| inviato il 11 Ottobre 2019 ore 8:59
Io lo amo....con il confronto si migliora |
| inviato il 11 Ottobre 2019 ore 9:16
Condivido gran parte di ciò che Benedusi ha scritto ma secondo me ha sbagliato platea. È un discorso che può fare davanti ai soci di un circolo fotografico o in un'aula gremita di studenti che iniziano il loro percorso di studio alla scuola di fotografia. Su questo forum, formato in maggior parte da appassionati, che ha sí voglia di imparare e confrontarsi, ma anche di cazzeggiare allegramente e giocare a fare il fanboy, il suo argomentare quasi dogmatico sembra calare dall'alto come il verbo assoluto. O forse è solo una provocazione per farci riflettere e discutere di fotografia. Nel secondo caso ha raggiunto l'obiettivo. |
| inviato il 11 Ottobre 2019 ore 9:27
Frarossi, se vieni sul più grande forum di fotografia italiano a scrivere certe cavolate difficilmente puoi trovare una platea che ti ascolta ma al massima una che ti prende in giro, è la seconda volta che succede. |
| inviato il 11 Ottobre 2019 ore 9:39
Vorrei porre una domanda: si parla di percorso culturale dietro la "buona" fotografia (condivido), ma la mia modestissima opinione è che tale percorso sia solo il presupposto per essa e non il fine. o sbaglio? E poi come possiamo definire la fotografia documentaristica, faunistica, architettonica, subacquea...che illustra i numerosi libri che abbiamo in casa? sono generi che richiedono tempo, sforzi e tenacia, ma che spesso si basano solo su uno scatto rubato, non è che puoi programmare intere giornate certe cose o dettagli. Personalmente ringrazio tutti coloro praticano questo genere forse considerato di "serie B" che però mi ha fatto conoscere alcune meraviglie che non vedrò mai di persona. |
| inviato il 11 Ottobre 2019 ore 9:57
Serie b? Ma stiamo scherzando? La copertina di sportweek sarebbe quello di serie a invece? Fabio voglio sperare non esista al mondo qualcuno che pensa davvero questa cosa.... Davvero... |
| inviato il 11 Ottobre 2019 ore 10:00
Angus, veramente Benedusi è arrivato qui dicendo che siamo un gruppo di pervertiti della fotografia che possono solo portare sulla cattiva strada, qui non c'è fotografia di serie B... Siamo proprio da arresto |
| inviato il 11 Ottobre 2019 ore 10:04
No ma infatti è una domanda. Per me ogni genere di fotografia in cui si raggiungono i livelli che vediamo anche nelle gallerie di questo sito è da considerare eccellenza, poi se è arte o meno io chi sono per giudicare? Lo lascio volentieri ad altri. Lo scopo per me è suscitare emozioni o interesse in chi vede le foto, una foto banale potrebbe aver suscitato ad esempio una emozione particolare all'autore che vuole condividere con altri, poi se riesce bene altrimenti pazienza. In fin dei conti quello che distingue i grandi fotografi dagli altri non è questo? |
| inviato il 11 Ottobre 2019 ore 10:11
Non sono un fan di Benedusi... ma lo rispetto e apprezzo il suo intervento... molte cose le condivido, alcune un pò meno... ma credo sia una cosa normale. Sicuramente è una discussione molto più utile dello scannarsi su impercettibili differenze dei test MTF delle varie ottiche... |
| inviato il 11 Ottobre 2019 ore 10:13
Blackdiamon Non mi sento di entrare nel merito di quanto scritto da benedusi.... Alcuni concetti sono condivisibili (ma triti e ri triti) altri opinabili (fastidioso che li esponga come dogmi).... Di certo, se intende intraprendere contro la cattiva fotografia (che esiste, non credo vi possano essere dubbi) penso proprio stia sprecando il suo tempo.... |
| inviato il 11 Ottobre 2019 ore 10:19
Angus, chiaro, solo che rimango stupito da prese di posizione nette da parte di una persona che alla fine non è nessuno, io non mi sognerei mai di dire che la fotografia non è mai arte e che Gardin non è un artista... Questo mi fa capire che tipo di persona è. Poi vabbè parliamo di uno che si vantava di fare svegliare le modelle tardi la mattina e poi se il cielo veniva bruciato nelle foto ci attaccava quello di Milano... E si beava del fatto che sulle foto delle Maldive ci attaccava il cielo di Milano... E poi mi rompi per le foto dei gattini |
| inviato il 11 Ottobre 2019 ore 10:25
Beh a onor del vero è proprio gardin a non definirsi artista |
| inviato il 11 Ottobre 2019 ore 10:29
Ma non è lui che ci si deve definire. |
| inviato il 11 Ottobre 2019 ore 10:35
Lui non ha detto che la fotografia non è mai arte ma che ci sono artisti che fanno arte con la fotografia e che la fotografia di per sé non lo è. Gardin non è un artista in effetti. E per quanto non mi sia simpatico il benedusi non credo si sia definito artista o almeno io non l'ho letto. La cosa del viaggio a piedi... Be io non la vedo così importante ma solo marketing in quanto non dimostra che la foto vale qualcosa ma che il nome benedusi alla fine vale qualcosa e ci sono persone che per avere uno scatto qualunque o pubblicità sul blog ha accettato lo scambio |
| inviato il 11 Ottobre 2019 ore 10:37
Io vengo dal disegno e per il mio lavoro la comunicazione visiva è fondamentale (non faccio fotografia, nel tempo libero mi diverto a fare paesaggi e tramonti). Continuo a leggere che una foto deve comunicare una storia, allora perché poi devo leggere sotto la spiegazione dello scatto o la storia della persona? (Nulla contro chi lo fa, é una domanda da parte di chi fa altri generi) Non sarebbe più corretto dire che una buona foto deve suscitare una reazione, un'emozione? La storia richiede un reportage e una preciso contesto per essere compresa, l'emozione è istantanea e istintiva. Una foto naturalistica fa scoprire le meraviglie del nostro mondo e ci spinge a volerlo conoscere meglio e a proteggerlo, i ritratti portano a empatia o a voler conoscere quella persona e la sua storia, un paesaggio può farci emozionare (anche se magari è un posti che conosciamo ma che non abbiamo mai visto con gli stessi occhi) Chi fotografa per lavoro deve fare un compromesso, il lavoro deve portare al guadagno. Punto. |
| inviato il 11 Ottobre 2019 ore 10:42
è quello che ho detto prima anche io. non ho capito questo passaggio: Quando si racconta qualcosa cos'è la cosa più importante? Esatto, la storia. Quello che uno vuole dire. Realizzare della buona Fotografia vuol dire avere qualcosa da dire e dirlo. Qualcosa di vero, di intimo, di originale. Sapete perché i tramonti, i gattini, il mare con il 24mm e la posa da due minuti, le tipe nude nella fabbrica abbandonata e le maschere veneziane non sono buone fotografie? Semplicemente perché non hanno alcun racconto. ripeto ma se sei un documentarista e fotografi i leoni della savana, che fai li metti in posa? allora non è fotografia? non racconta anche quello una storia? Se fotografi M13 o M42 o soggetti ancor più complessi da riprendere sei un semplice cacciatore di immagini e non un buon fotografo? è un punto che comprendo poco, scusate. |
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