RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

L'evoluzione della Fotografia


  1. Forum
  2. »
  3. Tecnica, Composizione e altri temi
  4. » L'evoluzione della Fotografia





avatarsenior
inviato il 25 Febbraio 2020 ore 10:16

Buongiorno a tutti del forum.
Da poco sto tornando alla Fotografia dopo un lungo periodo di STOP e quindi mi ero perso tutte le novità, mi sto aggiornando anche grazie a tutti voi del forum.

Ho visionato le vostre foto e devo dire che sono davvero molto belle e incredibilmente dettagliate e spinte, più che fotografie sembrano dei VERI e propri disegni d'arte. Possiamo anche osare dire che sono dei capolavori.

Le mie fotografie almeno fino a quando ho smesso circa 3 anni fa avevano lo stile semplice, naturale e fedele: mi curavo meglio il contenuto, la composizione, l'emozione della fotografia stessa e con una buona qualità dell'immagine che offre la fotocamera, una buona e leggera postproduzione al fine di migliorare e rendere le foto il più fedele possibile senza distorcene la realtà. Premetto che non sono contro la postproduzione e ognuno interpreta la fotografia come meglio crede e come può. Non ho la critica su questo, sono cose che non mi riguardano. Ognuno è libero e la cosa importante e che il Fotografo sia soddisfatto della propria opera.

Detto questo mi sorge spontaneamente la domanda che voglio farvi a tutti voi: Ma cosa è migliorato? Il software della Postproduzione come ad esempio ACR? il Sensore moderno della Fotocamera? Oppure un connubio potente del software ACR + Sensore Fotocamera? (a parte il buon manico)

Perchè non ci sono più lo stile delle fotografie semplici e fedeli che vedevo anni fa e che oggi è tutto spinto che sembra molto graficoso? E' cambiato il modo di vedere le cose?

Io vengo da una D700 e sono rimasto li. Prediligo per i colori naturali e con ottiche tipiche degli AF-D / AIS, soprattutto per i ritratti che devono essere il più delicato e il più naturale possibile.

Grazie a tutti voi per l'attenzione e per le risposte che sicuramente mi saranno molto utili per aggiornarmi.


E' migliorato tutto nella catena di workflow, dal ripresa alla stampa.

Perdonami ma sono in disaccordo, quello che è accaduto è che molti con in mano i nuovi strumenti facili da usare li hanno usati male. La possibilità di accedere alla camera chiara come pure di curare tutto il processo dallo scatto alla stampa anche in casa è un plus enorme dato alla massa, prima riservato solo ai pro. C'è chi questo dono lo usa bene, chi no e il perché è culturale, bisogna studiare, applicarsi, non tirare de cursori a naso Sorriso


user33434
avatar
inviato il 25 Febbraio 2020 ore 12:56

La possibilità di accedere alla camera chiara come pure di curare tutto il processo dallo scatto alla stampa anche in casa è un plus enorme dato alla massa

Il workflow digitale per strumentazione e competenze necessarie non credo sia molto accessibile a quella che potremmo definire massa. Da questo punto di vista non credo che ci siano molte differenze rispetto a qualche anno fa, la stampa di alta qualità è importante che la faccia chi ha le competenze per farlo che siano o meno professionisti. Secondo me a variare notevolmente tra quella che per comodità chiamiamo camera chiara e la camera oscura è la perfetta riproducibilità del risultato, che dal mio punto di vista è un malus ma che per altri è un bonus.

avatarjunior
inviato il 25 Febbraio 2020 ore 13:16

"i nuovi strumenti facili da usare li hanno usati male".

La cultura digitale dovrebbe cominciare dalla scuola. Bruno Munari diceva che spesso ai bambini si danno fogli e colori per disegnare ma non si spiegano le regole. Questo vuol dire lasciare i bambini a loro stessi. Penso che questo valga snche per la fotografia e per le tecniche digitali in genere: se tutti possiamo scattare fotografie ed elaborarle in postproduzione, pochi siamo consapevoli del corretto processo e del suo valore comunicativo.

user90373
avatar
inviato il 25 Febbraio 2020 ore 13:40

@ Antonio Risi
La cultura digitale dovrebbe cominciare dalla scuola. Bruno Munari diceva che spesso ai bambini si danno fogli e colori per disegnare ma non si spiegano le regole. Questo vuol dire lasciare i bambini a loro stessi. Penso che questo valga snche per la fotografia e per le tecniche digitali in genere: se tutti possiamo scattare fotografie ed elaborarle in postproduzione, pochi siamo consapevoli del corretto processo e del suo valore comunicativo.

Personalmente faccio il tifo per i bambini che imbrattano fogli, e disegnano con i bastoncini sulla sabbia della battigia.



I piccoli "fenomeni" digitali mi "perplimono" anzi, mi deprimono.

avatarsenior
inviato il 25 Febbraio 2020 ore 13:47

+1
Più che altro, non so voi, perché mi riesce difficile pensare e creare davanti al computer. O meglio quando lo faccio perdo il triplo del tempo e devo rifarlo due volte tornando a penna e carta!
Concordo, non bisogna perdere le competenze degli avi ma espanderle.

user120016
avatar
inviato il 25 Febbraio 2020 ore 21:46

@IlCentaurorosso

Concordo con te. Non esiste qualcosa che sia assolutamente un bene o un male. Qualunque strumento tecnologico se usato con buon senso, con cognizione e con le giuste conoscenze, può solo portare a dei benefici.
Il vero problema che affligge tanti (ma per fortuna non tutti) i giovani fotografi è quello di pensare che ciò che è vecchio sia fuori moda, antiquato e superato. Senza capire che senza storia non c'è futuro. Poi ci sono anche quelli sempre alla ricerca dell'ultimo giocattolino uscito, quelli per cui il mezzo tecnologico non è lo strumento ma il fine. Ma questi, a mio avviso non possono essere nemmeno definiti fotografi ma tecnofili.

avatarjunior
inviato il 25 Febbraio 2020 ore 23:05

@Domenico
Dici tutto bene che l'errore dei fotografi modernisti è quello di pensare che ciò che è vecchio è fuori moda e superato. Loro sono cresciuti con la tecnologia evoluta e liquida e non possono capire cosa c'è stato dietro nel passato. Questi neofotografi saranno anche bravi ma svolgono una "fotografia liquida", che per me è il termine giusto.

user120016
avatar
inviato il 26 Febbraio 2020 ore 6:13

Giovanni, fortunatamente non tutti sono così. Il digitale e le tecnologie evolute nelle intenzioni avrebbero dovuto portare solo vantaggi ma come tutte le cose il loro abuso ha portato ad eccessi e cose inguardabili.
Bisognerebbe tornare al punto in cui la tecnologia sia al servizio della fotografia e non viceversa. Perché attualmente la fotografia ed i produttori di fotocamere sono ostaggio dei gadget tecnologici e dei fototecnofili. Questi personaggi, mai contenti di quel che hanno, aspettano un nuovo modello ogni anno che abbia più ISO, più megapixel, più QI, più GD, autofocus sempre più veloci. E poi... una volta acquistato il giocattolo nuovo, fotografano le tegole dal terrazzino di casa o i piccioni al parco per fare test casalinghi di questo sensore contro l'altro, spippolando il pixel con ingrandimenti all'800%.
Ma soprattutto, quello che oggi è l'ottava meraviglia del mondo, tra un anno o due sarà rumenta da buttar via nell'indifferenziato...
E poi ci sono i fotografi. Quelli per cui la fotocamera è un attrezzo al servizio delle proprie idee.
Tutto qui.

avatarsenior
inviato il 26 Febbraio 2020 ore 7:24

Non c'è progresso senza conoscenza del pregresso. Lo scherma/brucia c'era e c"è ancora, solo che ora è molto più comodo e agevole e come dicevo, alla portata di più persone. Però serve sapere che esiste e perché lo si fa. E questo esula dalle tecnologie impiegate.

avatarjunior
inviato il 26 Febbraio 2020 ore 9:06

*Domenico, il guaio è che i produttori favoriscono di più i patiti della tecnologia che i fotografi. A rimetterci è chi vuole fare buone foto senza aspirare a diventare un maestro della fotografia e senza inseguire la tecnologia ad ogni costo. Io, se anche mi regalassero una fotocamera da diecimila euro, avrei soggezione ad usarla! Vedo, tuttavia, un futuro spaccato in due: da un lato noi poveri mortali costretti, per problemi di budget, a ripiegare sugli smartphone; dall'altro i pochi privilegiati che possono permettersi l'ultimo gioiello tecnologico. Che fine faranno i fotografi veri, innamorati solo della luce?

avatarsenior
inviato il 26 Febbraio 2020 ore 10:31

E poi ci sono i fotografi. Quelli per cui la fotocamera è un attrezzo al servizio delle proprie idee.
Tutto qui.
. . . . Sorriso . . . ottima sintesi che i molti "fototecnofili" dovrebbero stamparsi nel cervello a caratteri cubitali.
Però, Domenico, ammetto che il termine in se: "fototecnofili" mi è nuovo, anche se lo trovo molto simpatico e originale! e pur essendo molto diffusa come categoria . . non sono sicuro che sia un'espressione corretta dell'italiano. ;-) MrGreen MrGreen

avatarsenior
inviato il 26 Febbraio 2020 ore 10:40

Che fine faranno i fotografi veri, innamorati solo della luce?
resteranno come sempre una minoranza che non deve smarrire la via del linguaggio e della capacità di comunicare in modo creativo.
o, se anche mi regalassero una fotocamera da diecimila euro, avrei soggezione ad usarla! Vedo, tuttavia, un futuro spaccato in due: da un lato noi poveri mortali costretti, per problemi di budget, a ripiegare sugli smartphone; dall'altro i pochi privilegiati che possono permettersi l'ultimo gioiello tecnologico

Non bisogna preoccuparsi di questioni tecnologiche, fotocamere di buona qualità usate a buon prezzo c'è pieno ovunque, meglio concentrarsi sui contenuti. Sorriso

avatarsenior
inviato il 26 Febbraio 2020 ore 10:49

Domenico, mi interessa molto la moderna tecnologia e la utilizzo, ma nello stesso tempo sono perfettamente d'accordo con te.
In alcuni generi l'evoluzione tecnologica ha portato grandi vantaggi, nel mio caso avifauna in movimento, macro (focus stacking) etc., ma in tanti altri generi non se ne sente minimamente il bisogno, al punto che le riprese in analogico sono ancora molto godibili e valide

avatarsenior
inviato il 26 Febbraio 2020 ore 11:25

da quanto ho capito si sta parlando di evoluzione TECNICA, non di evoluzione della fotografia.

avatarsenior
inviato il 26 Febbraio 2020 ore 12:48

Viene da chiedersi se evoluzione tecnica e fotografica siano ben distinte, sicuramente non viaggiano su binari perfettamente paralleli....

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.






Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me