foto con uno smartphone , ce l' ho, ma non fa quello che piace a me. Sono passato da una mirrorless micro 4/3 ad una FF proprio perchè il sensore piccolo non mi bastava. |
| inviato il 07 Marzo 2020 ore 0:44
“ metticela n'altra firma... „ ho visto cose.... che voi umani... cit |
| inviato il 07 Marzo 2020 ore 7:55
Ragazzi stiamo andando un po' fuori discorso.. Torniamo al punto s8 vs 3300 |
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