RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Dal discepolo al maestro. Episodio 1 - Scattare con priorità di diaframma


  1. Forum
  2. »
  3. Tecnica, Composizione e altri temi
  4. » Dal discepolo al maestro. Episodio 1 - Scattare con priorità di diaframma





avatarsenior
inviato il 06 Febbraio 2020 ore 15:48

Zuorro, non so se parli del sistema zonale, o delle varie ed eventuali venute fuori qui sull'esposizione.
Nel primo caso non mi esprimo.
Ma nel secondo, trovo effettivamente surreale che certi contenuti, che da sempre sono l'abc della fotografia, possano essere considerati qualcosa di "troppo tecnico".
Si potrà padroneggiare la materia con grande raffinatezza o in modo più grossolano, ma non è che siamo in un terreno esoterico, per iniziati, no? ;-)

avatarsenior
inviato il 06 Febbraio 2020 ore 16:29

No dicevo i contenuti tecnici di base. Da come è fatta una macchina fotografica digitale a esposimetro, bilanciamento ddel bianco ecc ecc

Il sistema zonale lo trattammo in serate "fra amici" perchè interessava ma non faceva parte del corso base, ovviamente.

avatarsenior
inviato il 06 Febbraio 2020 ore 16:35

Io credo che il sistema zonale debba essere una di quelle cose che si sanno e fanno aprte del necessario bagaglio culturale, poi però alla fine come diceva un altro forumista, certe cose cose ti vengono di istinto o esperienza, come guidare la macchina.

avatarsenior
inviato il 06 Febbraio 2020 ore 16:46

Figuriamoci, io al momento sto ancora cercando di capire il sistema delle zone a traffico limitato.
Ma se leggo "varco non attivo" significa che posso passare o no?Eeeek!!!

avatarsenior
inviato il 06 Febbraio 2020 ore 16:56

Beh Sistema Zonale o meno, lettura esposimetrica media, spot, semispot o a settori io so solo che per non sapere né leggere e né scrivere espongo per la luce e per tutto il resto ci pensa la Velvia!

user90373
avatar
inviato il 06 Febbraio 2020 ore 17:05

Credo che il sistema zonale sia più utile a chi ancora usa il supporto argentico.
Conoscere le varie luminosità che andranno a formare l'immagine latente permette di stabilire in anticipo che tipo di sviluppo chimico adottare, più o meno compensatore, più o meno contrastante ecc.
Anche in fase di stampa aver ben presente le varie "zone" permetterà mascherature e/o bruciature ad hoc.
Oggi con il digitale può esser utile a livello didattico.

avatarsenior
inviato il 06 Febbraio 2020 ore 17:11

Scattare con priorità di diaframmi in fondo quanto si allontana (se si allontana) dallo scattare in modalità automatica e quanto dalla modalità manuale?


Limitando l'intervento alla sola domanda del topic è abbastanza semplice e la risposta è meramente matematica.

Si allontana più dalla modalità automatica perchè in tale modalità non si sceglie alcuno dei tre parametri e la macchina ne sceglie tre su tre.
Si avvina più alla modalità semiautomatica perchè si sceglie un parametro invariabile (solitamente gli ISO e lascerei perdere il discorso iso automatici o entro un range) un parametro variabile (la profondità di campo, la cui scelta è consapevole) e lasciamo alla macchina solo il mero calcolo del terzo, al momento in cui si preme il pulsante, a secondo di quanto Ev abbiamo deciso, da -5 a + 5 passando per lo 0.

Un ultima considerazione per quanto riguarda lo scatto manuale.
Con il digitale e dote di intelligenza media non credo che occorra più di un giorno di prova a comprendere come funziona la triade ed essere perfettamente in grado di scattare in manuale.
Potranno essere necessari 20 scatti per alcuni, 100 per altri, 0 1000 per altri ancora, ma in ogni caso niente di più che qualche ora di prova, dopo aver visto una semplice tabellina simil pitagorica.
Diversamente dall'analogico, si vede subito e, non occorre buttare i primi 10 rullini.

Diverso è la modalità semiautomatica in cui è necessario aggiungere l'elemento esposimetro, e capire i concetti di esposizione, di misurazione e di compensazione che ha influenze diverse sia sulla luminosità che sul colore, ed è a mio avviso più difficile perchè vi sono più variabili da provare. (con le relative eccezioni gatto bianco sulla neve bianca o gatto nero nel petrolio, viceversa etc, etc, etc,)

Compreso quanto sopra, solitamente si smette di scattare in manuale per il 90% dei casi (o forse più), ricorrendo di volta in volta alle modalità semiautomatiche, con piena consapevolezza di ciò che facciamo.

La risposta alla domanda finale

scattare in M si impara solo scattando in M?


è pertanto:
si;

inizia a scattare in manuale perchè è più facile rispetto alle modalità semiautomatiche dovendo aggiungere più concetti e variabili per l'aggiunta di un ulteriore elemento alla triade che è l'esposimetro.
Facendo alla rovescia è probabile che non si comprendano le funzioni dell'esposimetro e quali elementi influenzi.


avatarsenior
inviato il 06 Febbraio 2020 ore 17:31

Io Bergat, credo faccia bene, ma proprio non saprei dire se e quanto è essenziale.


Se sia essenziale, dipende da noi stessi e da quanti problemi ci poniamo nel raggiungere un certo risultato e/o accontentarci. Imparare il sistema zonale dopo aver capito come funziona il diaframma cosa significhino quei numeretti sul barilotto del nostro obiettivo o all'interno del nostro mirino e i tempi relativi, che definiscono la quantità di luce che passa per il nostro obiettivo fino ad impressionare la pellicola o colpire il nostro sensore affichè si abbia, insieme alla giusta sensibiltà della pellicola o del sensore, la quantità giusta di luce,... mi sembra un passo semplice e di completamento della nostra autonomia decisionale, per la scelta della giusta esposizione che vogliamo dare alla nostra immagine.

Che poi tramite il raw si possa intervenire, successivamente, per correggere errori o imperfezioni è cosa nota, ma credo che l'approccio giusto e le dovute conoscenze, danno al fotografo il giusto knwhow per tirarsi d'impaccio, nelle situazioni critiche dove l'esposimetro è indotto all'errore, oppure per scelta voluta di un certo tipo di risultato sin dal momento dello scatto.

avatarsenior
inviato il 06 Febbraio 2020 ore 17:38

Il sistema zonale è praticato, nella sua viisione completa e ortodossa, esclusivamente da chi scatta e sviluppa la singola lastra.
Scattare su un rullino da x pose rende il sistema comunque parziale. .

Detto questo, il sistema zonale fornisce un insieme di principi la cui valenza e utilità, secondo me, hanno un carattere univarsale.
Cosa e quanto ognuno ne farà nella vita (e nella pratica quotidiana) dipende da lui, dal cervello che ha, da come utilizza la fotografia nel complesso.
La conoscenza non è una mercanzia che, grazie al cielo, viaggia per compartimenti stagni ;-)

Edit. Letto dopo Bergat: non era in risposta al tuo post ovviamente, con cui non c'entrerebbe

avatarsenior
inviato il 06 Febbraio 2020 ore 17:41

il sistema zonale fornisce un insieme di principi la cui valenza e utilità, secondo me, hanno un carattere univarsale.


io preferisco ancora il vecchio calcio con marcatura a uomo, con libero battitore alla Scirea...
MrGreen

Poi la zona ci sono troppi moduli, il WM, 442, 433, 541, 343, 3421, etc.

avatarsenior
inviato il 06 Febbraio 2020 ore 17:43

io preferisco ancora il vecchio calcio con marcatura a uomo, con libero battitore alla Scirea...


Troglodita! MrGreen

avatarsenior
inviato il 06 Febbraio 2020 ore 17:45

Troglodita

No, nostalgico delle vecchie e care randellate negli stinchi che facevano dire che il calcio non è un gioco per signorine, per i cui bravi attaccanti, erano veramente bravi...

MrGreen

avatarsenior
inviato il 06 Febbraio 2020 ore 17:52

una cosa per me molto divertente è il giudizio che i fotografi danno verso altri fotografi :
si inizia con lo studiare l'attrezzatura : la macchina , poi gli obiettivi , i flash , la borsa ecct .
questo lo sapete benissimo , succede sempre ( anche a me ) : il mezzo è come una calamita .

e si giudica .

poi, c'è il giudizio 2.0.
e anche qui , chi fotografa in manuale è visto piu' figo di chi fotografa in P ( come me ) .
anzi , chi fotografa in P viene visto come un dilettante .

tutto questo mi fa sempre molto ridere .

per fortuna un paio di anni fa , una rivista online ,scarico' i metadati di Salgado (se non ricordo male ) a Venezia e venne fuori che fotografava in P .
l'articolo era pieno di stupore :)

avatarsenior
inviato il 06 Febbraio 2020 ore 18:01

Scattare in P non è un disonore, ma comporta a monte delle scelte di rinuncia:

- non mi interessa se il tempo non è sufficiente per l'azione
- non mi interessa se il diaframma scelto non possiede la profondità di campo che cercavo o sia quello che giudico ottimale.
Va da se che prendendo il controllo posso gestire meglio la situazione.
Salgado forse era interessato solo al contenuto dell'immagine e non alla qualità della medesima.

avatarsenior
inviato il 06 Febbraio 2020 ore 18:04

Salgado forse era interessato solo al contenuto dell'immagine e non alla qualità della medesima.


Bergat.... qui ho molti, molti dubbi davvero Cool

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.






Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me